Canzone per la notte...

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

buonanotte...


LUNASPINA


Io mi vesto normalmente
come chi ha poca fantasia
come chi mette qualcosa
e poi non deve andare via
mi avvicino alle persiane
sento il mondo che fà rumore
e gli orologi di una casa
non si fermano mai

e mi fido facilmente
delle ombre via via
che riesco ad essere assente
e a non cercarmi compagnia
e di notte sento bene
i ritmi del mio stesso cuore
e le voci di una casa
non s'imparano mai.

Ho un lavoro quì vicino
il mio lavoro non mi piace
perchè mi consuma gli occhi
e poi mi mangia le giornate
e in tutto questo non vedere
in tutto questo non ricordare
in tutto questo non amare
io sono quì che vivo

io no, io no, io no, io no
io non ho terre da sognare
io non ho voci da seguire
io sono quì che aspetto
io no, io no, io no, io no
io non ho lettere da spedire
non ho parole da imparare
per cantarle sola

come tarda questa notte
la mia lunaspina
venga giù alla finestra
quella luce bambina
venga giù dal silenzio
mia cara compagnia
coi miei muscoli stanchi
son quì che aspetto

eh no, eh no, eh no, eh no
io ne avrei terre da sognare
ne avrei di voci da seguire
io non è vero che aspetto
eh no, eh no, eh no, eh no
io ne avrei lettere da spedire
ne avrei parole da imparare
per non cantarle da sola

eh no, io no, io no, io no
io ne avrei dette di parole
io non l' ho amato il mio dolore
io non è vero che aspetto
eh no, eh no, eh no, eh no
ne ho gridate di parole
e non l' ho amato il mio dolore
e adesso canto sola

come se fosse facile convincersi
a non ridere troppo di sè.
 
The sound of silence


(Simon & Garfunkel)

da: “Wednesday Morning, 3 A.M.”, 1964 CBS


Hello, darkness, my old friend
I've come to talk with you again
Because a vision softly creeping
Left its seeds while I was sleeping
And the vision
That was planted in my brain
Still remains
Within the sound of silence
In restless dreams I walked alone
Narrow streets of cobblestone
Beneath the halo of a street lamp
I turned my collar to the cold and damp
When my eyes were stabbed
By the flash of a neon light
That split the night
And touched the sound of silence
And in the naked light I saw
Ten thousand people, maybe more
People talking without speaking
People hearing without listening
People writing songs that voices never share...
And no one dare
Disturb the sound of silence.
"Fools," said I, "you do not know
Silence like a cancer grows."
"Hear my words that I might teach you,
Take my arms that I might reach you."
But my words like silent raindrops fell,
And echoed in the wells of silence.
And the people bowed and prayed
To the neon god they made.
And the sign flashed out its warning
In the words that it was forming.
And the signs said: "The words of the prophets
Are written on the subway walls
And tenement halls,
And whisper'd in the sound of silence."

Il suono del silenzio


Ciao, oscurità, vecchia amica
sono qui per parlarti di nuovo
perché una visione arrivando dolcemente
ha lasciato i suoi semi mentre dormivo
e la visione
che si è fissata nella mia mente
rimane ancora
dentro il suono del silenzio
In sogni senza riposo io camminai da solo
in strade strette acciottolate
nell’alone di luce di un lampione
sentii il mio colletto freddo ed umido
quando i miei occhi furono abbagliati
dal lampo di una luce al neon
che spezzò la notte
e intaccò il suono del silenzio.
E nella luce fredda io vidi
diecimila persone, forse più.
Persone che parlavano senza dire nulla
persone che ascoltavano senza capire
persone che scrivevano canzoni che le voci non potevano cantare assieme / e nessuno osava
disturbare il suono del silenzio
"Pazzi" dissi io "voi non sapete
che il silenzio cresce come un cancro"
"Ascoltate le parole che io posso insegnarvi.
Prendete le mie braccia così che possa raggiungervi."
Ma le mie parole cadevano come goccie di pioggia silenziose, / e ne usciva l’eco dai pozzi del silenzio.
E la gente si inginocchiava e pregava
al dio neon che aveva creato.
E l’insegna lampeggiava il suo messaggio
con le parole che lo formavano.
E il messaggio era: "Le parole dei profeti
sono scritte sui muri della metropolitana
e negli androni dei palazzi,
e diventano sussurro nel suono del silenzio."
 
