Banksy

Premetto che personalmente apprezzo moltissimo banksy.

Avendo però letto la biografia (non ufficiale) di Ellsworth Jones (L'uomo oltre il muro) mi sono fatto l'idea che Banksy potrebbe:

1) Non esistere, nel senso di individuo. Sembra essere probabile che in realtà si tratti più di un gruppo di persone che hanno agito congiuntamente nel corso del tempo
2) essere un fenomeno studiato un po' a tavolino. Il fatto stesso che all'inizio della sua carriera egli sia riuscito ad intrufolarsi in decine di musei ed appendere i propri quadri senza essere mai beccato (e stiamo parlando di musei di primissimo piano) vuol forse dire che era coperto dall'organizzazione e dal sistema dell'arte...
3) le sue (loro??) modalità sono molto da marketing, si lui si nasconde dietro il fatto che se lo beccano lo rinchiudono, ma in realtà non mostrare il proprio volto sembra essere anche un bello strumento di marketing

In sintesi Banksy potrebbe (e sottolineo potrebbe) essere un fenomeno studiato a tavolino, commerciale...

Aggiungo che, come già detto, mi piace molto quindi non vuole essere una critica alla sua arte ed ai suoi messaggi...semplici considerazioni

Per me nulla di tutto questo, nessuna trama o disegno cospiratorio di professionisti dell'arte nè complicità nei musei. Semplicemente ha tenuto nascosta la sua identità per non passare il resto della vita in carcere, pagare avvocati e sanzioni varie. Negli anni '70 se facevi come lui non accadeva nulla di particolare, oggi tutte le ******* diventano gigantesche e non te la cavi più, in questo senso ha avuto un bel coraggio. Se non ci credi prova soltanto ad andare in giro ad attaccare manifesti, poi mi racconti. Solo l'anonimato poteva salvarlo.
Per Macho: è un genio della nostra epoca, comprarlo ora è un po' tardi, in ogni caso devi metterci una bella cifra, vale la pena? Dipende dalle disponibilità, chiaro che non deve pesare più di tanto.;)
 
Per me nulla di tutto questo, nessuna trama o disegno cospiratorio di professionisti dell'arte nè complicità nei musei. Semplicemente ha tenuto nascosta la sua identità per non passare il resto della vita in carcere, pagare avvocati e sanzioni varie. Negli anni '70 se facevi come lui non accadeva nulla di particolare, oggi tutte le ******* diventano gigantesche e non te la cavi più, in questo senso ha avuto un bel coraggio. Se non ci credi prova soltanto ad andare in giro ad attaccare manifesti, poi mi racconti. Solo l'anonimato poteva salvarlo.
Per Macho: è un genio della nostra epoca, comprarlo ora è un po' tardi, in ogni caso devi metterci una bella cifra, vale la pena? Dipende dalle disponibilità, chiaro che non deve pesare più di tanto.;)

si costa tanto, ma mantiene il valore, quindi vado abbastanza tranquillo...
 
Per me nulla di tutto questo, nessuna trama o disegno cospiratorio di professionisti dell'arte nè complicità nei musei. Semplicemente ha tenuto nascosta la sua identità per non passare il resto della vita in carcere, pagare avvocati e sanzioni varie. Negli anni '70 se facevi come lui non accadeva nulla di particolare, oggi tutte le ******* diventano gigantesche e non te la cavi più, in questo senso ha avuto un bel coraggio. Se non ci credi prova soltanto ad andare in giro ad attaccare manifesti, poi mi racconti. Solo l'anonimato poteva salvarlo.
Per Macho: è un genio della nostra epoca, comprarlo ora è un po' tardi, in ogni caso devi metterci una bella cifra, vale la pena? Dipende dalle disponibilità, chiaro che non deve pesare più di tanto.;)

Con i sistemi di controllo attuali e' molto difficile se non impossibile farla franca oggi .. Diciamo che c'è molta più permessivita ' invece e Banksy e' molto protetto , anche giustamente . Però anche a me , come a Chiro , viene molto difficile pensare che ad un certo punto tutto non venga organizzato anche grazie a risorse economiche importanti e questo rischia di snaturare il significato originario della stessa street art . Ricordiamo che sottoterra , nella metropolitana dove operava Haring , dopo cinque giorni al massimo veniva tutto rimosso ...
 
