Broker Intermediario, servizio utile?

Alfred1

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Ciao a tutti,
dato che sicuramente ne sapete molto più di me, in che situazioni può essere utile ed efficacace usufruire dei servizi di un broker intermediario per richiedere il mutuo per l'acquisto di una casa?
 
Ciao a tutti,
dato che sicuramente ne sapete molto più di me, in che situazioni può essere utile ed efficacace usufruire dei servizi di un broker intermediario per richiedere il mutuo per l'acquisto di una casa?
Ciao, l'aiuto di un broker serve se il richiedente mutuo è "disastrato".
Se prendiamo una persona che lavora per una grande azienda strutturata a tempo indeterminato e richiede un mutuo per un rapporto rata reddito del 35%, essa può rivolgersi alle banche che offrono i tassi più competitivi sul mercato, ma che potrebbero essere più severe nell istruttoria.

Se invece abbiamo una persona in partita iva con poca profondità di inizio attività, con alti e bassi nei fatturati annui, dipendenti con busta paga con imponibile basso e netto gonfiato da "rimborsi spese", richieste di mutuo al limite del rapporto rata reddito, datore di lavoro con bilanci disastrati, cassa integrazione recente, allora può essere necessario rivolgersi al mediatore che va pagato. Il mediatore ti manda da banche più elastiche nella concessione del credito, ma più costose come tasso di interesse; perché conosce i criteri per cui ogni singola banca concede mutui. Che sono informazioni non disponibili su mutuionline
 
...un broker intermediario è colui che si interpone tra banca e cliente, passando dallo scanner...
 
come riesce il mediatore creditizio a trovare le banche più lasse? alcuni dicono che ci sia un classico giro di regalie, del tipo io pago il mediatore creditizio e quello paga il funzionario della banca che alla fine " chiude un occhio " oppure ci sono altri tipi di procedure
 
è inutile, al massimo ti spiega cosa devi fare se sei border line (attivare polizze, andare qui o lì)

tutto comunque passa per la banca
 
I fattori che portano un soggetto a rivolgersi ad un consulente creditizio possono essere vari. Tempo: molti persone non hanno il tempo di rivolgersi e mettersi a confrontare tutte le banche, certo esistono in motori online ma come detto non fanno differenza fra politiche di credito. Rapporto con la propria banca: molte persone non hanno riferimenti nei propri istituti, molti hanno i conti online, altri sono in banche che non concedono mutui al momento oppure sono molto restrittive. Il consulente ti aiuta a raccogliere la documentazione ed è in grado anche di fare una valutazione tecnica sull'immobile (questo solo quelli preparati), sapete quante pratiche saltano perchè ci sono dei problemi sull'immobile? Il discorso delle pratiche disastrate lo lascerei stare, infatti se una pratica non si può fare in banca state certi che non si può fare in senso assoluto. Quello che può dare in più un consulente "bravo" è l'idea che al dipendente della banca non è venuta, perchè non si applica più di tanto (ricordiamo che l'impiegato se tu lo fai o non lo fai il mutuo poco gliene frega, il 27 arriva lo stipendio). Io per esempio lavorando nel settore da 20 anni ti dico che ogni anno faccio sempre gli stessi volumi di erogato. Ogni anno ho il 100% di approvazioni, perchè se una pratica non si può fare ho l'esperienza e gli strumenti per capirlo subito dopo aver visto i documenti. Questo semplicemente perchè ho un metodo di lavoro, la possibilità se la pratica vale di confrontarmi con gli organi deliberanti prima di inoltrarla. Quella delle vie preferenziali, delle regalie è una "diceria", nella logica dei mutui con approvazione "accentrata" non è più il direttore che decide ma l'organo super-partes. Quella che dai consulenti arrivino pratiche border line è una vecchia questione, oggi con i controlli in atto in banca e che fanno a monte le società di mediazione creditizia lo spazio è davvero limitato per fortuna di questa tipologia di richieste.
 
Ciao, nel mio caso il mediatore creditizio è stato di grande aiuto. Ho acquistato l'appartamento sopra quello dei miei genitori, intestato a mio zio.
Avendo bisogno di un mutuo, ho iniziato a chiedere preventivi alle banche. Ma ho solo scoperto dopo che il 99% di esse non eroga mutui per acquisto di immobili tra parenti.

La mia situazione era molto complicata:

-Acquisto casa tra parenti
- coincidenza del caso io e mio zio abbiamo stesso nome e stesso cognome, ciò mi ha reso la pratica ancora più complicata
-volevo un mutuo cointestato, di cui monoreddito perché solo io ho reddito annuale
- Per di più l'atto di provenienza era una donazione

Mi sono affidato ad un broker che ha trovato la banca giusta che mi ha concesso il mutuo, con un ottimo spread 1.03
Ti posso dire che senza qualcuno che mi seguiva penso non ce l'avrei mai fatta

In sostanza se la tua è una situazione complicata il mediatore ha molte più possibilità di farti ottenere il mutuo
 