L'orologio mericano


Verità vuole
che lei, colpo di vento
stesse al suo balcone
nel suo corpo
salivando e attendendo
ed io per parte mia
con un'orchestra
come sola buona compagnia
salissi per un bacio deflorato
per un tempo
neanche ben pagato
eh, io sì
io sì


L'amore dura
quel che deve durare
consacrato e misurato
da un orologio elementare
ma io che ho caro quel che è mio
e la domanda come la risposta
vivevo tutto questo
come dietro ad una porta
solo un po' discosta

Perché è così che la gente vive
perché è questo che la gente fa
perché è così che ci si insegue
per un morso di immortalità
è il meccanismo ottuso
di un orologio falsoamericano
che misura il tempo e tempo non c'è più
ma fermava il tempo se passavi tu

Verità vuole
che lei, labbra grosse
restasse impigliata alla mia bocca
più di quanto volesse
di questo mi ricordo
e poco d'altro
del suo sguardo
lampeggiante a ore
e che svanì dentro al mondo
sorridendo
come ricevuta dal Signore

La rabbia e l'amore
s'imparano gratis
se proprio non c'è niente altro
da dividersi
e noi
immobili nel cielo
lucidochimico
di una fotografia
perché niente è come niente
niente è un'orgia dolorosa
è tempo squadernato
e via

Ma è così che la gente vive
è questo che la gente fa
è così che ci si insegue
per un morso di immortalità
è il meccanismo ottuso
di un orologio falsoamericano
che misura il tempo e tempo non c'è più
ma fermava il tempo se passavi tu.
 
Ultima modifica:
e mo' buonanotte...



L' angelo e la pazienza


Con rose di Normandia
o con fiori di ferrovia
aggancia quel bell'angelo
prima che voli via
però madre che spavento
però madre che tormento
sognare nudi e crudi
in mezzo a questo via vai
che c'è una femmina in Buenos Aires
con gli occhi che fan moneta
e con l'anima sta inquieta
e più lontana che può
è un desiderio qui in casa mia
tutto bagnato dal dolore
e dopo centomila ore
non c'è un minuto di più

L'amore va consumato va
l'amore va accontentato va
la voglia e l'innocenza
faranno come si può
l'amore va trasudato va
l'amore va comandato va
l'angelo e la pazienza
s'accordano come si può

Io non ti voglio parlare, parlare ma
fra le ginocchia salire
Io non ti voglio sfiorare, sfiorare
io ti voglio amare

Con rose di Normandia
o con fiori di gelosia
blocca quel tuo angelo
prima che corra via

L'amore va consumato va
l'amore raccomandato va
la voglia e l'innocenza
faranno come si può
l'amore va rispettato va
l'amore va rammendato va
l'angelo e la pazienza
s'accordano come si può

Io non ti voglio parlare, parlare ma
fra le ginocchia salire
Io non ti voglio sfiorare, sfiorare
io ti voglio amare

C'è un trionfo di stendardi
dove termina il dolore
e dopo centomila ore
non c'è un minuto di più

È una strada lastricata, amore
dove passa l'innocenza
e dopo noi che siamo senza
poi l'angelo senza di noi.
 
e 1....

Phil Collins
Against All Odds



How can I just let you walk away, just let you leave without a trace
When I stand here taking every breath with you, ooh
You're the only one who really knew me at all

How can you just walk away from me, when all I can do is watch you leave
Cos we've shared the laughter and the pain, and even shared the tears
You're the only one who really knew me at all

So take a look at me now, 'cos there's just an empty space
And there's nothing left here to remind me, just the memory of your face
Take a look at me now, 'cos there's just an empty space
And you coming back to me is against the odds and that's what I've got to face

I wish I could just make you turn around, turn around and see me cry
There's so much I need to say to you, so many reasons why
You're the only one who really knew me at all

So take a look at me now, 'cos there's just an empty space
And there's nothing left here to remind me, just the memory of your face
Take a look at me now, 'cos there's just an empty space
But to wait for you, well that's all I can do and that's what I've got to face

Take a good look at me now, 'cos I'll still be standing here
And you coming back to me is against all odds
That's the chance I've got to take, oh, oho
Just take a look at me now
 
e 2...e bonne nuit...


