Buono fruttifero postale Risparmio Sostenibile - Indicizzato STOXX Europe 600 ESG-X

Capolorenzo

Nuovo Utente
Registrato
15/12/12
Messaggi
1.625
Punti reazioni
413
Il mese scorso mi è scaduta una prima tranche di BFP decennali indicizzati all'inflazione :'(

Avendo deciso, in ottica diversificazione, di mantenere un 5% del patrimonio allocato in BFP, sono andato a spulciarmi il sito delle poste per vedere cosa offrissero.

In un primo momento ero orientato su un BFP "Rinnova", 6 anni al 2,25% per chi rinnova un buono giunto a scadenza.

Ma poi ho notato il BFP "Risparmio Sostenibile", un novità presente solo dal 20 ottobre 2022.

Questo BFP paga, al termine dei 7 anni, l'1,50% annuo fisso + un bonus pari al 50% della rivalutazione dell'indice STOXX Europe 600 ESG-X (solo se positiva).

In pratica, al modico costo dello 0,75% annuo, si ha un'opzione su un indice azionario con scadenza 7 anni e strike price pari al prezzo attuale (divisa x due).

Io ho deciso di sottoscriverlo, ma mi piacerebbe avere un parere da altri utenti del forum sulla bontà di questo buono, anche perché ho altre due tranche di BFP in scadenza nel 2023.

Grazie a chi vorrà condividere il proprio parere :bow:
 
Ho chiesto anche io un parere nella discussione dei buoni postali, ma non ho ricevuto risposte. Lo farei in ottica diversificazione fra i bfp che ho e che vorrò ancora avere. Forse non è considerato perchè non ne vale la pena?! Poste è la prima volta che emette questo tipo di buono o negli anni precedenti ha fatto qualcosa di simile? Se si come sono andati?!
 
Ho chiesto anche io un parere nella discussione dei buoni postali, ma non ho ricevuto risposte. Lo farei in ottica diversificazione fra i bfp che ho e che vorrò ancora avere. Forse non è considerato perchè non ne vale la pena?! Poste è la prima volta che emette questo tipo di buono o negli anni precedenti ha fatto qualcosa di simile? Se si come sono andati?!

In passato sono stati emessi BFP indicizzati all'Euro STOXX 50 (li trovi nella sezione "non più in emissione" del sito delle Poste), ma avevano tutti un CAP, per cui si sarebbe potuto beneficiare dell'apprezzamento dell'indice solo in modo limitato.

Comunque ho visto adesso che dal 27/10/2022 hanno aumentato il tasso del BFP "Rinnova" dal 2,25% al 3,25%.

Magari con i prossimi buoni in scadenza sottoscrivo una tranche anche di quello, sempre in ottica diversificazione.
 
In passato sono stati emessi BFP indicizzati all'Euro STOXX 50 (li trovi nella sezione "non più in emissione" del sito delle Poste), ma avevano tutti un CAP, per cui si sarebbe potuto beneficiare dell'apprezzamento dell'indice solo in modo limitato.

Comunque ho visto adesso che dal 27/10/2022 hanno aumentato il tasso del BFP "Rinnova" dal 2,25% al 3,25%.

Magari con i prossimi buoni in scadenza sottoscrivo una tranche anche di quello, sempre in ottica diversificazione.

Se gli indici azionari, compreso quindi anche quello di riferimento del buono, dovessero ulteriormente scendere nelle prossime settimane ho l'intenzione di prenderne un pò del "sostenibile"
 
Quanto dovrebbe scendere per far si che valga la pena metterci qualcosa?

Immagine.jpg
 
L'idea e' carina, non ho fatto i calcoli ma sappiate solo che probabilmente state sovra pagando un prodotto derivato.
Comprare un simil zero-coupon (IT0005467482 ad esempio) e mettere la differenza nell'etf che piu' vi aggrada dovrebbe fare lo stesso lavoro a un prezzo decisamente minore e molto piu' flessibile. Btp perche' che io sappia le poste hanno in pancia una quantita' esagerata di titoli italiani
 
Scusa l'ignoranza, perchè usi il termine "sovra pagando"?
Sul fatto che sia poco flessibile ci arrivo pure io, ma considero sempre che il buono fruttifero posso sempre riscattarlo senza perdite.
Gli ETF gli sto ancora studiando, prima o poi faranno parte del mio portafoglio (sono un investitore prudente, ho solo un piccolissimo investimento in cose rischiose, esattamente in startup).
 
