BASICNET - "K-WAY E' LA NOSTRA FERRARI"

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sembra che la lettera si riformi automaticamente...che roba :censored:
 
VORREI CAPIRE .......
MA CHI è QUEO ( ********) PASSATEMI IL TERMINE CHE VENDE A STI PREZZI ??
NON HA CAPITO PROPRIO UN C.....0
O LO FA APPOSTA ???
 
VORREI CAPIRE .......
MA CHI è QUEO ( ********) PASSATEMI IL TERMINE CHE VENDE A STI PREZZI ??
NON HA CAPITO PROPRIO UN C.....0
O LO FA APPOSTA ???
O è uno che muove Basicnet stipendiato (da chi non posso scriverlo...:D ), oppure è un insensato :yes::clap::clap:
 
La mucca di Boglione non può pascolare sul tetto
La Stampa - Edizione Torino 18/10/2009 pagina 61

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Stop dell’Arpa: inquina

Prima i tecnici Asl poi i veterinari e quella dicitura «da compagnia»

Una mucca sul tetto. In effetti, la richiesta, (dal momento che non arrivava da un regista visionario, ma da un normale cittadino piuttosto benestante che di nome fa Marco e di cognome Boglione) era un po’ stravagante. D’altronde però, il patron di «Basic Net» non era nuovo a iniziative di questo genere. Sul terrazzo del suo attico, infatti, razzolano già una ventina di galline e si muove a suo perfetto agio un contadino che ogni mattina raccoglie verdura fresca nel maxi-orto protetto da una serra. Che cosa mancava a questo bucolico tetto di corso Regio Parco? «Ma la Basic-Toma, no?» scherza Boglione. E per fare la Basic-Toma che cosa ci voleva? «Ma la Basic-mucca no? Che ci vorrà mai a far arrivare dal cielo un bell’esemplare di Fassone piemontese? Contatterò l’Associazione allevatori - confidava speranzoso il titolare di marchi come Robe di Kappa -, comprerò l’animale e l’affiderò alle amorevoli cure del nostro contadino». Peccato che sul destino della mucca metropolitana ci abbia messo le corna un rivale non da poco: la burocrazia. «Mi creda, è stato davvero estenuante - spiega con un sorriso rassegnato Boglione -, prima sono arrivati i tecnici dell’Asl che hanno fatto un primo sopralluogo. Poi ho dovuto affrontare una trafila complicatissima in cui bisognava dimostrare che quella mucca era un animale da compagnia». Ma questo è soltanto l’inizio. Superato lo scoglio del presunto rendiconto economico (mica vorrà mettersi a commercializzare latte da un attico chic della città?) Boglione ha poi dovuto affrontare quello dei tecnici dell’Arpa: «E lì è stato ancora più difficile - spiega - perché, dopo aver loro spiegato che degli escrementi - ovvero del letame - se ne sarebbe occupato il contadino che ogni mattina li avrebbe raccolti per poi trasformarli in concime per l’orto, ci è stato prospettato il problema insormontabile: l’urina della mucca». Ed ecco spiegato lo stop dell’Arpa nei più minuziosi dettagli: «Il fatto che la pipì potesse in qualche modo penetrare nel tappeto erboso nel caso in cui si fosse scatenata la pioggia, ha bloccato tutto. L’urina sarebbe finita nella grondaia anziché nelle tubature delle acque nere e questo è stato considerato completamente anti-igienico». Per ovviare al problema l’imprenditore che sogna di trasformare Torino in una succursale del Mulino Bianco avrebbe dovuto sopraelevare il tetto e creare un apposito scarico che potesse fare defluire gli escrementi della Basic-Mucca nel bacino delle acque nere: uno scherzetto da parecchie migliaia di euro. «Ora capite che da un gioco, questo mio desiderio si sarebbe trasformato in follia: non mi metto a cambiare la casa per far posto ad una mucca per quanto divertente sarebbe stato ospitarla sul nostro tetto». Al posto del bovino in carne e ossa Boglione ora pensa di farne arrivare una a grandezza naturale in cartapesta: «Convocherò tutti i giornalisti e parleremo di com’è facile cercare di riconvertire la città in campagna - ironizza - capisco, era un’idea un po’ bizzarra, ma la burocrazia lo è ancora di più».
L’orto - 350metri quadri di insalata e frutta
La famiglia Boglione ha trasformato il piano alto della sede aziendale in un country-loft con tanto di gallo che canta alla mattina. Non paghi di aver allestito 350 metri quadri di orto sul tetto della loro casa che incrocia design ultramoderno ad angoli bucolici, hanno puntato alla materia prima per aver ogni mattina uova fresche. «Insieme con mia moglie Stella - racconta Boglione - abbiamo scatenato il nostro pollice verde, ma senza l'aiuto prezioso di Umberto, che fa il contadino da una vita, non saremmo mai riusciti nell'impresa di tenere un orto all’ultimo piano di una casa». «È un posto unico», aggiunge l'amico architetto Paolo Pejrone, «lassù ha quelli che chiamo gli ex bonsai. Marco li libera dai piccoli vasi per farli tornare grandi».​