Patty Pravo
Se perdo te

Se perdo te cosa farò

io non so più restare sola

ti cercherò e piangerò

come un bambino che ha paura

M'hai insegnato a volerti bene,

hai voluto la mia vita: ecco, ti appartiene

ma ora insegnami, se lo vuoi tu

a lasciarti, a non amarti più

Se perdo te, se perdo te

cosa farò di questo amore

ti resterà, e crescerà

anche se tu non ci sarai.
 
Scritto da may19
e 2...e bonne nuit...


Patty Pravo
Se perdo te


senti che fuori piove...senti che bel rumore...

Buonanotte May, a domani :)
 
Scritto da Dulcinea


senti che fuori piove...senti che bel rumore...

Buonanotte May, a domani :)


forse capisco...:cool:

forse...:

non ha più voglia di fare la guerra


eh?? se è così, bene...;)
 
Vale la pena ascoltarla tutta...


SALLY

Sally cammina per la strada senza nemmeno guardare per terra
Sally è una donna che non ha più voglia di fare la guerra
Sally ha patito troppo
Sally ha già visto che cosa ti può crollare addosso
Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza
per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza
senti che fuori piove
senti che bel rumore...

Sally cammina per la strada sicura
senza pensare a niente
ormai guarda la gente con aria indifferente
sono lontani quei momenti
quando uno sguardo provocava turbamenti
quando la vita era più facile
e si potevano mangiare anche le fragole....
perché la vita è un brivido che vola via
è tutt'un equilibrio sopra la follia....
sopra follia!
senti che fuori piove
senti che bel rumore...

Ma forse Sally è proprio questo il senso...il senso...
del tuo vagare
forse davvero ci si deve sentire alla fine un po' male
Forse alla fine di questa triste storia
qualcuno troverà il coraggio
per affrontare i sensi di colpa
e cancellarli da questo viaggio
per vivere davvero ogni momento
con ogni suo turbamento
e come se fosse l'ultimo

Sally cammina per la strada leggera
ormai è sera...
si accendono le luci dei lampioni...
tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni
ed un pensiero le passa per la testa
forse la vita non è stata tutta persa
forse qualcosa s'è salvato
forse davvero non è stato poi tutto sbagliato
"forse era giusto così!?!"....
........eheheheh!.........
forse ma forse ma si....
cosa vuoi che ti dica io
senti che bel rumore

Straordinariamente Vasco :)
 
...il fischio finale di brian ferry in jealous guy...

e buonanotte... e buona pasquetta,

e non pensate con "violenza"...
 
Scritto da may19
...il fischio finale di brian ferry in jealous guy...

e buonanotte... e buona pasquetta,

e non pensate con "violenza"...


Dolce notte, May:)



Ram
 
Sting
Fragile

If blood will flow when flesh and steel are one
Drying in the colour of the evening sun
Tomorrow's rain will wash the stains away
But something in our minds will always stay

Perhaps this final act was meant
To clinch a lifetime's argument
That nothing comes from violence and nothing ever could
For all those born beneath an angry star
Lest we forget how fragile we are

On and on the rain will fall
Like tears from a star, like tears from a star
On and on the rain will say
How fragile we are, how fragile we are

On and on the rain will fall
Like tears from a star, like tears from a star
On and on the rain will say
How fragile we are, how fragile we are
How fragile we are, how fragile we are
 
