Bper

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
c'erano 3 prestiti convertibili in scadenza, quello prorogato è solo quello in mano alla fondazione Sardegna.


Si , grazie :) avevo avuto dei dubbi quando ho letto nella sezione obbligazioni che un folista al 7 gennaio aveva ricevuto solo le cedole e non il capitale ...

Ciao
 
Si , grazie :) avevo avuto dei dubbi quando ho letto nella sezione obbligazioni che un folista al 7 gennaio aveva ricevuto solo le cedole e non il capitale ...

Ciao

gazzetta di modena 10/01/2009

in una intervista viola decanta i successi della bper
tutto questo ci può stare quanto dichiarato,bisogna sentire gli azionisti cosa ne pensano.

vissuto a roma e molti anni a milano ,nell'intervista spiega, che in 3 mesi a modena si sente modenese doc.

qui qualche dubbio posso mettercelo,secondo il sottoscritto, faccio fatica credergli
 
gazzetta di modena 10/01/2009

in una intervista viola decanta i successi della bper
tutto questo ci può stare quanto dichiarato,bisogna sentire gli azionisti cosa ne pensano.

Vissuto a roma e molti anni a milano ,nell'intervista spiega, che in 3 mesi a modena si sente modenese doc.

Qui qualche dubbio posso mettercelo,secondo il sottoscritto, faccio fatica credergli

tItolo dimenticato
 
Cosa volete che faccia il Dott. Viola?

Cari Amici, è ovvio che il Dott. Viola tenti di "indorare la pillola" che tra poco dovremo ingoiare tutti noi, piccoli o meno piccoli azionisti. Alcuni consiglieri di amministrazione (direi 2 soli) hanno un debito, verso la banca che dispensano di buoni consigli, di quasi 700 milioni di Euro (vedi bilancio). Il Banco di Sardegna ha sofferenze a livelli oltre la guardia, la controllata di Matera ha vari esponenti con procedimenti penali in atto. Se andaimo a vedere i risultati della BPER, in confronto con le altre banche emiliano-romagnole, è un mezzo disastro (v. articolo di Giorgio Costa, Il Sole-24ORE Centro Nord del 15.09.2008). E poi che begli affari abbiamo fatto con Italease e Meliorbanca! Ma avete fatto i conti di quanto ci verranno a costare le due "brillantissime" operazioni finanziarie?
Ovvio che, su un terreno così fertile, nascano i Samorì & C.
Siamo sicuri che noi piccoli ed affezionati azionisti non dobbiamo riunirci in un qualche modo per agire in modo incisivo su un CdA che, a mio parere, dovrebbe essere mandato a casa?
 
Sotto ai 10 intanto......
 

Allegati

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Cari Amici, è ovvio che il Dott. Viola tenti di "indorare la pillola" che tra poco dovremo ingoiare tutti noi, piccoli o meno piccoli azionisti. Alcuni consiglieri di amministrazione (direi 2 soli) hanno un debito, verso la banca che dispensano di buoni consigli, di quasi 700 milioni di Euro (vedi bilancio). Il Banco di Sardegna ha sofferenze a livelli oltre la guardia, la controllata di Matera ha vari esponenti con procedimenti penali in atto. Se andaimo a vedere i risultati della BPER, in confronto con le altre banche emiliano-romagnole, è un mezzo disastro (v. articolo di Giorgio Costa, Il Sole-24ORE Centro Nord del 15.09.2008). E poi che begli affari abbiamo fatto con Italease e Meliorbanca! Ma avete fatto i conti di quanto ci verranno a costare le due "brillantissime" operazioni finanziarie?
Ovvio che, su un terreno così fertile, nascano i Samorì & C.
Siamo sicuri che noi piccoli ed affezionati azionisti non dobbiamo riunirci in un qualche modo per agire in modo incisivo su un CdA che, a mio parere, dovrebbe essere mandato a casa?

