Tanto ci pensa la Meloni come l'altra volta a togliere gli extraprofitti . Come dice lei non guarda in faccia a nessuno....
Ha tolto le accise sulla benzina e messo il blocco navale.....che vogliamo di più ?
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Tanto ci pensa la Meloni come l'altra volta a togliere gli extraprofitti . Come dice lei non guarda in faccia a nessuno....
sono cambiati i tempi.....oggi la liquidità viene remunerata, basta muoversi e non lasciare troppo sul ccQuesto è veramente assurdo.
Almeno "una volta" quando i tassi erano alti ed i mutui alti c'erano anche discreti interessi.
Oggi io prendo ben lo 0,1% sul conto corrente.
Vota la Giorgia con i Meloni veri : Giorgia Soleri.Tanto ci pensa la Meloni come l'altra volta a togliere gli extraprofitti . Come dice lei non guarda in faccia a nessuno....
Ebbè? Ma parliamo la stessa lingua?Ma hai scritto in discesa nel messaggio originale...
Rendimenti di nuovo in discesa...
Chissa quanti polli spennati sullo spike...
Ottimo ...cosi si fanno investimenti,con le idee ben chiareIo, personalmente, come mi capita in giornate come queste, pasticcio.
Ho venduto del 24 (un BTP e un BEI tripla A entrambi in euro), sui quali avevo un verdicchio.
Poi, appunto, ho pasticciato in riacquisti vari (tutti su titoli già in ptf) ... ma a tal punto .... che non ho presente esattamente cosa ho preso.
E tu toglili dal c/cQuesto è veramente assurdo.
Almeno "una volta" quando i tassi erano alti ed i mutui alti c'erano anche discreti interessi.
Oggi io prendo ben lo 0,1% sul conto corrente.
BBVA paga il 4% su c/c libero, conto arancio il 5% (accreditando lo ‘’stipendio’’).E tu toglili dal c/c
Non capisco cosa si tengano a fare i soldi su conto corrente quando ci sono fondi monetari, bot, bond a breve scadenza ed anche conti deposito che pagano il 4% o dintorni...
L' inflazione andrà fuori anche in Europa se tagliano i tassi.L’inflazione negli Stati Uniti non è sotto controllo, la Fed ha un grosso problema con i tassi
C’è attesa per la pubblicazione del dato sull’inflazione negli Stati Uniti nel mese di aprile. A marzo si è assistito alla seconda accelerazione su base annuale, con il dato ad essere salito al 3,5%, ben distante dal target del 2% fissato dalla Federal Reserve. E oggi un altro dato ha rafforzato l’ipotesi di una crescita dei prezzi non sotto controllo, malgrado la retorica del governatore Jerome Powell. I prezzi alla produzione di aprile sono aumentati del 2,2% su base annuale dal 2,1% di marzo e dello 0,5% mensile dal -0,1%. Nel primo caso si è trattato del dato più alto da un anno e anche della quarta lettura superiore alle attese.
Segnali negativi
Nel frattempo, la Fed di New York ha realizzato un sondaggio dal quale è emerso che le aspettative d’inflazione negli Stati Uniti si siano “surriscaldate” tra i consumatori rispetto a marzo: attesa al 3,3% per i prossimi dodici mesi dal 3%, in calo al 2,8% dal 2,9% per i tre anni e al 2,8% dal 2,6% per i prossimi cinque anni. Del resto, anche il mercato obbligazionario manda segnali poco rassicuranti. Il “breakeaven” a 5 anni, cioè la differenza di rendimento tra i Treasury con cedola fissa e Tips con cedola variabile, si attesta ancora sopra il 2,30%. Esso capta l’inflazione attesa negli Stati Uniti nella media quinquennale.
Inflazione Stati Uniti e previsioni tassi Fed
E così il rendimento del Treasury decennale è arrivato a salire oggi sopra il 4,50%, mentre le aspettative sui tassi di interesse restano molto tiepide. Il mercato non sconta un taglio prima del prossimo novembre, praticamente subito dopo le elezioni presidenziali. Entro fine anno, il costo del denaro scenderebbe di appena mezzo punto percentuale dal range del 5,50-5,75% odierno. Ma siamo così sicuri che vi siano, allo stato attuale, le condizioni per un allentamento monetario? Con l’inflazione negli Stati Uniti che tende ad allontanarsi dal target, una sorpresa negativa questa settimana finirebbe per alimentare previsioni finanche rialziste sui tassi Fed.
Sono 2 mesi che dicono che non ci saranno aumenti dei tassi...Il T note ha reagito bene perchè c'era anche la possibilità di un ulteriore aumento dei tassi che sembra scongiurata, diciamo che per ora è un pareggio aspettiamo i supplementari prima o poi questi tassi scenderanno. Mi ricordo le parole di molti specialisti (tra cui Draghi) che l'anno scorso dicevano che i tassi sarebbero stati alti a lungo e così sembra essere forse noi siamo stati troppo ottimisti sui tagli. La cosa positiva è che nel complesso l'economia regge e anche se a colpi di inflazione anche i debiti ne gioveranno...intanto al 4% si compra alla grande e come fatto notare è un peccato lasciare soldi in c/c
Sono 2 mesi che dicono che non ci saranno aumenti dei tassi...