[ BIO ON ] Obiettivo... la Triplete del Contadino... XXl

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Salve, oggi sono passato davanti allo stabilimento di bio on a castel San Pietro.. mi sono fermato un 20 minuti.. è veramente un gran stabilimento,in costruzione c è il capannone sulla destra.. gente che lavora ce n è, nel parcheggio c erano una settantina di macchine.. è stato strano e bello vedere la fabbrica dove ho messo parte dei miei risparmi..

..potevi farti un selfie e mandarlo a Grego ..., così lo aggiornavi ....:D
 
...lo sai no.... :cool: che ci tiene molto al conteggio delle impalcature... :o
Ci tiene così tanto ....che se sullo sfondo non ce n’è nemmeno una...., lui si rifiuta di fare le foto ...:D
 
non dico niente........ sono dentro.......... e attendo......... che salgano....
 
Ragazzi , ricordate che qualcuno aveva criticato la ditta Walter Tosto , dopo che questa aveva dichiarato di aver investito molto in Bio_On ....(dopo il crollo), perchè di fatto credevano fermamente nella serietà , solidità e futuro dell’innovazione nei Phas e in Bio_On ??
Ecco , giusto per chiarire chi sono questi della Walter Tosto ....
Qui sotto alcuni contributi articoli e video che parlano dei progetti in cui sono coinvolti ....e dell’eccellenza internazionale che oramai hanno raggiunto ...(li conoscono tutti...cinesi,americani , Europa, Russia .... anche Renzi è stato a visitare la loro Azienda (...vi dice niente ....?? ... Renzi ....Novamont .... :wall::wall::wall:)
Sentite bene le parole che usa Renzi ....., non potrebbe usarle anche per Bio_On ???!!! :cool::cool:
A questo punto qualche domandina alla politica potremmo porla ....., o no....? :censored:

Renzi in visita all'azienda Walter Tosto - YouTube

Spediti 5 LPG Bullet di una importante commessa - Walter Tosto S.p.a.

Spediti i primi Reattori per Washington - Walter Tosto S.p.a.

Progetto ITER: Delegati del governo cinese visitano la Walter Tosto SpA - Walter Tosto S.p.a.

Progetto ITER: iniziata la fase cruciale per la realizzazione dei settori del Vacuum Vessel - Walter Tosto S.p.a.

...leggete bene cos’è il progetto ITER e chi vi partecipa... , c’è Anche un bel video SuperQuark recente che ne parla in 15 minuti....

Un estratto MOLTO INTERESSANTE della recentissima visita dei Cinesi nello stabilimento Tosto recita così .... :
“La CNDA, che opera sotto la supervisione del Ministero della Scienza e della Tecnologia Cinese (MOST), è molto attiva nel progetto ITER e nello sviluppo di altri importanti programmi di fusione nucleare. La loro visita odierna ha avuto come finalità la ricerca di partner di eccellenza per la realizzazione del progetto China Fusion Engineering Test Reactor (CFETR), il nuovo ambizioso programma DEMO cinese.
Gli ospiti cinesi sono rimasti molto soddisfatti della visita e hanno espresso la volontà di ricambiare l’ospitalità, invitando lo staff dell’azienda in Cina.”

Riflessione pacata ... , ....è un attimo parlare coi propri partner per spaziare il businness con altri ambiziosi progetti ....:censored::censored: , o no????!!! :o:D
 
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Salve, oggi sono passato davanti allo stabilimento di bio on a castel San Pietro.. mi sono fermato un 20 minuti.. è veramente un gran stabilimento,in costruzione c è il capannone sulla destra.. gente che lavora ce n è, nel parcheggio c erano una settantina di macchine.. è stato strano e bello vedere la fabbrica dove ho messo parte dei miei risparmi..

Scommetto che per passarci hai fatto anche una deviazione . . . In ogni caso bravo, ammirevole dedizione.
 
Il partito di renzi non ha aziende competitor di WT da difendere, per questo li elogia.
Mentre per Bioon...elogia novamont !
 
Ragazzi , ricordate che qualcuno aveva criticato la ditta Walter Tosto , dopo che questa aveva dichiarato di aver investito molto in Bio_On ....(dopo il crollo), perchè di fatto credevano fermamente nella serietà , solidità e futuro dell’innovazione nei Phas e in Bio_On ??
Ecco , giusto per chiarire chi sono questi della Walter Tosto ....
Qui sotto alcuni contributi articoli e video che parlano dei progetti in cui sono coinvolti ....e dell’eccellenza internazionale che oramai hanno raggiunto ...(li conoscono tutti...cinesi,americani , Europa, Russia .... anche Renzi è stato a visitare la loro Azienda (...vi dice niente ....?? ... Renzi ....Novamont .... :wall::wall::wall:)
Sentite bene le parole che usa Renzi ....., non potrebbe usarle anche per Bio_On ???!!! :cool::cool:
A questo punto qualche domandina alla politica potremmo porla ....., o no....? :censored:

Renzi in visita all'azienda Walter Tosto - YouTube

Spediti 5 LPG Bullet di una importante commessa - Walter Tosto S.p.a.

Spediti i primi Reattori per Washington - Walter Tosto S.p.a.

Progetto ITER: Delegati del governo cinese visitano la Walter Tosto SpA - Walter Tosto S.p.a.

Progetto ITER: iniziata la fase cruciale per la realizzazione dei settori del Vacuum Vessel - Walter Tosto S.p.a.

...leggete bene cos’è il progetto ITER e chi vi partecipa... , c’è Anche un bel video SuperQuark recente che ne parla in 15 minuti....

Un estratto MOLTO INTERESSANTE della recentissima visita dei Cinesi nello stabilimento Tosto recita così .... :
“La CNDA, che opera sotto la supervisione del Ministero della Scienza e della Tecnologia Cinese (MOST), è molto attiva nel progetto ITER e nello sviluppo di altri importanti programmi di fusione nucleare. La loro visita odierna ha avuto come finalità la ricerca di partner di eccellenza per la realizzazione del progetto China Fusion Engineering Test Reactor (CFETR), il nuovo ambizioso programma DEMO cinese.
Gli ospiti cinesi sono rimasti molto soddisfatti della visita e hanno espresso la volontà di ricambiare l’ospitalità, invitando lo staff dell’azienda in Cina.”