non credo che il banco di sardegna vada male come tu scrivi
forse bper che non ha onorato l'impegno cv8 alla fondazione
e che l'opa di meliorbanca secondo me ci saranno delle sorprese
preferisco avere delle sardegna(non ne posseggo)che di bper che mi ha inguaito bene
poi l'assemblea di maggio 2008 si è visto come funziona sta banca
 
Caro Amico, Lei non crede che il Banco di Sardegna abbia problemi. Guardi le sofferenze (quelle che ci fanno sapere) e gli "incagliati" e faccia il rapporto col patrimonio.
 
caro amico, lei non crede che il banco di sardegna abbia problemi. Guardi le sofferenze (quelle che ci fanno sapere) e gli "incagliati" e faccia il rapporto col patrimonio.

luglio2008 il sardegna ha fatto un prestito in soldi alla bper
che ha reso fine 2008
le sofferenze sono quelle che bper non ha onorato?
Pagando oltre 3% alla scadenza 2013?
Sono i recuperi dagli agricoltori sardi?
 
Cmq tornando sulla fusione, per BPER è necessaria come è necessaria per la Milano....non crediate che il progetto è terminato è solo stato messo da parte epr poi riprenderlo....ovviamente con prezzi aggiornati.
BPER - BPM insieme alla fine del 2009.

Saluti.
 
Caro Amico, Lei non crede che il Banco di Sardegna abbia problemi. Guardi le sofferenze (quelle che ci fanno sapere) e gli "incagliati" e faccia il rapporto col patrimonio.

Se puoi pubblicarli sono d'interesse a molti anche a me per capirne di più e per la discussione :yes:
 
Se puoi pubblicarli sono d'interesse a molti anche a me per capirne di più e per la discussione :yes:

dati al 30 settembre 2009

Banco di Sardegna + consociate
patrimonio netto 1173milioni
soff+incagli netti 680milioni 57,9% del patrimonio
(lordi 1343 milioni = 115% del patrimonio ! )

Gruppo BPER
patrimonio netto 2940milioni
soff+incagli netti 1543milioni 52,5% del patrimonio

Per paralleli estremi:

gruppo UBI
patrimonio netto 11469milioni
soff+inc netti 771milioni 6,7% del patrimonio
lordi 3216milioni (28% del patr)

gruppo Banco Desio
patrimonio netto 674milioni
soff+inc netti 37milioni 5,5% del patrimonio

salvo errori ed omissioni dati estrapolati dai loro siti internet
 
Cari Amici, è ovvio che il Dott. Viola tenti di "indorare la pillola" che tra poco dovremo ingoiare tutti noi, piccoli o meno piccoli azionisti. Alcuni consiglieri di amministrazione (direi 2 soli) hanno un debito, verso la banca che dispensano di buoni consigli, di quasi 700 milioni di Euro (vedi bilancio). Il Banco di Sardegna ha sofferenze a livelli oltre la guardia, la controllata di Matera ha vari esponenti con procedimenti penali in atto.

Infatti andrebbero nominati quali sono i due consiglieri (che poi sono tre)
e le loro aziende e quanto pesano alla voce affidamenti gruppo bper...... chissa chi sono e come si chiamano le loro aziende ......e chissa anche come vanno.....vedremo sul prossimo bilancio, comunque.

Riguardo ai procedimenti penali, io non sono un leguleio e non mi intendo di procedure penali/civili, ma ricordo che anche il Dott Leoni è comparso su due articoli pubblicati da "Il Mondo" lo scorso anno, articoli che parlavano di quell'inchiesta tanto discussa ancora adesso sui telegiornali, il presidente del tribunale di matera se ricordo bene e la storia del mutuo,lo scontro tra le due procure e...'perche no?!?..., e...BNL, Fazio, il sig.Coppola........

a tal proposito, tempo fa ho letto un libercolo intitolato
"capitalismo di rapina", che parla di fiorani, gnutti, ricucci, la hopa, coppola e tanti altri tra cui anche, seppur lievemente, la bper.....leggetelo, cosi vi incapzate ancora di più vedendo a chi è in mano la finanza in questo nostro paese....(se è pubblicità vietata, pardon, ma direi che è a fin di bene)
 
