Banche Venete:Azione Legale obbligaz. subordinate - Il meritato rimborso - n.7

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
La mia banca è differente. A me non mandano niente perché non sanno di cosa stiamo parlando.
Aspetto gennaio e ci riprovo, visto mai che semplifichino un po' di cose.
 
La mia banca è differente. A me non mandano niente perché non sanno di cosa stiamo parlando.
Aspetto gennaio e ci riprovo, visto mai che semplifichino un po' di cose.

Banca Sella?
 
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a me non hanno chiesto nulla, non ho verificato però se mi hanno adedbitato qualcosa. Appena ho un attimo controllo.

binck chiede 25euro per il certificato di possesso, in caso di certificato comprovante acquisti/vendite altri 25euro perchè mi hanno riferito sono due certificati differenti

poichè consap mi richiede di documentare anche le vendite senza però aver predisposto in piattaforma una sezione apposita sono costretto a chiedere il certificato comprovante le vendite a binck, avendo due titoli mi servono 4 certificati per la modica cifra di 100euro , altro che gratis.....

Mi ponevo però il problema seguente: se consap si sveglia e richiede un formato unico alle banche per certificare il possesso , a quel punto i certificati attualmente erogati da binck non sarebbero conformi per cui avrei buttato 100 euro, per questo preferisco attendere ancora un pò eventuali sviluppi lato consap prima di richiedere la certificazione a binck
 
a me non hanno chiesto nulla, non ho verificato però se mi hanno adedbitato qualcosa. Appena ho un attimo controllo.

Mi autocito per aggiungere che gli St....:censored: mi hanno addebitato 25€ senza per altro dichiararlo nella loro mail.
 
Mi autocito per aggiungere che gli St....:censored: mi hanno addebitato 25€ senza per altro dichiararlo nella loro mail.

vedrà le risponderebbero che non erano tenuti a farlo perchè risulta già tutto scritto nel riepilogo costi che annualmente la banca fornisce. film visto e rivisto
 
Dovete aggiungere al conto anche quelli per la lca:D
 
Ho ricevuto la certificazione dalla banca depositante, quindi mi appresto a completare la domanda al FIR.
Nei giorni scorsi ho ricevuto questa risposta da Consap:
la presente per comunicarle che, nel campo Costo totale di acquisto va indicato il costo complessivo affrontato dal risparmiatore per l'acquisto dei titoli. Nel predetto costo, andranno indicati anche gli oneri fiscali sostenuti per l'acquisto.
La quantità residua indica la quantità dei titoli posseduti al momento della liquidazione, poichè nel corso degli anni questi titoli possono essere stati venduti o ne sono stati acquistati altri.
Il valore nominale residuo è il valore che hanno le obbligazioni al momento della liquidazione della banca .

Ho letto anche la guida predisposta da ADUC:
https://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/2019/GUIDA%20AL%20FIR.pdf

Nel mio caso si tratta di un lotto, 50.000 nominali di Banca Marche. Sbaglio qualcosa a vostro parere inserendo questi dati?
- Quantità di acquisto: 50.000
- Costo totale di acquisto: metto il totale della contabile della banca meno le commissioni bancarie, oppure le ritenute su scarto e rateo devo includerle?
- Quantità residua: 50.000 (non ho comprato, ne venduto, ne avuti rimborsi parziali perché non previsti dal bond)
- Valore nominale residuo: 50.000

Il valore nominale residuo, è quello dove ho più dubbi, il nominale che ho acquistato è sempre 50.000 sia che abbia un prezzo di 30 sia che abbia un prezzo di 0,01.
Pareri?
Grazie
 
Ho ricevuto la certificazione dalla banca depositante, quindi mi appresto a completare la domanda al FIR.
Nei giorni scorsi ho ricevuto questa risposta da Consap:


Ho letto anche la guida predisposta da ADUC:
https://www.aduc.it/generale/files/file/newsletter/2019/GUIDA%20AL%20FIR.pdf