L'idea e' carina, non ho fatto i calcoli ma sappiate solo che probabilmente state sovra pagando un prodotto derivato.
Comprare un simil zero-coupon (IT0005467482 ad esempio) e mettere la differenza nell'etf che piu' vi aggrada dovrebbe fare lo stesso lavoro a un prezzo decisamente minore e molto piu' flessibile. Btp perche' che io sappia le poste hanno in pancia una quantita' esagerata di titoli italiani

Provo io a fare due calcoli:

- Rendimento BTP 7 anni 3,90% --> Spread rispetto a BFP "Risparmio Sostenibile" 3,90% - 1,50% = 2,40%
- Quindi potrei comprare uno ZC a 85 ca. di prezzo e ottenere lo stesso montante "base" a scadenza
- La differenza di 15 dovrei usarla per comprare un'opzione call sull'indice Euro Stoxx 600 con strike price pari al prezzo attuale dell'indice e scadenza 7 anni
- Se con tale opzione non riesco a coprire almeno il 50% del valore nominale dell'operazione allora conviene sottoscrivere direttamente il BFP

Non ho idea di quanto costi un'opzione siffatta, ma ho la sensazione che, con orizzonte temporale così lungo e uno strike price così basso, il costo non sarebbe trascurabile rispetto al nominale dell'operazione.

Se qualcuno ha qualche elemento in più è gradita la condivisione :bow:
 
Provo io a fare due calcoli:

- Rendimento BTP 7 anni 3,90% --> Spread rispetto a BFP "Risparmio Sostenibile" 3,90% - 1,50% = 2,40%
- Quindi potrei comprare uno ZC a 85 ca. di prezzo e ottenere lo stesso montante "base" a scadenza
- La differenza di 15 dovrei usarla per comprare un'opzione call sull'indice Euro Stoxx 600 con strike price pari al prezzo attuale dell'indice e scadenza 7 anni
- Se con tale opzione non riesco a coprire almeno il 50% del valore nominale dell'operazione allora conviene sottoscrivere direttamente il BFP

Non ho idea di quanto costi un'opzione siffatta, ma ho la sensazione che, con orizzonte temporale così lungo e uno strike price così basso, il costo non sarebbe trascurabile rispetto al nominale dell'operazione.

Se qualcuno ha qualche elemento in più è gradita la condivisione :bow:

Non riesco a dormire.
IT0005413171 ha un anno di piu' ma ci e' comodo. Ha quasi la stessa cedola di 1,65. quindi possiamo ragionare solo sul premio. Ultimo prezzo 83,5. Ragioniamo su 100 euro investiti nel buono postale o 83,5 euro in btp + 16,5 euro si indice.
Senza andare a scomodare le call, piu' che altro non ci sono a scadenza cosi' lunga (il ragionamento e' corretto se con 16,5 euro riuscissi a comprare per 100 euro di eurostoxx e' sicuramente piu' conveniente, e mi sa che lo e', ma non abbiamo informazioni) quindi io comprerei direttamente 16,5 euro di indice;
in questo caso adotterei un comportamento piu' conservativo. se l'eurostoxx va a 0 io sono nella stessa situazione del buono. se l'eurostoxx ha lo stesso prezzo al quale ho comprato, comunque ho 16,5 euro di guadagno contro 0 del postale. Se invece l'indice guadagna il 60% con le poste prendi il 30 euro contro 26,4 euro di guadagno nell'altro modo. Quindi il buono diventa piu' conveniente intorno al 55% altrimenti il mio "strumento derivato" e' migliore
Conclusione, se uno si aspetta rialzi incredibili a botte del 8% all'anno il buono e' migliore, ma sicuramente e' meglio un fai da te con call da comprare ogni anno, altrimenti costruisciti qualcosa simile a quello che ti ho detto.
Conti tutti alla carlona, ma per dare un'idea
 
Non riesco a dormire.
IT0005413171 ha un anno di piu' ma ci e' comodo. Ha quasi la stessa cedola di 1,65. quindi possiamo ragionare solo sul premio. Ultimo prezzo 83,5. Ragioniamo su 100 euro investiti nel buono postale o 83,5 euro in btp + 16,5 euro si indice.
Senza andare a scomodare le call, piu' che altro non ci sono a scadenza cosi' lunga (il ragionamento e' corretto se con 16,5 euro riuscissi a comprare per 100 euro di eurostoxx e' sicuramente piu' conveniente, e mi sa che lo e', ma non abbiamo informazioni) quindi io comprerei direttamente 16,5 euro di indice;
in questo caso adotterei un comportamento piu' conservativo. se l'eurostoxx va a 0 io sono nella stessa situazione del buono. se l'eurostoxx ha lo stesso prezzo al quale ho comprato, comunque ho 16,5 euro di guadagno contro 0 del postale. Se invece l'indice guadagna il 60% con le poste prendi il 30 euro contro 26,4 euro di guadagno nell'altro modo. Quindi il buono diventa piu' conveniente intorno al 55% altrimenti il mio "strumento derivato" e' migliore
Conclusione, se uno si aspetta rialzi incredibili a botte del 8% all'anno il buono e' migliore, ma sicuramente e' meglio un fai da te con call da comprare ogni anno, altrimenti costruisciti qualcosa simile a quello che ti ho detto.
Conti tutti alla carlona, ma per dare un'idea

Da considerare che il BFP è tassato al 12,5%, mentre l'indice al 26%. Quindi il punto di pareggio è più basso di 55%, diciamo intorno al 40%.

