BTP Italia 11 giugno 2016 seconda emissione cedola definitiva 3,55% isin IT0004821432

a me questa storia sa di circolo vizioso...
chi ha preso come me il btp italia a 100 e se lo trova a 96,5, con il nuovo btp-italia che pochi mesi dopo rende di più si mangia le mani...

ma poi in un periodo come questo emettere debito a questi tassi vuol dire essere proprio alla canna del gas! E ovviamente non si tutelano i "vecchi" investitori del btp-italia

Allora uno potrebbe pensare che tanto vale aspettare la fine del collocamento per acquistarlo sotto la pari, dato che come abbiamo visto non c'è stato sostegno alle quotazioni del vecchio!
Fino a metà maggio il BTP Italia sembra indistruttibile e inossidabile. Mentre il BTPI16 aveva perso il 4% il BTP Italia era ancora saldamente a 100.
Era evidente che il mercato considerava il BTP Italia come un prodotto privilegiato e quindi ammetteva il disallineamento dovuto alla sua sopravalutazione. A questo punto, se il Tesoro avesse provveduto a sostenere la quotazione per sole tre settimane (da metà maggio a fine collocamento della seconda emissione) allora avrebbe potuto fissare un tasso reale attorno la 2,55% (anzichè 3,55%), e si sarebbe risparmiato almeno le 10 volte la spesa necessaria per sostenere la quotazione...
Questa volta sono stati poco accorti, sia nel definire la data d'emissione della seconda emissione, e sia nella gestione del mercato.
 
Fino a metà maggio il BTP Italia sembra indistruttibile e inossidabile. Mentre il BTPI16 aveva perso il 4% il BTP Italia era ancora saldamente a 100.
Era evidente che il mercato considerava il BTP Italia come un prodotto privilegiato e quindi ammetteva il disallineamento dovuto alla sua sopravalutazione. A questo punto, se il Tesoro avesse provveduto a sostenere la quotazione per sole tre settimane (da metà maggio a fine collocamento della seconda emissione) allora avrebbe potuto fissare un tasso reale attorno la 2,55% (anzichè 3,55%), e si sarebbe risparmiato almeno le 10 volte la spesa necessaria per sostenere la quotazione...
Questa volta sono stati poco accorti, sia nel definire la data d'emissione della seconda emissione, e sia nella gestione del mercato.

Sulla tempistica ti dò ragione, sulle percentuali no.
Anche se avessero tenuto il BtpItalia intorno a 100 il 16i è crollato. Alla prima emissione di marzo si diceva che conveniva il BtpItalia qualora il 16i fosse stato sopra i 98.3, ora col 16i sotto i 90 se la nuova emissione avesse avuto un tasso sotto i 3/3,3% sarebbe stato probabilmente snobbato.
La cosa per me incomprensibile è la scelta di emetterlo proprio ora... :(
 
Sulla tempistica ti dò ragione, sulle percentuali no.
Anche se avessero tenuto il BtpItalia intorno a 100 il 16i è crollato. Alla prima emissione di marzo si diceva che conveniva il BtpItalia qualora il 16i fosse stato sopra i 98.3, ora col 16i sotto i 90 se la nuova emissione avesse avuto un tasso sotto i 3/3,3% sarebbe stato probabilmente snobbato.
La cosa per me incomprensibile è la scelta di emetterlo proprio ora... :(

Rimane una mia idea, ma emettono ora perchè dal 17 in poi causa elezioni Greche e Gruppo UE di fine mese può succedere di tutto. In aggiunta un'emissione del genere si decide qualche settimana prima e solo 4 settimane fa la situazione non era così nera.
 
tra prendere questo btpitalia a 4 anni e l'offerta di unicredit che dà fino al 7% al quinto anno, cosa sarebbe meglio al momento attuale?, considerando anche il rischio...
L'offerta di Unicredit fino al 7% non è neanche da prendere in considerazione, infatti non è 7% fisso ma uno step up che al quinto anno ti dà il 7%! Il tasso medio nei cinque anni è ridicolo!
 
