Buoni Fruttiferi Postali indicizzati all'inflazione italiana (cap. XI)

Stato
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Sono pienamente concorde con la tua ipotesi e' molto ragionevole, pero sulle serie precedenti lo spred pure si e' mantenuto alto e si premuniva serie in salita con i rendimenti, ma non e stata cosi , sembra che la cddp abbia innalzato i livelli di criticita' dei requistiti per avere una nuova j19 o j 27 .

Purtroppo non possiamo farci niente: noi siamo piccoli investitori e l'unica scelta che ci viene concessa è quella di accettare o rifiutare (senza margini di trattativa) le condizioni proposte dall'emittente.

La CDP emette un certo buono ad un certo tasso e ti dice:
-Io ti offro n,nn%, ti sta bene?
E tu puoi scegliere:
-Mi sta bene? Sì/No
Nel primo caso, compro; nel secondo, aspetto.
Punto.
Io ragiono così.
 
Ciao a tutti volevo chiedere una domanda che sicuramente sarà gia' stata fatta: su ogni singolo bfpi c'e' un 'imposta di bollo? Conviene quindi fare tagli da 1000 euro o si possono fare tagli da 250 al mese se che cio possa incidere? Ringrazio in anticipo per le risposte.
 
Cioa Defender,
la soglia dei 5000 € sotto la quale non si paga il bollo è da considerarsi come risultato della sommatoria dei buoni fruttiferi postali emessi in capo ad uno stesso codice fiscale.

Quindi se fai 20 buoni in tagli da 250€ , per un totale di 5000€... e al 31/12/2013 ti risultano intestati, pagherai comunque il bollo.

In poche parole, è la somma che fa il totale! (cit.)

ciao
 
Cioa Defender,
la soglia dei 5000 € sotto la quale non si paga il bollo è da considerarsi come risultato della sommatoria dei buoni fruttiferi postali emessi in capo ad uno stesso codice fiscale.

Quindi se fai 20 buoni in tagli da 250€ , per un totale di 5000€... e al 31/12/2013 ti risultano intestati, pagherai comunque il bollo.

In poche parole, è la somma che fa il totale! (cit.)

ciao

Ciao grazie per la risposta sollecita.Chissà perche' mi sembrava di aver capito che a parte la famosa soglia di 5000 euro esisteva anche ana tassa su ogni singolo buono.
 
No no... è solo che l'imposta dovuta la spalmano su tutti i singoli buoni ... o almeno io a fine anno scorso avevo questa situazione:

metti che hai preso 10.000 in buoni:
tutti tagli da 500 € nel corso dell'anno...

Alla fine dell'anno l'imposta di bollo viene calcolata sul totale dei buoni posseduti, e poi "ripartita" sui singoli buoni. Così ad ogni rimborso/scadenza di uno dei buoni in questione, ti verrà applicata una parte dell'imposta che dovevi al 31/12.
Almeno questo è quanto ho sperimentato io .

C'è da aggiungere però una cosa (tratto dal foglio informativo dei buoni indicizzati all'inflazione):
<<..
L’applicazione dell’imposta di bollo, in caso di rimborso anticipato dei buoni indicizzati all’inflazione rispetto alla loro scadenza naturale, può determinare un valore netto di rimborso inferiore al valore nominale sottoscritto. In tali casi, ai risparmiatori non sarà addebitato l’importo pari alla porzione dell’imposta di bollo applicata che abbia determinato un valore netto di rimborso inferiore al capitale investito. In caso di
un eventuale futuro aumento delle aliquote dell'imposta di bollo, il predetto importo sarà calcolato secondo le aliquote vigenti alla data del 10 aprile 2013

..>>

Quindi se un rimborso di buono non fruttifero causa una restituzione di importo inferiore al capitale sottoscritto, poi la quota di imposta di bollo che ha determinato il decremento ti viene restituita.

Ciao ciao
 
No no... è solo che l'imposta dovuta la spalmano su tutti i singoli buoni ... o almeno io a fine anno scorso avevo questa situazione:

metti che hai preso 10.000 in buoni:
tutti tagli da 500 € nel corso dell'anno...