Era sul basic press dove pubblicano gli amarcord, stranamente però non coincide con la data dell'anniversario o con altre ricorrenze, boh chissà come mai l'hanno pubblicata oggi??
però era bella quella della Basic-Mucca...:D:clap:
 
Il Kappa FuturFestival torna a Torino nella futuristica cornice del Parco Dora, con una lineup ricchissima e tante novità. Quest'anno il Kappa FuturFestival festeggia il suo decimo anniversario, dal 30 giugno al 2 luglio. E per celebrare il decennale, una line-up stratosferica con i migliori artisti del panorama della musica elettronica. Tra i nomi annunciati, alcuni tra le grandissime leggende della consolle internazionale: MAJOR LAZER, THE SWEDISH HOUSE MAFIA, FATBOY SLIM, RICARDO VILLALOBOS, CARL COX. Tra i più attesi, le perfomance di PEGGY GOU e del francese FOLAMOUR, e gli italiani veri geni creativi del djing animato in 3D, TALE OF US. House, techno, funk, disco... sono solo alcune delle sfaccettature che il Kappa FuturFestival porta in scena ogni anno dalle dodici a mezzogiorno. Anche per il 2023, Oliviero Toscani continuerà la produzione del suo progetto di portrait “Razza Umana” negli spazi del festival con Settimio Benedusi e Massimo Vitali. E il link artistico, non poteva fermarsi alla fotografia d'autore, ad arricchire il Kappa FuturFestival anche l'installazione site-specific “Dance First,Think Later” di Marinella Senatore.

E per questa decima edizione così speciale, le soprese non sono finite... una capsule colletion limited edition, casual, colorata e sporty per il giusto mood da sotto cassa. I capi della Capsule Kit Kappa® x Kappa FuturFestival, sono la scelta perfetta per le tre giornate in pieno spirito e stile Kappa. E con grande stile, Kappa ha affontato con attenzione anche il tema sostenibilità: orario diurno, zero waste e ridottissimo impatto ambientale, una partnership con la fondazione Global Inheritance e quella introdotta questo anno con Coripet, consorzio riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente, con il progetto “bottle to bottle”, per ritirare e riciclare tutte le bottiglie di plastica utilizzate durante la manifestazione.

