BITCOIN - Thread Ufficiale - Road to 140k - vol. VII

Analizzando i volumi in realtà quello che si evince è che dal 13 abbiamo una intensa attività di acquisti, mentre i ritracci hanno poca attività di vendita.....inoltre i volumi dei tori sono nettamente superiori e questo a mio parere conferma la bontà del trend in atto
Vedi l'allegato 2880185
Non capisco cosa voglia dire "volumi dei tori". I volumi sono volumi. Per n unità vendute ci sono n unità comprate.

Dal grafico, i bassi volumi mi sembra denotino l'esuberanza operativa dei retail.
 
Io ho cominciato ad avere qualche perplessità sullo strappo esagerato nel prezzo Btc vs € rispetto ad altri Exchange ... Adesso puoi leggerlo come un voler drenare soldi . Spero di sbagliarmi .


si , johnny e' da tempo che ci racconta cose strane su trt

al momento per chi giustamente non si fida di nessuno, secondo me la cosa piu' saggia e comprare btc da euro su coinbase e poi far uscire i btc su wallet privato, coinbase e' forse l'unico o uno dei pochi che fa pagare i costi reali per muovere le crypto e non prezzi fissi che sono di solito spropositati, appunto per frenare le uscite e dare spazio ad ogni possibile furbata

ps: chiaramente sono di parte visto che ho azioni COIN :P
 
Non capisco cosa voglia dire "volumi dei tori". I volumi sono volumi. Per n unità vendute ci sono n unità comprate.

Dal grafico, i bassi volumi mi sembra denotino l'esuberanza operativa dei retail.
Credo si consideri volumi bullish quelli associati a un aumento di prezzo.
Aumenti di prezzo con elevati volumi e diminuzioni di prezzo con scarsi volumi = bull market.

Ho detto credo eh!
 
Credo si consideri volumi bullish quelli associati a un aumento di prezzo.
Aumenti di prezzo con elevati volumi e diminuzioni di prezzo con scarsi volumi = bull market.

Ho detto credo eh!

Sì, credo sia quello il significato.

Il punto è che un alto volume dice solo e soltanto che c'è un alto numero di unità acquistate/vendute. Cosa ci dice che ha ragione chi è salito sulla barca e non chi è sceso?
 
Vedo che ti sei irrgidito. Non te la prendere.

Comunque quello che alleghi a me sembra il contratto che regola i rapporti tra l'azienda che produce i punk e i possessori di NFT. E da quello che intendo i derivarives con copyright sono tutti gli artifacts firmati crittograficamente che "emanano" da questi punk.

Non sembra un contratto che regola i raporti tra i possessori di NFT ed il resto del mondo, specialmente riguardo l'utilizzo che dei privati possono fare di un'immaginetta.

Un po' perche' il resto del mondo non era li a sottoscrivere e molto perche' contratti di quel tipo, a me sembra, non esistano.

Dunque se io attacco l'adesivo del punk sul mio astuccio di scuola preferito e poi qualcuno lo acquista a 1000 euro, sto vendendo l'astuccio ed e' chiaro che quello e' solo un adesivo. Idem se attacco la gif del punk sul mio satoshi preferito.

Detto questo pero', supponiamo che il punk blu venduto l'altro giorno sia originale.

Anzi con buona probabilita' questo e' il caso.

Dunque davvero vale 4.5BTC perche' e' originale?

Se, come intendo, essere "originale" significa essere firmati dal proprietario del punk eth, la domanda e': quante immaginette ordinal il punk blu eth potra' firmare in futuro?

E' credibile l'idea che si fermi alla prima?

Se l'idea non e' credibile ne esistono impedimenti tecnici che garantiscano una tiratura limitata, allora la cartolina venduta l'altro giorno vale qualcosa solo perche' si puo' stabilre con certezza, gia' adesso e per sempre, che e' la prima di una moltitudine che il punk blu eventualmente firmera' in futuro.

Se cosi' e', la cosa e' garantita solo grazie al suo numero d'ordine nel sistema, e conferma che, in fatto di valutazione, nella maggior parte dei casi "essere ordinal" viene molto prima di "essere originale".

Perche' nei fatti, "essere originale", in questo campo, non sembra garantisca molto.

Avessi voluto irrigidirmi avrei scritto una cosa del tipo "mi sembra che siano tutte quazzate" ;)
Però non è questo il caso, come puoi constatare.

Ad ogni modo, sostieni che il documento allegato regoli solo i rapporti tra autore e possessori. Non credo sia questo il caso, a meno di supporre che il ricorso reiterato al termine exclusive qui sotto sia accidentale o decorativo.

