Bibbiano

Comunque la vicenda giudiziaria non è conclusa.
L'assoluzione di Foti non esclude che ci siano state comunque delle irregolarità.

Chiaro che non esiste il sistema propagandato dalla destra e sostenuto inizialmente dagli inquirenti.

Questo non significa che andasse tutto bene
 
La vicenda di Bibbiano dimostra il vuoto assoluto della destra, che ha bisogno di inventare falsi obbiettivi su cui indirizzare l'odio del suo popolino, non avendo mai nulla di positivo da proporre di suo
Beh qualcosina di "strano" c'era comunque e poi se si parla di bimbi (o donne come il provvedimento di ieri in CdM) si drizzano i capelli a chiunque.

Altro che cinghiali e rave che hanno avuta vita breve: sterminati :o
 
articolo del Foglio

La vera questione Bibbiano
Foti assolto, ma il problema è il davighismo applicato agli abusi sui minori

8 giu 2023

L’assoluzione dello psicoterapeuta (in verità laureato in Lettere e non in Psicologia) Claudio Foti, imputato in uno dei filoni del processo sui presunti affidi illeciti nella Val d’enza reggiana, ha riacceso la polemica fra i partiti e con essa la strumentalizzazione politica che, da una parte e dall’altra, fin dall’inizio è stata fatta della vicenda. Il Movimento 5 stelle e Fratelli d’italia hanno dato vita a uno sciacallaggio mediatico e politico senza precedenti contro il Partito democratico, accusato di far parte di un “business orribile sui minori”. Pur di difendersi, il Pd ha accusato i grillini di aver sostenuto economicamente alcune onlus coinvolte nell’inchiesta. Uno scontro tra giustizialisti e presunti garantisti che in realtà non ha mai colto – e continua ancora oggi a non cogliere – il vero cuore della vicenda: l’esistenza di una vasta rete di associazioni e onlus, costituite da psicologi e assistenti sociali, che – seguendo gli insegnamenti di Foti e di altri guru – affrontano il tema della lotta contro gli abusi sui minori rovesciando le regole elementari dello stato di diritto, trasformando ogni sospetto abuso in un abuso certo, che va soltanto recuperato attraverso un lavoro di emersione dei ricordi rimossi dai minori. In parole povere, l’applicazione della logica davighiana (non esistono innocenti, ma solo colpevoli non ancora scoperti) al tema degli abusi sui minori. Un metodo usato fin dai tempi dell’inchiesta sui pedofili della Bassa modenese, poi in quella di Rignano Flaminio e in tante altre sparse per il paese. L’assoluzione di Foti dalle accuse di lesioni gravissime su una paziente e di abuso d’ufficio conferma quanto evidenziato fin dall’inizio da questo giornale: la difficoltà di stabilire sul piano giuridico un nesso causale tra il metodo psicoterapeutico praticato da Foti e dai suoi collaboratori e l’alterazione psichica dei pazienti minori. Insomma, l’assoluzione di Foti costituisce solo una piccolissima parte di una storia molto più grande, che meriterebbe un dibattito pubblico serio, e non la solita strumentalizzazione mediatica e politica.
 
Beh qualcosina di "strano" c'era comunque e poi se si parla di bimbi (o donne come il provvedimento di ieri in CdM) si drizzano i capelli a chiunque.

Altro che cinghiali e rave che hanno avuta vita breve: sterminati :o
Comunque la vicenda giudiziaria non è conclusa.
L'assoluzione di Foti non esclude che ci siano state comunque delle irregolarità.

Chiaro che non esiste il sistema propagandato dalla destra e sostenuto inizialmente dagli inquirenti.

