No, perchè essendo sempre in funzione ma a bassa temperatura il consumo è minimo. In pratica, lo sforzo che fa la caldaia è sempre e solo quello di mantenere la temperatura, e mai di recuperare 2 o 3 gradi in poco tempo (come per chi spegne la notte e accende al mattino). Inoltre, la caldaia a condensazione sfrutta l'effetto condensa solo a basse temperature di mandata, che non sono compatibili con l'uso accendi-spegni
Caldaia a condensazione vs caldaia tradizionale pro e contro
- Creatore Discussione kolio
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Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA
Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.
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Staff | FinanzaOnline
No, perchè essendo sempre in funzione ma a bassa temperatura il consumo è minimo. In pratica, lo sforzo che fa la caldaia è sempre e solo quello di mantenere la temperatura, e mai di recuperare 2 o 3 gradi in poco tempo (come per chi spegne la notte e accende al mattino). Inoltre, la caldaia a condensazione sfrutta l'effetto condensa solo a basse temperature di mandata, che non sono compatibili con l'uso accendi-spegni
pallino-BG-
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Quando avevo la caldaia (Tradizionale camera aperta) tenerla accesa anche di notte , implicava un consumo maggiore di un buon 40%.
Il confort era migliore, ma accendendo dalle 09:00 del mattino alle 21:00 si pativa più freddo al risveglio, e fino a mezzogiorno i gradi non erano i 19C° che impostavo nel cronotermostato.
Da quando ho deciso di toglierla proprio (Ora uso termoconvettore metano), ho risolto sia a livello di consumi che di confort, quando accendo il caldo è da subito avvolgente, e facendolo funzionare solo quando sono in casa, i consumi sono drasticamente diminuiti (Spendo per metano da riscaldamento 200€ ad Inverno)
Il confort era migliore, ma accendendo dalle 09:00 del mattino alle 21:00 si pativa più freddo al risveglio, e fino a mezzogiorno i gradi non erano i 19C° che impostavo nel cronotermostato.
Da quando ho deciso di toglierla proprio (Ora uso termoconvettore metano), ho risolto sia a livello di consumi che di confort, quando accendo il caldo è da subito avvolgente, e facendolo funzionare solo quando sono in casa, i consumi sono drasticamente diminuiti (Spendo per metano da riscaldamento 200€ ad Inverno)
Pred_01
compro i sogni
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Grazie per confermare un mio sospetto.
In effetti io ho sempre paragonato la cosa al piano cottura, dove anche lì basta cambiare ugelli per adattarsi al tipo di gaz
rainbowdandy
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Tante belle teorie. I dati di fatto sono che spenderei quasi il doppio per avere caldo quando non mi interessa.
rainbowdandy
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Ecco i fatti sono questi.
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Grazie mille della risposta.
Vorrei un consiglio: Il mio appartamento è completamente esposto a sud, fino ad oggi la temperatura in casa non è mai scesa sotto i 19.5 gradi senza mai accendere i termosifoni, nel periodo gennaio-marzo arriva ad un minimo di 17.5 in cui imposto il termostato a 19, consumando circa 100 mc di GPL in questo trimestre per poi calare nettamente nel resto dell’anno.
Insomma dato il consumo non elevato dovrei valutare se quest’investimento ha un senso. Cosa ne pensate?
Pred_01
compro i sogni
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Io aspetterei la "morte"della caldaia esistente. O la comparsa di un problema serio.
Per dire, io l'ho sostituita lo scorso luglio ma per due problemi.
il primo è perché era installata con una copertura che non mi dava affidabilità (era poggiata sulla caldaia ed era in metallo arrugginito : non sia mai cadeva giù dal secondo piano rischiava di finire in testa a qualcuno con le conseguenze che lascio immaginare; il secondo motivo era di ragione "tecnica" : era stata modificata nella parte di creazione ACS, funzionava grossomodo come i vecchi boiler elettrici, cioè di tanto in tanto accendeva il bruciatore per scaldare acqua calda anche se non richiesta e questo lo ritengo uno spreco di gaz).
