Il rendimento a 10 anni della Germania tocca il minimo di un anno sulle scommesse di taglio dei tassi
27 dicembre 2023 alle 17:27
Il rendimento delle obbligazioni tedesche a 10 anni, il parametro di riferimento della zona euro, è sceso al livello più basso in un anno mercoledì, quando gli investitori sono tornati dalle vacanze aumentando le scommesse sul forte calo dei tassi di interesse il prossimo anno.
Il rendimento a 10 anni è sceso di ben 7 punti base (bps) all'1,898%, il livello più basso da dicembre 2022 e al di sotto del livello di marzo, quando le preoccupazioni per la salute del sistema bancario hanno spinto gli investitori a correre verso l'asset rifugio.
I rendimenti si muovono inversamente ai prezzi.
Il rendimento dell'obbligazione decennale italiana, che ha toccato un nuovo minimo di 16 mesi durante la giornata, è sceso di 4 punti base al 3,51%,
"Ciò che domina in questo momento sul mercato è ovviamente il fatto che la disinflazione è in corso e che il mercato sta prezzando ulteriori tagli", ha detto Emmanouil Karimalis, stratega dei tassi macro presso UBS. "Questo sentimento è piuttosto rialzista per le obbligazioni".
I cali più consistenti del previsto dell'inflazione negli Stati Uniti e in Europa, insieme al cambiamento di tono delle banche centrali, hanno portato i mercati a prezzare costi di prestito nettamente inferiori nel 2024, dopo il ciclo di rialzo dei tassi degli ultimi due anni.
Gli investitori mercoledì si aspettavano che la Banca Centrale Europea tagliasse i tassi d'interesse di circa 165 punti base il prossimo anno, dall'attuale livello record del 4%, secondo i prezzi dei mercati dei derivati. Si tratta di un leggero aumento rispetto alla settimana scorsa e di un livello molto più alto rispetto ai circa 140 punti base previsti il 15 dicembre.
Karimalis di UBS ha detto che il mercato potrebbe anticipare i tempi nel prezzare una probabilità superiore al 70% di un primo taglio dei tassi della BCE a marzo, ritenendo più probabile aprile.
Il divario tra i rendimenti decennali dell'Italia e della Germania ha toccato i 154,1 punti base, il valore più basso da giugno, ma l'ultima volta era un po' più ampio, a 158 punti base. Lo spread è considerato un indicatore della fiducia degli investitori nei Paesi più indebitati della zona euro.
L'enorme rally dei titoli obbligazionari ha favorito maggiormente le parti più rischiose del mercato, con il rendimento a 10 anni dell'Italia che è in procinto di registrare il maggior calo mensile dal 2013, a 75 bps.
Il rendimento obbligazionario tedesco a 2 anni, sensibile alle aspettative sui tassi d'interesse, è sceso di 1 bp al 2,40%, il minimo da marzo.