Questo non significa che andasse tutto bene
ma certo, in qualunque attività umana ci sono errori, bassezze e anche porcherie, perchè appartengono all'uomo: ripugnante è che abbiano voluto politicizzare una vicenda sfruttando l'emotività che giustamente crea tutto ciò che riguarda i bambini, e questo rende l'idea delle persone che sono:vomito:
 
quale sistema può far vincere un concorso alla Anghinolfi? costituirsi parte civile 2 giorni dopo le elezioni? su che protezioni sapevano di poter cantare le due ass. sociali che si istruiscono su come minacciare il maresciallo dei CC che fa domande invadenti?
 
ma certo, in qualunque attività umana ci sono errori, bassezze e anche porcherie, perchè appartengono all'uomo: ripugnante è che abbiano voluto politicizzare una vicenda sfruttando l'emotività che giustamente crea tutto ciò che riguarda i bambini, e questo rende l'idea delle persone che sono:vomito:
La vicinanza a “casi mi fa propendere per la politicizzazione della sentenza per coprire gli enormi interessi che riguardano i bambini solo per lo sfruttamento
se conti il 100€ gg per vitto, x per accompagnamento e assistenza quotidiana, parcelle per supporto psicologico relazionale ecc.ecc.
per far vivere ad un bambino allontanamento e contatto vigilato, si creano situazioni da strizzare l’anima ma che danno lo stipendio a tanti
nel bene e nel male
 
Il rapimento dei bambini è promosso dallo stato attraverso le sue leggi. Avviene in grandi numeri in tutte le regioni d'Italia (e non solo).
E' inutile pensare che sia una colpa personale di qualche burocrate. I numeri dimostrano il contrario.
Mangiate pure tranquilli, che non saranno certo Salvini e Meloni ad abolire queste leggi massoniche. Anzi loro hanno contribuito a scriverle insieme al PD.

I media di regime arrivano addirittura a invertire la realtà, scrivendo che la rapitrice è la madre del bambino...
Ostia, caccia al bimbo rom rapito: «Sequestrato dalla madre»
 
Ultima modifica:
So che non è più di moda, ma ritengo utile seguire l'evoluzione del processo.




Aggiornamento.
Sono uscite le motivazioni dell'assoluzione di Foti.

Qui una sintesi di Open, ma altri articoli sono simili.


Caso Bibbiano, perché Claudio Foti è stato assolto: le motivazioni della sentenza


Si afferma che sicuramente c'è stato abuso d'ufficio, ovvero che sono state assegnate le sedute all'associazione di Foti in maniera irregolare.
Però lui non avrebbe partecipato alle trattative sull'assegnazione, quindi è innocente.
In effetti da quanto letto lui fa il professionista, ma sono altri, principalmente la moglie che si occupano di questioni amministrative,

Assolto anche dall'accusa di lesioni, in quanto:
A proposito dell’assoluzione di Foti sulle presunte lesioni a una minorenne, i giudici hanno anche escluso un nesso causale tra la condotta terapeutica di Foti e la patologia di cui avrebbe sofferto la paziente. La ragazza aveva già prima della terapia iniziata con Foti una «condizione estremamente critica», e manifestava sofferenza e difficoltà a organizzare il proprio futuro, oltre che consumatrice abituale di stupefacenti. La Corte spiega che va considerata anche la sussistenza di elementi verificatisi prima della psicoterapia. Non solo l’uso della droga, ma anche gli abusi sessuali riferiti da parte di un ex fidanzato e le criticità nel rapporto con il padre. Tutti elementi che non hanno permesso a Foti di attribuire «l’insorgenza della patologia» nella ragazza. Dunque «non risulta possibile attribuire all’attività terapeutica la valenza di fattore causale o concausale rispetto a una patologia che individua in altri fattori la propria eziopatogenesi».

Insomma, la situazione era problematica a prescindere quindi non è la psicoterapia ad averle causato problemi, ma la sua preesistente tossicodipendenza, unita ad abusi subiti.

Sul piano polisco osservo che l'aspetto curioso, è che il principale filone rimasto in piedi è quello relativo all'abuso d'ufficio.

Ne consegue che il principale alleato degli imputati è Salvini, visto che è il principale sostenitore dell'abolizione di questo reato.
 
So che non è più di moda, ma ritengo utile seguire l'evoluzione del processo.




Aggiornamento.
Sono uscite le motivazioni dell'assoluzione di Foti.

Qui una sintesi di Open, ma altri articoli sono simili.