Riflessione pacata ... , ....è un attimo parlare coi propri partner per spaziare il businness con altri ambiziosi progetti ....:censored::censored: , o no????!!! :o:D

Ecco quanto dichiarato da un’eccellenza italiana quale è la Walter Tosto :

Luca Tosto, Managing Director del gruppo abruzzese Walter Tosto che ha fornito i reattori per l’impianto di produzione di bioplastiche di Castel San Pietro Terme, spiega di aver investito negli ultimi giorni “una cifra importante”.
“La fornitura per l’impianto di Bio-On è stata per noi molto importante, sia perché molto sfidante per le dimensioni eccezionali dei reattori, sia perché ci ha consentito di entrare in un settore innovativo e dalle grandi prospettive di sviluppo” sottolinea Tosto.
Lavorando con Bio-On abbiamo avuto modo di conoscere bene questa realtà, di apprezzare le qualità del management e di constatare l’efficacia e concretezza delle loro realizzazioni. Tutti aspetti – aggiunge Tosto – che mi hanno fatto condividere la bontà del progetto e mi hanno spinto a sostenere l’azienda in questo delicato momento, nella convinzione che il suo valore tornerà ad esprimersi.

https://www.nextquotidiano.it/bio-on-fornitore-quintessential/
 
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Scommetto che per passarci hai fatto anche una deviazione . . . In ogni caso bravo, ammirevole dedizione.

In effetti.. sono stato a Imola, e passando davanti a castel San Pietro mi sono detto che era giusto andare a vedere lo stabilimento.. ero tentato anche di provare a entrare, ma poi ho desistito. Non so se fanno utili o tonnellate di phas, ma per lavorare, lavorano.
 
PARTNER NON SEMPLICI FORNITORI

“Lavorando da decenni nel settore dell’estrazione e trasformazione del petrolio ho la sensibilità per capire le enormi potenzialità che si aprono nel ramo delle bioplastiche. È per questo che siamo al fianco di Bio-on fin dall’inizio delle attività di ricerca, nella fabbrica bolognese di Castel San Pietro Terme , per la produzione di bioplastica (Minerv PHAs), non semplici fornitori ma partner”, sottolinea Tosto.

I maxi-reattori di Chieti virano dall’oil&gas alla chimica verde - Il Sole 24 ORE
 
Bio-On e il "fronte" russo

Buona sera "Bioniani".

Grazie alle preziose dritte ricevute da @albino3, ho deciso di farmi una cultura sul mercato russo, la TAIF e le opportunità che potrebbero svilupparsi per Bio-On. Ma prima di esporre quanto sono riuscito a raccogliere in questi giorni, consentitemi una piccola parentesi personale, o meglio, come qualcuno insegna, questo "disclaimer":
Sono perfettamente consapevole, (avendo imparato a mie spese nel passato) che uno dei rischi dell'investire in borsa è quello di innamorarsi di un titolo e cercare e selezionare solo notizie e argomenti che supportano e rinforzano le proprie scelte (Bias di Conferma).
Pertanto leggo volentieri, e generalmente apprezzo, ritenendo stimolanti, i post e le risposte che, se adeguatamente argomentati, mettono in dubbio quanto da me proposto e assunto come probabile (cerco nella vita di non avere mai certezze assolute). Altra cosa sono invece quei post fatti per screditare, denigrare o canzonare, senza articolare, esporre, formulare, illustrare, ragionare, spiegare, sviluppare, né tanto meno supportare le proprie tesi con fonti consultabili.

Dopo questa breve parentesi procedo con il "fronte" russo.

INVESTIRE IN RUSSIA

Per capire in generale il mercato russo mi è stata molto utile una visita sul sito web dell'Agenzia ICE, a cura del MISE e del MAE. La prima cosa che vi consiglio di scaricare è la "Top-20 delle Regioni Russe piu’ attrattive per investimenti, 2019". Qui scoprirete che il Tatarstan si trova in seconda posizione, subito dopo Mosca.
A seguire, se volete farvi un'idea più precisa della materia, aprite la GUIDA PER INVESTIRE IN RUSSIA. Un interessante opuscolo, di circa 40 pagine, che consiglio di leggere tutto. Io mi limiterò a segnalarvi:

- Il monito dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano, dove suggerisce che "...Investire qui può aprire grandi opportunità di crescita, ma occorre farlo con solide basi e con una buona conoscenza del Paese e delle regole scritte e non scritte del business..."

- Il paragrafo relativo alle tipologie societarie, dove si evince che: "Per poter accedere agli strumenti e agli incentivi previsti dalla Legge 488 ed evitare le barriere alle importazioni, le misure discriminatorie nei confronti della merce di produzione straniera e gli ulteriori ostacoli collegati a questioni fiscali, valutarie e doganali, oltre che a regole di origine sempre più stringenti, le imprese italiane devono pertanto pianificare una presenza stabile nel Paese, attraverso la costituzione di Joint Venture (JV) con partner russi o la creazione di società interamente controllate".

Da questo io deduco che la nostra Bio-On, non si limiterà a vendere la licenza a TAIF e mettere a punto lo stabilimento, ma i due partner hanno "intenzioni serie". Il fatto è, però, che la nostra è finita col fare una ulteriore scatola o JV (attualmente vuota). E magari qualcuno cercherà l'indirizzo della società 2BIO e scoprirà che è ancora inesistente o coincide con gli uffici TAIF.

- Il paragrafo relativo alle Zone Economiche Speciali (ZES) (pag. 24). Questa è sicuramente la parte più interessante, dove scoprirete che in Tatarstan c'è una ZES presso ALABUGA dove, recentemente Bio-On, tramite 2BIO, il 17 luglio scorso (mese topico per la nostra), è riuscita a diventarne residente e quindi ne godrà di tutti i vantaggi, per almeno 10 anni.

Un' idea sulle opportunità offerte dal Tatarstan oggi, la dà anche questo articolo del Giornale Diplomatico, che ovviamente vi consiglio di leggere tutto, dove si evince che: ..."entrare" in Tatarstan significa essere poi presenti in tutta la Federazione Russa e in tutti i Paesi della CSI, la Comunità degli Stati Indipendenti, una confederazione composta da undici delle repubbliche dell´ex Unione Sovietica, nonché, in virtù dell´accordo Eurasia/SCO (Shanghai Cooperation Organization), poter adire al mercato comprendente la metà della popolazione mondiale, per un totale di 3 miliardi e 500 milioni di abitanti...

