john.player
"Pùtost che nièent"
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Quindi sei del partito che va di moda oggi che poco più di 1000 persone siano il problema assoluto di un paese di 60.000.000 di abitanti
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Quindi sei del partito che va di moda oggi che poco più di 1000 persone siano il problema assoluto di un paese di 60.000.000 di abitanti
D'altra parte, lo sai, in Italia il problema sono sempre gli altri
Vado a 150km/h in autostrada e mi beccano, ma mi lamento perché hanno beccato me e non quello che mi ha sorpassato a 160
Quindi sei del partito che va di moda oggi che poco più di 1000 persone siano il problema assoluto di un paese di 60.000.000 di abitanti
D'altra parte, lo sai, in Italia il problema sono sempre gli altri
Vado a 150km/h in autostrada e mi beccano, ma mi lamento perché hanno beccato me e non quello che mi ha sorpassato a 160
Non faccio parte di nessun partito io, faccio solo parte della schiera di gente che pensa si debba fare la cosa giusta.
Io noto soltanto che, col passare degli anni, nascono sempre leggi nuove, al limite dell'assurdo che, con la scusa di scovare gli evasori, stanno solo creando problemi e fastidi a chi evasore non lo è affatto.
Chi evade, continua ad evadere anche se tu stato imponi il limite massimo di contante a 1 euro, lo vogliamo capire o no???
Perchè io che pago tutte le tasse e percepisco, ad esempio, un affitto di 300 euro al mese in contanti, ora devo essere costretto a mettere in mezzo la banca o la posta?
Perchè devo essere praticamente obbligato a usare questi strumenti?
Ci sono conti gratuiti, ok, ma sono pur libero di scegliere se avere rapporti con le banche o no?
Stiamo in un paese democratico o di dittatura?
Perchè io che pago tutte le tasse e percepisco, ad esempio, un affitto di 300 euro al mese in contanti, ora devo essere costretto a mettere in mezzo la banca o la posta?
Se "paghi tutte le tasse" in un qualche modo un contratto con una banca o la posta lo hai già, che tu sia dipendente, libero professionista, pensionato (in contanti vengono erogate solo pensioni entro lo stesso mitico limite di 999,99) o che altro.
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Non è detto, io posso benissimo essere un semplice studente universitario e come reddito percepire soltanto una miseria di affitto al mese da una casa intestatami dai nonni.
Non serve essere intestatario di conti.
L'IRPEF la posso pagare tramite modello F24.
Per la dichiarazione dei redditi, vado da un semplice CAF e faccio il modello UNICO.
Secondo l'ISTAT nel 2011 lo 1,5% degli italiani era ancora analfabeta, cioè ca. 900.000 persone.
Evidentemente, nella stragrande maggioranza, anziani.
Ma chissenefrega, problema loro se hanno problemi con gli assegni o i bonifici.
per l'inquilino non munito di conto corrente qual è il modo meno costoso? Vaglia postale circolare?
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Se lo studente deve pagare le tasse universitarie, avendo ereditato un immobile ed avendo un ISEE non bassissimo vista la proprietà e la redditività del bene dovrà pagare le tasse universitarie che saranno probabilmente > 1000E per cui non può comunque pagarle in contanti.
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E no, qui ti sbagli.
Le tasse universitarie, nella mia università, non sono così alte.
Addirittura, arriva a pagare 1.000 euro all'anno di tasse solo chi ha un ISEEU superiore a 75.000 euro (che non è assolutamente il mio caso).
E ti dirò di più: questo importo si divide in 3 tasse da pagare in mesi differenti dell'anno, pertanto un singola tassa non costerà MAI 1.000 euro, e quindi non sussiste il problema del pagamento in contanti.
E no, qui ti sbagli.
Le tasse universitarie, nella mia università, non sono così alte.
Addirittura, arriva a pagare 1.000 euro all'anno di tasse solo chi ha un ISEEU superiore a 75.000 euro (che non è assolutamente il mio caso).
E ti dirò di più: questo importo si divide in 3 tasse da pagare in mesi differenti dell'anno, pertanto un singola tassa non costerà MAI 1.000 euro, e quindi non sussiste il problema del pagamento in contanti.
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E comunque, non riesco ad immaginare una famiglia che sia in condizioni di mandare un figlio all'Università e non possegga un conto corrente.
Da dove provengono i mezzi di sostentamento del nucleo familiare, tutti cash?
Quante persone conosci che vanno avanti a furia di mazzette di banconote nascoste sotto una mattonella?
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La prima cosa che hanno chiesto ai miei figli quando hanno firmato un contratto di lavoro è stato l'IBAN, anche quando facevano lavoretti saltuari durante gli studi, anche solo per 60 euro di retribuzione. Nessuna agenzia li avrebbe pagati in contanti e un assegno sarebbe stato una rottura in termini di tempo per l'incasso.
Senza contare che chiunque eserciti un'attività autonoma ha l'obbligo di pagare tasse e contributi con sistemi telematici.
Anche i luddisti hanno dovuto prendere atto dell'inesorabile avvento delle macchine....
Se le paghi all'ufficio postale con un bollettino, puoi pagare in contanti anche se l'importo è sopra 1000€.
Per dovere di cronaca, dal Sole24ore, relativamente alle sanzioni relative alle restrizioni all'uso del contante.
Le sanzioni alle violazioni sulle norme relative ai contanti sono solo amministrative, e consistono in pagamenti di somme all'Erario, con percentuali variabili dall'1 al 40% degli importi trasferiti. La sanzione minima è fissata in 3mila euro per le violazioni commesse dal 16 giugno 2010 in poi (prima il minimo non esisteva). Se l'importo trasferito in contanti o con titoli al portatore supera i 50.000 euro, il minimo sale dall'1 al 5% dell'importo stesso. Se l'ammontare dei pagamenti non supera i 250mila euro si ha sempre la possibilità di pagare in misura ridotta una sanzione del 2% (è il meccanismo dell'oblazione).
Essendo una modifica della precedente norma, il trattato lo potete trovare qui:
Circolazione Contante