[ BIO ON ] Obiettivo... la Triplete del Contadino... XIX

Chi mi spiega l’ottimismo della chiusura di ieri a 30€ e il pessimismo di oggi con apertura a 31,80 e close a 27.30€?!?

Cosa è cambiato?
Certo l’indice a -2% non ha aiutato
Speriamo domani già riparta...👍🏻

Mah...secondo me dobbiamo toglierci dalla testa,per il momento,la "vecchia" quotazione.Il titolo,finita la rovinosa caduta ha ricominciato da 15 e quindi in appena due giorni ha collezionato un +100%,ora un -9 è più che comprensibile e ho l'impressione che,anche complice la situazione non ancora chiarita del tutto,possa dispensare dell'altra sofferenza....
 
Chi mi spiega l’ottimismo della chiusura di ieri a 30€ e il pessimismo di oggi con apertura a 31,80 e close a 27.30€?!?

Cosa è cambiato?
Certo l’indice a -2% non ha aiutato
Speriamo domani già riparta...👍🏻

Ciao è una vicenda ancora da chiarire,penso ci vorrà del tempo.Probabilmente chi è entrato giovedì in area 15 ha monetizzato.Titolo in balia della speculazione più selvaggia.
 
Una utile lettura può essere il 3d nel famoso weekend dell'annuncio unilever, dove la frase più sobria era "è la nuova Apple, domani apre a 150 euro"... Si era completamente perso il senso della realtà.

hai fatto il paracadudista ed il bocconiano in contemporanea anche tu ?
 


Cioè credo sia questo :

Art. 2343 ter, secondo comma, c.c.
Conferimento di beni in natura o crediti senza relazione di stima.

Non è altresì richiesta la relazione di cui all'articolo 2343, primo comma, qualora il valore attribuito, ai fini della determinazione del capitale sociale e dell'eventuale sovrapprezzo, ai beni in natura o crediti conferiti, diversi da quelli di cui al primo comma, corrisponda :

- al valore equo ricavato da un bilancio approvato da non oltre un anno, purché sottoposto a revisione legale e a condizione che la relazione del revisore non esprima rilievi in ordine alla valutazione dei beni oggetto del conferimento.


Aspetti terminologici
È indispensabile comprendere ai fini dell’applicazione dell’art 2343-ter c.c. cosa debba intendersi per valore equo e quando questo possa essere reperito dai dati di bilancio.
Si deve considerare che i concetti di “fair value” e “valore equo” coincidono e che i termini sono stati utilizzati sino a questo momento come sinonimi dal legislatore e dalla prassi contabile; più specificamente si rileva che il termine valore equo rappresenta la versione italiana di fair value, come dimostra una più attenta lettura dei testi delle direttive contabili, dei regolamenti concernenti gli IAS/IFRS e della Direttiva 2006/68/CE.
.....la Relazione allo schema di decreto precisa che “poiché la Direttiva fa testuale riferimento al fair value, l’operatività della disposizione sarà limitata ai beni per i quali il bilancio della società conferente abbia adottato il predetto criterio”.

L’identificazione e la misurazione del valore equo trova solo in parte un’esaustiva spiegazione nelle direttive comunitarie e nel diritto positivo nazionale.
Il comma 1 dell’art. 2427-bis c.c., introdotto per mezzo del D.lgs 394/2003, implementativo della già citata Direttiva 65/2001/CE, richiede che sia indicato nella nota integrativa il fair value di ciascuna categoria di strumenti finanziari derivati e delle immobilizzazioni finanziarie iscritte a un valore superiore al loro valore equo, fatta eccezione per le partecipazioni in società controllate e collegate ai sensi dell'art. 2359 c.c. e delle partecipazioni in joint venture. Non viene, però, prevista alcuna esplicita definizione di fair value.

Ai fini, poi, dell'applicazione del disposto normativo in oggetto, il legislatore richiede di fare riferimento ai “principi contabili riconosciuti in ambito internazionale e compatibili con la disciplina in materia dell'Unione europea” per la definizione, tra gli altri, di fair value e di “modello e tecnica di valutazione generalmente accettato”.
A tale proposito, è opportuno rilevare che lo IASB definisce solitamente il fair value (valore equo) come “[...] il corrispettivo al quale un’attività potrebbe essere scambiata, o una passività estinta, in una libera transazione fra parti consapevoli e disponibili”.


APPUNTO!!!!!!