Per capire l'importanza di essere in Tatarstan e soprattutto esserlo con TAIF, vi segnalo questo articolo del 19 aprile 2018:

"Pasquale Terracciano: It is convenient for Italy to work with strong Russia"
L'articolo descrive un evento occorso durante la visita in Tatarstan, del neo Ambasciatore Italiano in Russia, Pasquale TERRACCIANO, che dopo l'incontro con il Presidente Minnikhanov, va a visitare gli Uffici della TAIF.

Vi evidenzio i seguenti passaggi:

"The ambassador expressed his awareness of the participation of Italian companies in TAIF's projects. On the eve of Pasquale Terracciano's meeting with Albert Shigabutdinov, Maire Tecnimont CEO told the ambassador about possible cooperation with the subsidiary of the petrochemical holding – Nizhnekamskneftekhim PJSC. The experience of Maire Tecnimont, an international company in the field of design of petrochemical plants, may be useful in the context of the work on the second phase of the project Ethylene-600. Albert Shigabutdinov declared the determination to cooperate with the Italian company."

Dove recepisco l'intenzione (ottima), da parte dell'Ambasciatore, di sponsorizzare Maire Tecnimont per il progetto Ethylene-600, e Albert Shigabutdinov si dichiara determinato a collaborare con la Società italiana. Però subito dopo, il buon Shigabutdinov, prende la palla al balzo per parlare all'ambasciatore di un progetto che vede già la TAIF partner di una Società italiana:

"Currently, TAIF Group jointly with Italian partners is working on the implementation of two projects: the residential district Little Italy and a plant for the production of bioplastics. Both concepts were presented to Tatarstan President Rustam Minnikhanov and Mayor of Kazan Ilsur Metshin in the summer of 2017. Italian partners discussed the details of the projects with Rustam Minnikhanov during his visit to Milan last winter. The Tatarstan president approved the construction of the microdistrict Little Italy and the plant for the production of biodegradable plastic."

"The project of bioplastics was presented to the ambassador of Italy by Farid Minigulov, the director general of Kazanorgsintez PJSC. The developer of the technology of biopolymers is the Italian company Bio-on. The considered polymer production project involves bacteria of natural origin. The raw material source is also a natural product, in this case – molasses, a by-product of the production of sugar beet. Starch, glycerin, sugar cane and other sources containing sugar can also be used as raw materials. Sugar beet is planned to be used in the production of biopolymers in Tatarstan."

"To implement this project, Italians proposed to create a joint Russian-Italian enterprise with 50 percent participation of both sides, which Tatarstan side supported. Now in one of the regions of Tatarstan it is being considered a platform for the construction of the plant. It is planned to put the project into operation in 2,5 years."

All'evento con l'Ambasciatore era presente anche il nostro Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-On.

Il Progetto per la quale si era candidata Maire, se l'è aggiudicato la tedesca LINDE AG

Maire è tornata (con il cappello in mano?) da Taif, il 30 luglio scorso, per proporsi come partner per altri progetti:
Maire Tecnimont Group Vice President Giovanni Sale: “We are aiming to resume work with TAIF GC”, recita un altro articolo da leggere e dove Mr. Shigabutdinov propone a Maire:

"Tecnimont Group was offered to consider a possibility of participating in detailed engineering, construction and equipment of 2BIO — a joint venture of TAIF Group and Bio-on S.p.A. from Italy that manufactures bioplastics."

Per oggi ho finito, ma il "filone" russo credo continuerà a darci "soddisfazioni".

P.S.: Notavo una certa conseguenzialità tra due date. Quella della visita di Terracciano a Kazan (24 aprile 2018) e quella dell'accordo tra Maire e Bio-On (30 maggio 2018). Coincidenze?

A voi per ulteriori approfondimenti

Buona notte
 
Ultima modifica:
Buona sera "Bioniani".

Grazie alle preziose dritte ricevute da @albino3, ho deciso di farmi una cultura sul mercato russo, la TAIF e le opportunità che potrebbero svilupparsi per Bio-On. Ma prima di esporre quanto sono riuscito a raccogliere in questi giorni, consentitemi una piccola parentesi personale, o meglio, come qualcuno insegna, questo "disclaimer":
Sono perfettamente consapevole, (avendo imparato a mie spese nel passato) che uno dei rischi dell'investire in borsa è quello di innamorarsi di un titolo e cercare e selezionare solo notizie e argomenti che supportano e rinforzano le proprie scelte (Bias di Conferma).
Pertanto leggo volentieri, e generalmente apprezzo, ritenendo stimolanti, i post e le risposte che, se adeguatamente argomentati, mettono in dubbio quanto da me proposto e assunto come probabile (cerco nella vita di non avere mai certezze assolute). Altra cosa sono invece quei post fatti per screditare, denigrare o canzonare, senza articolare, esporre, formulare, illustrare, ragionare, spiegare, sviluppare, né tanto meno supportare le proprie tesi con fonti consultabili.

Dopo questa breve parentesi procedo con il "fronte" russo.

INVESTIRE IN RUSSIA

Per capire in generale il mercato russo mi è stata molto utile una visita sul sito web dell'Agenzia ICE, a cura del MISE e del MAE. La prima cosa che vi consiglio di scaricare è la "Top-20 delle Regioni Russe piu’ attrattive per investimenti, 2019". Qui scoprirete che il Tatarstan si trova in seconda posizione, subito dopo Mosca.
A seguire, se volete farvi un'idea più precisa della materia, aprite la GUIDA PER INVESTIRE IN RUSSIA. Un interessante opuscolo, di circa 40 pagine, che consiglio di leggere tutto. Io mi limiterò a segnalarvi:

- Il monito dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano, dove suggerisce che "...Investire qui può aprire grandi opportunità di crescita, ma occorre farlo con solide basi e con una buona conoscenza del Paese e delle regole scritte e non scritte del business..."