Ownership.
(a) You Own Your CryptoPunk NFT. When you own a digital wallet that holds a CryptoPunk NFT, as recorded by the CryptoPunks Smart Contract, you hold the exclusive right to hold, sell, transfer, and execute blockchain transactions involving thatCryptoPunk NFT (“Your CryptoPunk NFT”).
License.(a) Grant. Subject to your acceptance of, and compliance with, these Terms, upon lawfully acquiring Your CryptoPunk NFT and, for so long as you hold Your CryptoPunkNFT (both dates as recorded by the CryptoPunks Smart Contract) (the “License Term”),Yuga Labs grants to you an exclusive, universe-wide, royalty-free, sublicensable license toreproduce, distribute, prepare derivative works based upon, publicly display, publiclyperform, transmit, and otherwise use and exploit, Your CryptoPunk Art (“License”).

Stando alla lettera, desumo che l'autore ceda (a certe condizioni) al proprietario corrente diritti esclusivi tanto su artwork, quanto su derivative work. Ne deriva che nessun altro goda legittimamente di tali diritti.

Il che implica che ove un tizio venda un Cryptopunk che ha coniato come "ordinal" (necessariamente 'blockchain transaction', v.d. sopra) i casi sono soltanto due:

a) Se costui è il proprietario corrente o un delegato ciò ricade entro i termini di licenza.
b) Se non è autorizzato e non è il proprietario, ne lede il diritto esclusivo e si rende responsabile di una violazione dei termini di licenza conferita dall'autore.

Tertium non datur
per me, stando alla lettera.

Quanto all'esempio dell'astuccio, pensa che c'è già stato chi ha inteso vedere un NFT (l'astuccio) corredato di mp3 (!), collezioni con nomi affini a brand, o immagini creative incidentalmente richiamanti prodotti commerciali (l'adesivo). Senonchè tanto è bastato per soggetti della caratura di Nike, Hermes, Sony ed altri per condurre una azione legale ai danni dei coniatori.

Il che dovrebbe bastare a chiarire che la questione dei diritti intellettuali qui è duplice.
Impatta tanto lo NFT preso nella sua organicità, quanto la semplice creatività originale sottesa.
Quest'ultima è di suo soggetta alle leggi vigenti relative alla proprietà intellettuale.

Si tratta di un campo minato e se ne dibatte ormai da anni. Intanto marketplace NFT come Cent o HitPiece sono collassati, gravati dal rischio di azioni legali per plagio e/o copyright infringiment. Anche OpenSea ha già vissuto le sue diatribe.

Se tanto mi dà tanto, direi che l'attuale far west non avrà vita lunga.

Quanto a:

Detto questo pero', supponiamo che il punk blu venduto l'altro giorno sia originale.

Anzi con buona probabilita' questo e' il caso.

Dunque davvero vale 4.5BTC perche' e' originale?

Credo non sia chiaro cosa rappresenta sino in fondo un NFT.
La frase "supponiamo che il punk blu venduto l'altro giorno sia originale" è una contraddizione in termini.

Per definizione c'è un solo NFT unico oltrechè originale, che è tale in quanto "firmato" dall'autore.
Inoltre ogni NFT, che sia originale o meno, è espressione di un peculiare tecnicismo declinato da una piattaforma.
Questo ha la precisa finalità di garantirne l'univocità, in seno ad essa.

Quindi parliamo di due caratteristiche di fondo, univocità ed originalità.
Entrambe sono da intendersi quali concetti crittografici.

In definitiva, un NFT originale Cryptopunk è originale+univoco in quanto espressione di due fatti di rilevanza crittografica:
  1. uno smart contract (originale), incontrovertibilmente riconducibile all'autore.
  2. una transazione (univoca) su Ethereum, riconducibile a ritroso dal proprietario corrente sino alla transazione di mint originale (con annessi meta-dati on-chain o off-chain).

Originalità e univocità sono in definitiva espressioni di una piattaforma.
Esci dalla piattaforma in questione ed hai solo e sempre delle copie o derivative works.

La via di mezzo è trasformare, 1:1, un NFT in altro equipolente su altra piattaforma.
Ad esempio facendone il burn (su Ethereum) e poi il mint altrove (es. come ordinals).

Ossia l'equivalente di ciò che si fa di prassi quanto ai pegged coins, per intenderci.
Senonchè in tal caso l'univocità verrebbe rispettata, ma l'originalità diverrebbe crittograficamente labile.
Quindi richiederebbe garanzie da parte dell'autore.
 
Ultima modifica:
🙄

IMG_20230217_183026_585.jpg
 
Sì, credo sia quello il significato.