Nel mio caso si tratta di un lotto, 50.000 nominali di Banca Marche. Sbaglio qualcosa a vostro parere inserendo questi dati?
- Quantità di acquisto: 50.000
- Costo totale di acquisto: metto il totale della contabile della banca meno le commissioni bancarie, oppure le ritenute su scarto e rateo devo includerle?
- Quantità residua: 50.000 (non ho comprato, ne venduto, ne avuti rimborsi parziali perché non previsti dal bond)
- Valore nominale residuo: 50.000

Il valore nominale residuo, è quello dove ho più dubbi, il nominale che ho acquistato è sempre 50.000 sia che abbia un prezzo di 30 sia che abbia un prezzo di 0,01.
Pareri?
Grazie

Mentre ormai e' quasi totalmente chiarito da tutte le risposte Consap (scritte) che per le azioni come 'valore nominale residuo' debba essere indicata la quantita' residua moltiplicata per il prezzo medio di carico

---la presente per comunicarle che nel campo valore nominale residuo, si intende costo medio d’acquisto – ovvero la quantità residua di azioni (al momento della liquidazione della banca) moltiplicato per prezzo medio di acquisto.---

viceversa le risposte relative alle obbligazioni non sono state cosi' completamente chiarificatrici e in genere recitano

---la presente per comunicarle che, nel valore nominale residuo deve indicare il valore delle *obbligazioni rimaste in suo possesso al momento della risoluzione bancaria.
Può trovare questi dati nell’ultimo dossier titoli prima dell’azzeramento, altrimenti può richiedere attestazione alla banca.---


sembrerebbe sensato supporre che tutto nasca dall'aver usato Consap un' etichetta per quel campo e cioe' 'valore nominale residuo' completamente errata , mentre sono in realta' interessati al controvalore di carico ( o al limite di mercato potrebbe porsi il dubbio) della quantita' (nominale) residua ( ossia di quello che e' per le obbligazioni definito tecnicamente come valore nominale in portafoglio). Quindi a mio parere e' piu' probabile che vada inserito come valore la quantita' residua moltiplicata anche qui per il pmc/100. Sempre in attesa di chiarimenti Consap che possano essere definitivi.
 
Buonasera, per chi ha venduto nei giorni dopo, può inoltrare la domanda?
c'è stata qualche modifica in merito?
grazie

Solo se ha venduto a coniuge o convivente o parente fino a secondo grado

scusate se riprendo questo punto, ma poi chiedono un documento che dimostri ciò, qualcuno ha approfondito?
se interessa a pochi, mi potete contattare in MP
grazie
 
Ultima modifica:
Mentre ormai e' quasi totalmente chiarito da tutte le risposte Consap (scritte) che per le azioni come 'valore nominale residuo' debba essere indicata la quantita' residua moltiplicata per il prezzo medio di carico

---la presente per comunicarle che nel campo valore nominale residuo, si intende costo medio d’acquisto – ovvero la quantità residua di azioni (al momento della liquidazione della banca) moltiplicato per prezzo medio di acquisto.---

viceversa le risposte relative alle obbligazioni non sono state cosi' completamente chiarificatrici e in genere recitano

---la presente per comunicarle che, nel valore nominale residuo deve indicare il valore delle *obbligazioni rimaste in suo possesso al momento della risoluzione bancaria.
Può trovare questi dati nell’ultimo dossier titoli prima dell’azzeramento, altrimenti può richiedere attestazione alla banca.---


sembrerebbe sensato supporre che tutto nasca dall'aver usato Consap un' etichetta per quel campo e cioe' 'valore nominale residuo' completamente errata , mentre sono in realta' interessati al controvalore di carico ( o al limite di mercato potrebbe porsi il dubbio) della quantita' (nominale) residua ( ossia di quello che e' per le obbligazioni definito tecnicamente come valore nominale in portafoglio). Quindi a mio parere e' piu' probabile che vada inserito come valore la quantita' residua moltiplicata anche qui per il pmc/100. Sempre in attesa di chiarimenti Consap che possano essere definitivi.
Quindi supponendo di avere una venetona taglio 100 k comprata a 90
e una venetina taglio 50k comprata a 20, il valore nominale residuo sarebbe 100, giusto??? Per capire se ho capito
 