- Il paragrafo relativo alle tipologie societarie, dove si evince che: "Per poter accedere agli strumenti e agli incentivi previsti dalla Legge 488 ed evitare le barriere alle importazioni, le misure discriminatorie nei confronti della merce di produzione straniera e gli ulteriori ostacoli collegati a questioni fiscali, valutarie e doganali, oltre che a regole di origine sempre più stringenti, le imprese italiane devono pertanto pianificare una presenza stabile nel Paese, attraverso la costituzione di Joint Venture (JV) con partner russi o la creazione di società interamente controllate".

Da questo io deduco che la nostra Bio-On, non si limiterà a vendere la licenza a TAIF e mettere a punto lo stabilimento, ma i due partner hanno "intenzioni serie". Il fatto è, però, che la nostra è finita col fare una ulteriore scatola o JV (attualmente vuota). E magari qualcuno cercherà l'indirizzo della società 2BIO e scoprirà che è ancora inesistente o coincide con gli uffici TAIF.

- Il paragrafo relativo alle Zone Economiche Speciali (ZES) (pag. 24). Questa è sicuramente la parte più interessante, dove scoprirete che in Tatarstan c'è una ZES presso ALABUGA dove, recentemente Bio-On, tramite 2BIO, il 17 luglio scorso (mese topico per la nostra), è riuscita a diventarne residente e quindi ne godrà di tutti i vantaggi, per almeno 10 anni.

Un' idea sulle opportunità offerte dal Tatarstan oggi, la dà anche questo articolo del Giornale Diplomatico, che ovviamente vi consiglio di leggere tutto, dove si evince che: ..."entrare" in Tatarstan significa essere poi presenti in tutta la Federazione Russa e in tutti i Paesi della CSI, la Comunità degli Stati Indipendenti, una confederazione composta da undici delle repubbliche dell´ex Unione Sovietica, nonché, in virtù dell´accordo Eurasia/SCO (Shanghai Cooperation Organization), poter adire al mercato comprendente la metà della popolazione mondiale, per un totale di 3 miliardi e 500 milioni di abitanti...

Per capire l'importanza di essere in Tatarstan e soprattutto esserlo con TAIF, vi segnalo questo articolo del 19 aprile 2018:

"Pasquale Terracciano: It is convenient for Italy to work with strong Russia"
L'articolo descrive un evento occorso durante la visita in Tatarstan, del neo Ambasciatore Italiano in Russia, Pasquale TERRACCIANO, che dopo l'incontro con il Presidente Minnikhanov, va a visitare gli Uffici della TAIF.

Vi evidenzio i seguenti passaggi:

"The ambassador expressed his awareness of the participation of Italian companies in TAIF's projects. On the eve of Pasquale Terracciano's meeting with Albert Shigabutdinov, Maire Tecnimont CEO told the ambassador about possible cooperation with the subsidiary of the petrochemical holding – Nizhnekamskneftekhim PJSC. The experience of Maire Tecnimont, an international company in the field of design of petrochemical plants, may be useful in the context of the work on the second phase of the project Ethylene-600. Albert Shigabutdinov declared the determination to cooperate with the Italian company."

Dove recepisco l'intenzione (ottima), da parte dell'Ambasciatore, di sponsorizzare Maire Tecnimont per il progetto Ethylene-600, e Albert Shigabutdinov si dichiara determinato a collaborare con la Società italiana. Però subito dopo, il buon Shigabutdinov, prende la palla al balzo per parlare all'ambasciatore di un progetto che vede già la TAIF partner di una Società italiana:

"Currently, TAIF Group jointly with Italian partners is working on the implementation of two projects: the residential district Little Italy and a plant for the production of bioplastics. Both concepts were presented to Tatarstan President Rustam Minnikhanov and Mayor of Kazan Ilsur Metshin in the summer of 2017. Italian partners discussed the details of the projects with Rustam Minnikhanov during his visit to Milan last winter. The Tatarstan president approved the construction of the microdistrict Little Italy and the plant for the production of biodegradable plastic."

"The project of bioplastics was presented to the ambassador of Italy by Farid Minigulov, the director general of Kazanorgsintez PJSC. The developer of the technology of biopolymers is the Italian company Bio-on. The considered polymer production project involves bacteria of natural origin. The raw material source is also a natural product, in this case – molasses, a by-product of the production of sugar beet. Starch, glycerin, sugar cane and other sources containing sugar can also be used as raw materials. Sugar beet is planned to be used in the production of biopolymers in Tatarstan."

"To implement this project, Italians proposed to create a joint Russian-Italian enterprise with 50 percent participation of both sides, which Tatarstan side supported. Now in one of the regions of Tatarstan it is being considered a platform for the construction of the plant. It is planned to put the project into operation in 2,5 years."

All'evento con l'Ambasciatore era presente anche il nostro Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-On.

Il Progetto per la quale si era candidata Maire, se l'è aggiudicato la tedesca LINDE AG

Maire è tornata (con il cappello in mano?) da Taif, il 30 luglio scorso, per proporsi come partner per altri progetti:
Maire Tecnimont Group Vice President Giovanni Sale: “We are aiming to resume work with TAIF GC”, recita un altro articolo da leggere e dove Mr. Shigabutdinov propone a Maire:

"Tecnimont Group was offered to consider a possibility of participating in detailed engineering, construction and equipment of 2BIO — a joint venture of TAIF Group and Bio-on S.p.A. from Italy that manufactures bioplastics."

Per oggi ho finito, ma il "filone" russo credo continuerà a darci "soddisfazioni".

P.S.: Notavo una certa conseguenzialità tra due date. Quella della visita di Terracciano a Kazan (24 aprile 2018) e quella dell'accordo tra Maire e Bio-On (30 maggio 2018). Coincidenze?

A voi per ulteriori approfondimenti

Buona notte

Buonasera @Saraceno66 e grazie per aver postato contenuti di qualità anche oggi.
 
Buona sera "Bioniani".