Torino, 30 giugno 2023 - Nell’ambito del programma di acquisto e disposizione di azioni proprie, autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 13 aprile 2023 e il cui avvio è stato annunciato in pari data, BasicNet S.p.A., nel periodo dal 26 al 28 giugno 2023, ha acquistato sul mercato Euronext Milan (EXM) n. 3.750 azioni. A seguito degli acquisti di cui sopra BasicNet detiene complessivamente n. 4.093.300 azioni proprie, pari al 7,58% del capitale sociale.

stranamente hanno già pubblicato il resoconto del bb di questa settimana,(col magro raccolto 3750 az.) probabilmente dopo tre giorni di festival e di musica a palla saranno cotti e stracotti con poca lucidità e allora lo hanno pubblicato a mente serena...:D:sleep::cool::ubriachi::cincin:
speriamo la prossima settimana mettano il pilota automatico all'azione, sia mai che sbanda...:bye::bye:
 
Ultima modifica:
Azionista direttoQuota %Note
Boglione Marco Daniele37.996%Possedute indirettamente attraverso la Marco Boglione e Figli S.r.l. che a sua volta possiede l'intero capitale di BasicWorld S.r.l. che detiene il 37,419% e per il residuo 0,577% direttamente
Helikon Investments Limited11.601%Possedute a titolo di gestione discrezionale del risparmio. La società possiede inoltre strumenti finanziari "cash-settled equity swap" su azioni BasicNet pari al 1,672%
BasicNet7.580%azioni proprie in portafoglio
Boglione Francesco7.088%Possedute indirettamente attraverso Francesco Boglione S.r.l. per il 1.941% e per il residuo 5,147% direttamente
Tamburi Investment Partners S.p.A.5.128%
Market30.607%
situazione al 30/06/2023
 
Il Kappa FuturFestival torna a Torino nella futuristica cornice del Parco Dora, con una lineup ricchissima e tante novità. Quest'anno il Kappa FuturFestival festeggia il suo decimo anniversario, dal 30 giugno al 2 luglio. E per celebrare il decennale, una line-up stratosferica con i migliori artisti del panorama della musica elettronica. Tra i nomi annunciati, alcuni tra le grandissime leggende della consolle internazionale: MAJOR LAZER, THE SWEDISH HOUSE MAFIA, FATBOY SLIM, RICARDO VILLALOBOS, CARL COX. Tra i più attesi, le perfomance di PEGGY GOU e del francese FOLAMOUR, e gli italiani veri geni creativi del djing animato in 3D, TALE OF US. House, techno, funk, disco... sono solo alcune delle sfaccettature che il Kappa FuturFestival porta in scena ogni anno dalle dodici a mezzogiorno. Anche per il 2023, Oliviero Toscani continuerà la produzione del suo progetto di portrait “Razza Umana” negli spazi del festival con Settimio Benedusi e Massimo Vitali. E il link artistico, non poteva fermarsi alla fotografia d'autore, ad arricchire il Kappa FuturFestival anche l'installazione site-specific “Dance First,Think Later” di Marinella Senatore.

E per questa decima edizione così speciale, le soprese non sono finite... una capsule colletion limited edition, casual, colorata e sporty per il giusto mood da sotto cassa. I capi della Capsule Kit Kappa® x Kappa FuturFestival, sono la scelta perfetta per le tre giornate in pieno spirito e stile Kappa. E con grande stile, Kappa ha affontato con attenzione anche il tema sostenibilità: orario diurno, zero waste e ridottissimo impatto ambientale, una partnership con la fondazione Global Inheritance e quella introdotta questo anno con Coripet, consorzio riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente, con il progetto “bottle to bottle”, per ritirare e riciclare tutte le bottiglie di plastica utilizzate durante la manifestazione.