Ultima modifica:
Cari Amici, sono completamente d'accordo coi commenti negativi sulla gestione di BPER, tuttavia resto "affezionato" alla banca e, dopo tutte le corrette diagnosi, è ora di passare alla "cura della malattia". Io non venderei ora per nessun motivo, mentre penserei di iniziare a comprare col titolo a 7.5-8 Euro (state tranquilli che scenderà perchè i soliti noti dell'internal dealing non potranno comprare tutto, anche se ora gli scambi sono in quantità ridicole, da mercatino rionale). Credo che entro il 2009 BPER debba andare al mercato principale dove finalmente le azioni "si contano e non si pesano" e non basta un Marri o un Leoni o un Viola ad assorbire tutto. Il problema è la terapia (il rimedio) a questa situazione. C'è: è quello di andare in assemblea in massa, in maggio, e di valutare bene le liste dei candidati e, per quanto possibile, mandare a casa l'attuale CdA ed eleggere facce nuove ad amministrare una banca che sta diventando un colabrodo finanziario. Il rapporto sofferenze/crediti del Banco di Sardegna (vedi bilancio) è 9.17%. Va bene così? Dobbiamo ancora comprare gli sportelli lasciati da altre banche in Sicilia, Campania, ecc o vogliamo essere una banca radicata in Emilia Romagna con espansioni logiche e non pilotate da interessi che non sono quelli degli azionisti. Non è vero che il Sud è terreno di raccolta; lì impiegano più di quanto raccolgono col rischio di insolvenza doppio-triplo. ALLORA ANDATE A VOTARE E FATE VOTARE BENE. Chi ha 100 azioni, per ora, conta come Marri, Viola, Leoni & C. Di consiglieri sull'orlo del fallimento, con affidamenti per 700 milioni di Euro non ne abbiamo bisogno. Ad amministrare in questo modo sappiamo fare anche noi piccoli azionisti.
 
Grande Pensionato47.
Tu e joelabrendola bisogna che andate in assemblea a parlare in questo modo chiaro e semplice e poi vediamo cosa succede.
Mi dicono a Modena che questa volta Samorì sarebbe ascoltato piu' della scorsa volta, e questo tuo intervento potrebbe aiutarlo in questo senso.
Peccato che la assbperfutura non scriva più perchè alcuni dipendenti (i più giovani) hanno riconsiderato la loro idea e riconoscono che quello che diceva (il Samori') si è poi verificato.
 
BPer andrà al mercato ufficiale entro l'anno.
 
