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[ BIO ON ] Obiettivo... la Triplete del Contadino... XVII

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Io proverei per un periodo a non postare più news di accordi e simili,magari portano sfiga quelli.
 
in chiusura ho terminato il mio lavoro di accumulo su Bio On a 52.35, sono molto contento e sereno.
al di là delle beghe tra ciuffetto ed i cinesi che tanto andrà avanti anni ho preferito posizionarmi su un'azienda legata alla ricerca e alla messa sul mercato di prodotti nuovi ... gli umori della borsa contano molto poco sull'operatività di Bio On.
 
Gall ha scritto:
in chiusura ho terminato il mio lavoro di accumulo su Bio On a 52.35, sono molto contento e sereno.
al di là delle beghe tra ciuffetto ed i cinesi che tanto andrà avanti anni ho preferito posizionarmi su un'azienda legata alla ricerca e alla messa sul mercato di prodotti nuovi ... gli umori della borsa contano molto poco sull'operatività di Bio On.
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Buona sera Confratelli.

Bravo Gall, mi sembra un mio post di 2 anni fa all'ultima conversione di warrant, feci una scelta d'investimento in un titolo come Bio on , come progetto, prospettive future , serietà del Capitano...ora è tutto più semplice con tutto quello che è stato creato, e gli umori di Borsa manco li guardo, ma seguo con attenzione gli sviluppi della società.
Ora pagarlo per chi entra euro più o meno , nel lungo fa proprio ridere.
 
Gianlorenzo85 ha scritto:
Spero proprio di no, ma fino a prova contraria questo c’è scritto, penso meriti una spiegazione questa cosa!
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L utilizzo del peg 30 e’ autorizzato dall fda ed è presente in quasi tutti i cosmetici.
Il maggior pericolo potenziale nel suo utilizzo sta nel fatto di rendere la pelle più permeabile all “attraversamento “delle altre sostanze contenute nel cosmetico... ergo se non ce ne sono di tossiche ... problema molto molto limitato.
Ho provato sul biodizionario ad inserire tutti gli elementi contenuti nella crema ed il punteggio non è male , anzi.
Si poteva fare forse ancora di più ma a che costo ?
Faccio un ragionamento a voce alta... forse meglio chiudere un accordo con unilever , industria top al mondo , piuttosto che farlo in maniera ancora più bio con una società molto più piccola e non mi riferisco solo al business ma anche ad un ragionamento di ricaduta positiva per il pianeta, ipotizzandone la diffusione ... sappiamo infatti che i prodotti saranno ben 5 e che se sfondiamo con unilever , incideremo realmente anche d a questo punto di vista.

Buon proseguimento e forza bio on .
Parere personale... le squadre dei long e degli short hanno finito il riscaldamento e stanno per iniziare la vera partita. Area 51, molto importante... tuttavia , il futuro , anche quello prossimo , è di bio on a mio avviso.
Ascoltate attentamente le parole di Galli . Siamo l unica potenziale soluzione!
 
skugnizzo78 ha scritto:
L utilizzo del peg 30 e’ autorizzato dall fda ed è presente in quasi tutti i cosmetici.
Il maggior pericolo potenziale nel suo utilizzo sta nel fatto di rendere la pelle più permeabile all “attraversamento “delle altre sostanze contenute nel cosmetico... ergo se non ce ne sono di tossiche ... problema molto molto limitato.
Ho provato sul biodizionario ad inserire tutti gli elementi contenuti nella crema ed il punteggio non è male , anzi.
Si poteva fare forse ancora di più ma a che costo ?
Faccio un ragionamento a voce alta... forse meglio chiudere un accordo con unilever , industria top al mondo , piuttosto che farlo in maniera ancora più bio con una società molto più piccola e non mi riferisco solo al business ma anche ad un ragionamento di ricaduta positiva per il pianeta, ipotizzandone la diffusione ... sappiamo infatti che i prodotti saranno ben 5 e che se sfondiamo con unilever , incideremo realmente anche d a questo punto di vista.

Buon proseguimento e forza bio on .
Parere personale... le squadre dei long e degli short hanno finito il riscaldamento e stanno per iniziare la vera partita. Area 51, molto importante... tuttavia , il futuro , anche quello prossimo , è di bio on a mio avviso.
Ascoltate attentamente le parole di Galli . Siamo l unica potenziale soluzione!
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Ti ringrazio molto delle tue considerazioni!
 