Aggiungendoci il fatto di non subire oscillazioni di mercato a me non sembra un pessimo prodotto, per cui lo manterrò OK!

Magari nel 2023 sottoscrivo i Rinnova a 6 anni, così diversifico con dei TF e mantengo la scadenza omogenea al 2029.

Grazie del prezioso contributo :bow:
 
aggiungo che il buono rispetto alla soluzione btp+etf non ha costi di commissione, ha tagli bassi a partire da 50 euro e sotto i 5000 euro di totale buonii posseduti non paga l'imposta di bollo, quindi potrebbe risultare utile per investire piccole somme in modalità pac. Il fatto poi che il buono non subisca oscillazioni di mercato e non possa andare in perdita fa sì che il prodotto possa essere usato oltre che come investimento anche come liquidità, andando a prelevare all'occorrenza, se magari si è fatto un pac, le somme investite in un periodo meno vantaggioso, avendo un bancoposta si possono utilizzare le somme praticamente come fossero sul conto corrente.
A me nel complesso sembra un ottimo prodotto, sicuramente l'unico buono postale che attualmente prendo in considerazione, a parte il rinnova di cui valuterò la convenienza tra 4 mesi quando mi scadranno buoni indicizzati all'inflazione, certo ci sono occasioni migliori sull'obbligazionario ma penso dedicherò una piccola quota mensile a questo buono
 
Ultima modifica:
ok, ora inizio a capirci qualcosa di più. Eventualmente quando inizierò a investire in ETF eviterò quelli con l'indice in questione.
Non è detto che il prossimo mese sia ancora alle stesse condizioni.
Il suggerimento è mettere una certa cifra in periodi diversi, tipo cost averaging? Quindi sottoscrivere più buoni, esatto?
 
Ultima modifica:
ok, ora inizio a capirci qualcosa di più. Eventualmente quando inizierò a investire in ETF eviterò quelli con l'indice in questione.
Non è detto che il prossimo mese sia ancora alle stesse condizioni.
Il suggerimento è mettere una certa cifra in periodi diversi, tipo cost averaging? Quindi sottoscrivere più buoni, esatto?
ognuno adotta la strategia più adatta alle proprie esigenze, io attualmente sto acquistando per lo più obbligazioni in cui vedo maggiori opportunità, questo prodotto mi piace per investire in maniera prudente una quota con sottostante azionario, ci investirò mensilmente la quota di liquidità residua tipo cost averaging, poi più avanti valuterò se continuare così o cambiare. Si, le condizioni del buono potrebbero non essere le stesse in futuro, ma più che cambiare tassi e struttura penso la cosa più probabile è che possa essere essere tolto del tutto, mi sembra di ricordare che anche il buono indicizzato all'eurostoxx durò poco, in effetti il prodotto è complesso per l'investitore medio in buoni postali e invece per chi ha dimestichezza con azioni, derivati, certificati di investimento tornare alle poste sembra quasi tornare indietro al secolo scorso, non so quanto avrà successo
 
Provo io a fare due calcoli:

- Rendimento BTP 7 anni 3,90% --> Spread rispetto a BFP "Risparmio Sostenibile" 3,90% - 1,50% = 2,40%
- Quindi potrei comprare uno ZC a 85 ca. di prezzo e ottenere lo stesso montante "base" a scadenza
- La differenza di 15 dovrei usarla per comprare un'opzione call sull'indice Euro Stoxx 600 con strike price pari al prezzo attuale dell'indice e scadenza 7 anni
- Se con tale opzione non riesco a coprire almeno il 50% del valore nominale dell'operazione allora conviene sottoscrivere direttamente il BFP

Non ho idea di quanto costi un'opzione siffatta, ma ho la sensazione che, con orizzonte temporale così lungo e uno strike price così basso, il costo non sarebbe trascurabile rispetto al nominale dell'operazione.

Se qualcuno ha qualche elemento in più è gradita la condivisione :bow:

Un'opzione "alla pari" con scadenza di circa 6,5 anni costerebbe una percentuale del sottostante pari a circa la sua volatilità implicita.

Attualmente la VSTOXX sta fra 25 e 30 su scadenza un mese, sulle lunghe scadenze sarà anche di più ma facciamo 30.