Con i sistemi di controllo attuali e' molto difficile se non impossibile farla franca oggi .. Diciamo che c'è molta più permessivita ' invece e Banksy e' molto protetto , anche giustamente . Però anche a me , come a Chiro , viene molto difficile pensare che ad un certo punto tutto non venga organizzato anche grazie a risorse economiche importanti e questo rischia di snaturare il significato originario della stessa street art . Ricordiamo che sottoterra , nella metropolitana dove operava Haring , dopo cinque giorni al massimo veniva tutto rimosso ...

La street art è molto più tutelata oggi. Sicuramente scotland yard conosce l'identità di Banksy. Ma essendo diventato patrimonio nazionale nessuno si sogna più neanche di cancellare un suo lavoro, e se dovesse accadere ci sarebbero rivolte popolari. Sicuramente non lavora più da solo. E sicuramente il marketing è oramai parte integrante del suo lavoro. Paragoni con haring e Basquiat li eviterei in quanto epoche, tecniche, ideologie e stili completamente diversi. Il significato della street art è molto cambiato, lo sanno gli stessi artisti, e all'interno della street art ci sono molte discipline come ad esempio il graffissimo, le tag, gli stencil artist, gli aerosol artist, gli artisti che usano l'uncinetto, gli adesivi, quelli che fanno sculture con materiali di riuso, col lego...etc etc etc...occorre diversificare il termine street art con quello di urban art.
 
Intervengo, ma non per parlare di arte, perché di arte qui non ce n'è.
Vorrei far notare che, se vende a questi prezzi, B. logicamente incasserà anche una piccola montagna di soldi. E sicuramente questo non sfugge al fisco inglese. Se poi ricordiamo che la dichiarazione dei redditi laggiù è fatto pubblico - almeno credo - la storia del B. anonimo che fugge e si nasconde fa ridere i polli. Non solo è protetto, come dice qualcuno, ma fa proprio parte di un grosso business. E le tasse le paga, e il Fisco lo conosce bene. Altro che contestazione (de che?).

Questo salvo non mi sfuggano altri elementi.
 
Per me nulla di tutto questo, nessuna trama o disegno cospiratorio di professionisti dell'arte nè complicità nei musei. Semplicemente ha tenuto nascosta la sua identità per non passare il resto della vita in carcere, pagare avvocati e sanzioni varie. Negli anni '70 se facevi come lui non accadeva nulla di particolare, oggi tutte le ******* diventano gigantesche e non te la cavi più, in questo senso ha avuto un bel coraggio. Se non ci credi prova soltanto ad andare in giro ad attaccare manifesti, poi mi racconti. Solo l'anonimato poteva salvarlo.
Per Macho: è un genio della nostra epoca, comprarlo ora è un po' tardi, in ogni caso devi metterci una bella cifra, vale la pena? Dipende dalle disponibilità, chiaro che non deve pesare più di tanto.;)

Certo, come sempre le mie sono solo supposizioni e il tentativo di spiegare alcuni aspetti, lungi da me il pensare di avere le risposte...dubito ergo sum!
 
Intervengo, ma non per parlare di arte, perché di arte qui non ce n'è.
Vorrei far notare che, se vende a questi prezzi, B. logicamente incasserà anche una piccola montagna di soldi. E sicuramente questo non sfugge al fisco inglese. Se poi ricordiamo che la dichiarazione dei redditi laggiù è fatto pubblico - almeno credo - la storia del B. anonimo che fugge e si nasconde fa ridere i polli. Non solo è protetto, come dice qualcuno, ma fa proprio parte di un grosso business. E le tasse le paga, e il Fisco lo conosce bene. Altro che contestazione (de che?).

Questo salvo non mi sfuggano altri elementi.

hai ragione qui di arte non c'è proprio nulla!
grazie del passaggio gino.
Ci vediamo nel 3d della belle époque!
 