Torino, 30 giugno 2023 - Nell’ambito del programma di acquisto e disposizione di azioni proprie, autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 13 aprile 2023 e il cui avvio è stato annunciato in pari data, BasicNet S.p.A., nel periodo dal 26 al 28 giugno 2023, ha acquistato sul mercato Euronext Milan (EXM) n. 3.750 azioni. A seguito degli acquisti di cui sopra BasicNet detiene complessivamente n. 4.093.300 azioni proprie, pari al 7,58% del capitale sociale.

stranamente hanno già pubblicato il resoconto del bb di questa settimana,(col magro raccolto 3750 az.) probabilmente dopo tre giorni di festival e di musica a palla saranno cotti e stracotti con poca lucidità e allora lo hanno pubblicato a mente serena...:D:sleep::cool::ubriachi::cincin:
speriamo la prossima settimana mettano il pilota automatico all'azione, sia mai che sbanda...:bye::bye:
:clap::D:yeah:
Stanno raschiando il fondo del barile...stanno raccogliendo le briciole, pure a quelle si attaccano:clap::clap:
 
:clap::D:yeah:
Stanno raschiando il fondo del barile...stanno raccogliendo le briciole, pure a quelle si attaccano:clap::clap:
Personalmente credo che non stiano raschiando, semplicemente mettono ridotte quantità in acquisto e a volte una manina si mette in vendita. Chissà, magari sono anche parenti o amici? Una cosa è molto evidente: di acquistare azioni per il BB, non gliene frega più di tanto, almeno per il momento, altrimenti i numeri sarebbero diversi; quindici o vent’anni di BB che differenza vuoi che ci sia? La serietà nel caso specifico, credo sia finita da tempo.
Mi verrebbe da consigliare di mettersi a produrre e vendere patatine: la S.C. ha avuto un utile record e superiore alla nostra…
 
il problema di sto titolo è che una SRL a gestione familiare.

ma voi mettereste dei soldi in capitale su una azienda dove a decidere è un padrone e basta? poi con parte della famiglia a presso sperando ereditino e siano all'altezza?

io le ho dai tempi e le tengo li giusto per dividendi e speranze molto future di vedere qualche operazione straordinaria su marchi o vendere in toto la baracca.
Tasse non ne pago ... rispetto a tenerli liquidi su c/c è ok.
Comprate al prezzo "giusto".
Ma oggi a 6€ con quale prospettiva/incentivo? il dividendo è insignificante rispetto l'attuale quotazione.
 
Qualcuno magari della zona o comunque chi può se riesce vada alla prossima assemblea e ponga domande su a che punto è la la questione "KAPPA - FISI", per capire se pure stavola (Vedi caso AS Roma) stendiamo il tappeto rosso e facciamo l'inchino e continuamo a cedere il passo :censored:
 
Qualcuno magari della zona o comunque chi può se riesce vada alla prossima assemblea e ponga domande su a che punto è la la questione "KAPPA - FISI", per capire se pure stavola (Vedi caso AS Roma) stendiamo il tappeto rosso e facciamo l'inchino e continuamo a cedere il passo :censored:

Il tribunale di Milano, con decisione del giudice Federico Salmeri, ha rigettato l'istanza presentata dalla FISI e ha dato ragione a BasicItalia spa (proprietaria di Kappa), dopo il verdetto che già a luglio aveva vietato il nuovo accordo tra la Federazione e Armani, complice un diritto di prelazione vantato da Kappa.
"La domanda è infondata - si legge nel provvedimento -. È appena il caso di osservare che FISI àncora la sussistenza di circostanze sopravvenute al preliminare vaglio della decisione collegiale che, a dire di FISI, sarebbe abnorme. FISI mira dunque ad una rivalutazione nel merito della decisione collegiale, per la quale, tuttavia, non può proporsi alcun gravame. Abnorme dunque sarebbe un provvedimento che valutasse come erronee le valutazioni e le disposizioni collegiali, giungendo, come pretende FISI, a paralizzarne gli effetti, affermando che l'erroneità della decisione collegiale si pone come fatto nuovo sopravvenuto tale da giustificarne la revoca o la modifica".
Al di là dell'argomento capzioso, ciò che più semplicemente rileva il giudice "è la lapalissiana circostanza per cui il contratto con Armani non può considerarsi una circostanza sopravvenuta, essendo stato stipulato ben prima delle difese di FISI e della decisione collegiale. Decisione che - sebbene non possa travolgere la stipula del contratto FISI/ARMANI, proprio in quanto contratto antecedente all’ordinanza e dunque ormai concluso - incide tuttavia sull'esecuzione del contratto FISI-Armani, rendendolo giocoforza ineseguibile".
Sebbene la conclusione del contratto tra FISI e Armani abbia preceduto la decisione del Collegio, "gli effetti dell'ordinanza non possono limitarsi al dato testuale contenuto nel dispositivo 'astenersi dal concludere', bensì devono estendersi anche alla fase esecutiva degli eventuali contratti di sponsorizzazione (tra cui Armani) con sponsor diverso da Basic, proprio in quanto stipulati in violazione del contratto concluso con l'accettazione da parte di Basic".
Pertanto, contrariamente a quanto assume FISI con l'istanza, "la materia del contendere non è affatto cessata a seguito della conclusione del contratto FISI/Armani, la cui esecuzione - anzi - è travolta dall'ordinanza collegiale [...]. Oltretutto, appare paradossale, oltre che contrario a buona fede processuale, pretendere la revoca dell'ordinanza collegiale in virtù del contratto concluso con Armani, la cui esistenza dapprima è stata negata da FISI per conseguire il rigetto del reclamo e successivamente è stata invocata per ottenere la revoca dell'ordinanza collegiale. Né si dica che l'ordinanza collegiale non potrebbe travolgere i diritti di terzi non parti in causa".
In realtà, l'ordinanza collegiale non incide sulla validità del contratto (per il cui accertamento sarebbe necessario il contraddittorio con Armani), bensì "sulla mera esecuzione dello stesso. Laddove poi nel giudizio di merito fosse confermato il vincolo contrattuale tra FISI e Basic (come rilevato in sede di reclamo), residuerebbe in capo ad Armani l'eventuale risarcimento del danno nei confronti di FISI stessa, in merito ad un contratto di sponsorizzazione sì valido, ma ineseguibile per fatto e colpa di FISI che, imprudentemente, ha comunque deciso di stipulare il 27 giugno 2022 il contratto di sponsorizzazione con Armani nel corso di un complesso giudizio di merito e, si badi, pochi giorni dopo la notifica del reclamo alla stessa FISI e al suo difensore, in data 14 giugno 2022. In conclusione, l'stanza merita l'integrale rigetto".
 
