Banco Bpm - L'anno del riscatto ?

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
09/03/2023 09:12BANCO BPM: POLIZZE, VERSO SCONTO UE (MF)
ROMA (MF-DJ)--Nella finanza italiana il compromesso danese, cioe' lo sconto patrimoniale sulle quote che le banche detengono nelle assicurazioni, e' associato per lo piu' all'intreccio tra Mediobanca e Generali. La norma nata nel 2012 durante la presidenza danese del Consiglio Europeo potrebbe pero' trovare presto applicazione anche per Banco Bpm. La Bce ha appena comunicato all'istituto guidato da Giuseppe Castagna (+1,39% a 4,22 euro) il riconoscimento dello status di conglomerato finanziario, in linea con gli altri principali gruppi finanziari italiani ed europei che operano sia nel comparto bancario e dei servizi di investimento. La decisione accoglie la richiesta presentata dal Bancodopo il conseguimento del controllo totalitario sulle compagnie Banco Bpm Vita e Banco Bpm Assicurazioni (ex Bipiemme Vita e Bipiemme Assicurazioni), avvenuto nel luglio scorso e comporta l'adeguamento dell'attivita' di supervisione esercitata dalla stessa Vigilanza. Perche' la notizia e' rilevante? La qualifica, spiega MF-Milano Finanza, rappresenta un prerequisito per richiedere, sempre a Bce, l'autorizzazione ad applicare il Compromesso Danese che consente di ottenere uno sconto nel calcolo dei coefficienti patrimoniali consolidati. Per il Banco, sulla base della posizione a fine 2022, i potenziali benefici sono quantificabili in 51 punti base. Si tratterebbe insomma di una notizia positiva per il gruppo che proprio nei mesi scorsi ha rivisitato in profondita' i propri business assicurativi. Nel piano industriale varato alla fine 2021 Castagna aveva annunciato un percorso di internalizzazione delle fabbriche prodotto assicurative sulla falsa riga di quanto fatto da Intesa Sanpaolo. Coerentemente con quegli annunci, la banca ha deciso di esercitare l'opzione di acquisto sull'81% di Bipiemme Vita, la joint venture bancassicurativa con Cove'a, per un costo stimato di 310 milioni di euro. Sul ramo danni invece e' stata combattuta un'accesa disfida tra i gruppi francesi Cre'dit Agricole e Axa finche', a fine 2022, la banque verte si e' infine aggiudicata l'asset. La partita industriale si e' intrecciata peraltro con gli assetti proprietari del Banco. A poche settimane dal rinnovo del consiglio di amministrazione, oggi l'Agricole e' primo azionista dell'istituto al 9,2%. Anche alla luce di un accordo sulle polizze, i francesi hanno ottenuto due rappresentanti nella lista del cda che confermera' il ceo Castagna e il presidente Massimo Tononi. A ulteriore conferma dell'alleanza, il Banco e' orientato a confermare la partnership con i francesi su Agos Ducato. Nella prima meta' diquest'anno infatti il gruppo italiano non dovrebbe infatti esercitare l'opzione di vendita riferita al 10% del capitale dell'azienda milanese di credito al consumo controllata dall'Agricole. red fine MF-DJ NEWS 0909:12 mar 2023