Non posto il Fantozzi della Potiomkin perché sennò lo cancellano (chissà perché?).
Ma il concetto è quello.

sei troppo serioso :D
Non so giudicare se è autentica Arte (o Arte autentica) ma tutto ciò è un sacco divertente.:clap:
 
La street art è molto più tutelata oggi. Sicuramente scotland yard conosce l'identità di Banksy. Ma essendo diventato patrimonio nazionale nessuno si sogna più neanche di cancellare un suo lavoro, e se dovesse accadere ci sarebbero rivolte popolari. Sicuramente non lavora più da solo. E sicuramente il marketing è oramai parte integrante del suo lavoro. Paragoni con haring e Basquiat li eviterei in quanto epoche, tecniche, ideologie e stili completamente diversi. Il significato della street art è molto cambiato, lo sanno gli stessi artisti, e all'interno della street art ci sono molte discipline come ad esempio il graffissimo, le tag, gli stencil artist, gli aerosol artist, gli artisti che usano l'uncinetto, gli adesivi, quelli che fanno sculture con materiali di riuso, col lego...etc etc etc...occorre diversificare il termine street art con quello di urban art.

Guarda che tra Haring e Banksy ci sono al massimo 20 / 25 anni , non epoche diverse .. E pur apprezzando Banksy , che rappresenta anche un modello di comunicazione artistico - sociale ormai consolidato , e' Keith Haring il padre riconosciuto dell'arte dei graffiti , o street poi urban ecct , con le dovute differenze ma arte di denuncia , fondamentalmente . Contro il razzismo , il capitalismo , il nucleare , la droga ecct . Aggiungo contro l'inquinamento o le brutture delle città ( urban )
 
La street art è molto più tutelata oggi. Sicuramente scotland yard conosce l'identità di Banksy. Ma essendo diventato patrimonio nazionale nessuno si sogna più neanche di cancellare un suo lavoro, e se dovesse accadere ci sarebbero rivolte popolari. Sicuramente non lavora più da solo. E sicuramente il marketing è oramai parte integrante del suo lavoro. Paragoni con haring e Basquiat li eviterei in quanto epoche, tecniche, ideologie e stili completamente diversi. Il significato della street art è molto cambiato, lo sanno gli stessi artisti, e all'interno della street art ci sono molte discipline come ad esempio il graffissimo, le tag, gli stencil artist, gli aerosol artist, gli artisti che usano l'uncinetto, gli adesivi, quelli che fanno sculture con materiali di riuso, col lego...etc etc etc...occorre diversificare il termine street art con quello di urban art.

Molti lavori di Banksy sono stati cancellati nel passato in realtà...questo giornalista spiega bene che la sua ricerca di lavori di Banksy (a Londra) é stata molto complessa, alcuni lavori non esistono più.
Uno ad esempio é stato inglobato in un negozio che ha cambiato proprietà più volte (diventato tipo kebabbaro ai tempi delle ricerche del giornalista) e sembra essere in pessime condizioni...
Uno perfettamente ben conservato ed addirittura incorniciato si trova presso le toilet del famosissimo locale FABRIC (difficile anche qui comprendere come sia possibile essere riusciti ad entrare e fare il lavoro all'insaputa di tutti, di sicuro ha avuto dei complici non penso abbia fatto durante le serate visto che il locale é gigantesco ed accoglie migliaia di persone)...
Poi ovviamente alcuni sono scomparsi per ragioni "sane" vale a dire la famosa disputa con ROBBO....
Alcuni, tra cui uno su una parete di un ospedale in via di semi-demolizione, sono a grave rischio scomparsa, il giornalista stesso aveva interpellato il direttore dell'ospedale, senza ricevere risposta, o ricevendo risposte frammentarie, ha poi lasciato perdere...
 
Guarda che tra Haring e Banksy ci sono al massimo 20 / 25 anni , non epoche diverse .. E pur apprezzando Banksy , che rappresenta anche un modello di comunicazione artistico - sociale ormai consolidato , e' Keith Haring il padre riconosciuto dell'arte dei graffiti , o street poi urban ecct , con le dovute differenze ma arte di denuncia , fondamentalmente . Contro il razzismo , il capitalismo , il nucleare , la droga ecct .

Klee, scusa...ma hai una minima idea di quello che è successo negli ultimi 25 anni??? la rivoluzione tecnologica, internet, il cellulare...proprio negli ultimi 25 anni il mondo è cambiato come forse solo la rivoluzione industriale aveva fatto. Oggi e 25 anni fa sono due mondi completamente diversi.
P.S. Kate haring non è il padre riconosciuto della graffiti art.
 
sei troppo serioso :D
Non so giudicare se è autentica Arte (o Arte autentica) ma tutto ciò è un sacco divertente.:clap:

Giuro che non mi diverte, anzi, mi annoia profondamente.
Sulla seriosità: ho scritto libri umoristici e collaborato con attori di cabaret.
Mi fermo qui, sennò sembra che a non voler mangiare la pasta per terra nei bagni uno faccia il polemico. (cioè, qui si celebra il Contestatore, ma se uno proprio qui lo contesta, quello non va bene. Va' là, va' là ...)
 
