ho l'impressione che alcuni leggano di corsa la normativa e giungano a conclusioni fuorvianti,
provo a fare in sunto della situazione per quello che interpreto io:
NORMA DI RIFERIMENTO D.P.R. 380/01, ART. 6, C. 1
NON SONO PREVISTE PROCEDURA E MODULISTICA
A) ATTIVITA’ EDILIZIA TOTALMENTE LIBERA (A.E.L.):
INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA (MO) quali a titolo esemplificativo:
1. rimozione e ricostruzione pavimenti interni;
...............
7. interventi finalizzati ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici preesistenti (quali impianti
che utilizzano l’energia elettrica, impianti radiotelevisivi, impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di
condizionamento, e di refrigerazione, impianti idrici e sanitari, impianti che utilizzano gas, impianti di
protezione antincendio), senza realizzazione di nuovi volumi tecnici fuori od entroterra;
8. interventi ....... etc.
spetta la detrazione del 50% ===>
SI (solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali)
spetta il bonus mobili ========>
NO
NORMA DI RIFERIMENTO D.P.R. 380/01, ART. 6 COMMI 2, 3 E 4
MODULO : C.I.L.A. (Procedura Unificata)
C) ATTIVITA’ EDILIZIA LIBERA PREVIA COMUNICAZIONE, ELABORATO PROGETTUALE E RELAZIONE ASSEVERATA (C.I.L.A.):
Sono soggetti a C.I.L.A. gli interventi di manutenzione straordinaria di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b) del
D.P.R. 380/01, ivi compresa etc...
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA (MS) ai sensi del citato art. 3, comma 1, lettera b) del
D.P.R. 380/01, sono le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli
edifici, nonché per realizzare ed integrare servizi igienico-sanitari e tecnologici sempre che non alterino i volumi
e le superfici delle singole unità immobiliari, che non comportino modifiche delle destinazioni d’uso.
Tra gli interventi di MS, sono soggetti a C.I.L.A., a titolo esemplificativo, le opere sotto elencate:
1. demolizione e/o nuova costruzione di tramezzi, anche per la creazione di nuovi vani;
.................
5. nuova istallazione di impianti tecnologici (con esclusione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili) ed
integrazione dei servizi igienico-sanitari senza alterazione dei volumi, delle superfici e dell’aspetto esteriore
dell’immobile oggetto di intervento.
spetta la detrazione del 50% ===>
SI
spetta il bonus mobili ========>
SI
e riportando da pagina 7 della "guida al bonus mobili" dell'AdE
Per la detrazione sono necessari i seguenti interventi edilizi:
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia
su singoli appartamenti. I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (per
esempio, tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi
esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus
Ho sostituito la caldaia, posso usufruire dell’agevolazione
per l’acquisto di mobili?
Si, la sostituzione della caldaia rientra tra gli interventi di
“manutenzione
straordinaria”.
E’ necessario, comunque, che ci sia un risparmio energetico
rispetto alla situazione preesistente.
si evince chiaramente che l'intervento di sostituzione della caldaia deve essere con una nuova più efficiente, poiché questo tipo di intervento si classifica come
"MS" e da diritto al "Bonus Mobili", e non con una semplice sostituzione della caldaia vecchia/rotta
il diritto al "Bonus Mobili" NON si avrebbe invece con un intervento che serve a mantenere in efficienza l'impianto esistente, anche se con la sostituzione della caldaia con una identica/equivalente, poiché in questo caso trattandosi di
"MO" non occorre esplicare nessuna pratica al Comune, ma NON si può accedere al "Bonus Mobili"
poi non dite che non ve lo avevo detto