Per dire, io l'ho sostituita lo scorso luglio ma per due problemi.
il primo è perché era installata con una copertura che non mi dava affidabilità (era poggiata sulla caldaia ed era in metallo arrugginito : non sia mai cadeva giù dal secondo piano rischiava di finire in testa a qualcuno con le conseguenze che lascio immaginare; il secondo motivo era di ragione "tecnica" : era stata modificata nella parte di creazione ACS, funzionava grossomodo come i vecchi boiler elettrici, cioè di tanto in tanto accendeva il bruciatore per scaldare acqua calda anche se non richiesta e questo lo ritengo uno spreco di gaz).
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casaDolceCasa
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Ciao,
anche io ho appena fatto preventivo per sostituzione caldaia, con obbligo di lavaggio, valvole sui termosifoni, controllo remoto e defangatore.
1500 euro circa con sconto in fattura 65%.
Fatemi capire il lavoro totale "vale" 4500 euro fatturato? perchè la caldaia costa circa 1000-1200 (modello Ariston GENUS 25)
Grazie.
pallino-BG-
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Saranno 1500 € meno il 65%, quindi andrai a pagare 600€ alla fine, altrimenti sono dei ladroni allo stato puro.
Perchè circa del lavaggio e tutto quello che hai scritto ci vogliono circa 4-500 euro se parliamo di un mini appartamento.
casaDolceCasa
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stiamo parlando di una casa a schiera 120 mq , 10 termosifoni.
mi sembrava di aver capito da @reganam che i valori fossero quelli.
pallino-BG-
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Ok, allora se la caldaia costasse 1200 €,mettiamo che di tutto il resto + mano d'opera, andresti ad aggiungere altrettanto con prodotti di buona qualità, quindi siamo a 2500€...
Togli il 65% e dovresti pagare sui 1000€
A meno che non ti montino le valvole coi filetti in oro ?
casaDolceCasa
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Ok, allora se la caldaia costasse 1200 €,mettiamo che di tutto il resto + mano d'opera, andresti ad aggiungere altrettanto con prodotti di buona qualità, quindi siamo a 2500€...
Togli il 65% e dovresti pagare sui 1000€
A meno che non ti montino le valvole coi filetti in oro ?
non lo so. effettivamente mi sarei aspettato un valore inferiore dato il 65%.
Qualcuno qui ha esperienza di altri preventivi?
Pred_01
compro i sogni
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Io ho fatto installare una Vaillant che ha richiesto la manodopera da te elencato - incluso lo smontaggio della vecchia caldaia, ma escluso il lavoro delle valvole - il tutto lo scorso luglio, spesa del lavoro 500 euro.
La caldaia l'ho fornita io.
casaDolceCasa
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ma se la caldaia l'hai presa tu, come hai fatto ad avere il 65%?
Pred_01
compro i sogni
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scusa dove "ho parlato" di 65% ?
Ti ho semplicemente detto che il costo del lavoro è stato pari a 500 euro.
l'acqua da noi non vale niente, visto che ce n'è all'infinito, in quanto di facilissima reperibilità. Senza contare che dovresti imparare che l'acqua è l'unica materia che si ricicla naturalmente al 100% in quanto ritorna in circolo sotto forma di vapore acqua evaporando formando le nubi e ricadendo come pioggia.
quante panzanate... fate la prova empirica.
io il riscaldamento a casa mia lo accendo 3 ore al giorno, dalle 18 (quando rientro a casa alle 21 ) alcune volte anche meno...
secondo voi, e la vostra effimera intelligenza, se lasciassi acceso h 24 risparmierei?
Ma daiiiii... che barzellette.
andate in cortile ed lasciate acceso il motore della vostra auto per 24 ore
il giorno dopo andate a farvi un giro per 3 ore
vediamo chi sonsuma di meno
Se hai caldaia tradizionale e termosifoni, casa non coibentata, e passi in casa poche ora al giorno fai bene a fare così.
Chi ha caldaia a condensazione, magari anche riscaldamento a pavimento e in casa ci sta qualche ora in più, conviene sempre acceso
pallino-BG-
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Io di solito in auto guido molto dolce senza brusche accelerazioni e brusche frenate, ma cercando di essere il più costante possibile, rispettando i limiti.
Devo dire che consuma molto meno se raffrontato a quando guidavo sgasando, accelerando bruscamente, tirando le marce e frenando in modo pesante (Guida sportiva)
Senza contare il rischio di prendere multe, un muretto o sgranare qualche valvola.