Leo2015
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Ho scritto anch’io che può esserci stata la complicità di qualcuno a bordo ma la questione affrontata dalla discussione è il perché si debba ricostruire il ponte subito,e con finanziamento federale,e penso che quello sia stato spiegato : è un ponte nevralgico ; le indagini ,che riguarderanno la nave ,il suo equipaggio e ,eventuali,soggetti esterni ,possono tranquillamente procedere durante la ricostruzione del ponte senza che ne siano inficiatePerché mai ti è venuto in mente "in remoto"?!
Pure per il Razoio di Occam la spiegazione più logica è che sia stato qualcuno a bordo (nave indiana e bandiera di Singapore).
E come tu stesso dici: il ponte era lì. Immobile. Bastava indirizzare il timone.
Sempre riferendomi alle Torri gemelle, cito la deputata musulmana USA, Rashida Tlaib: "...qualcuno ha fatto qualcosa".