Sulla tempistica ti dò ragione, sulle percentuali no.
Anche se avessero tenuto il BtpItalia intorno a 100 il 16i è crollato. Alla prima emissione di marzo si diceva che conveniva il BtpItalia qualora il 16i fosse stato sopra i 98.3, ora col 16i sotto i 90 se la nuova emissione avesse avuto un tasso sotto i 3/3,3% sarebbe stato probabilmente snobbato.
La cosa per me incomprensibile è la scelta di emetterlo proprio ora...

Non sono d'accordo.
A differenza degli altri btp, il Btp-Italia è destinato al retail vedasi i 4 giorni di collocamento...
il retail manco li conosce i btpi,non fa calcoli di rendimenti elaborati come su questo forum, ma se vede che l'analogo Btp-italia tanto sponsorizzato ora si trova a 96,5 dopo 2 mesi, col pippero che si prende quello nuovo
 
sapete che ridere nel caso seppur remotissimo che lunedì martedì e mercoledì il btpi 2016 salisse a razzo per motivi che in questo momento ancora non sono evidenti...

mettiamo che salire a razzo significhi salire di 4 o 5 figure...
mettiamo che il prezzo del nuovo btp italia è fisso a 100 fino a giovedì sera
mettiamo che la quantità è illimitata

...

poi ci svegliamo tutti sudati :rotfl:
 
Il Tesoro si aspetta una buona partecipazione anche alla seconda emissione del Btp Italia riservato al retail ma inferiore ai 7,3 miliardi della prima emissione.
CORRETTO UFFICIALE-Btp Italia, buona partecipazione ma meno 7,3 mld-Tesoro | Notizie | Società Italiane | Reuters

Lo ha detto il direttore del Debito Maria Cannata nel corso di un incontro con i giornalisti al Tesoro.

"Sulla seconda emissione del Btp Italia sono fiduciosa che ci possa essere un buon riscontro", ha detto la Cannata pur precisando che si aspetta "meno" dei 7,3 miliardi della prima emissione.

Tra i fattori citati dalla Cannata per spiegare perché ci sarà un collocamento inferiore ai 7,3 miliardi ci sono la volatilità dei mercati, i riversamenti fiscali di giugno e il fatto che "la componente istituzionale potrebbe essere più cauta".
 
Fino a metà maggio il BTP Italia sembra indistruttibile e inossidabile. Mentre il BTPI16 aveva perso il 4% il BTP Italia era ancora saldamente a 100.
Era evidente che il mercato considerava il BTP Italia come un prodotto privilegiato e quindi ammetteva il disallineamento dovuto alla sua sopravalutazione. A questo punto, se il Tesoro avesse provveduto a sostenere la quotazione per sole tre settimane (da metà maggio a fine collocamento della seconda emissione) allora avrebbe potuto fissare un tasso reale attorno la 2,55% (anzichè 3,55%), e si sarebbe risparmiato almeno le 10 volte la spesa necessaria per sostenere la quotazione...
Questa volta sono stati poco accorti, sia nel definire la data d'emissione della seconda emissione, e sia nella gestione del mercato.

ciao, nn credo...

se avessero sostenuto troppo non ce l'avrebbero fatta..
secondo me hanno per altro sostenuto.. almeno per quanto hanno potuto

il primo btp italia per altro era molto piu' vicino al btp-i europe come rendimento..


ciao
Andrea
 
L'offerta di Unicredit fino al 7% non è neanche da prendere in considerazione, infatti non è 7% fisso ma uno step up che al quinto anno ti dà il 7%! Il tasso medio nei cinque anni è ridicolo!