  • Preview
  • Analisi fondamentale
  • Analisi tecnica


Periodi
 
09/03/2023 09:12BANCO BPM: POLIZZE, VERSO SCONTO UE (MF)
ROMA (MF-DJ)--Nella finanza italiana il compromesso danese, cioe' lo sconto patrimoniale sulle quote che le banche detengono nelle assicurazioni, e' associato per lo piu' all'intreccio tra Mediobanca e Generali. La norma nata nel 2012 durante la presidenza danese del Consiglio Europeo potrebbe pero' trovare presto applicazione anche per Banco Bpm. La Bce ha appena comunicato all'istituto guidato da Giuseppe Castagna (+1,39% a 4,22 euro) il riconoscimento dello status di conglomerato finanziario, in linea con gli altri principali gruppi finanziari italiani ed europei che operano sia nel comparto bancario e dei servizi di investimento. La decisione accoglie la richiesta presentata dal Bancodopo il conseguimento del controllo totalitario sulle compagnie Banco Bpm Vita e Banco Bpm Assicurazioni (ex Bipiemme Vita e Bipiemme Assicurazioni), avvenuto nel luglio scorso e comporta l'adeguamento dell'attivita' di supervisione esercitata dalla stessa Vigilanza. Perche' la notizia e' rilevante? La qualifica, spiega MF-Milano Finanza, rappresenta un prerequisito per richiedere, sempre a Bce, l'autorizzazione ad applicare il Compromesso Danese che consente di ottenere uno sconto nel calcolo dei coefficienti patrimoniali consolidati. Per il Banco, sulla base della posizione a fine 2022, i potenziali benefici sono quantificabili in 51 punti base. Si tratterebbe insomma di una notizia positiva per il gruppo che proprio nei mesi scorsi ha rivisitato in profondita' i propri business assicurativi. Nel piano industriale varato alla fine 2021 Castagna aveva annunciato un percorso di internalizzazione delle fabbriche prodotto assicurative sulla falsa riga di quanto fatto da Intesa Sanpaolo. Coerentemente con quegli annunci, la banca ha deciso di esercitare l'opzione di acquisto sull'81% di Bipiemme Vita, la joint venture bancassicurativa con Cove'a, per un costo stimato di 310 milioni di euro. Sul ramo danni invece e' stata combattuta un'accesa disfida tra i gruppi francesi Cre'dit Agricole e Axa finche', a fine 2022, la banque verte si e' infine aggiudicata l'asset. La partita industriale si e' intrecciata peraltro con gli assetti proprietari del Banco. A poche settimane dal rinnovo del consiglio di amministrazione, oggi l'Agricole e' primo azionista dell'istituto al 9,2%. Anche alla luce di un accordo sulle polizze, i francesi hanno ottenuto due rappresentanti nella lista del cda che confermera' il ceo Castagna e il presidente Massimo Tononi. A ulteriore conferma dell'alleanza, il Banco e' orientato a confermare la partnership con i francesi su Agos Ducato. Nella prima meta' diquest'anno infatti il gruppo italiano non dovrebbe infatti esercitare l'opzione di vendita riferita al 10% del capitale dell'azienda milanese di credito al consumo controllata dall'Agricole. red fine MF-DJ NEWS 0909:12 mar 2023


  • Preview
  • Analisi fondamentale
  • Analisi tecnica


Periodi
e non è finita dato che ci sarà anche la parte assicurativa di cattolica che se non sbaglio il closing dovrebbe essere attuato entro la fine dell'anno
 
A 3,98 qualcosa ho messo in saccoccia.
 
adesso cerchiamo di capire quando rientrare..io ero uscito ... a dire il vero un pò troppo presto... ma adesso sono pronto a rientrare... cerchiamo di capire a che cifra
 
Engie: Dividendo al 10 sì, ma la doppia tassazione lo porta al 5. A questo punto meglio Enel.
 
Engie: Dividendo al 10 sì, ma la doppia tassazione lo porta al 5. A questo punto meglio Enel.
5,5% netto per la precisione. Senza bonus. Con il bonus ha il 10% in più.
Enel 5,5% netto.

Se però fai la procedura di richiesta rimborso (pallosa ma si può fare...) becchi 7,4% netto.
 
Salve , qualcuno ieri sera già sapeva , in quanto Bami perdeva di piu di Monte fiaschi ....come dare una spiegazione?
Su questo forum ci sono persone preparate , potete fare una previsione per il dopo dividendo ?
Grazie .
 
Oggi dal Sole 24H:

«Ci potrebbe essere un po' di tensione sul lato liquidità, e il mercato potrebbe focalizzarsi sull'esposizione ai titoli di Stato italiani e in tal senso segnaliamo che le banche più esposte su questo fronte sono Bper, Banco Bpm e Credem», spiegano gli analisti di Intermonte.
 
Oggi dal Sole 24H:

«Ci potrebbe essere un po' di tensione sul lato liquidità, e il mercato potrebbe focalizzarsi sull'esposizione ai titoli di Stato italiani e in tal senso segnaliamo che le banche più esposte su questo fronte sono Bper, Banco Bpm e Credem», spiegano gli analisti di Intermonte.
ognuno dice la sua quando i titoli perdono nelle quotazione,io noto che quando norges bank fondo norvegese entra nelle varie società queste vengono sistematicamente shortate,
 
Oggi dal Sole 24H:

«Ci potrebbe essere un po' di tensione sul lato liquidità, e il mercato potrebbe focalizzarsi sull'esposizione ai titoli di Stato italiani e in tal senso segnaliamo che le banche più esposte su questo fronte sono Bper, Banco Bpm e Credem», spiegano gli analisti di Intermonte.


E' curioso che il mercato si preoccupi di chi ha titoli di stato, mio padre avrebbe detto che sono fastidi grassi :D diamine sono crediti super sicuri salvo la morte, che temporaneamente possano perdere un po' di valore sul nominale ci può stare ma non mi pare una gran disgrazia, recupereranno, per altro mi pare che le banche per tempo si siano premunite comprando titoli di stato a tasso variabile, non so per quelle citate, ma so che la Sondrio aveva se non erro più del 90% dei titoli di stato a tasso variabile, anche le altre si saranno parate il cu..
 