I fattori che portano un soggetto a rivolgersi ad un consulente creditizio possono essere vari. Tempo: molti persone non hanno il tempo di rivolgersi e mettersi a confrontare tutte le banche, certo esistono in motori online ma come detto non fanno differenza fra politiche di credito. Rapporto con la propria banca: molte persone non hanno riferimenti nei propri istituti, molti hanno i conti online, altri sono in banche che non concedono mutui al momento oppure sono molto restrittive. Il consulente ti aiuta a raccogliere la documentazione ed è in grado anche di fare una valutazione tecnica sull'immobile (questo solo quelli preparati), sapete quante pratiche saltano perchè ci sono dei problemi sull'immobile? Il discorso delle pratiche disastrate lo lascerei stare, infatti se una pratica non si può fare in banca state certi che non si può fare in senso assoluto. Quello che può dare in più un consulente "bravo" è l'idea che al dipendente della banca non è venuta, perchè non si applica più di tanto (ricordiamo che l'impiegato se tu lo fai o non lo fai il mutuo poco gliene frega, il 27 arriva lo stipendio). Io per esempio lavorando nel settore da 20 anni ti dico che ogni anno faccio sempre gli stessi volumi di erogato. Ogni anno ho il 100% di approvazioni, perchè se una pratica non si può fare ho l'esperienza e gli strumenti per capirlo subito dopo aver visto i documenti. Questo semplicemente perchè ho un metodo di lavoro, la possibilità se la pratica vale di confrontarmi con gli organi deliberanti prima di inoltrarla. Quella delle vie preferenziali, delle regalie è una "diceria", nella logica dei mutui con approvazione "accentrata" non è più il direttore che decide ma l'organo super-partes. Quella che dai consulenti arrivino pratiche border line è una vecchia questione, oggi con i controlli in atto in banca e che fanno a monte le società di mediazione creditizia lo spazio è davvero limitato per fortuna di questa tipologia di richieste.
Mah, un mio amico si è rivolto a un mediatore nel 2020 e ha ottenuto un fisso 30ennale ltv 80% con 2,15% a 10 anni e poi variabile. Quando molte altre banche offrivano un 1,60 fisso permanente.
Un'altra mia amica, recentemente, si è rivolta a un mediatore che le ha inoltrato la pratica a una banca che offriva il 4,10 fisso quando altre offrivano il 3,50 fisso.
Un'altra persona che ha scritto in questo forum tempo fa, nel 2021 ha ottenuto tramite mediatore un 1,30 fisso per 3 anni e poi variabile con euribor 6m + 1,70. Quando nel 2021 le banche offrivano il fisso 1,30 permanente.

Insomma, 3 persone che si sono rivolte a un mediatore e tutte e 3 hanno avuto un mutuo a condizioni pessime rispetto alle migliori del mercato. Come mai il mediatore non ha fatto strappare condizioni in linea con le migliori del mercato?
Forse perché erano pratiche più disastrate e sono dovute andare dalle banche più elastiche
 
Forse perché erano pratiche più disastrate
cosa intendi a livello bancario per pratica disastrata, per esempio, perché forse ci sono dei casi che ho in mente che potrebbero essere considerate pratiche disastrate ma in realta' non lo sono
-Acquisto casa tra parenti

per quale motivo le banche vogliono evitare o preferiscono non concedere mutui per l'acquisto tra parenti?
 
cosa intendi a livello bancario per pratica disastrata, per esempio, perché forse ci sono dei casi che ho in mente che potrebbero essere considerate pratiche disastrate ma in realta' non lo sono


per quale motivo le banche vogliono evitare o preferiscono non concedere mutui per l'acquisto tra parenti?
Nella mia prima risposta a questa discussione ho spiegato il concetto di disastrato
 
Nella mia prima risposta a questa discussione ho spiegato il concetto di disastrato
e' vero.

Per quanto riguarda il secondo dubbio, penso che abbia a che vedere con le banche che si tutelano per possibili rivendicazioni in caso saltino fuori azioni di riduzione immagino.
 
Nel caso di una persona con patrimonio sopra i 200.000 investiti ed un parente con pensione che gli possa fare da garante chiedo se sia possibile richiedere un mutuo sui 15 anni.
 
cosa intendi a livello bancario per pratica disastrata, per esempio, perché forse ci sono dei casi che ho in mente che potrebbero essere considerate pratiche disastrate ma in realta' non lo sono


per quale motivo le banche vogliono evitare o preferiscono non concedere mutui per l'acquisto tra parenti?
Perché pensano sia una truffa per avere liquidità nelle mani
 
ma non controllano l'effettiva vendita e acquisto con atti e documenti e anche il rogito.
Si certo contrallano tutto, ma purtroppo c'è questa sorta di istituzione tra le banche. Alcune lo fanno, altre, la maggior parte no
 
A me l'agenzia immobiliare vedendomi incerto sul mutuo mi ha appena messo in contatto con un broker. Potendo anticipare il 75% su un immobile volevo un mutuo con una rata bassa, ma se faccio conti di tutte le spese e degli interessi siamo sui 30k in più da uscire in 15-20 anni e son lì a chiedermi chi me lo fa a fare, potrei accontentarmi di una casa più economica e non fare mutui. Anche se la mia situazione non è per nulla disastrata mi sta passando la voglia di far calcoli e richieste... un broker che mi guida lo trovo comodo.
 
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