PEG non sono PETROLATI:

Il PEG-30 Dipolyhydroxystearate è un emulsionante non ionico etossilato utilizzato nella preparazione di emulsioni o latti a fase esterna oleosa (A/O). Può essere utilizzato anche come co-emulsionante in emulsioni A/S (acqua in silicone). Il radicale idrossistearilico lo rende un buon disperdente di pigmenti, quindi è particolarmente indicato per la formulazione di prodotti per il make-up e solari contenenti filtri inorganici. Il PEG-30 Dipolyhydroxystearate forma emulsioni anche a bassa viscosità stabili anche ad alte temperature e caratterizzate da micelle di diametro molto piccolo (0.4-4 mm). Il PEG-30 Dipolyhydroxystearate è in grado di emulsionare un’ampia varietà di oli (vegetali, polari e non polari, etc.) ed è compatibile con molte sostanze attive. Ha un HLB di 5.5.

I petrolati sono sostanze GRASSE di DERIVAZIONE PETROLIFERA, SCARTI che vengono utilizzati in cosmesi in moltissimi prodotti in commercio, spesso al posto degli oli naturali (esempio olio di mandorle e altri) perchè più economici.
Occlusivi e non dermocompatibili, a nostra pelle non è in grado di riconoscere ed assorbire (per fortuna) queste sostanze. Perciò non solo non sono in grado di idratare o nutrire, ma restano in superficie causando un film impermeabile, che a lunga andare può causare problemi di secchezza o addirittura macerazione della pelle.....

In sintesi il PEG utilizzato in composizioni BIO è innoquo...diviene pericoloso nei cosmetici contenenti prodotti chimici...
 
...l'utilizzo appare necessario in quanto rende la crema facilmente applicabile evitando che zone di pelle restino non completamente coperte e quindi l'abbronzatura potrebbe risultare non omogenea.

Sunto dei sunti...
 
A message for the funds that are currently shorting BIO-ON :

Shorting disruptive companies that dominate a megatrend is a sure way to go broke.

(Andrew Left)
 
AzioNet ha scritto:
Un caro saluto a tutti i Confratelli
Ora sono tornato dopo una pausa forzata per motivi di salute.
Buona notte. OK!
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Risolto spero. Circa bioon s avvicinano i 50 per il mio incremento. Svendo ciofeghe compro bioon nuova strategia.
 
D’accordissimo con quanto detto da skugnizzo
Bisogna ricordare che i prodotti li crea e sono a marchio Unilever .... , che si sta adoperando per essere il prima possibile in regola con le nuove regole comunitarie sulle microplastiche...., che a breve saranno bandite. Se dovevano fare un prodotto completamente e 100% biologico allora era un altro prodotto...., con altro scopo e per un altro mercato ancora + di nicchia......, invece qui come dice giustamente skugnizzo stiamo parlando di grandi multinazionali...., quindi il ragionamento è errato alla base. A Bio_On interessa sostituire le plastiche non biodegradabile con il Pha. Semplice.
Arriveranno anche le imprese Bio...., anche loro si accorgeranno dell’utilità del Pha di Bio_On per le loro formulazioni completamente naturali!
 
D’anton. ha scritto:
D’accordissimo con quanto detto da skugnizzo
Bisogna ricordare che i prodotti li crea e sono a marchio Unilever .... , che si sta adoperando per essere il prima possibile in regola con le nuove regole comunitarie sulle microplastiche...., che a breve saranno bandite. Se dovevano fare un prodotto completamente e 100% biologico allora era un altro prodotto...., con altro scopo e per un altro mercato ancora + di nicchia......, invece qui come dice giustamente skugnizzo stiamo parlando di grandi multinazionali...., quindi il ragionamento è errato alla base. A Bio_On interessa sostituire le plastiche non biodegradabile con il Pha. Semplice.
Arriveranno anche le imprese Bio...., anche loro si accorgeranno dell’utilità del Pha di Bio_On per le loro formulazioni completamente naturali!
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Buondi
Onestamente spearavo Che la tecnologia di bio on venisse utilizzata anche nel contenitore oltre Che nel contenuto forse il costo sarebbe stato superiore ma l'impatto in termini di messaggio di rottura sarebbe stato DEVASTANTE...ma questa era una scelta di Unilever sigh.
 
il contenitore arriva il prossimo anno, Unilever ha deciso di uscire subito con la crema solare, non e’ stata una decisione di Bio on
 
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