E' curioso che il mercato si preoccupi di chi ha titoli di stato, mio padre avrebbe detto che sono fastidi grassi :D diamine sono crediti super sicuri salvo la morte, che temporaneamente possano perdere un po' di valore sul nominale ci può stare ma non mi pare una gran disgrazia, recupereranno, per altro mi pare che le banche per tempo si siano premunite comprando titoli di stato a tasso variabile, non so per quelle citate, ma so che la Sondrio aveva se non erro più del 90% dei titoli di stato a tasso variabile, anche le altre si saranno parate il cu..
Non sono "studiato" su queste cose, ma avere titoli che si svalutano e con cedole basse significa che si riduce la disponibilità operativa e le cedole incassate (dai titoli comprati ai tassi minimi fino a pochi mesi fa) non coprono l'aumento dei costi di finanziamento che sono legati ai tassi della bce. Aumentano i tassi, aumenta il costo del denaro per la banca, aumentano gli interessi sui prestiti ai clienti ma si riduce la quantità di tali prestiti, si riduce la capacità di erogare finanziamenti perchè i titoli di stato che costituiscono l'attivo della banca perdono valore.
 
Non sono "studiato" su queste cose, ma avere titoli che si svalutano e con cedole basse significa che si riduce la disponibilità operativa e le cedole incassate (dai titoli comprati ai tassi minimi fino a pochi mesi fa) non coprono l'aumento dei costi di finanziamento che sono legati ai tassi della bce. Aumentano i tassi, aumenta il costo del denaro per la banca, aumentano gli interessi sui prestiti ai clienti ma si riduce la quantità di tali prestiti, si riduce la capacità di erogare finanziamenti perchè i titoli di stato che costituiscono l'attivo della banca perdono valore.


Certamente sarebbe stato meglio avere tutti titoli che si rivalutavano, ma una eventuale perdita é temporanea alla fine li rimborsano a 100, da dire che se una banca medio grande ha miliardate di euro da investire in modo sicuro li investe in titoli di stato che salvo default sono i più sicuri, certo che rendevano poco ma sempre più dei tassi a zero riconosciuti ai correntisti, per controparte se la banca "perde" sui BTP perché i tassi sono saliti, cosa guadagna in più sui suoi prestiti, che é la vera attività bancaria?
 
Guardate che oltre che per la redditività dei BTP le banche vengono penalizzate dal rischio Italia.

Anzi, se dal 1 gennaio 2024 torna (rivisto? speriamo...) il Patto di Stabilità tornano alla carica i Paesi frugali che dicono (non hanno tutti i torti per la verità) che viviamo al disopra delle nostre possibilità. Con 3 trilioni di debito pubblico e 2 trilioni di Pil.... non c'è margine per politiche di bilancio. Basta poco per deragliare ed emettere titoli con un premio molto alto per piazzarli.
 
Certamente sarebbe stato meglio avere tutti titoli che si rivalutavano, ma una eventuale perdita é temporanea alla fine li rimborsano a 100, da dire che se una banca medio grande ha miliardate di euro da investire in modo sicuro li investe in titoli di stato che salvo default sono i più sicuri, certo che rendevano poco ma sempre più dei tassi a zero riconosciuti ai correntisti, per controparte se la banca "perde" sui BTP perché i tassi sono saliti, cosa guadagna in più sui suoi prestiti, che é la vera attività bancaria?
Le banche pagano interessi a loro volta per reperire denaro. Con tassi alti le banche guadagnano di più perchè aumenta il margine tra quanto pagano e quanto fanno pagare, non è assulutamente tutto guadagno ogni aumento dei tassi, guadagnano sul differenziale. Inoltre le banche possono esporsi in proporzione al valore del proprio attivo, se i btp perdono valore questo effetto moltiplicatore si riduce. Se tu hai 100mld di btp che ti rendono poco e valgono poco, sono una palla al piede, perchè se li vendi ci rimetti, se li tieni ti zavorrano. E poi una banca deve far frullare denaro, non può stare ferma e dire "aspetto la scadenza dei btp", altrimenti è fottuta.
 
15,29 in a 3,95 con 5k ..dai datemi una mano a farla risalire.😅
 
ste recchie ne combinano sempre una in piu e rompono sempre ai stessi che gli vanno dietro non ho parole ma il vento girera prima o poi.
 
le banche americane falliscono e le conseguenze sono che morgan mette in sell le banche italiane
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro