Basta Negativita'!

Er cash molti bei propositi avrebbe detto il mio prof grande barone universitario Dimostralo lui dava il gesso e la lavagna. Io direi fammi degli esempi partiamo da un risparmio medio di un 40 enne ben stipendiato che si è rotto il **** dai 15 anni adesso ha 500k in mano e vuole fare il ricco che fa?
In leva compra un immobile lo affitta a studenti e si mette praticamente a gestire tutto sto casinop oppure investe in titoli di stato e altro oppure dai qualche spunto
 
Anni e anni che tutti si lamentano, tra TV e giornali sembra che in Italia siamo tutti morti fame.
anche su questo forum tra quelli che si lamentano che il mattone non sale e quelli che cercano di capire quanto costi "vivere da soli" (ma che obiettivo da raggiungere e'??!) viene voglia di cambiare il nome da finanza on line a miseria on line, poverta materiale e spirituale on line.

Bene, mi dispiace rompervi il vostro circolo vizioso di autocommiserazione...
1. se non vendi il tuo appartamento, invece che continuare a lamentarti datti da fare studia e se pero' non c'e' verso mettitela via MA non continuare a spargere negativita
2. se ti chiedi quanto costi vivere da solo non te lo puoi permettere, e sebbene risparmiare e' un esercizio utile, l'unica soluzione e' guadagnare di piu. Se non guadagni abbastanza ma sei su un forum di finanza almeno usalo per quello che serve: studia e impara e applicati MA non spargere la tua negativita del piffero a destra a manca solo perche ti rode che c'e' chi e' andato ben oltre un obiettivo tipo "vivere da solo" che mi dispiace dirtelo ma non e' quel granche di obiettivo da porsi, a meno che non ti aspetti gli applausi per saperti allacciare le scarpe.

Su TV e Giornali purtroppo c'e' poco da fare a parte non guardarli, ma anche li e' intollerabile che si parli solo di disoccupati, "la gente fatica a arrivare a fine mese"...
1. come se tutti i disoccupati o indigenti fossero dei santi martiri vittime della societa capitalistica avida e meschina e non magari dei fannulloni o degli incapaci e
2. come se l'unica realta fosse quella, azzerando qualsiasi altra narrazione per non "offendere" i poveri dall'animo sensibile che pero sono invece autorizzati a odiare chiunque abbia qualcosina in piu fosse anche in virtu di meriti effettivi.

Il mantra e' equita sociale. Equita sociale un corno. Nel mondo di oggi le opportunità a disposizione per crescere, imparare, incontrare persone, sono infinitamente superiori rispetto anche solo a 10 anni fa, mai state cosi eque. Quando arriveremo al concetto di responsabilità sociale?? Sei una capra? E' colpa tua e non del pensionato "d'oro" che non si capisce per quale motivo dovrebbe vedersi la pensione decurtata per pagare i bisogni primari di chi non sa neanche pulirsi il naso da solo.

Basta farsi soggiogare da questa negativita, basta farsi limitare da questa costante spinta verso la mediocrita.
Si ritorni a parlare di ricchezza, di come produrla e di come moltiplicarla.

Un giovane non può certo sfondare a meno che ovviamente non abbia una "fame" mostruosa e grandi capacità; ma se permetti ho vissuto in paesi più sani dell'Italia e in questo momento bisogna essere cre**ni per ignorare i problemi che esistono in questo paese (come anche in altre parti dell'occidente) e che limitano le possibilità che un giovane può avere. Conosco persone che hanno potenziale ma non riescono a cogliere quello spunto in più che magari gli consentirebbe di fare un salto di qualità, o il ragazzo che non sa nemmeno vendersi sul posto di lavoro. Tuttavia, è innegabile che le opportunità sono sempre meno, se non altro perché il mercato é sempre più iniquo fra chi possiede già i mezzi e chi no.

La gente in Italia cerca l'aiuto dello stato in tutto perché innanzitutto é stata condizionata ad essere così, secondo perché anche chi possiede iniziativa viene schiacciato da burocrazia e tasse. Probabilmente tu sei o una persona anziana a cui é andata bene negli anni in cui c'era più crescita e meno regole, oppure un fortunato di qualche genere.

Sono praticamente CERTO che tu stesso abbia ricevuto dalla condizione attuale in Italia vantaggi diretti o indiretti non indifferenti. Per esempio, molti che possiedono aziende che si sono sviluppate negli anni d'oro, beneficiano indirettamente della minore competizione interna causa aumento di costi di avvio, e ovviamente beneficiano anche di un costo del lavoro tenuto basso dalla situazione europea in cui siamo.

Esistono teoricamente strade non percorse di cui non siamo a conoscenza che possono portare a vivere una vita migliore, ma credi davvero che dovremmo tutti diventare gordon gekko, o soffrire una vita da stenti?

Io dico: si, hai ragione, ognuno di noi DEVE aspirare a qualcosa di meglio.

MA se permetti io non sono un ****** e non posso ignorare la situazione tragica in cui siamo costretti ad operare. Esistono delle possibilità per fare grandi cose? Esistono. Il problema é che esse sono sempre meno, e spesso a causa di un sistema già presente che tende ad autoproteggersi aggressivamente.

E poi scusate 40k all'anno é uno stipendio da poveracci? Non avete idea di quello che c'è in giro...
 
Un giovane non può certo sfondare a meno che ovviamente non abbia una "fame" mostruosa e grandi capacità; ma se permetti ho vissuto in paesi più sani dell'Italia e in questo momento bisogna essere cre**ni per ignorare i problemi che esistono in questo paese (come anche in altre parti dell'occidente) e che limitano le possibilità che un giovane può avere. Conosco persone che hanno potenziale ma non riescono a cogliere quello spunto in più che magari gli consentirebbe di fare un salto di qualità, o il ragazzo che non sa nemmeno vendersi sul posto di lavoro. Tuttavia, è innegabile che le opportunità sono sempre meno, se non altro perché il mercato é sempre più iniquo fra chi possiede già i mezzi e chi no.

La gente in Italia cerca l'aiuto dello stato in tutto perché innanzitutto é stata condizionata ad essere così, secondo perché anche chi possiede iniziativa viene schiacciato da burocrazia e tasse. Probabilmente tu sei o una persona anziana a cui é andata bene negli anni in cui c'era più crescita e meno regole, oppure un fortunato di qualche genere.

Sono praticamente CERTO che tu stesso abbia ricevuto dalla condizione attuale in Italia vantaggi diretti o indiretti non indifferenti. Per esempio, molti che possiedono aziende che si sono sviluppate negli anni d'oro, beneficiano indirettamente della minore competizione interna causa aumento di costi di avvio, e ovviamente beneficiano anche di un costo del lavoro tenuto basso dalla situazione europea in cui siamo.

Esistono teoricamente strade non percorse di cui non siamo a conoscenza che possono portare a vivere una vita migliore, ma credi davvero che dovremmo tutti diventare gordon gekko, o soffrire una vita da stenti?

Io dico: si, hai ragione, ognuno di noi DEVE aspirare a qualcosa di meglio.

MA se permetti io non sono un ****** e non posso ignorare la situazione tragica in cui siamo costretti ad operare. Esistono delle possibilità per fare grandi cose? Esistono. Il problema é che esse sono sempre meno, e spesso a causa di un sistema già presente che tende ad autoproteggersi aggressivamente.

E poi scusate 40k all'anno é uno stipendio da poveracci? Non avete idea di quello che c'è in giro...

onestamente io credo che l'Italia sia il paese peggiore al mondo dove fare impresa e cercare di elevarsi a qualcosa di migliore, la burocrazia uccide tutto, e non venitemi a dire che non è cosi
 
Attenzione che con studiare non intendo andare all'universita a perdere tempo.
Intendo studiare come funziona il mondo.

Ritorno all'esempio dei marina. Adesso che avete queste poche informazioni sulle barche, non vi viene voglia di sapere di chi sono quelle barche? Di come fa a pagarle?

Di solito sono del leasing...

Adesso va un po' meglio, 6/7 anni fa molte erano del "leasing non pagato".
 
Anni e anni che tutti si lamentano, tra TV e giornali sembra che in Italia siamo tutti morti fame.
anche su questo forum tra quelli che si lamentano che il mattone non sale e quelli che cercano di capire quanto costi "vivere da soli" (ma che obiettivo da raggiungere e'??!) viene voglia di cambiare il nome da finanza on line a miseria on line, poverta materiale e spirituale on line.

Bene, mi dispiace rompervi il vostro circolo vizioso di autocommiserazione...
1. se non vendi il tuo appartamento, invece che continuare a lamentarti datti da fare studia e se pero' non c'e' verso mettitela via MA non continuare a spargere negativita
2. se ti chiedi quanto costi vivere da solo non te lo puoi permettere, e sebbene risparmiare e' un esercizio utile, l'unica soluzione e' guadagnare di piu. Se non guadagni abbastanza ma sei su un forum di finanza almeno usalo per quello che serve: studia e impara e applicati MA non spargere la tua negativita del piffero a destra a manca solo perche ti rode che c'e' chi e' andato ben oltre un obiettivo tipo "vivere da solo" che mi dispiace dirtelo ma non e' quel granche di obiettivo da porsi, a meno che non ti aspetti gli applausi per saperti allacciare le scarpe.

Su TV e Giornali purtroppo c'e' poco da fare a parte non guardarli, ma anche li e' intollerabile che si parli solo di disoccupati, "la gente fatica a arrivare a fine mese"...
1. come se tutti i disoccupati o indigenti fossero dei santi martiri vittime della societa capitalistica avida e meschina e non magari dei fannulloni o degli incapaci e
2. come se l'unica realta fosse quella, azzerando qualsiasi altra narrazione per non "offendere" i poveri dall'animo sensibile che pero sono invece autorizzati a odiare chiunque abbia qualcosina in piu fosse anche in virtu di meriti effettivi.

Il mantra e' equita sociale. Equita sociale un corno. Nel mondo di oggi le opportunità a disposizione per crescere, imparare, incontrare persone, sono infinitamente superiori rispetto anche solo a 10 anni fa, mai state cosi eque. Quando arriveremo al concetto di responsabilità sociale?? Sei una capra? E' colpa tua e non del pensionato "d'oro" che non si capisce per quale motivo dovrebbe vedersi la pensione decurtata per pagare i bisogni primari di chi non sa neanche pulirsi il naso da solo.

TV e Giornali spingono questa immagine derelitta del nostro paese evidentemente per dei motivi, il principale direi e' il solito: giustificare la presenza dello stato, delle tasse, e della sua costante vessazione del cittadino specie di quello produttore di richezza, perche quelli sono i piu preicolosi per uno stato assistenzialista come quello italiano: i produttori di ricchezza fanno diminuire la poverta e se diminuisce la poverta meno persone avranno bisogno che lo stato gli passi di che vivere.

Basta farsi soggiogare da questa negativita, basta farsi limitare da questa costante spinta verso la mediocrita.
Si ritorni a parlare di ricchezza, di come produrla e di come moltiplicarla.

Guarda che di ricchezza se ne produce fin troppa. Infatti si fa fatica a VENDERLA. E sai perchè? Perchè il profitto viene distribuito un tantino male.
Dove lavoro io siamo in 250. Guadagnamo tutti insieme (dirigenti inclusi) 11 milioni lordi all'anno. Che sono 44K lordi a testa, in media. Non male parrebbe.
Peccato che il proprietario, persona unica, da solo ha guadagnato nel 2018 34 milioni lordi (MOL dopo tutte le spese, eccetto tasse ed investimenti)
Capisci che se ci RADDOPPIASSERO a tutti gli stipendi lordi, in 250 costeremmo 22 milioni all'anno, ed al signor proprietario rimarrebbe comunque la miseria di un profitto da 23 milioni all'anno.
Io non sono contrario a che il mio padrone gaudagni 34 milioni. Il problema è che con cosi tanti soldi puoi, nella migliore delle ipotesi, comprare altri impianti per fare ancora più "cose". Ma se dai sempre e solo 11 milioni di stipendi, i tuoi dipendenti potranno comprare solo quello che comparavano prima, mentre tu padrone produci sempre di più.
Finita anche la fase di fare indebitare i poveri per pagarsi casa macchina mobilio (invece da dar loro il reddito per farlo) ovvio che il sistema imploderà. Ci siamo vicini.
 
Guarda che di ricchezza se ne produce fin troppa. Infatti si fa fatica a VENDERLA. E sai perchè? Perchè il profitto viene distribuito un tantino male.
Dove lavoro io siamo in 250. Guadagnamo tutti insieme (dirigenti inclusi) 11 milioni lordi all'anno. Che sono 44K lordi a testa, in media. Non male parrebbe.
Peccato che il proprietario, persona unica, da solo ha guadagnato nel 2018 34 milioni lordi (MOL dopo tutte le spese, eccetto tasse ed investimenti)
Capisci che se ci RADDOPPIASSERO a tutti gli stipendi lordi, in 250 costeremmo 22 milioni all'anno, ed al signor proprietario rimarrebbe comunque la miseria di un profitto da 23 milioni all'anno.
Io non sono contrario a che il mio padrone gaudagni 34 milioni. Il problema è che con cosi tanti soldi puoi, nella migliore delle ipotesi, comprare altri impianti per fare ancora più "cose". Ma se dai sempre e solo 11 milioni di stipendi, i tuoi dipendenti potranno comprare solo quello che comparavano prima, mentre tu padrone produci sempre di più.
Finita anche la fase di fare indebitare i poveri per pagarsi casa macchina mobilio (invece da dar loro il reddito per farlo) ovvio che il sistema imploderà. Ci siamo vicini.

Che schifo, complimenti per resistere in questa situazione.
 
Può ritenersi fortunato al giorno d'oggi, ce ne fossero aziende del genere, altro che complimenti.

Pensa quindi le altre che citi come ripartiscono i surplus... ma sì, continuiamo a credere che vada tutto bene se una persona ha il triplo di 250 persone, e così via.
 
Guarda che di ricchezza se ne produce fin troppa. Infatti si fa fatica a VENDERLA. E sai perchè? Perchè il profitto viene distribuito un tantino male.
Dove lavoro io siamo in 250. Guadagnamo tutti insieme (dirigenti inclusi) 11 milioni lordi all'anno. Che sono 44K lordi a testa, in media. Non male parrebbe.
Peccato che il proprietario, persona unica, da solo ha guadagnato nel 2018 34 milioni lordi (MOL dopo tutte le spese, eccetto tasse ed investimenti)
Capisci che se ci RADDOPPIASSERO a tutti gli stipendi lordi, in 250 costeremmo 22 milioni all'anno, ed al signor proprietario rimarrebbe comunque la miseria di un profitto da 23 milioni all'anno.
Io non sono contrario a che il mio padrone gaudagni 34 milioni. Il problema è che con cosi tanti soldi puoi, nella migliore delle ipotesi, comprare altri impianti per fare ancora più "cose". Ma se dai sempre e solo 11 milioni di stipendi, i tuoi dipendenti potranno comprare solo quello che comparavano prima, mentre tu padrone produci sempre di più.
Finita anche la fase di fare indebitare i poveri per pagarsi casa macchina mobilio (invece da dar loro il reddito per farlo) ovvio che il sistema imploderà. Ci siamo vicini.

Ma il MOL è l'EBITDA, poi ci sono CapEx tasse, il delta working capital e i finanziamenti (quota interesse e quota capitale)... mica si può distribuire tutti e 34 milioni come dividendo..
 
Ma il MOL è l'EBITDA, poi ci sono CapEx tasse, il delta working capital e i finanziamenti (quota interesse e quota capitale)... mica si può distribuire tutti e 34 milioni come dividendo..

Mica ha detto di distribuirli tutti e 34, ha fatto l'esempio in cui gliene rimangono 23.
 
Mica ha detto di distribuirli tutti e 34, ha fatto l'esempio in cui gliene rimangono 23.

si ma è misleading come è scritto, puoi avere EBITDA molto positivo e utile e flussi di cassa negativi.... cmq la maggior parte degli imprenditori piccoli, medi e medio/grandi italiani (facciamo pure il 100%:o) la maggior parte dei soldi li tira via in altra maniera oltre ai dividendi :D:D:D:D:o:o
 
Guarda che di ricchezza se ne produce fin troppa. Infatti si fa fatica a VENDERLA. E sai perchè? Perchè il profitto viene distribuito un tantino male.
Dove lavoro io siamo in 250. Guadagnamo tutti insieme (dirigenti inclusi) 11 milioni lordi all'anno. Che sono 44K lordi a testa, in media. Non male parrebbe.
Peccato che il proprietario, persona unica, da solo ha guadagnato nel 2018 34 milioni lordi (MOL dopo tutte le spese, eccetto tasse ed investimenti)
Capisci che se ci RADDOPPIASSERO a tutti gli stipendi lordi, in 250 costeremmo 22 milioni all'anno, ed al signor proprietario rimarrebbe comunque la miseria di un profitto da 23 milioni all'anno.
Io non sono contrario a che il mio padrone gaudagni 34 milioni. Il problema è che con cosi tanti soldi puoi, nella migliore delle ipotesi, comprare altri impianti per fare ancora più "cose". Ma se dai sempre e solo 11 milioni di stipendi, i tuoi dipendenti potranno comprare solo quello che comparavano prima, mentre tu padrone produci sempre di più.
dipende molto dal tipo di prodotto che fate... quanto ci mettono i lavoratori e quanto é frutto dell'intuizione imprenditoriale e della capacità delle infrastrutture