4,1 lordo per la precisione..

ciao
Andrea
 
non è lontano, sta a 96,5...
Però questa discesa di corsi potrebbe far si che chi ha comprato la prima volta ora si tenga lontano, e visto il successo che ha avuto, tendo a pensare che questa volta non andrà altrettanto bene.
Ciao, WS

i btp seguono la situazione macro generale..

se la situazione macro fosse continuata a migliorare il nuovo btp italia sarebbe uscito a tassi inferiori...

nessuno ovviamente sa il futuro e quindi si valuta per le informazioni che si hanno in quel momento, rispetto al contesto

ciao
 
quoto , ci avevo pensato, infatti già la salita di oggi potrebbe aprirgli un po' la strada... forse x poco però...

sapete che ridere nel caso seppur remotissimo che lunedì martedì e mercoledì il btpi 2016 salisse a razzo per motivi che in questo momento ancora non sono evidenti...

mettiamo che salire a razzo significhi salire di 4 o 5 figure...
mettiamo che il prezzo del nuovo btp italia è fisso a 100 fino a giovedì sera
mettiamo che la quantità è illimitata

...

poi ci svegliamo tutti sudati :rotfl:
 
Io lunedì vado in banca e lo acquisto,mi sembra che al netto,si potrebbe arrivare al 5% che è abbastanza....
 
Io lunedì vado in banca e lo acquisto,mi sembra che al netto,si potrebbe arrivare al 5% che è abbastanza....

potrebbe si!
ho letto proprio oggi un'art. sul sole24ore che diceva cio':yes:
 
potrebbe si!
ho letto proprio oggi un'art. sul sole24ore che diceva cio':yes:

Riporto alcuni appunti . Ho indicato in rosso e grassetto alcuni aspetti di dubbio . magari chi ha studiato i meccanismi di rivalutazione della edizione precedente puo' chiarire cortesemente.


BTitalia 2 . n collocamento da lunedi a giovedi che sembrerebbe interesante. 1,1% in + del precedente collocamento + 0,4% (sul nominale) se lo si porta a scadenza.
Emissione di Giugno :
Tasso di partenza al 3,55% che puo' rialzare in corso di collocamento a 3,75 a seconda della domanda, a questo saggio va aggiunto il tasso di inflazione.
L'unico dubbio è () apprendo ora da un articolo del sole di cui riporto poi alcuni appunti . è che la rivalutazione del capitale avviene solo se in caso di inflazione , l'indice foi ex tab. torni a superare il livello massimo raggiunto nel semestre precedente.
IL rischio è pur sempre rischio paese e disintegro eurozona da contagio grecia e spagna.
Quindi non si esclude che puo' scendere sotto i 100. nonostante il blocco a 100 (pavimento) in caso di deflazione.
sul mercato c'è la scorsa emissione che viaggiava in questi giorni a 97,7.
se si considera il valore attuale dell'inflazione foi ex.tab pari al 3,24%, il rendimento lordo complessivo potrebbe raggiungere il 7% annuo, 6,1% netto
per via della rivalutazione della cedola semestrale di competenza che verrà corrisposta in via posticipata (QUesto non mi è chiaro , La liquidano allla scadenza del secondo semestre se c'è stato aumento che ti parlavo prima?? )
Anche in caso di inflazione annua al 2% (target bce) cmq si arriverebbe a un rendimento nominale lordo annuo del 5,75%, 5,04% netto.
 
. è che la rivalutazione del capitale avviene solo se in caso di inflazione , l'indice foi ex tab. torni a superare il livello massimo raggiunto nel semestre precedente..

questo titolo è indicizzato all'inflazione, se c'è inflazione hai una qualche protezione, se l'inflazione non c'è (cioè zero, oppure è negativa, cioè deflazione) ottieni comunque una cedola minima, non capisco bene il tuo dubbio, quindi se provi a chiarirmi la domanda provo a darti una risposta.
saluti, WS
 
Scusate, secondo voi è sensato sperare che in caso di ristrutturazione del debito italiano in stile Grecia, questi BTP Italia, essendo rivolti al retail, sarebbero trattati diversamente rispetto a quelli tradizionali ?

Io ho dei BTPi17 e stavo pensando di fare lo switch per questa ragione.
 
