Vedi l'allegato 2911506
Oggi il presidente della Confindustria Bonomi ad Agorà, ha dichiarato che
le rendite finanziarie non sarebbero adeguatamente tassate , ovvero:
"Il nostro è un Paese dove abbiamo più imposte sul lavoro e meno tasse sulle rendite finanziarie".
Il signor presidente, evidentemente, non si è reso conto
di aver detto una grandissima stronzata . Lo Stato italiano è indebitato per
2,8 trilioni di euro, abbiamo bisogno come l'aria che respiriamo di soggetti che acquistino le nostre cambiali, le cedole delle quali, tra l'altro, sono permanentemente già tassate al
12,5%. Per non parlare poi dei titoli azionari che lo sono al
26% dopo aver già subito un'opportuna tosatura all'origine sugli utili.
Perchè il signor presidente - prima di preoccuparsi della tassazione sulle rendite finanziarie - non chiede agli eredi del compianto Mr. B quanto pagheranno di imposta di successione sul patrimonio multimiliardario che andranno ad ereditare?...