Grazie alle preziose dritte ricevute da @albino3, ho deciso di farmi una cultura sul mercato russo, la TAIF e le opportunità che potrebbero svilupparsi per Bio-On. Ma prima di esporre quanto sono riuscito a raccogliere in questi giorni, consentitemi una piccola parentesi personale, o meglio, come qualcuno insegna, questo "disclaimer":
Sono perfettamente consapevole, (avendo imparato a mie spese nel passato) che uno dei rischi dell'investire in borsa è quello di innamorarsi di un titolo e cercare e selezionare solo notizie e argomenti che supportano e rinforzano le proprie scelte (Bias di Conferma).
Pertanto leggo volentieri, e generalmente apprezzo, ritenendo stimolanti, i post e le risposte che, se adeguatamente argomentati, mettono in dubbio quanto da me proposto e assunto come probabile (cerco nella vita di non avere mai certezze assolute). Altra cosa sono invece quei post fatti per screditare, denigrare o canzonare, senza articolare, esporre, formulare, illustrare, ragionare, spiegare, sviluppare, né tanto meno supportare le proprie tesi con fonti consultabili.

Dopo questa breve parentesi procedo con il "fronte" russo.

INVESTIRE IN RUSSIA

Per capire in generale il mercato russo mi è stata molto utile una visita sul sito web dell'Agenzia ICE, a cura del MISE e del MAE. La prima cosa che vi consiglio di scaricare è la "Top-20 delle Regioni Russe piu’ attrattive per investimenti, 2019". Qui scoprirete che il Tatarstan si trova in seconda posizione, subito dopo Mosca.
A seguire, se volete farvi un'idea più precisa della materia, aprite la GUIDA PER INVESTIRE IN RUSSIA. Un interessante opuscolo, di circa 40 pagine, che consiglio di leggere tutto. Io mi limiterò a segnalarvi:

- Il monito dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano, dove suggerisce che "...Investire qui può aprire grandi opportunità di crescita, ma occorre farlo con solide basi e con una buona conoscenza del Paese e delle regole scritte e non scritte del business..."

- Il paragrafo relativo alle tipologie societarie, dove si evince che: "Per poter accedere agli strumenti e agli incentivi previsti dalla Legge 488 ed evitare le barriere alle importazioni, le misure discriminatorie nei confronti della merce di produzione straniera e gli ulteriori ostacoli collegati a questioni fiscali, valutarie e doganali, oltre che a regole di origine sempre più stringenti, le imprese italiane devono pertanto pianificare una presenza stabile nel Paese, attraverso la costituzione di Joint Venture (JV) con partner russi o la creazione di società interamente controllate".

Da questo io deduco che la nostra Bio-On, non si limiterà a vendere la licenza a TAIF e mettere a punto lo stabilimento, ma i due partner hanno "intenzioni serie". Il fatto è, però, che la nostra è finita col fare una ulteriore scatola o JV (attualmente vuota). E magari qualcuno cercherà l'indirizzo della società 2BIO e scoprirà che è ancora inesistente o coincide con gli uffici TAIF.

- Il paragrafo relativo alle Zone Economiche Speciali (ZES) (pag. 24). Questa è sicuramente la parte più interessante, dove scoprirete che in Tatarstan c'è una ZES presso ALABUGA dove, recentemente Bio-On, tramite 2BIO, il 17 luglio scorso (mese topico per la nostra), è riuscita a diventarne residente e quindi ne godrà di tutti i vantaggi, per almeno 10 anni.

Un' idea sulle opportunità offerte dal Tatarstan oggi, la dà anche questo articolo del Giornale Diplomatico, che ovviamente vi consiglio di leggere tutto, dove si evince che: ..."entrare" in Tatarstan significa essere poi presenti in tutta la Federazione Russa e in tutti i Paesi della CSI, la Comunità degli Stati Indipendenti, una confederazione composta da undici delle repubbliche dell´ex Unione Sovietica, nonché, in virtù dell´accordo Eurasia/SCO (Shanghai Cooperation Organization), poter adire al mercato comprendente la metà della popolazione mondiale, per un totale di 3 miliardi e 500 milioni di abitanti...

Per capire l'importanza di essere in Tatarstan e soprattutto esserlo con TAIF, vi segnalo questo articolo del 19 aprile 2018:

"Pasquale Terracciano: It is convenient for Italy to work with strong Russia"
L'articolo descrive un evento occorso durante la visita in Tatarstan, del neo Ambasciatore Italiano in Russia, Pasquale TERRACCIANO, che dopo l'incontro con il Presidente Minnikhanov, va a visitare gli Uffici della TAIF.

Vi evidenzio i seguenti passaggi:

"The ambassador expressed his awareness of the participation of Italian companies in TAIF's projects. On the eve of Pasquale Terracciano's meeting with Albert Shigabutdinov, Maire Tecnimont CEO told the ambassador about possible cooperation with the subsidiary of the petrochemical holding – Nizhnekamskneftekhim PJSC. The experience of Maire Tecnimont, an international company in the field of design of petrochemical plants, may be useful in the context of the work on the second phase of the project Ethylene-600. Albert Shigabutdinov declared the determination to cooperate with the Italian company."

Dove recepisco l'intenzione (ottima), da parte dell'Ambasciatore, di sponsorizzare Maire Tecnimont per il progetto Ethylene-600, e Albert Shigabutdinov si dichiara determinato a collaborare con la Società italiana. Però subito dopo, il buon Shigabutdinov, prende la palla al balzo per parlare all'ambasciatore di un progetto che vede già la TAIF partner di una Società italiana:

"Currently, TAIF Group jointly with Italian partners is working on the implementation of two projects: the residential district Little Italy and a plant for the production of bioplastics. Both concepts were presented to Tatarstan President Rustam Minnikhanov and Mayor of Kazan Ilsur Metshin in the summer of 2017. Italian partners discussed the details of the projects with Rustam Minnikhanov during his visit to Milan last winter. The Tatarstan president approved the construction of the microdistrict Little Italy and the plant for the production of biodegradable plastic."

"The project of bioplastics was presented to the ambassador of Italy by Farid Minigulov, the director general of Kazanorgsintez PJSC. The developer of the technology of biopolymers is the Italian company Bio-on. The considered polymer production project involves bacteria of natural origin. The raw material source is also a natural product, in this case – molasses, a by-product of the production of sugar beet. Starch, glycerin, sugar cane and other sources containing sugar can also be used as raw materials. Sugar beet is planned to be used in the production of biopolymers in Tatarstan."