Quindi supponendo di avere una venetona taglio 100 k comprata a 90
e una venetina taglio 50k comprata a 20, il valore nominale residuo sarebbe 100, giusto??? Per capire se ho capito

stante quello che dicono e a quanto si è capito, dal tuo esempio il valore nominale residuo che dovrai indicare DOVREBBE essere (anch'io cerco di interpretare il volere espresso da Consap): 90.000€ per la venetona e 10.000€ per la venetina (valore nominale finale * pmc)
 
stante quello che dicono e a quanto si è capito, dal tuo esempio il valore nominale residuo che dovrai indicare DOVREBBE essere (anch'io cerco di interpretare il volere espresso da Consap): 90.000€ per la venetona e 10.000€ per la venetina (valore nominale finale * pmc)

Seguendo questo ragionamento, per me che ho un solo lotto comprato a 55, nel campo Valore nominale residuo andrei ad indicare lo stesso importo indicato nel campo Costo totale di acquisto?
 
Quindi supponendo di avere una venetona taglio 100 k comprata a 90
e una venetina taglio 50k comprata a 20, il valore nominale residuo sarebbe 100, giusto??? Per capire se ho capito

Non complicarti inutilmente la vita , ogni ISIN ha i propri dati da inserire

quindi
ISIN XXXX q.ta acquito 100.000 qta residua 100.000 pmc 90,00 ( da dossier titoli ) per il campo "valore nominale residuo" risulta 100.000*90,00/100=90.000

ISIN YYYY q.ta acquito 50.000 qta residua 50.000 pmc 20,00 ( da dossier titoli ) per il campo "valore nominale residuo" risulta 50.000*20,00/100=10.000

vale per le sole obbligazioni, al netto di chiarimenti Consap che diano indicazioni piu' precise di quelle fornite fino ad oggi ( che sono chiare solo per le azioni )
pero' con quello che hanno risposto fino ad oggi quella sopra e' l'interpretazione piu' probabile
 
Seguendo questo ragionamento, per me che ho un solo lotto comprato a 55, nel campo Valore nominale residuo andrei ad indicare lo stesso importo indicato nel campo Costo totale di acquisto?

No, perchè nel costo totale d'acquisto dovrebbe esserci compreso anche il rateo (?) e non le commissioni, invece il pmc tiene conto delle commissioni e non del rateo ;)
 
Crac bancari, proroga in vista per le domande di ristoro
Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
6 Oct 2019
Gianni Favero
VENEZIA La piattaforma Consap per le domande d’indennizzo da parte dei risparmiatori azzerati delle ex popolari venete, è claudicante ed è meglio non fidarsi. Però entro una decina di giorni sarà disponibile una nuova edizione semplificata, che richiederà la trasmissione di meno documenti. Soprattutto, il governo assicura che sarà concessa una proroga congrua per superare i 180 giorni indicati inizialmente come termine.

Questa mi era sfuggita, quindi dopo metà ottobre azzerano tutto e si riparte da zero, in questi due mesi hanno scherzato?!
E vediamo quanto daranno di proroga...io dico che si va oltre Pasqua con la scadenza.
 
perdonate l'ignoranza in materia, ma lo scanner genera automaticamente un pdf?
io ho uno scanner ma mi sembra che crei solo jpeg
 
perdonate l'ignoranza in materia, ma lo scanner genera automaticamente un pdf?
io ho uno scanner ma mi sembra che crei solo jpeg

esistono programmi apposta per gli scanner, installabili sul tuo pc, che te lo salvano direttamente in pdf (io uso NAPS2, ma in rete trovi tutto, nel dubbio c'è sempre Aranzulla :D), oppure puoi usare siti apposta che convertono i file da formato a formato, tipo questo: Online PDF Converter - Merge, compress & unlock PDF files che oltretutto ti permette di unire più file, cosa che vista la domanda del FIR può venire utile per mandargli più documenti possibili utilizzando i pochi spazi disponibili ;)
 
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