Vedi l'allegato 2969230
I
rialzisti e
shortisti in Btp sono perennemente in sofferenza,
i cassettisti no.
Sono equiparati agli investitori in immobili da reddito con la differenza che
questi ultimi non sapranno mai le quotazioni esatte del loro investimento
se non prima di averlo compravenduto.
In compenso, con i long-Btp, niente sbattimenti di @@, niente inquilini
che si
dimenticano di pagare il canone e le spese, niente avvocati ingordi
per cacciarli, niente amministratori che fanno la cresta, niente Imu, Ici, tasse
di Registro, tassa di risoluzione anticipata, ristrutturazioni, varie e impreviste.
In caso di necessità, si possono vendere a tranche di 1.000 euro,
molto più facile che vendere una stanza alla volta di un trilocale.
Inflazione o meno, chi ha sottoscritto i
Buoni del Tesoro poliennali
fin dalla prima emissione del 1974, reinvestendo le cedole non
si è mai pentito.
Finchè sono a buon mercato sono da acquistare,
tra vent'anni la pensione sarà una chimera, mentre il debito continuerà
a fruttare a coloro che lo sostengono... e non è detto che i titoli di debito
siano necessariamente solo italiani...