Anche io avevo intenzione di acquistarli, ma, andato in banca, tra bolli (34,20 euro all'anno), gestione dossier titoli (10 euro a semestre) e commissioni di acquisto/vendita, praticamente per la modica cifra che avevo intenzione di investire, praticamente la rendita
era in gran parte erosa. L'unica soluzione sarebbe aprire un conto come Youbanking ma temo sia troppo tardi. Conoscete altre banche, magari fisiche, che hanno 0 costi sul deposito titoli?
 
Ho indicato in rosso e grassetto alcuni aspetti di dubbio . magari chi ha studiato i meccanismi di rivalutazione della edizione precedente puo' chiarire cortesemente.
- La rivalutazione del capitale avviene solo se, in caso di inflazione, l'indice foi ex tab. torni a superare il livello massimo raggiunto nel semestre precedente.
- La liquidano allla scadenza del secondo semestre se c'è stato aumento

In effetti questi 'dettagli' sono stati causa di qualche battibecco nei commenti sull'emissione precedente... :D

Riporto il testo che citavi, dall'articolo online BTp Italia 2, rendimento minimo al 3,55% - Il Sole 24 ORE
"Se è vero che in caso di deflazione nel semestre (valore negativo dell'inflazione) non vi sono addebiti, è anche vero che in caso di inflazione nei semestri successivi, la rivalutazione del capitale avverrà solo qualora l'indice torni a superare il livello massimo raggiunto nei semestri precedenti"...
"La cedola semestrale, indicizzata all'indice Foi (eslusi i tabacchi) del semestre di competenza, è corrisposta in via posticipata".

Dal punto di vista del cassettista il significato è semplice: viene recuperata la perdita di potere d'acquisto che c'è stata (se c'è stata) fra il giorno dello stacco di una cedola e il giorno dello stacco di quella precedente.
Nel caso che non ci sia stata perdita di potere d'acquisto (il FOI quindi è calato) non viene recuperato niente.
Se non c'è stata perdita, la volta successiva si recupererà la perdita di potere d'acquisto che c'è stata (se c'è stata) fra il giorno dello stacco della cedola e il giorno dello stacco dell'ultima cedola che aveva il FOI ai massimi dall'emissione.

Anche nelle compravendite si terrà conto di questi dettagli: il Coefficiente di Indicizzazione (conultabile al link Dipartimento del Tesoro - Coefficienti di indicizzazione BTP Italia) sarà maggiore di uno solo nei casi citati.
 
Scusate, secondo voi è sensato sperare che in caso di ristrutturazione del debito italiano in stile Grecia, questi BTP Italia, essendo rivolti al retail, sarebbero trattati diversamente rispetto a quelli tradizionali ?

Io ho dei BTPi17 e stavo pensando di fare lo switch per questa ragione.

No, non ha nessuna logica, anche i BTP ordinari sono nel portafoglio delle famiglie. Devi ragionare in maniera diversa, se hai solo quelli, ha un senso avere parte a tasso fisso e parte indicizzata all'inflazione, proprio perché non sappiamo se ci sarà inflazione e quanta.
Saluti, WS
 
No, non ha nessuna logica, anche i BTP ordinari sono nel portafoglio delle famiglie. Devi ragionare in maniera diversa, se hai solo quelli, ha un senso avere parte a tasso fisso e parte indicizzata all'inflazione, proprio perché non sappiamo se ci sarà inflazione e quanta.
Saluti, WS

OK, grazie per il tuo parere. Per quanto riguarda la diversificazione sono d'accordo, certo. Non è il solo titolo che ho, tutt'altro.

Il mio ragionamento è che, nel caso malaugurato di una ristrutturazione, se ci fosse la volontà politica di fare un trattamento differenziato per il retail (cosa che credo probabile, se non altro per demagogico opportunismo), magari questi titoli li salverebbero, perché sono posseduti SOLO dalle famiglie.
E poi, non so, questi BTP Italia sono presentati un po' anche come un'operazione patriottica, un sostegno diretto delle famiglie alle finanze pubbliche.
Non rimborsare proprio questi mi sembrerebbe al di là dell'immaginabile.
 
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