Lo abbiamo scritto in forma sintetica, in forma estesa, lo ha ripetuto Astorri.

Più si chiariscono le infamanti accuse più si delineano i contorni di un preciso disegno criminoso.

Il beneficio del dubbio lo lascio sui mandanti. Troppe persone tirate in ballo, troppi rischi intrinsechi, troppi sput.anamenti, troppi gli interessi.

Mi dispiace per i piccoli investitori depredati, per quelli long, come me, che in 48 ore hanno visto il proprio gain ridursi del 70%, per tutti quelli che hanno avuto ripercussioni familiari.

Ma credo ancora in uno stato di diritto e giustizia prima o poi sarà fatta.
 
...sta a vedere che qui qualcuno , tra un pò, arriverà a dire che la Apple non è una Realtà ...... , è solo un sogno...
mi sa dire quel signore la storia di Apple e come è nata .... , e contro quali ostacoli ha dovuto lottare....
...ma non è possibile troppi pagliacci in giro per il fol...

Comunque noi siamo meglio ....riscriveremo la storia della plastica.....
W BIO ON.... !!!
 
...sta a vedere che qui qualcuno , tra un pò, arriverà a dire che la Apple non è una Realtà ...... , è solo un sogno...
mi sa dire quel signore la storia di Apple e come è nata .... , e contro quali ostacoli ha dovuto lottare....
...ma non è possibile troppi pagliacci in giro per il fol...

Comunque noi siamo meglio ....riscriveremo la storia della plastica.....
W BIO ON.... !!!

Se vuoi te la dico io la storia di Apple... Apple a 8 anni dalla creazione fatturava in un mese quello che fattura bio on in un anno, con l unica differenza che bio on ha compiuto 8 anni nel 4 anni fa.
 
Ah bè...se lo dici tu...,
.... sei ingegnere?
 
Ho parzialmente visto l'intervista, per commentare i rilievi dovrei avere a disposizione + tempo perchè i cavilli su queste cose sono veramente da esperti contabili e, quindi, per il momento non mi azzardo a fare commenti.

Però un paio di cose posso dirle:
1 ricordiamoci sempre che si parla di un documento del 2018, vecchio di 7 mesi e che la situazione da allora pare notevolmente cambiata (da quanto si intuisce da Astorri) perchè l'entrata in produzione dello stabilimento potrebbe aver cambiato i numeri di parecchio;
2 prima di definire fraudolento un bilancio, ci sono una miriade di gradi intermedi che non portano necessariamente a condanne penali o annullamenti ma per es a semplici multe o rilievi + o - gravi.
Si potrebbe anche arrivare a rifare il bilancio 2018 (cosa poco probabile secondo me visto che ci sono i revisori di mezzo) che comunque non sarebbe una tragedia.
Nel tempo, se facciamo numeri, il peso del valore delle licenze sarà sempre meno.
Le scatole vuote non hanno nessun peso nella vicenda se, come pare, non c'erano transazioni finanziarie di rilievo.
Che Astorri sia un fraudolento mi pare poco probabile, quindi tutti gli altri casi possono essere assorbiti tranquillamente dal corso azionario.

Le uniche cose che contano sono:
1 il giudizio della gdf e della consob eventualmente;
2 fatturare, fare numeri adesso e in futuro, il passato non significa più nulla, posto ovviamente che le irregolarità eventuali vanno sanate perchè la legge si rispetta, sempre
 
Ho parzialmente visto l'intervista, per commentare i rilievi dovrei avere a disposizione + tempo perchè i cavilli su queste cose sono veramente da esperti contabili e, quindi, per il momento non mi azzardo a fare commenti.

Però un paio di cose posso dirle:
1 ricordiamoci sempre che si parla di un documento del 2018, vecchio di 7 mesi e che la situazione da allora pare notevolmente cambiata (da quanto si intuisce da Astorri) perchè l'entrata in produzione dello stabilimento potrebbe aver cambiato i numeri di parecchio;
2 prima di definire fraudolento un bilancio, ci sono una miriade di gradi intermedi che non portano necessariamente a condanne penali o annullamenti ma per es a semplici multe o rilievi + o - gravi.
Si potrebbe anche arrivare a rifare il bilancio 2018 (cosa poco probabile secondo me visto che ci sono i revisori di mezzo) che comunque non sarebbe una tragedia.
Nel tempo, se facciamo numeri, il peso del valore delle licenze sarà sempre meno.
Le scatole vuote non hanno nessun peso nella vicenda se, come pare, non c'erano transazioni finanziarie di rilievo.
Che Astorri sia un fraudolento mi pare poco probabile, quindi tutti gli altri casi possono essere assorbiti tranquillamente dal corso azionario.