Il tribunale di Milano, con decisione del giudice Federico Salmeri, ha rigettato l'istanza presentata dalla FISI e ha dato ragione a BasicItalia spa (proprietaria di Kappa), dopo il verdetto che già a luglio aveva vietato il nuovo accordo tra la Federazione e Armani, complice un diritto di prelazione vantato da Kappa.
"La domanda è infondata - si legge nel provvedimento -. È appena il caso di osservare che FISI àncora la sussistenza di circostanze sopravvenute al preliminare vaglio della decisione collegiale che, a dire di FISI, sarebbe abnorme. FISI mira dunque ad una rivalutazione nel merito della decisione collegiale, per la quale, tuttavia, non può proporsi alcun gravame. Abnorme dunque sarebbe un provvedimento che valutasse come erronee le valutazioni e le disposizioni collegiali, giungendo, come pretende FISI, a paralizzarne gli effetti, affermando che l'erroneità della decisione collegiale si pone come fatto nuovo sopravvenuto tale da giustificarne la revoca o la modifica".
Al di là dell'argomento capzioso, ciò che più semplicemente rileva il giudice "è la lapalissiana circostanza per cui il contratto con Armani non può considerarsi una circostanza sopravvenuta, essendo stato stipulato ben prima delle difese di FISI e della decisione collegiale. Decisione che - sebbene non possa travolgere la stipula del contratto FISI/ARMANI, proprio in quanto contratto antecedente all’ordinanza e dunque ormai concluso - incide tuttavia sull'esecuzione del contratto FISI-Armani, rendendolo giocoforza ineseguibile".
Sebbene la conclusione del contratto tra FISI e Armani abbia preceduto la decisione del Collegio, "gli effetti dell'ordinanza non possono limitarsi al dato testuale contenuto nel dispositivo 'astenersi dal concludere', bensì devono estendersi anche alla fase esecutiva degli eventuali contratti di sponsorizzazione (tra cui Armani) con sponsor diverso da Basic, proprio in quanto stipulati in violazione del contratto concluso con l'accettazione da parte di Basic".
Pertanto, contrariamente a quanto assume FISI con l'istanza, "la materia del contendere non è affatto cessata a seguito della conclusione del contratto FISI/Armani, la cui esecuzione - anzi - è travolta dall'ordinanza collegiale [...]. Oltretutto, appare paradossale, oltre che contrario a buona fede processuale, pretendere la revoca dell'ordinanza collegiale in virtù del contratto concluso con Armani, la cui esistenza dapprima è stata negata da FISI per conseguire il rigetto del reclamo e successivamente è stata invocata per ottenere la revoca dell'ordinanza collegiale. Né si dica che l'ordinanza collegiale non potrebbe travolgere i diritti di terzi non parti in causa".
In realtà, l'ordinanza collegiale non incide sulla validità del contratto (per il cui accertamento sarebbe necessario il contraddittorio con Armani), bensì "sulla mera esecuzione dello stesso. Laddove poi nel giudizio di merito fosse confermato il vincolo contrattuale tra FISI e Basic (come rilevato in sede di reclamo), residuerebbe in capo ad Armani l'eventuale risarcimento del danno nei confronti di FISI stessa, in merito ad un contratto di sponsorizzazione sì valido, ma ineseguibile per fatto e colpa di FISI che, imprudentemente, ha comunque deciso di stipulare il 27 giugno 2022 il contratto di sponsorizzazione con Armani nel corso di un complesso giudizio di merito e, si badi, pochi giorni dopo la notifica del reclamo alla stessa FISI e al suo difensore, in data 14 giugno 2022. In conclusione, l'stanza merita l'integrale rigetto".

EA7 Emporio Armani è il nuovo Official Technical Outfitter della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) a partire da questa stagione.
La collaborazione si protrarrà fino alle Olimpiadi Invernali Milano/Cortina 2026 e prevede la fornitura agli atleti di capi tecnici per le competizioni, così come di abiti e accessori per il tempo libero e le occasioni formali, da indossare lungo tutta la durata delle manifestazioni.
Il guardaroba, completo di accessori, è stato appositamente studiato e si avvale delle più avanzate tecnologie per favorire le migliori prestazioni. La selezione per uomo e per donna, curata in ogni minimo dettaglio, si caratterizza per il colore grigio nelle sue diverse declinazioni, dal più scuro alle sfumature più chiare, sul quale campeggia la grande scritta a caratteri dorati “ITA” e tre pennellate grafiche nei colori della bandiera nazionale.
La dichiarazione di Giorgio Armani:
“Il mondo dello sport non smette di ispirarmi e di appassionarmi. Lo animano i valori in cui credo profondamente: spirito di squadra, duro lavoro, rispetto e lealtà. Questa nuova collaborazione, che porterà ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina, è un passo ulteriore del percorso che ho intrapreso da anni, con grande soddisfazione, confrontandomi con i più grandi atleti. Gli sport invernali sono un meraviglioso territorio in cui sperimentare stile e performance, con una rinnovata attenzione all’ambito

Ciao Europa,
la situazione kappa-fisi ha molte similitudini come con la as Roma...
La sentenza da ragione a basic, sul sito armani è lo sponsor fisi come se niente fosse successo, e sul sito della ban non c'è più nulla a marchio fisi da quando è finita la stagione a marzo...
più chiaro di così...