Molti lavori di Banksy sono stati cancellati nel passato in realtà...questo giornalista spiega bene che la sua ricerca di lavori di Banksy (a Londra) é stata molto complessa, alcuni lavori non esistono più.
Uno ad esempio é stato inglobato in un negozio che ha cambiato proprietà più volte (diventato tipo kebabbaro ai tempi delle ricerche del giornalista) e sembra essere in pessime condizioni...
Uno perfettamente ben conservato ed addirittura incorniciato si trova presso le toilet del famosissimo locale FABRIC (difficile anche qui comprendere come sia possibile essere riusciti ad entrare e fare il lavoro all'insaputa di tutti, di sicuro ha avuto dei complici non penso abbia fatto durante le serate visto che il locale é gigantesco ed accoglie migliaia di persone)...
Poi ovviamente alcuni sono scomparsi per ragioni "sane" vale a dire la famosa disputa con ROBBO....
Alcuni, tra cui uno su una parete di un ospedale in via di semi-demolizione, sono a grave rischio scomparsa, il giornalista stesso aveva interpellato il direttore dell'ospedale, senza ricevere risposta, o ricevendo risposte frammentarie, ha poi lasciato perdere...

Quasi la totalità degli street artist non lavora da sola, ma ha delle crew. Pensatye ai lavori monumentali di BLU o di Os gemos... ma secondo voi li fanno da soli?? come minimo ci voglio 5-10 persone
 
Klee, scusa...ma hai una minima idea di quello che è successo negli ultimi 25 anni??? la rivoluzione tecnologica, internet, il cellulare...proprio negli ultimi 25 anni il mondo è cambiato come forse solo la rivoluzione industriale aveva fatto. Oggi e 25 anni fa sono due mondi completamente diversi.
P.S. Kate haring non è il padre riconosciuto della graffiti art.

Io il mio primo cellulare lo ho avuto trentatré anni fa , tu forse eri piccolo OK!
 
Giuro che non mi diverte, anzi, mi annoia profondamente.
Sulla seriosità: ho scritto libri umoristici e collaborato con attori di cabaret.
Mi fermo qui, sennò sembra che a non voler mangiare la pasta per terra nei bagni uno faccia il polemico. (cioè, qui si celebra il Contestatore, ma se uno proprio qui lo contesta, quello non va bene. Va' là, va' là ...)

Va bene contestare...va benissimo!! Però da te mi aspetto qualcosa in più delle solite battute alla fantocci!
 
Quasi la totalità degli street artist non lavora da sola, ma ha delle crew. Pensatye ai lavori monumentali di BLU o di Os gemos... ma secondo voi li fanno da soli?? come minimo ci voglio 5-10 persone

Certo, lo stesso Robbo si firmava come fosse un gruppo di persone e non un singolo...pure Michelangelo aveva i ragazzi di bottega quindi é cosa comunissima e normale, indubbio.

Il mio spunto era più rivolto verso il fatto che, per compiere certe operazioni, devi per forza avere il beneplacito o l'appoggio di personaggio molto in alto, tutto qui.

Poi la verità non la sapremo mai, forse anche per fortuna! E comunque condivido che Banksy (che sia 1 nessuno o 100.000) é un genio:)
 
Secondo solo a Cattelan:D:D:D
 
Io il mio primo cellulare lo ho avuto trentatré anni fa , tu forse eri piccolo OK!

va beh se vuoi capire bene, se vuoi polemizzare alzo le mani. dal 1990 (data di morte di haring) al 2014 il mondo ha subito un'evoluzione tecnologica pazzesca e i cellulari hanno iniziato ad avere una diffusione tale da essere considerati un cambiamento per le abitudini e per la comunità dopo gli anni 90 (prima era per una elite e mi fa piacere per te che ne facevi parte!) Per non parlare di internet e smartphone che hanno veramente cambiato il concetto di comunicazione mondiale.
 
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