Pensieri per tutti

Cari Amici, vorrei riassumere lo stato d'animo generale di chi scrive, anche in rapporto agli ultimi interventi sul forum, ed i rimedi possibili. Per quanto riguarda i suggerimenti degli impiegati BPER, si tratta, di solito, di brave ed oneste persone, spesso non all'altezza di dare consigli fondati e comunque condizionate dalla dirigenza a dire solo ciò che i capi vogliono e precettati o portati in pullman a votare all'Assemblea (a proposito sarà tra il 4 ed il 18 Aprile p.v.). Dobbiamo andare tutti e far andare tutti, consapevoli che, fino all'ingresso al mercato principale, il voto di chi ha 100 azioni vale come quello di chi ne ha un milione (speriamo che questa sconcezza istituzionale abbia fine al più presto, è bieco protezionismo a favore dei soliti noti del CdA). Prima o poi l'Europa interverrà, nonostante le resistenze lobbistiche. Pensate che oggi sono stati scambiati 40.901 titoli con 68 contratti (in media 601 azioni/contratto, per un controvalore di 5474 Euro): roba da mercatino delle pulci. All'assemblea bisogna votare bene per mandare a casa e/o preparare l'uscita di personaggi che ci sono costati una follia, per colpa dei quali abbiamo in mano un titolo pietoso (ben oltre il problema della congiuntura internazionale), che incorpora realtà come il Banco di Sardegna che ha sofferenze (quelle note, figurarsi cosa c'è tra le "pieghe del bilancio") pari al 57% del patrimonio, seguito a ruota dalla Banca di Sassari, BP Materano, BP Campania, CARISPAQ ecc. Volete che sia stata un'operazione finanziariamente valida e corretta quella di comprare, pochi giorni fa, altre decine di sportelli, messi in vendita da chi aveva capito che là del bene non se ne faceva e prontamente acquisiti a caro prezzo, coi nostri soldi, da una banca che si chiama dell'Emilia-Romagna, ma che ha il 70% degli sportelli al Sud. E poi ci vengono a raccontare che il Sud è terra di raccolta del denaro che poi viene impiegato al Nord. Niente di più falso: gli impieghi al Sud sono più di quelli al Nord, con la differenza che, in generale, al Sud le sofferenze sono enormemente più alte. Tutto è gestito dalla politica clientelare. Chi ce lo fa fare? La vanagloria di che si sentiva "padrone dell'Italia"?, onnipresente in tutti i CdA. A proposito: che senso ha mantenere i vari apparati politico-amministrativi delle banche controllate ed inserire nei vari CdA personaggi delle nostre aree, spesso dei sonori incompetenti, trasportati da autisti con macchine blù o con lauti rimborsi e compensi annuali importanti a fronte di nessuna capacità o possibilità decisionale. Basta col cosiddetto "modello federale"! Ci costa una follia (v. Bilancio). I "vari mantenuti" è ovvio che stanno nelle prime file, in assemblea, ad applaudire con urla da stadio il Leoni di turno (il successore rilascia interviste lodando le opere di Leoni: similia cum similibus?). E poi, se Leoni era tanto bravo, perchè è stato costretto alle dimissioni a 7-8 mesi dalla scadenza naturale? Forse Bankitalia aveva qualcosa da ridire sull'operato e sui debiti della banca e/o dei suoi amministratori? A chi mi chiede chi voterei in assemblea, rispondo che ascolterò le proposte, non sarò intimorito dalle acclamazioni prezzolate e valuterò senza pregiudizi nei confronti di nessuno chi fa al caso dei piccoli azionisti che hanno creduto e tuttora credono nella BPER, alla quale sono affezionati da sempre. Degli speculatori non ce ne facciamo nulla. Ma anche di questi amministratori non ce ne facciamo nulla: chi ci restituirà i 700 milioni di Euro che si sono presi due consiglieri e che non potranno più essere restituiti? I Revisori dei Conti non avevano nulla da dire in proposito? Insomma la BPER è tutta da rifare su basi solide e morali. Ma nessuno ci restituirà ciò che è stato sperperato! E l'affarone Meliorbanca? ma lasciamo fare il lavoro di investment banking a Goldman Sachs e non giochiamo a Monopoli coi soldi onestamente guadagnati dagli azionisti coi loro lavori e dati a BPER con fiducia cieca. Il tradimento è stato totale.
 