 

Kappa
e Genoa CFC hanno ufficializzato un nuovo accordo di sponsorizzazione per le prossime 5 stagioni sportive. Il club più antico d’Italia e il “brand degli omini” avevano cooperato già alla fine degli anni ’90 e, più di recente, fino alla stagione 2021-2022.
La partnership pluriennale prevede l’abbinamento dell’immagine del club con i marchi Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Superga e Sebago, i cui prodotti saranno utilizzati da tutte le rappresentative (maschili, femminili e giovanili), per le attività sportive e nel tempo libero.
I dettagli dell’accordo, durante la presentazione della nuova maglia home, la Kombat Pro 2024 Genoa CFC, sono stati illustrati nella conferenza a “Live Ocean Park”, a cui hanno preso parte l’AD Andrés Blàzquez, il DG Flavio Ricciardella e il centrocampista Morten Frendrup per il Genoa, insieme al vicepresidente di BasicNet Alessandro Boglione.
La Kombat 2024 Genoa CFC garantisce la storica divisione in quarti e il design si ispira al mare, simbolo di Genova e della Liguria, regione con il più alto tasso di bandiere blu (34), con una texture che vuole ricordare le onde. Il prototipo cavalca la tecnologia Pro Kombat, compendiando l’identità con la storia del club. Nell’inserto sul retro del collo è applicato il lettering “Dall’inizio, per sempre 130°”, per celebrare l’anniversario che cade il prossimo 7 settembre.
La maglia è stata rivelata all’interno degli eventi correlati a Ocean Race – The Grand Finale, la gara a vela intorno al mondo, sui canali di comunicazione di Kappa e Genoa CFC tramite video e immagini. Il concetto alla base del lancio è il “mare dentro” (il tutto rafforzato come concept dalla realizzazione di un video emozionale – link video sopra), come elemento naturalistico del capoluogo ligure e, ancora più, come condizione quasi esistenziale in cui ogni tifoso è goccia e parte integrante di una comunità.

Belin semmu tornati a Zena...
L'anno scorso hanno mollato la sponsorizzazione e quest'anno la riprendono, mah??
almeno in seria a si vedrà qualche maglia con gli omini, quella della fiorentina che hanno appena presentato è inguardabile, non so chi la disegnata ma non credo ci sia la fila per comprarla...
 
il problema di sto titolo è che una SRL a gestione familiare.

ma voi mettereste dei soldi in capitale su una azienda dove a decidere è un padrone e basta? poi con parte della famiglia a presso sperando ereditino e siano all'altezza?

io le ho dai tempi e le tengo li giusto per dividendi e speranze molto future di vedere qualche operazione straordinaria su marchi o vendere in toto la baracca.
Tasse non ne pago ... rispetto a tenerli liquidi su c/c è ok.
Comprate al prezzo "giusto".
Ma oggi a 6€ con quale prospettiva/incentivo? il dividendo è insignificante rispetto l'attuale quotazione.
già è proprio così, che prospettiva... la quotazione dell'ultimo anno è praticamente piatta
 

Il Kappa® FuturFestival 2023 chiude con una decima edizione da record


La notte di domenica 2 luglio, la decima edizione del Kappa® FuturFestival si è chiusa con numeri da record: oltre 90mila spettatori, provenienti da 118 nazione e 5 continenti, hanno ballato per 3 giorni (36 ore) in uno spazio da 40 mila metri quadrati, allestito a Parco Dora (Torino) con 5 palchi su cui si sono alternati più di 100 dj. La ricaduta economica sul territorio è stata di 25 milioni di euro; oltre 60 milioni le persone raggiunte nel mondo attraverso i media tradizionali e la comunicazione digital. Si chiude così il più importante festival diurno al mondo di musica elettronica (30 giugno-2 luglio; dalle 12 alle 24), sponsorizzato Kappa® fin dal suo esordio. Il KFF è ormai il più importante in Italia nel suo genere e, grazie alla straordinaria lineup che propone i dj più famosi del panorama globale techno-house, uno dei 10 più importanti in Europa.

