Come sapete esistono due fondi di garanzia in Italia: quello per i depositi in banca, che copre la clientela retail fino a 100.000 per intestatario e quello per le società di investimento, che copre 20.000 euro per gli investimenti fatti con queste società. Il primo copre la giacenza della liquidità, il secondo gli investimenti in generale. Le banche aderiscono al primo e le SIM al secondo. Però i depositi presso le SIM hanno una garanzia superiore a quella delle banche, perchè le SIM hanno sia un conto proprio che un conto terzi dove sono custoditi gli averi dei clienti. Sia i titoli che la liquidità dei clienti devono essere detenuti presso delle banche e questi depositi per legge non possono essere soggetti alla normativa del bail-in. Quindi nelle SIM il fondo da 100.000 euro è inutile, perchè i depositi sono tutelati in maniera illimitata.
Se fallisce una banca di quelle a cui si appoggia la SIM i suoi clienti sono tutelati fino a 100.000 euro, mentre i clienti della SIM avranno diritto alla restituzione dell'intera giacenza. Il fondo da 20.000 ti protegge soltanto da quelle situazioni in cui è la SIM ad andare in dissesto o ad operare in maniera truffaldina (praticamente impossibile nel caso di Directa). Se invece, ripeto, ad andare in crisi è una delle banche dove risiedono i fondi dei clienti la protezione è ILLIMITATA.
Questo ovviamente non me lo invento io ma lo ha spiegato più volte anche il CEO di Directa.
E te lo confermo.