Le banche non sono mica enti di beneficenza a finanziare Borgosesia al 4,5% in questo periodoCosa possibile: ISA, dove "staziona" come azionista stabile, ha storicamente "favorito" una politica di remunerazione più generosa. Ovviamente resta inteso che, per poter attuare una politica di dividendi più generosa, ISA dovrebbe sfruttare gli ampi agganci e le influenze storiche del clero nella sfera bancaria in modo di poter finanziare il debito per nuovi progetti ad un tasso più favorevole evitando così di erodere la marginalità pagando una marea di interessi (basterebbe anche scendere dal 7,5 ad un 4,5/5% per fare la differenza). Se ci riuscissero, erogare un 25/30% degli utili senza creare sbilanciamenti relativamente alla sostenibilità dei conti potrebbe non essere un utopia e sarebbe una vera manna.
Dopo l'assemblea del 23 sapremo forse di più su nostro destino.
Vedrem, ciao e buon weekend.
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