"To implement this project, Italians proposed to create a joint Russian-Italian enterprise with 50 percent participation of both sides, which Tatarstan side supported. Now in one of the regions of Tatarstan it is being considered a platform for the construction of the plant. It is planned to put the project into operation in 2,5 years."

All'evento con l'Ambasciatore era presente anche il nostro Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-On.

Il Progetto per la quale si era candidata Maire, se l'è aggiudicato la tedesca LINDE AG

Maire è tornata (con il cappello in mano?) da Taif, il 30 luglio scorso, per proporsi come partner per altri progetti:
Maire Tecnimont Group Vice President Giovanni Sale: “We are aiming to resume work with TAIF GC”, recita un altro articolo da leggere e dove Mr. Shigabutdinov propone a Maire:

"Tecnimont Group was offered to consider a possibility of participating in detailed engineering, construction and equipment of 2BIO — a joint venture of TAIF Group and Bio-on S.p.A. from Italy that manufactures bioplastics."

Per oggi ho finito, ma il "filone" russo credo continuerà a darci "soddisfazioni".

P.S.: Notavo una certa conseguenzialità tra due date. Quella della visita di Terracciano a Kazan (24 aprile 2018) e quella dell'accordo tra Maire e Bio-On (30 maggio 2018). Coincidenze?

A voi per ulteriori approfondimenti

Buona notte

Complimenti per il report.
 
pnc invariate anche oggi. Sono curioso di domani, magari qualcuno dei grandi ha ridotto qualcosa e si sta ricoprendo?

Sarebbe bello sapere anche eventuali fondi minori come sono messi, non solo quelli sopra lo 0,5%.
Magari ce n'è qualcuno allo 0,4% e non è pubblico. Attendiamo domani di vedere i grandi se si sono mossi.
 
In effetti.. sono stato a Imola, e passando davanti a castel San Pietro mi sono detto che era giusto andare a vedere lo stabilimento.. ero tentato anche di provare a entrare, ma poi ho desistito. Non so se fanno utili o tonnellate di phas, ma per lavorare, lavorano.

se organizzano visite guidate, anche io interessato
 
Buona sera "Bioniani".

Grazie alle preziose dritte ricevute da @albino3, ho deciso di farmi una cultura sul mercato russo, la TAIF e le opportunità che potrebbero svilupparsi per Bio-On. Ma prima di esporre quanto sono riuscito a raccogliere in questi giorni, consentitemi una piccola parentesi personale, o meglio, come qualcuno insegna, questo "disclaimer":
Sono perfettamente consapevole, (avendo imparato a mie spese nel passato) che uno dei rischi dell'investire in borsa è quello di innamorarsi di un titolo e cercare e selezionare solo notizie e argomenti che supportano e rinforzano le proprie scelte (Bias di Conferma).
Pertanto leggo volentieri, e generalmente apprezzo, ritenendo stimolanti, i post e le risposte che, se adeguatamente argomentati, mettono in dubbio quanto da me proposto e assunto come probabile (cerco nella vita di non avere mai certezze assolute). Altra cosa sono invece quei post fatti per screditare, denigrare o canzonare, senza articolare, esporre, formulare, illustrare, ragionare, spiegare, sviluppare, né tanto meno supportare le proprie tesi con fonti consultabili.

Dopo questa breve parentesi procedo con il "fronte" russo.

INVESTIRE IN RUSSIA

Per capire in generale il mercato russo mi è stata molto utile una visita sul sito web dell'Agenzia ICE, a cura del MISE e del MAE. La prima cosa che vi consiglio di scaricare è la "Top-20 delle Regioni Russe piu’ attrattive per investimenti, 2019". Qui scoprirete che il Tatarstan si trova in seconda posizione, subito dopo Mosca.
A seguire, se volete farvi un'idea più precisa della materia, aprite la GUIDA PER INVESTIRE IN RUSSIA. Un interessante opuscolo, di circa 40 pagine, che consiglio di leggere tutto. Io mi limiterò a segnalarvi:

- Il monito dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano, dove suggerisce che "...Investire qui può aprire grandi opportunità di crescita, ma occorre farlo con solide basi e con una buona conoscenza del Paese e delle regole scritte e non scritte del business..."

- Il paragrafo relativo alle tipologie societarie, dove si evince che: "Per poter accedere agli strumenti e agli incentivi previsti dalla Legge 488 ed evitare le barriere alle importazioni, le misure discriminatorie nei confronti della merce di produzione straniera e gli ulteriori ostacoli collegati a questioni fiscali, valutarie e doganali, oltre che a regole di origine sempre più stringenti, le imprese italiane devono pertanto pianificare una presenza stabile nel Paese, attraverso la costituzione di Joint Venture (JV) con partner russi o la creazione di società interamente controllate".

Da questo io deduco che la nostra Bio-On, non si limiterà a vendere la licenza a TAIF e mettere a punto lo stabilimento, ma i due partner hanno "intenzioni serie". Il fatto è, però, che la nostra è finita col fare una ulteriore scatola o JV (attualmente vuota). E magari qualcuno cercherà l'indirizzo della società 2BIO e scoprirà che è ancora inesistente o coincide con gli uffici TAIF.

- Il paragrafo relativo alle Zone Economiche Speciali (ZES) (pag. 24). Questa è sicuramente la parte più interessante, dove scoprirete che in Tatarstan c'è una ZES presso ALABUGA dove, recentemente Bio-On, tramite 2BIO, il 17 luglio scorso (mese topico per la nostra), è riuscita a diventarne residente e quindi ne godrà di tutti i vantaggi, per almeno 10 anni.

Un' idea sulle opportunità offerte dal Tatarstan oggi, la dà anche questo articolo del Giornale Diplomatico, che ovviamente vi consiglio di leggere tutto, dove si evince che: ..."entrare" in Tatarstan significa essere poi presenti in tutta la Federazione Russa e in tutti i Paesi della CSI, la Comunità degli Stati Indipendenti, una confederazione composta da undici delle repubbliche dell´ex Unione Sovietica, nonché, in virtù dell´accordo Eurasia/SCO (Shanghai Cooperation Organization), poter adire al mercato comprendente la metà della popolazione mondiale, per un totale di 3 miliardi e 500 milioni di abitanti...