Lucio Battisti
RESPIRANDO


Respirando
la polvere dell'auto che ti porta via
mi domando
perché più ti allontani e più ti
sento mia.
Respirando
il primo dei ricordi che veloce
appare
sto fumando
mentre entri nel cervello e mi
raggiungi il cuore.
Proprio in fondo al cuore
senza pudore
per cancellare
anche il più antico amore.
Respirandoti
io corro sulla strada senza più
frenare.
Respirandoti
sorpasso sulla destra e vedo un
gran bagliore.
Lontano una sirena e poi nessun
rumore.
Lasciarti è fra i dolori quel che fa
più male.
Fra tanta gente nera - una cosa
bella - tu, al funerale.
Respirando
pensieri un po' nascosti mentre
prendi il sole
ti stai accorgendo
"che un uomo vale un altro"
sempre no non vale.
Respirando più forte
ti avvicini al mare.
Stai piangendo.
Ti entro nel cervello e ti raggiungo
il cuore.
Proprio in fondo al cuore,
senza pudore,
per cancellare
anche il più nuovo amore.
Respirandomi,
ti vesti e sorridendo, corri e poi
sei fuori.
Respirandomi,
tu metti in moto l'auto e accarezzi
i fiori.
Lontano una sirena e poi nessun
rumore.
Dolore e una gran gioia che
addolcisce il male.
Fra tanta gente nera - una cosa
bella - tu a me uguale.
Respirandoci
respirandoci
guardiamo le campagne che
addormenta il sole.
Respirandoci
le fresche valli, i boschi e le
nascoste viole.
Respirandoci
le isole lontane, macchie verdi e il
mare
via i canti delle genti nuove
all'imbrunire..
 
Un omaggio alla napoletanità dell'Off.

'notte(z)


Guapparia


(Bovio - Falvo )




Scetáteve, guagliune 'e malavita...
ca è 'ntussecosa assaje 'sta serenata:
Io sóngo 'o 'nnammurato 'e Margarita
Ch'è 'a femmena cchiù bella d''a 'Nfrascata!

Ll'aggio purtato 'o capo cuncertino,
p''o sfizio 'e mme fá sèntere 'e cantá...
Mm'aggio bevuto nu bicchiere 'e vino
pecché, stanotte, 'a voglio 'ntussecá...

Scetáteve guagliune 'e malavita!...

II

E' accumparuta 'a luna a ll'intrasatto,
pe' lle dá 'o sfizio 'e mme vedé distrutto...
Pe' chello che 'sta fémmena mm'ha fatto,
vurría ch''a luna se vestesse 'e lutto!...

Quanno se ne venette â parta mia,
ero 'o cchiù guappo 'e vascio â Sanitá...
Mo, ch'aggio perzo tutt''a guapparía,
cacciatemmenne 'a dint''a suggitá!...

Scetáteve guagliune 'e malavita!...

III

Sunate, giuvinò', vuttàte 'e mmane,
nun v'abbelite, ca stó' buono 'e voce!
I' mme fido 'e cantá fino a dimane...
e metto 'ncroce a chi...mm'ha miso 'ncroce...

Pecché nun va cchiù a tiempo 'o mandulino?
Pecché 'a chitarra nun se fa sentí?
Ma comme? chiagne tutt''o cuncertino,
addó' ch'avess''a chiagnere sul'i'...

Chiágnono sti guagliune 'e malavita!...


 
et voilà cette chicchette niente mal
 

Allegati

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Francesco Guccini
Incontro


E correndo mi incontrò lungo le scale
quasi nulla mi sembrò cambiato in lei
la tristezza poi ci avvolse come miele
per il tempo scivolato su noi due.
Il sole che calava già
rosseggiava la città
già nostra ed ora straniera
incredibile e fredda;
come un istante "deja vu"
ombra della gioventù
ci circondava la nebbia.

Auto ferme ci guardavano in silenzio
vecchi muri proponevan nuovi eroi
dieci anni da narrare l'uno all'altro
ma le frasi rimanevan dentro in noi
"cosa fai ora, ti ricordi,
eran belli i nostri tempi,
ti ho scritto è un anno,
mi han detto che eri ancor via".
E poi la cena a casa sua,
la mia nuova cortesia,
stoviglie color nostalgia.