Un'opzione per coprire tutto il sottostante costerebbe quindi il 30% e per coprirne la metà il 15%.

Grossomodo si trova con il tuo conto.
 
Un'opzione "alla pari" con scadenza di circa 6,5 anni costerebbe una percentuale del sottostante pari a circa la sua volatilità implicita.

Attualmente la VSTOXX sta fra 25 e 30 su scadenza un mese, sulle lunghe scadenze sarà anche di più ma facciamo 30.

Un'opzione per coprire tutto il sottostante costerebbe quindi il 30% e per coprirne la metà il 15%.

Grossomodo si trova con il tuo conto.

Ottimo, grazie per il contributo! :bow:

Mi stai confermando che lo strumento è "prezzato" in modo fair.

Non stanno regalando nulla, ma non ci stanno nemmeno facendo sopra una cresta esagerata.

Tanto mi basta per ritenerlo un buono strumento su mantenere allocato il 2% del patrimonio.
 
A gennaio mi scade un BFP, potrei farci un pensierino.
Mi convince che puoi ritirarli in qualunque momento e dopo il primo anno danno cmq il minimo garantito di 1,5.
Si potrebbe mettere la quota tranquilla del portafoglio.

Se poi arriva il bonus tanto meglio.
 
A gennaio mi scade un BFP, potrei farci un pensierino.
Mi convince che puoi ritirarli in qualunque momento e dopo il primo anno danno cmq il minimo garantito di 1,5.
Si potrebbe mettere la quota tranquilla del portafoglio.

Se poi arriva il bonus tanto meglio.

:no: dopo il primo anno riconoscono solo lo 0,50% di interessi.

Il riscatto anticipato deve essere solo l'extrema ratio.
 
Da considerare che il BFP è tassato al 12,5%, mentre l'indice al 26%

Questo, devo dire, è un elemento molto interessante. In pratica il "repackaging" dell'opzione equity in uno strumento BFP consente di avere l'aliquota agevolata applicabile agli obbligazionari sovereign white list su uno strumento azionario. Non credo vi siano altre possibilità di questo tipo sul mercato, per un investitore che non sia lordista, se uno vuole rendere il proprio portafoglio più efficiente dal punto di vista fiscale anche sulla componente equity.

Pur essendo molto scettico in genere su questi strumenti pensati per il retail, ed in particolare sui BFP (imho ci sono modi migliori per avere exposure al BTP con risk mitigation tramite la put option a 100), va detto che l'elemento fiscale di questo prodotto ha un lato positivo non trascurabile.

Questo anche al fine di vagliare un confronto con l'alternativa di acquistare una BTP a basso cash price e investire il differenziale di rendimento in un ETF Equity, di cui si parlava prima e che era venuta in mente anche a me.
 
Non ho capito perché prendere un opzione assieme ad un obbligazione con equivalente scadenza del BFP.
Esempio, io prendo un BTP per semplicità, a 85/100, il 15/100 restante prendo un etf stoxx 600.
Al scadenza avrò rimborso 100/100 del BTP e X su etf stoxx 600 (ovviamente andrò a vendere a mercato le quote) con risultato variabile sul rendimento del etf, ma anche con possibilità di vendere in perdita etf e poi recuperare minus con btp e quindi risparmiare dal punto di vista fiscale.
Dove mi sono perso?
 
Ciao, siccome sottoscrivo spesso buoni postali, volevo una vostra opinione sul nuovo Buono Risparmio Sostenibile che per la prima volta oltre al tasso fisso dà anche un possibile premio legato a un indice di borsa.
Il mio dubbio è questo.
Dall'esempio fornito nel foglio informativo, che riporto qua sotto

prospetto_buono_sostenibile.jpg


nell'ipotesi dell'andamento indice del 20%, si avrebbe dopo 7 anni un rendimento lordo del 2,76%
Se si va a guardare il Buono Fruttifero 3x2 (che quindi dura più o meno come l'altro, 6 anni invece che 7) si ha un rendimento lordo del 2%.
E qui vengo al mio dubbio: il Buono Risparmio Sostenibile renderebbe solo lo 0,76% in più del BFP 3x2 nell'ipotesi che a me sembra difficile da raggiungere di una performance dell'indice STOXX EUROPE 600 ESG-X del 20% per cui conviene prendere questo buono o meglio il solito 3x2?
Nella simulazione con 20.000 euro per il 3x2 viene dato come cifra finale dopo 6 anni 22.207,84 euro contro i 23.672,29 euro del Buono Risparmio Sostenibile dopo 7 anni
Faccio notare che negli ultimi 7 anni questo indice è salito "solo" del 10%
 
Indietro