Alla fine dell'anno l'imposta di bollo viene calcolata sul totale dei buoni posseduti, e poi "ripartita" sui singoli buoni. Così ad ogni rimborso/scadenza di uno dei buoni in questione, ti verrà applicata una parte dell'imposta che dovevi al 31/12.
Almeno questo è quanto ho sperimentato io .

C'è da aggiungere però una cosa (tratto dal foglio informativo dei buoni indicizzati all'inflazione):
<<..
L’applicazione dell’imposta di bollo, in caso di rimborso anticipato dei buoni indicizzati all’inflazione rispetto alla loro scadenza naturale, può determinare un valore netto di rimborso inferiore al valore nominale sottoscritto. In tali casi, ai risparmiatori non sarà addebitato l’importo pari alla porzione dell’imposta di bollo applicata che abbia determinato un valore netto di rimborso inferiore al capitale investito. In caso di
un eventuale futuro aumento delle aliquote dell'imposta di bollo, il predetto importo sarà calcolato secondo le aliquote vigenti alla data del 10 aprile 2013

..>>

Quindi se un rimborso di buono non fruttifero causa una restituzione di importo inferiore al capitale sottoscritto, poi la quota di imposta di bollo che ha determinato il decremento ti viene restituita.

Ciao ciao

Vero
l'ho constatato di persona.
Buono ordinario sottoscritto a dicembre 2012 rimborsato dopo 6 mesi mi è stato restituito il bollo tolto a fine dicembre 2012/inizio gennaio 2013
 
Ciao a tutti volevo chiedere una domanda che sicuramente sarà gia' stata fatta: su ogni singolo bfpi c'e' un 'imposta di bollo? Conviene quindi fare tagli da 1000 euro o si possono fare tagli da 250 al mese se che cio possa incidere? Ringrazio in anticipo per le risposte.

meglio tagli da 1000, da 250 incide troppo imposta di bollo, ma attendi risposte da piu' esperti
 
mi pare che il taglio migliore consigliato fosse di 750....io faccio conto tondo a 1000
 
Con il conto Bancoposta click è possibile poi avere bancoposta online e sottoscrivere i bpfi?
 
Con il conto Bancoposta click è possibile poi avere bancoposta online e sottoscrivere i bpfi?

bancoposta click è un c/c
conto bancoposta è un altro c/c

comunque con entrambi puoi sottoscrivere i bpfi.
 
Il petrolio è in netto rialzo: BBC NEWS | Business | Market Data | Commodities | LIFFE Ice Euro Exchange ICEEUR | West Texas Intermediate Crude Oil Future WBS
Se qualcuno avesse il grafico (continuamente aggiornato) del prezzo del petrolio in euro è pregato di postarlo.

Segnalo: La Cdp alleato credibile per la ripresa - Il Sole 24 ORE di Alberto Quadrio Curzio


Nella difficile situazione del nostro Paese è necessario dar conto degli eventi negativi ma anche di quelli positivi: tra questi collochiamo la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), diventata una co-protagonista delle analoghe Cdp dei grandi Paesi Ue. Eppure in Italia se ne parla poco e magari lo si fa per criticare, opzione sempre più facile del fare...

La Cdp (bilancio 2012) ha un patrimonio di 16,8 miliardi, un attivo di 300, una raccolta di risparmio postale di 233, crediti per 100, liquidità per 139 e utile per 2,8 mld...

Conclusioni. La Cdp è una società per azioni che interseca pubblico e privato con criteri di alta professionalità ed efficienza per la crescita di lungo periodo dell'economia reale italiana che deve operare in un contesto europeo...
 
Ultima modifica:
Salve, scusate ragazzi qualcuno mi potrebbe spiegare come si fa lo switch?
Io ho il conto bancopostaclick e dovrei farlo on line.
Ho la J37 e nel sito di Beppe Scienza c'e' scritto che conviene cambiare con la J38....
 
rimborsi la J37 e col ricavato sottoscrivi la J38
 
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