E le frasi quasi fossimo due vecchi
rincorrevan solo il tempo dentro in noi
per la prima volta vidi quegli specchi
capii i quadri, i soprammobili ed i suoi.
I nostri miti morti ormai,
la scoperta di Hemingway
il sentirsi nuovi
le cose sognate e poi viste
la mia America e la sua
diventate nella via
la nostra città tanto triste.

Carte e vento volan via nella stazione
freddo e luci accese forse per noi lì
ed infine in breve la sua situazione
uguale quasi a tanti nostri film:
come in un libro scritto male
lui si era ucciso per natale
ma il triste racconto sembrava
assorbito dal buoi
povera amica che narravi
dieci anni in poche frasi
e io i miei in un solo saluto.

E pensavo dondolato dal vagone
"cara amica il tempo prende il tempo dà
noi corriamo sempre in una direzione
ma qual sia e che senso abbia chi lo sa
restano i sogni senza tempo
le impressioni di un momento
le luci nel buio
di case intraviste da un treno
siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno."
 
R.E.M. - Sweetness Follows


Readying to bury your father and your mother,
what did you think when you lost another?
I used to wonder why did you bother,
distanced from one, blind to the other.

Listen here my sister and my brother
what would you care if you lost the other?
I always wonder why did we bother,
distanced from one, blind to the other.

Oh..., oh..., but sweetness follows

It's these little things, they can pull you under.
Live your life filled with joy and wonder.
I always knew this altogether thunder
was lost in our little lives.

Oh..., oh..., but sweetness follows.
Oh..., oh..., but sweetness follows.

It's these little things, they can pull you under.
Live your life filled with joy and thunder.
Yeah, yeah we were altogether
lost in our little lives.

Oh..., Oh..., Ah...

Oh, oh, but sweetness follows.
Oh, oh, oh, but sweetness follows.
 
Continua a piovere lentamente, ascolto questa e poi a nanna :)
Buonanotte Off, giornata uggiosa anche per te, speriamo che domani ci sia il sole :)

Comfortably numb

Hello,
Is there anybody in there
Just nod if you can hear me
Is there anyone at home
Come on now
I hear you're feeling down
I can ease your pain
And get you on your feet again
Relax
I'll need some information first
Just the basic facts
Can you show me where it hurts

There is no pain, you are receding
A distant ship smoke on the horizon
You are coming through in waves
Your lips move but I can't hear what you're saying
When I was a child I had a fever
My hands felt just like two balloons
Now I've got that feeling once again
I can't explain, you would not understand
This is not how I am
I have become comfortably numb

O.K.
Just a little pin prick
There'll be no more aaaaaaaah!
But you may feel a little sick
Can you stand up?
I do belive it's working, good
That'll keep you going through the show
Come on it's time to go.

There is no pain you are receding
A distant ship smoke on the horizon
You are only coming through in waves
Your lips move but I can't hear what you're saying
When I was a child
I caught a fleeting glimpse
Out of the corner of my eye
I turned to look but it was gone
I cannot put my finger on it now
The child is grown
The dream is gone
And I have become
Comfortably numb.

Pink Floyd (i miei preferiti)
 
ho visto un re

Ho visto un re
- Ho visto un re.
- Sa l'ha vist cus'è?
- Ha visto un re!
- Ah, beh; sì, beh.
- Un re che piangeva seduto sulla sella
piangeva tante lacrime, ma tante che
bagnava anche il cavallo!
- Povero re !
- E povero anche il cavallo!
- Ah, beh; sì, beh.
- è l'imperatore che gli ha portato via
un bel castello...
- Ohi che baloss!
- ...di trentadue che lui ne ha.
- Povero re!
- E povero anche il cavallo!
- Ah, beh; sì, beh.

- Ho visto un vesc.
- Sa l'ha vist cus'è?
- Ha visto un vescovo!
- Ah, beh; sì, beh.
- Anche lui, lui, piangeva
faceva un gran baccano, mordeva anche una mano.
- La mano di chi?
- La mano del sacrestano!
- Povero vescovo!
- E povero anche il sacrista!
- Ah, beh; sì, beh.
- è il cardinale che gli ha portato via
un'abbazia...
- Oh poer crist!
- ...di trentadue che lui ne ha.
- Povero vescovo!
- E povero anche il sacrista!
- Ah, beh; sì, beh.