Faccio il primo esempio stupido che mi viene in mente giusto per rendere l'idea: un corriere espresso (tipo Bartolini).
99% di chi ci lavora sono fattorini, autisti, magazzinieri.. manovalanza a bassissimo valore aggiunto.
Il grosso lo fanno i mezzi (ognuno dei quali costa decine o anche centinaia di migliaia di euro), idem il software, i sorter (milioni di euro), la capillarità dei depositi (decine di milioni l'uno).

Poi magari il tuo caso sarà molto diverso eh..
 
dipende molto dal tipo di prodotto che fate... quanto ci mettono i lavoratori e quanto é frutto dell'intuizione imprenditoriale e della capacità delle infrastrutture


Faccio il primo esempio stupido che mi viene in mente giusto per rendere l'idea: un corriere espresso (tipo Bartolini).
99% di chi ci lavora sono fattorini, autisti, magazzinieri.. manovalanza a bassissimo valore aggiunto.
Il grosso lo fanno i mezzi (ognuno dei quali costa decine o anche centinaia di migliaia di euro), idem il software, i sorter (milioni di euro), la capillarità dei depositi (decine di milioni l'uno).

Poi magari il tuo caso sarà molto diverso eh..

Il discorso di zumze fila, se vogliamo, a prescindere.

Possiamo discutere se l’intuizione imprenditoriale valga così tanto di più della bassa manovalanza ma rimane il fatto che prodotti e servizi li vendi prevalentemente alla bassa manovalanza.

Peraltro senza la bassa manovalanza l’intuizione imprenditoriale vale esattamente un bel nulla, a meno che Bartolini non trovi il modo di (tele)trasportare i prodotti facendo a meno dei trasportatori.

Se, inoltre, consideriamo, oltre all’imprenditore anche tutto il discorso del management, è abbastanza evidente che i guadagni di quota parte significativa dei manager non sono assolutamente collegati ad un effettivo valore aggiunto, anzi, molti tra i manager più pagati, in realtà hanno portato le aziende per cui lavoravano al fallimento o quasi ma questo non ha impedito loro di incassare laute liquidazioni.

Una bella sequenza di calci nel kiul sarebbe stata invece la retribuzione più appropriata.
 
Pensa quindi le altre che citi come ripartiscono i surplus... ma sì, continuiamo a credere che vada tutto bene se una persona ha il triplo di 250 persone, e così via.

I surplus si ripartiscono con soci/azionisti , i dipendenti si stipendiano nel bene e nel MALE ;)
 
Io non sono contrario a che il mio padrone gaudagni 34 milioni. Il problema è che con cosi tanti soldi puoi, nella migliore delle ipotesi, comprare altri impianti per fare ancora più "cose". Ma se dai sempre e solo 11 milioni di stipendi, i tuoi dipendenti potranno comprare solo quello che comparavano prima, mentre tu padrone produci sempre di più.
Emergono 2 problemi.

1) In Italia gli imprenditori (quasi tutti) hanno sempre mostrato una scarsissima lungimiranza, puntando più a fare la "bella vita" piuttosto che re-investire in formazione, ricerca e sviluppo. A colpa di questa visione miope, per esempio, tutto il nostro know-how è finito in mano a nazionalità in cui non solo la manodopera costa quasi-0 ma in cui è forte la spinta alla ricerca.

Oggi quelle imprese non esistono più, o sono comandate da chi era entrato come l'ultimo dei lavascale...

2) Il problema della distribuzione della ricchezza non riguarda tanto l'imprenditoria quanto la rendita improduttiva. Oggi in Italia è pieno di gente coi conti correnti dormienti e le case vuote. E' altrettanto pieno di gente che vive di rendita, affittando mattoni a turisti o a studenti, incassando interessi sul debito pubblico o grazie ad una pensione che è 3 volte quello che ha versato...

