pietropanz
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ho visto anch'io in Fineco e mi è venuto un colpo. ma che significa?Oggi Fineco la tratta senza rateo (e anche nel PTF è sparito), credo sia semplicemente un errore
ho visto anch'io in Fineco e mi è venuto un colpo. ma che significa?
Che sono degli scappati di casa
analisi interessantissima, grazie.Banche: il tasso non basta piu' (Mi.Fi.)
Oggi 08:25 - MF-DJ
ROMA (MF-NW)--A giugno la Bce invertira'' la rotta sui tassi di interesse con i primi tagli e i banchieri italiani hanno iniziato a farsi i conti in tasca su quale sara'' l''effetto sui bilanci dei loro istituti. Un warning che arriva dopo la presentazione dei piu'' ricchi risultati degli ultimi anni. Secondo un recente report di Oliver Wyman, il sistema bancario italiano ha registrato nel 2023 profitti complessivi per 23,5 miliardi di euro, con un incremento del 75% rispetto ai 13,4 miliardi del 2022. Piu'' contenuto, ma comunque assai significativo, e'' stato il balzo messo a segno dai due gruppi maggiori, Intesa Sanpaolo e Unicredit, che hanno visto l''ultima riga del conto economico salire del 64% da 10 a 16,3 miliardi. Il boom maggiore e'' stato pero'' registrato dai gruppi, medi visto che le otto banche maggiori escluse Intesa e Unicredit hanno visto gli utili salire del 108% da 3,5 a 7,2 miliardi. Una performance che si spiega con la spiccata natura commerciale di queste realta'' per le quali il margine di interesse rappresenta la quota maggiore dei ricavi. I risultati del sistema creditizio devono molto proprio allo spread tra i tassi attivi e passivi che in Italia si e'' mantenuto ampio, grazie alla scarsa remunerazione dei depositi a vista. Lo spaccato dei ricavi delle principali banche italiane dimostra nel corso del 2023 che il margine di interesse e'' passato da 28,8 a 41,5 miliardi, cioe'' dal 55 al 64% dei fatturati complessivi. Gli incrementi maggiori sono stati registrati tra il terzo e il quarto trimestre del 2022, quindi dopo il primo rialzo della Bce, e tra il primo e il secondo trimestre del 2023. "Il 2023 e'' stato un anno straordinario per il settore bancario, come dimostrano i livelli raggiunti dalla redditivita''", spiega Chiara Gorino, principal di Oliver Wyman. "A spingere i conti economici - continua la consulente del gruppo americano - e'' stata la forte crescita del margine di interesse che ha beneficiato del notevole ampliamento dello spread commerciale. Se si combina questo dato con un costo del rischio ai minimi storici e con un andamento dei costi inferiore a quello dell''inflazione, si capisce l''assoluta eccezionalita'' del periodo". Eppure, nonostante queste performance stellari, scrive MF-Milano Finanza, le valutazioni del settore bancario sono rimaste compresse a livello sia europeo che, in particolare, italiano. In base ai dati Bloomberg, alla fine di febbraio solo Intesa Sanpaolo quotava a premio sul patrimonio (1,1 volte). Alle valutazioni della Ca'' de Sass si avvicinano il Credito Emiliano (0,9 volte), Unicredit (0,89 volte) e la Popolare di Sondrio (0,82 volte), tutti titoli che hanno registrato considerevoli exploit borsistici nell''ultimo anno. Nonostante i rialzi per alcune realta'' lo sconto sul book resta ancora significativo, come Banco Bpm (0,61 volte), Bper (0,60) e Mps (0,45). "Nel nostro paese il multiplo prezzo/patrimonio tangibile e'' cresciuto ma si e'' mantenuto in media al di sotto della parita''. E questo nonostante gli eccessi di capitale registrati da molti istituti, il generoso flusso cedolare e i robusti programmi di buy back varati da molti istituti. Si tratta di una situazione opposta a quella del 2009 quando il multiplo viaggia in media a 1,6 volte con una situazione di sottocapitalizzazione per molti istituti e un''asset quality decisamente peggiore", commenta Gorino. In sostanza le banche hanno fatto moltissimi utili, ma oggi gli investitori non credono alla ricorrenza di questi risultati. (milanofinanza.it) red fine
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
Stessa mia preoccupazione.analisi interessantissima, grazie.
È vero il P/B delle banche Italiche era oltre 1.5 nel lontano 2007.
Pazzesco!
Unica nota stonata la certezza dell'inversione dei tassi, a giudicare da come viaggiano i Treasury i mercati stanno cambiando parecchio idea sulla inversione.