Per capire l'importanza di essere in Tatarstan e soprattutto esserlo con TAIF, vi segnalo questo articolo del 19 aprile 2018:

"Pasquale Terracciano: It is convenient for Italy to work with strong Russia"
L'articolo descrive un evento occorso durante la visita in Tatarstan, del neo Ambasciatore Italiano in Russia, Pasquale TERRACCIANO, che dopo l'incontro con il Presidente Minnikhanov, va a visitare gli Uffici della TAIF.

Vi evidenzio i seguenti passaggi:

"The ambassador expressed his awareness of the participation of Italian companies in TAIF's projects. On the eve of Pasquale Terracciano's meeting with Albert Shigabutdinov, Maire Tecnimont CEO told the ambassador about possible cooperation with the subsidiary of the petrochemical holding – Nizhnekamskneftekhim PJSC. The experience of Maire Tecnimont, an international company in the field of design of petrochemical plants, may be useful in the context of the work on the second phase of the project Ethylene-600. Albert Shigabutdinov declared the determination to cooperate with the Italian company."

Dove recepisco l'intenzione (ottima), da parte dell'Ambasciatore, di sponsorizzare Maire Tecnimont per il progetto Ethylene-600, e Albert Shigabutdinov si dichiara determinato a collaborare con la Società italiana. Però subito dopo, il buon Shigabutdinov, prende la palla al balzo per parlare all'ambasciatore di un progetto che vede già la TAIF partner di una Società italiana:

"Currently, TAIF Group jointly with Italian partners is working on the implementation of two projects: the residential district Little Italy and a plant for the production of bioplastics. Both concepts were presented to Tatarstan President Rustam Minnikhanov and Mayor of Kazan Ilsur Metshin in the summer of 2017. Italian partners discussed the details of the projects with Rustam Minnikhanov during his visit to Milan last winter. The Tatarstan president approved the construction of the microdistrict Little Italy and the plant for the production of biodegradable plastic."

"The project of bioplastics was presented to the ambassador of Italy by Farid Minigulov, the director general of Kazanorgsintez PJSC. The developer of the technology of biopolymers is the Italian company Bio-on. The considered polymer production project involves bacteria of natural origin. The raw material source is also a natural product, in this case – molasses, a by-product of the production of sugar beet. Starch, glycerin, sugar cane and other sources containing sugar can also be used as raw materials. Sugar beet is planned to be used in the production of biopolymers in Tatarstan."

"To implement this project, Italians proposed to create a joint Russian-Italian enterprise with 50 percent participation of both sides, which Tatarstan side supported. Now in one of the regions of Tatarstan it is being considered a platform for the construction of the plant. It is planned to put the project into operation in 2,5 years."

All'evento con l'Ambasciatore era presente anche il nostro Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-On.

Il Progetto per la quale si era candidata Maire, se l'è aggiudicato la tedesca LINDE AG

Maire è tornata (con il cappello in mano?) da Taif, il 30 luglio scorso, per proporsi come partner per altri progetti:
Maire Tecnimont Group Vice President Giovanni Sale: “We are aiming to resume work with TAIF GC”, recita un altro articolo da leggere e dove Mr. Shigabutdinov propone a Maire:

"Tecnimont Group was offered to consider a possibility of participating in detailed engineering, construction and equipment of 2BIO — a joint venture of TAIF Group and Bio-on S.p.A. from Italy that manufactures bioplastics."

Per oggi ho finito, ma il "filone" russo credo continuerà a darci "soddisfazioni".

P.S.: Notavo una certa conseguenzialità tra due date. Quella della visita di Terracciano a Kazan (24 aprile 2018) e quella dell'accordo tra Maire e Bio-On (30 maggio 2018). Coincidenze?

A voi per ulteriori approfondimenti

Buona notte

Che dire ....., disamina eccellente!
Ancora grazie ....!
 
@saraceno: complimenti x il post, direi che sei piuttosto dentro le notizie, indipendentemente dal lavoro che svolgi ottimo servizio alla comunità di noi investitori. Forza ragazzi, teniamoci stretti le ns. azioni ed attendiamo fiduciosi l’evolversi degli eventi. Buonanotte e buona fortuna
 
Mi sembrava che questa settimana ci dovesse essere anche un incontro circa l’approvazione del progetto con Sadam x la produzione di acido levulinico a S.Quirico di Parma, qualcuno ha notizie, sul web non ho trovato news, grazie
 
Buona sera "Bioniani".

Grazie alle preziose dritte ricevute da @albino3, ho deciso di farmi una cultura sul mercato russo, la TAIF e le opportunità che potrebbero svilupparsi per Bio-On. Ma prima di esporre quanto sono riuscito a raccogliere in questi giorni, consentitemi una piccola parentesi personale, o meglio, come qualcuno insegna, questo "disclaimer":
Sono perfettamente consapevole, (avendo imparato a mie spese nel passato) che uno dei rischi dell'investire in borsa è quello di innamorarsi di un titolo e cercare e selezionare solo notizie e argomenti che supportano e rinforzano le proprie scelte (Bias di Conferma).
Pertanto leggo volentieri, e generalmente apprezzo, ritenendo stimolanti, i post e le risposte che, se adeguatamente argomentati, mettono in dubbio quanto da me proposto e assunto come probabile (cerco nella vita di non avere mai certezze assolute). Altra cosa sono invece quei post fatti per screditare, denigrare o canzonare, senza articolare, esporre, formulare, illustrare, ragionare, spiegare, sviluppare, né tanto meno supportare le proprie tesi con fonti consultabili.

Dopo questa breve parentesi procedo con il "fronte" russo.

INVESTIRE IN RUSSIA

Per capire in generale il mercato russo mi è stata molto utile una visita sul sito web dell'Agenzia ICE, a cura del MISE e del MAE. La prima cosa che vi consiglio di scaricare è la "Top-20 delle Regioni Russe piu’ attrattive per investimenti, 2019". Qui scoprirete che il Tatarstan si trova in seconda posizione, subito dopo Mosca.
A seguire, se volete farvi un'idea più precisa della materia, aprite la GUIDA PER INVESTIRE IN RUSSIA. Un interessante opuscolo, di circa 40 pagine, che consiglio di leggere tutto. Io mi limiterò a segnalarvi:

- Il monito dell'Ambasciatore Pasquale Terracciano, dove suggerisce che "...Investire qui può aprire grandi opportunità di crescita, ma occorre farlo con solide basi e con una buona conoscenza del Paese e delle regole scritte e non scritte del business..."