Il punto è che un alto volume dice solo e soltanto che c'è un alto numero di unità acquistate/vendute. Cosa ci dice che ha ragione chi è salito sulla barca e non chi è sceso?
Suppongo il movimento del prezzo, per questo immagino si parli di movimenti bullish, perché il prezzo si è mosso verso l'alto, quindi di fatto c'erano meno venditori che potenziali compratori, nel senso di più persone interessate ad acquistare che disposte a vendere.
Cerco di ragionare sulla questione, ma certezze non ne ho, né so se questo potrebbe funzionare come metodo di analisi.
 
Dati i problemi di TRT sto cercando un altro exchange italiano in attesa di rivedere prezzi accettabili per la vendita (meglio muoversi in anticipo). Quali altri exchange con sede italiana esistono? Ho trovato Crptosmart ma non mi convince molto.
 
Trt saltato va beh fortuna erano solo 0.0187btc e 0.65 euro
 
Se chiude Trt vuol dire che in italia abbiamo e avremo problemi ben più grossi con le cripto.
A mo' di aneddoto, un paio di settimane fa ho avuto modo di chiacchierare di crypto con un vecchio amico, ora direttore di filiale di una delle più note Banche Italiane.

Mi ha palesato che gli sono pervenute già mesi fa indicazioni di prendere ulteriori misure restrittive dell'operatività dei clienti da/verso gli exchange. Più verso che da. A suo dire i clienti che non si conformino rischiano a tendere di (testualmente) "compromettere seriamente il rapporto in essere con l'Istituto".

A quel punto ho preferito parlare di altro ;)
 
si , johnny e' da tempo che ci racconta cose strane su trt

al momento per chi giustamente non si fida di nessuno, secondo me la cosa piu' saggia e comprare btc da euro su coinbase e poi far uscire i btc su wallet privato, coinbase e' forse l'unico o uno dei pochi che fa pagare i costi reali per muovere le crypto e non prezzi fissi che sono di solito spropositati, appunto per frenare le uscite e dare spazio ad ogni possibile furbata

ps: chiaramente sono di parte visto che ho azioni COIN :P
Come funzionano i prelievi da coinbase tanto otamai svuotero unicamente il ledger per ritornare fiat ... e prendere etn ...

Fortuna a dicembre avevo totlo tutto da trt...

Il loss è stato circa un 5% del patrimonio crypto
 
Lo date già tutti come saltato?
Sarà che io tendo a essere ottimista e concedere il beneficio del dubbio, ma non è un pochino troppo presto?
 
Dati i problemi di TRT sto cercando un altro exchange italiano in attesa di rivedere prezzi accettabili per la vendita (meglio muoversi in anticipo). Quali altri exchange con sede italiana esistono? Ho trovato Crptosmart ma non mi convince molto.
C'é young platform. Ma io mi sono trovato male per via dei costi ad ogni operazione. Infatti ho tolto tutto.
 
Lo date già tutti come saltato?
Sarà che io tendo a essere ottimista e concedere il beneficio del dubbio, ma non è un pochino troppo presto?
unica speranza che il buco non sia troppo grosso e qualcuno se la compri... giusto per prendersi il parco clienti....
 
E tanti saluti.
Attendo sviluppi con un minimo di fiducia
Ma la considero già la mia 3a inculata da quando sto nelle cripto, meglio non avere aspettative va.

Per molti Trt non significa nulla ma ripeto per chi è anziano nelle cripto crollerebbe
un caposaldo ma possibile che deve sempre fare tutto così schifo?
Nelle crypto fa tutto schifo tranne che il ledger... o paper wallet
 
Come funzionano i prelievi da coinbase tanto otamai svuotero unicamente il ledger per ritornare fiat ... e prendere etn ...

Fortuna a dicembre avevo totlo tutto da trt...

Il loss è stato circa un 5% del patrimonio crypto

bonifico sepa sia in ingresso che uscita, a costo zero

vendita via exchange pro/advanced, con meno di 0.1% di commissioni

personalmente coinbase l'ho usato solo con carta di credito, mai bonifico (ma molti rimbalzi su blockchain), comprai XLM con carta di cresitoper incassare i 10+20 $ di bonus codice amico (ma non so se esiste ancora) , bonifici di ritorno li ho fatto solo da nexo, da CryptoCom prelevo o spendo con la carta associata

coinbase sappiamo che e' quotata in borsa ed ha sede in usa, non che questo sia una garanzia granitica, ma secondo me e' l'exchange piu' serio e sicuro nel mondo crypto

comunque chi usa coinbase non ha ragione di tenere i soldi li, io feci uscire btc e eth pagando meno di 1$ di spese, ma dipende anche dalle fee, ora con sti ordinals le fee btc non sono basse, su eth invece di domenica mattina si paga poco



ps: mi dispiace per la perdita, se non altro e' bassa, gli exchange seri di solito sono assicurati contro furti da hackers, ma i piccoli difficilmente si possono permettere sti lussi
 
Indietro