Le uniche cose che contano sono:
1 il giudizio della gdf e della consob eventualmente;
2 fatturare, fare numeri adesso e in futuro, il passato non significa più nulla, posto ovviamente che le irregolarità eventuali vanno sanate perchè la legge si rispetta, sempre

Condivido in toto.
Il problema adesso sono i numeri del 2019: quello che non mi torna è che, non ricordando news di nuove licenze concesse ed essendo la produzione cominciata a pieno regime da aprile (ammissione dello stesso Astori), che ricavi potremo aspettarci nel primo semestre ?
 
E' sicuramente un momento difficile per la società e per gli investitori soprattutto i piccoli.

Le accuse cominciano a vacillare ma la società deve fare un grande sforzo di massima trasparenza, anche perchè al di là del buon recupero dell'azione di oggi venerdi 26 luglio, il mercato sarà molto più esigente.

Per cui vi prego di attivarvi e di fornire le notizie sotto elencate:

1) annunciare il nuovo piano industriale da tempo promesso;
2) fornire indicazioni precise a riguardo degli impianti licenziati in varie parti del mondo;
3) annunciare il nome della multinazionale;
4) anticipare la relazione semestrale;
5) chiarire i dubbi a riguardo della correttezza del bilancio.

Dott. Astorri, non è un piccolo investitore che chiede queste notizie, è il mercato!

Cordiali saluti.

A questa mail per ora non ho ricevuto risposta!
 
Condivido in toto.
Il problema adesso sono i numeri del 2019: quello che non mi torna è che, non ricordando news di nuove licenze concesse ed essendo la produzione cominciata a pieno regime da aprile (ammissione dello stesso Astori), che ricavi potremo aspettarci nel primo semestre ?

Non fasciamoci la testa prima, aspettiamo la semestrale
Anche se i numeri non dovessero essere così ecclatanti, quello che sarà importante vedere è se la semestrale indica un trend preciso.
Sono convinto che quello che crea valore in bio on è il tempo, più passa più cresciamo
 
E' sicuramente un momento difficile per la società e per gli investitori soprattutto i piccoli.

Le accuse cominciano a vacillare ma la società deve fare un grande sforzo di massima trasparenza, anche perchè al di là del buon recupero dell'azione di oggi venerdi 26 luglio, il mercato sarà molto più esigente.

Per cui vi prego di attivarvi e di fornire le notizie sotto elencate:

1) annunciare il nuovo piano industriale da tempo promesso;
2) fornire indicazioni precise a riguardo degli impianti licenziati in varie parti del mondo;
3) annunciare il nome della multinazionale;
4) anticipare la relazione semestrale;
5) chiarire i dubbi a riguardo della correttezza del bilancio.

Dott. Astorri, non è un piccolo investitore che chiede queste notizie, è il mercato!

Cordiali saluti.

A questa mail per ora non ho ricevuto risposta!



Purtroppo, questo atteggiamento lassista da parte dei due Soci Fondatori, è grave perché, proprio nel tentativo di arginare un affondo speculativo mai visto in passato nella storia della seppur precaria Borsa italiana, entrambi avrebbero dovuto, semplicemente per una questione deontologica e moralmente corretta, sconfessare immediatamente, mediante numeri inconfutabili, oggettivamente reali, tutto l'impianto accusatorio del Fondo americano e impedire il crollo verticale del titolo in appena 2 sedute di contrattazioni borsistiche.
 
La questione e' di lana caprina. Getto la spugna subito.
I due prodotti hanno brevetti diversi credo.
ma se servono allo stesso utilizzo sono in competizione.
Di piu' non so.

La questione è chiarita nell'articolo su Celus-bi che riguarda microplastiche per uso cosmetico.La formulazione non è la stessa(per fortuna) ma il mercato si
 
Astorri ha detto che la produzione a CSP lavora su 3 turni 24 ore 7 giorni su 7, significa che 1000 tonnellate di farina sono vendute, dunque un fatturato reale annuo di almeno 40-50 mio e’ assicurato e i cash flow pure, probabilmente si dovra’ espandere l’impianto o cistruirne un’altro.
passera’ la baraonda attuale ed il futuro e’ roseo. fiducia ...
 
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