Caso Bibbiano, perché Claudio Foti è stato assolto: le motivazioni della sentenza


Si afferma che sicuramente c'è stato abuso d'ufficio, ovvero che sono state assegnate le sedute all'associazione di Foti in maniera irregolare.
Però lui non avrebbe partecipato alle trattative sull'assegnazione, quindi è innocente.
In effetti da quanto letto lui fa il professionista, ma sono altri, principalmente la moglie che si occupano di questioni amministrative,

Assolto anche dall'accusa di lesioni, in quanto:


Insomma, la situazione era problematica a prescindere quindi non è la psicoterapia ad averle causato problemi, ma la sua preesistente tossicodipendenza, unita ad abusi subiti.

Sul piano polisco osservo che l'aspetto curioso, è che il principale filone rimasto in piedi è quello relativo all'abuso d'ufficio.

Ne consegue che il principale alleato degli imputati è Salvini, visto che è il principale sostenitore dell'abolizione di questo reato.
insomma un altro innocente a sua insaputa...gli assegnavano incarichi in modo irregolare, ma lo sapeva solo la moglie :D
 
articolo del Foglio

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8 giu 2023

L’assoluzione dello psicoterapeuta (in verità laureato in Lettere e non in Psicologia) ....
Questo "giornalista" è così ignorante che non sa che è ovvio che non avesse "laurea in psicologia" e che la maggior parte hanno una laurea letteraria (anche perchè non esisteva manco come professione, anzi fino a pochi decenni fa erano ufficialmente considerati ciarlatani)
 
insomma un altro innocente a sua insaputa...gli assegnavano incarichi in modo irregolare, ma lo sapeva solo la moglie :D
Notare bene, incarichi anche "giudiziari" ... su cui la "giustizia" lo "giudica" innocente :o
 
In realtà sul piano giudiziario delle accuse iniziali resta molto poco.

Probabili alcune condanne per abuso d'ufficio, e poco più

Il "sistema" che doveva portare ad un'estensione nazionale dell'inchiesta non è neanche lontanamente adombrato.
restiamo a discutere di poco meno di 10 casi.
 
Non è più di moda, ma giusto seguire la vicenda, essendo stato al centro della politica per molti mesi.


Mi smebra che le maggiori fonti giornalistiche siano Rainew e Il Dubbio.

Il primo nettamente colpevolista, il secondo nettamente innocentistista


Qui un paio di servizi Rai.
Il primo parla di finta rete di pedofili, in realtà poi il titolo forza leggermente il contenuto, nel senso che pare che i sostenitori della tesi fossero convinti.
Processo Bibbiano, "una finta rete di pedofili per spingere a relazioni false"


Qui la testimonianze di un nonno.
Bibbiano, la dolorosa testimonianza del primo nonno a denunciare


C'erano pressioni sugli operatori? Qui le testimonianze sembrano contrastanti.

Bibbiano, nessuna ossessione per gli abusi: «Pressioni? Zero»

Questo uno dei passaggi più interessanti:

Alla domanda del pm Salvi se lei avesse avuto "notizia di pressioni sulle psicologhe", risponde che "c’erano scontri sull’invio dei minori". Cita il nome di alcune imputate, come Federica Alfieri, "più restia" a mandarli alla onlus, e anche lei stessa: "La pressione ci stava rispetto al fatto che fosse abbastanza automatico il pensiero che fossero stati abusati e quindi andassero al centro". Dice che anche Monopoli teneva sul punto una posizione ferma e che sentì parlare di scontri tra lui, Alfieri e Imelda Bonaretti: "Seppi di queste pressioni dalle psicologhe stesse: mi raccontarono che lui imponeva il suo pensiero". Anche una terza psicologa non imputata "riferì che non riusciva più a gestire la situazione e che si era dovuta adattare a scelte da lei non condivise"

Ancor più interessante la testimonianza del comandante dei carabinieri.
Sostanzialmente non condivide alcuni provvedimenti del servizio sociale, ma ha una buona opinione di chi li gestiva e segnala un atteggiamento aggressivo della procura nei confronti della Anghinolfi.
Peraltro qui si fa riferimento ad un'azione della Anghinolfi sicuramente molto discutibile (poi se penalmente rilevante non so)