... UNZ UNZ UNZ ...

tre giorni di UNZ UNZ UNZ e poi ancora UNZ... :D:P
 
Ciao Europa,
la situazione kappa-fisi ha molte similitudini come con la as Roma...
La sentenza da ragione a basic, sul sito armani è lo sponsor fisi come se niente fosse successo, e sul sito della ban non c'è più nulla a marchio fisi da quando è finita la stagione a marzo...
più chiaro di così...
BANgiorno BANnati, ciao Gigio

giustappunto :o :sleep: :angry:
E' per quello che ho scritto sarà il caso che qualcuno che magari è vicino a Torino, vada alla prossima Assemblea e dica: "Signor Presidente Boglione. come siamo messi con la questione FISI? perchè nonostante il Tribunale ci dia ragione quelli della FISI noncuranti e come se niente fosse vestono ARMANI? ci saranno le Olimpiadi in Italia e ci facciamo fotXXXre così??
E normale tutto questo SIGNOR BOGLIONE?
 
Ultima modifica:
il problema di sto titolo è che una SRL a gestione familiare.

ma voi mettereste dei soldi in capitale su una azienda dove a decidere è un padrone e basta? poi con parte della famiglia a presso sperando ereditino e siano all'altezza?

io le ho dai tempi e le tengo li giusto per dividendi e speranze molto future di vedere qualche operazione straordinaria su marchi o vendere in toto la baracca.
Tasse non ne pago ... rispetto a tenerli liquidi su c/c è ok.
Comprate al prezzo "giusto".
Ma oggi a 6€ con quale prospettiva/incentivo? il dividendo è insignificante rispetto l'attuale quotazione.
ANALISI LUCIDA, SINTETICA SENZA TANTE STORIE E VOLI CELEBRALI CHE NON PORTANO DA NESSUNA PARTE SE NON A S.E.G.H.E. MENTALI .......................CONDIVIDO IN PIENO E FACCIO I COMPLIMENTI IN QUATTRO RIGHE SINTETIZZATO TUTTI I RAGIONAMENTI......................UNA SRL FAMILIARE.......PERCHE' METTERE CAPITALI SE NON DECIDI NULLA........ IL DVD SE MI VA BENE MI ACCONTENTO........SOLDI LIQUIDI RENDONO MENO.........PRESE BASSE E QUESTO E' IL FULCRO DI TUTTO IL DISCORSO.......................................OGGI ENTRARE E' UN SUICIDIO BORSISTICO IN SEGUITO VEDIAMO ...........................TUTTO IL RESTO E' NOIA............
 
ANALISI LUCIDA, SINTETICA SENZA TANTE STORIE E VOLI CELEBRALI CHE NON PORTANO DA NESSUNA PARTE SE NON A S.E.G.H.E. MENTALI .......................CONDIVIDO IN PIENO E FACCIO I COMPLIMENTI IN QUATTRO RIGHE SINTETIZZATO TUTTI I RAGIONAMENTI......................UNA SRL FAMILIARE.......PERCHE' METTERE CAPITALI SE NON DECIDI NULLA........ IL DVD SE MI VA BENE MI ACCONTENTO........SOLDI LIQUIDI RENDONO MENO.........PRESE BASSE E QUESTO E' IL FULCRO DI TUTTO IL DISCORSO.......................................OGGI ENTRARE E' UN SUICIDIO BORSISTICO IN SEGUITO VEDIAMO ...........................TUTTO IL RESTO E' NOIA............
FIgù non posso che concordare pure io, tutto vero, sta di fatto che pure tu sei ben conscio che Basicnet ora è sottoquotata, visto che a 6 euro hai venduto.
Prima o poi la faranno questa benedetta OPA e allora ne vedremo delle belle... :censored::o
 
Stato
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