- Il paragrafo relativo alle tipologie societarie, dove si evince che: "Per poter accedere agli strumenti e agli incentivi previsti dalla Legge 488 ed evitare le barriere alle importazioni, le misure discriminatorie nei confronti della merce di produzione straniera e gli ulteriori ostacoli collegati a questioni fiscali, valutarie e doganali, oltre che a regole di origine sempre più stringenti, le imprese italiane devono pertanto pianificare una presenza stabile nel Paese, attraverso la costituzione di Joint Venture (JV) con partner russi o la creazione di società interamente controllate".

Da questo io deduco che la nostra Bio-On, non si limiterà a vendere la licenza a TAIF e mettere a punto lo stabilimento, ma i due partner hanno "intenzioni serie". Il fatto è, però, che la nostra è finita col fare una ulteriore scatola o JV (attualmente vuota). E magari qualcuno cercherà l'indirizzo della società 2BIO e scoprirà che è ancora inesistente o coincide con gli uffici TAIF.

- Il paragrafo relativo alle Zone Economiche Speciali (ZES) (pag. 24). Questa è sicuramente la parte più interessante, dove scoprirete che in Tatarstan c'è una ZES presso ALABUGA dove, recentemente Bio-On, tramite 2BIO, il 17 luglio scorso (mese topico per la nostra), è riuscita a diventarne residente e quindi ne godrà di tutti i vantaggi, per almeno 10 anni.

Un' idea sulle opportunità offerte dal Tatarstan oggi, la dà anche questo articolo del Giornale Diplomatico, che ovviamente vi consiglio di leggere tutto, dove si evince che: ..."entrare" in Tatarstan significa essere poi presenti in tutta la Federazione Russa e in tutti i Paesi della CSI, la Comunità degli Stati Indipendenti, una confederazione composta da undici delle repubbliche dell´ex Unione Sovietica, nonché, in virtù dell´accordo Eurasia/SCO (Shanghai Cooperation Organization), poter adire al mercato comprendente la metà della popolazione mondiale, per un totale di 3 miliardi e 500 milioni di abitanti...

Per capire l'importanza di essere in Tatarstan e soprattutto esserlo con TAIF, vi segnalo questo articolo del 19 aprile 2018:

"Pasquale Terracciano: It is convenient for Italy to work with strong Russia"
L'articolo descrive un evento occorso durante la visita in Tatarstan, del neo Ambasciatore Italiano in Russia, Pasquale TERRACCIANO, che dopo l'incontro con il Presidente Minnikhanov, va a visitare gli Uffici della TAIF.

Vi evidenzio i seguenti passaggi:

"The ambassador expressed his awareness of the participation of Italian companies in TAIF's projects. On the eve of Pasquale Terracciano's meeting with Albert Shigabutdinov, Maire Tecnimont CEO told the ambassador about possible cooperation with the subsidiary of the petrochemical holding – Nizhnekamskneftekhim PJSC. The experience of Maire Tecnimont, an international company in the field of design of petrochemical plants, may be useful in the context of the work on the second phase of the project Ethylene-600. Albert Shigabutdinov declared the determination to cooperate with the Italian company."

Dove recepisco l'intenzione (ottima), da parte dell'Ambasciatore, di sponsorizzare Maire Tecnimont per il progetto Ethylene-600, e Albert Shigabutdinov si dichiara determinato a collaborare con la Società italiana. Però subito dopo, il buon Shigabutdinov, prende la palla al balzo per parlare all'ambasciatore di un progetto che vede già la TAIF partner di una Società italiana:

"Currently, TAIF Group jointly with Italian partners is working on the implementation of two projects: the residential district Little Italy and a plant for the production of bioplastics. Both concepts were presented to Tatarstan President Rustam Minnikhanov and Mayor of Kazan Ilsur Metshin in the summer of 2017. Italian partners discussed the details of the projects with Rustam Minnikhanov during his visit to Milan last winter. The Tatarstan president approved the construction of the microdistrict Little Italy and the plant for the production of biodegradable plastic."

"The project of bioplastics was presented to the ambassador of Italy by Farid Minigulov, the director general of Kazanorgsintez PJSC. The developer of the technology of biopolymers is the Italian company Bio-on. The considered polymer production project involves bacteria of natural origin. The raw material source is also a natural product, in this case – molasses, a by-product of the production of sugar beet. Starch, glycerin, sugar cane and other sources containing sugar can also be used as raw materials. Sugar beet is planned to be used in the production of biopolymers in Tatarstan."

"To implement this project, Italians proposed to create a joint Russian-Italian enterprise with 50 percent participation of both sides, which Tatarstan side supported. Now in one of the regions of Tatarstan it is being considered a platform for the construction of the plant. It is planned to put the project into operation in 2,5 years."

All'evento con l'Ambasciatore era presente anche il nostro Vittorio Folla, Direttore Generale di Bio-On.

Il Progetto per la quale si era candidata Maire, se l'è aggiudicato la tedesca LINDE AG

Maire è tornata (con il cappello in mano?) da Taif, il 30 luglio scorso, per proporsi come partner per altri progetti:
Maire Tecnimont Group Vice President Giovanni Sale: “We are aiming to resume work with TAIF GC”, recita un altro articolo da leggere e dove Mr. Shigabutdinov propone a Maire:

"Tecnimont Group was offered to consider a possibility of participating in detailed engineering, construction and equipment of 2BIO — a joint venture of TAIF Group and Bio-on S.p.A. from Italy that manufactures bioplastics."

Per oggi ho finito, ma il "filone" russo credo continuerà a darci "soddisfazioni".

P.S.: Notavo una certa conseguenzialità tra due date. Quella della visita di Terracciano a Kazan (24 aprile 2018) e quella dell'accordo tra Maire e Bio-On (30 maggio 2018). Coincidenze?

A voi per ulteriori approfondimenti

Buona notte

5 minuti di applausi con un velo di commozione.

Sarei voluto andare venerdì al consiglio del comune di Castel San Pietro Terme, per dare un contributo, ma è stato rimandato... Cercherò di rifarmi ;)
 
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