Cari Amici, vorrei riassumere lo stato d'animo generale di chi scrive, anche in rapporto agli ultimi interventi sul forum, ed i rimedi possibili. Per quanto riguarda i suggerimenti degli impiegati BPER, si tratta, di solito, di brave ed oneste persone, spesso non all'altezza di dare consigli fondati e comunque condizionate dalla dirigenza a dire solo ciò che i capi vogliono e precettati o portati in pullman a votare all'Assemblea (a proposito sarà tra il 4 ed il 18 Aprile p.v.). Dobbiamo andare tutti e far andare tutti, consapevoli che, fino all'ingresso al mercato principale, il voto di chi ha 100 azioni vale come quello di chi ne ha un milione (speriamo che questa sconcezza istituzionale abbia fine al più presto, è bieco protezionismo a favore dei soliti noti del CdA). Prima o poi l'Europa interverrà, nonostante le resistenze lobbistiche. Pensate che oggi sono stati scambiati 40.901 titoli con 68 contratti (in media 601 azioni/contratto, per un controvalore di 5474 Euro): roba da mercatino delle pulci. All'assemblea bisogna votare bene per mandare a casa e/o preparare l'uscita di personaggi che ci sono costati una follia, per colpa dei quali abbiamo in mano un titolo pietoso (ben oltre il problema della congiuntura internazionale), che incorpora realtà come il Banco di Sardegna che ha sofferenze (quelle note, figurarsi cosa c'è tra le "pieghe del bilancio") pari al 57% del patrimonio, seguito a ruota dalla Banca di Sassari, BP Materano, BP Campania, CARISPAQ ecc. Volete che sia stata un'operazione finanziariamente valida e corretta quella di comprare, pochi giorni fa, altre decine di sportelli, messi in vendita da chi aveva capito che là del bene non se ne faceva e prontamente acquisiti a caro prezzo, coi nostri soldi, da una banca che si chiama dell'Emilia-Romagna, ma che ha il 70% degli sportelli al Sud. E poi ci vengono a raccontare che il Sud è terra di raccolta del denaro che poi viene impiegato al Nord. Niente di più falso: gli impieghi al Sud sono più di quelli al Nord, con la differenza che, in generale, al Sud le sofferenze sono enormemente più alte. Tutto è gestito dalla politica clientelare. Chi ce lo fa fare? La vanagloria di che si sentiva "padrone dell'Italia"?, onnipresente in tutti i CdA. A proposito: che senso ha mantenere i vari apparati politico-amministrativi delle banche controllate ed inserire nei vari CdA personaggi delle nostre aree, spesso dei sonori incompetenti, trasportati da autisti con macchine blù o con lauti rimborsi e compensi annuali importanti a fronte di nessuna capacità o possibilità decisionale. Basta col cosiddetto "modello federale"! Ci costa una follia (v. Bilancio). I "vari mantenuti" è ovvio che stanno nelle prime file, in assemblea, ad applaudire con urla da stadio il Leoni di turno (il successore rilascia interviste lodando le opere di Leoni: similia cum similibus?). E poi, se Leoni era tanto bravo, perchè è stato costretto alle dimissioni a 7-8 mesi dalla scadenza naturale? Forse Bankitalia aveva qualcosa da ridire sull'operato e sui debiti della banca e/o dei suoi amministratori? A chi mi chiede chi voterei in assemblea, rispondo che ascolterò le proposte, non sarò intimorito dalle acclamazioni prezzolate e valuterò senza pregiudizi nei confronti di nessuno chi fa al caso dei piccoli azionisti che hanno creduto e tuttora credono nella BPER, alla quale sono affezionati da sempre. Degli speculatori non ce ne facciamo nulla. Ma anche di questi amministratori non ce ne facciamo nulla: chi ci restituirà i 700 milioni di Euro che si sono presi due consiglieri e che non potranno più essere restituiti? I Revisori dei Conti non avevano nulla da dire in proposito? Insomma la BPER è tutta da rifare su basi solide e morali. Ma nessuno ci restituirà ciò che è stato sperperato! E l'affarone Meliorbanca? ma lasciamo fare il lavoro di investment banking a Goldman Sachs e non giochiamo a Monopoli coi soldi onestamente guadagnati dagli azionisti coi loro lavori e dati a BPER con fiducia cieca. Il tradimento è stato totale.
forse a maggio non eri presente, le brave persone che tu descrivi,erano quelli che facevano il tifo da stadio e fischiavano.
si riconoscevano bene perchè erano tutti in divisa pagata da chi?
per quanto riguarda il sardegna non sono d'accordo,aspettiamo i bilanci poi giudicheremo.
al posto delle 10k bper vorrei avere 10k del sardegna questa è una mio opinione(purtroppo non ne ho)
ti saluto
 
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