Capisco l'impopolarità della medicina... ma se non si inizia a tassare "lacrime e sangue" tutto ciò che è rendita e si inizia a trasferire questa ricchezza verso chi CREA ed apporta valore aggiunto al paese, non ci salveremo... chi campa affittando case DEVE avere il necessario per la sopravvivenza, chi la mattina esce di casa alle 6 per produrre DEVE poter avere più soldi... non viceversa come adesso...
 
Bella discussione, sono anni che aspetto l'idea perfetta, ma finora se nn mi fossi tenuto stretto il mio lavoro, sicuramente mi troverei peggio di quello che sono in questo momento...
 
I surplus si ripartiscono con soci/azionisti , i dipendenti si stipendiano nel bene e nel MALE ;)

Questo se tu consideri il lavoro semplicemente come parte del processo produttivo, ma nella teoria economica classica, ed anche neoclassica, il lavoro, ergo i lavoratori, sono uno dei 2/3 fattori produttivi. Il sovrappiù, o surplus, se lo può pappare tutto il capitalista K oppure no, con varie gradazioni che vanno percentualmente a 0 a 100.
 
Questo se tu consideri il lavoro semplicemente come parte del processo produttivo, ma nella teoria economica classica, ed anche neoclassica, il lavoro, ergo i lavoratori, sono uno dei 2/3 fattori produttivi. Il sovrappiù, o surplus, se lo può pappare tutto il capitalista K oppure no, con varie gradazioni che vanno percentualmente a 0 a 100.

Perdonami, ma allora nella teoria neoclassica i lavoratori dipendenti in caso in caso di crisi come verrebbero trattati ?

Ovvio che si stiano estremizzando le posizioni e le vedute, diciamo che un Ferrero o un Della Valle sono già delle ottime vie di mezzo, poi che a livello macroeconomico il VS ragionamento non faccia una grinza è assodato.
 
Capisco l'impopolarità della medicina... ma se non si inizia a tassare "lacrime e sangue" tutto ciò che è rendita e si inizia a trasferire questa ricchezza verso chi CREA ed apporta valore aggiunto al paese, non ci salveremo... chi campa affittando case DEVE avere il necessario per la sopravvivenza, chi la mattina esce di casa alle 6 per produrre DEVE poter avere più soldi... non viceversa come adesso...

Scusa ma dove vedi la "rendita" neii conti correnti a tasso zero (a rendita negativa, vista la tassa al 0.2% e un po di inflazione) e nelle case vuote (che costano mediamente 800 € anno di IMU + 800 di utenze anche se a consumo nullo, e diminuiscono ogni anno di valore)?
Io vedo invece che il lavoro dei miei 250 colleghi "RENDE" moltissimo al mio datore di lavoro. E deduco sia cosi in molti altri posti, visto che il mio datore di lavoro non è un negriero (anzi, siamo ancora tutti a tempo indeterminato, pensa tu...). Ma non vorrei "tassarlo" (per darlo a chi, poi?) visto che è frutto del MIO lavoro. Vorrei fosse meglio distribuito FRA CHI LO HA CREATO. I quali poi, SPENDENDO, darebbero lavoro ad altri. Se TUTTI facessero cosi, ci sarebbero miliardari un po' meno miliardari ma pochissimi disoccupati. Ovvio che non sarà mai fatto solo perchè "giusto". Ci vorrà dell'altro, purtroppo.
 
Perdonami, ma allora nella teoria neoclassica i lavoratori dipendenti in caso in caso di crisi come verrebbero trattati ?

Ovvio che si stiano estremizzando le posizioni e le vedute, diciamo che un Ferrero o un Della Valle sono già delle ottime vie di mezzo, poi che a livello macroeconomico il VS ragionamento non faccia una grinza è assodato.

Un caso di crisi di azienda = Stiamo parlando di microeconomia e breve termine, quindi totalmente scollegato dal discorso macroeconomico della ripartizione del sovrappiù. Per inciso, io sono totalmente a favore della libertà di licenziamento, dal punto di vista teorico, visto che l'ottimo è avere barriere quasi inesistenti in entrata (assunzione) ed uscita (appunto licenziamento). In Italia si sta agendo praticamente solo sulla seconda...
 
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