Prima è stato sentito Andrea Berci, comandante dei carabinieri di Bibbiano dal 2000 al 2017. Sul caso della bambina che fu affidata a una coppia di donne, lui conosceva il padre, che era stato arrestato per una rapina violenta in un distributore di benzina ed aveva problemi con la moglie che avevano anche richiesto l’intervento dei carabinieri. Berci ha detto che nell’uomo aveva visto una possibilità di recupero e che aveva chiarito ai servizi sociali che non avrebbe fatto allontanamenti urgenti. "Il giorno in cui la bambina fu trasferita altrove, i colleghi andarono là per tutelarla perché era sola. In cuor mio non pensavo che si arrivasse a tale provvedimento". Conoscendo meglio Monopoli, ne ha parlato come persona "che tendeva al bene, per risolvere nel modo giusto le situazioni". E che "temeva indagini ritenendo la Procura troppo aggressiva sul fatto che Anghinolfi era stata legata da una relazione a una delle affidatarie". Ma ha anche detto di "non aver mai avuto la percezione che lui aggiustasse la realtà scrivendo cose non vere".
 
Messaggio separato sulla vicenda politica.


Intanto curiosità.
Il sindaco di Bibbiano Carletti ha già fatto i due mandati, quindi il PD cambia candidato.

Il Pd ha scelto Stefano Marazzi come candidato sindaco nel 2024

Curiosamente, tornando la Sindaco Carletti, è difeso dall'avvocato Tarquini, in pole position per diventare candidato sindaco del centrodestra.
Ci marcia sopra il Domani
Parliamo di Bibbiano? Meglio di no. La destra candida il legale del sindaco dem

Sicuramente è curiosa la storia dei collegi difensivi.
Mentre destra e M5S hanno trasformato Bibbiano in una questione nazionale, con esibizioni sul tema di tutti i leader, è interessante notare che:
- Anghinolfi è difesa da Ognibene, candidata a Sindaco a Reggio del M5S nel 2019
- Carletti è difeso da Tarquini probabile candidato del centrodestra nel 2024.
 
Messaggio separato sulla vicenda politica.


Intanto curiosità.
Il sindaco di Bibbiano Carletti ha già fatto i due mandati, quindi il PD cambia candidato.

Il Pd ha scelto Stefano Marazzi come candidato sindaco nel 2024

Curiosamente, tornando la Sindaco Carletti, è difeso dall'avvocato Tarquini, in pole position per diventare candidato sindaco del centrodestra.
Ci marcia sopra il Domani
Parliamo di Bibbiano? Meglio di no. La destra candida il legale del sindaco dem

Sicuramente è curiosa la storia dei collegi difensivi.
Mentre destra e M5S hanno trasformato Bibbiano in una questione nazionale, con esibizioni sul tema di tutti i leader, è interessante notare che:
- Anghinolfi è difesa da Ognibene, candidata a Sindaco a Reggio del M5S nel 2019
- Carletti è difeso da Tarquini probabile candidato del centrodestra nel 2024.
Per gli avvocati, pecunia non olet per cui capisco che li difendano pur appartenendo a partiti che cavalcarono politicamente la vicenda.
Per gli imputati invece non capisco proprio perché affidarsi a due legali di tali partiti
 
Per gli avvocati, pecunia non olet per cui capisco che li difendano pur appartenendo a partiti che cavalcarono politicamente la vicenda.
Per gli imputati invece non capisco proprio perché affidarsi a due legali di tali partiti
Da quanto so:
Nel primo caso, la Ognibene era amica da anni della Anghinolfi e grande estimatrice della stessa.
nel secondo Caso, Tarquini, figlio di un noto magistrato, è un avvocato abbastanza stimato a Reggio, e non mi risulta fosse impegnato in politica al momento dell'incarico.

Quindi il caso è più curioso, nel senso che è il centrodestra che è andato a cercare quella persona.
 
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