- Ho visto un ric.
- Sa l'ha vist cus'è?
- Ha visto un ricco! Un sciur!
- Ah, beh; sì, beh.
- Il tapino lacrimava su un calice di vino
ed ogni go-, ed ogni goccia andava...
- Deren't al vin?
- Sì, che tutto l'annacquava!
- Pover tapin!
- E povero anche il vin!
- Ah, beh; sì, beh.
- Il vescovo, il re, l'imperatore l'han mezzo rovinato
gli han portato via tre case e un caseggiato
di trentadue che lui ne ha.
- Pover tapin!
- E povero anche il vin!
- Ah, beh; sì, beh.

- Ho vist un villan.
- Sa l'ha vist cus'è?
- Un contadino!
- Ah, beh; sì, beh.
- Il vescovo, il re, il ricco, l'imperatore,
persino il cardinale, l'han mezzo rovinato
gli han portato via:


la casa
il cascinale
la mucca
il violino
la scatola di scacchi
la radio a transistor
i dischi di Little Tony
la moglie!

- E po', cus'è?
- Un figlio militare gli hanno ammazzato anche il maiale...
- Pover purscel! - Nel senso del maiale...
- Ah, beh; sì, beh.
- Ma lui no, lui, non piangeva, anzi: ridacchiava! Ah! Ah! Ah!
- Sa l'è, matt? - No!
- Il fatto è che noi villan... Noi villan...

E Sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam
e sempre allegri bisogna stare
che il nostro piangere fa male al re
fa male al ricco e al cardinale
diventan tristi se noi piangiam
 
Nuntereggae più
Abbasso e alè - nuntereggae più
abbasso e alè - nuntereggae più
abbasso e alè con le canzoni senza patria e soluzioni
la castità - nuntereggae più
la verginità - nuntereggae più
la sposa in bianco, il maschio forte
i ministri puliti, i buffoni di corte
ladri di polli
superpensioni - nuntereggae più
ladri di stato e stupratori
il grasso ventre dei commendatori
diete politicizzate - nuntereggae più
evasori legalizzati
auto blu, sangue blu, cieli blu, amore blu
rock and blues - nuntereggae più !
Eia alalà - nuntereggae più
PCI-PSI - nuntereggae più
DC-DC - nuntereggae più
PCI-PSI, PLI-PRI, DC-DC, DC-DC
Cazzaniga - nuntereggae più
Avvocato Agnelli, Umberto Agnelli, Susanna Agnelli
Monti, Pirelli, dribbla Causio che passa a Tardelli
Musella, Antognoni, Zaccarelli
Gianni Brera - nuntereggae più
Bearzot - nuntereggae più
Monzon, Panatta, Rivera, D'Ambrosio, Lauda, Thoeni
Maurizio Costanzo, Mike Buongiorno, Villaggio, Raffà, Guccini
onorevole, eccellenza
cavaliere, senatore
nobildonna, eminenza, monsignore
vossia, cheri, mon amour - nuntereggae più !
Immunità parlamentare - nuntereggae più
abbasso e alè
il numero cinque sta in panchina
s'è alzato male stamattina
"Mi sia 'onzentito dire" - nuntereggae più
"Il nostro è un parrtitto serrio" - "Cevto"
"Disponibile al confronto" - "D'accovdo"
Nella misura in cui, alternativo
alieno a ogni compromess, ahi lo stress
Freud e il sess, è tutto un cess, ci sarà la ress
se quest'estate andremo al mare
soli, i soldi e tanto amore
e vivremo nel terrore
che ci rubino l'argenteria
è più prosa che poesia
dove sei tu, non m'ami più
dove sei tu, io voglio tu, soltanto tu
dove sei tu - nuntereggae più!
Uè, paisà - nuntereggae più
il bricolage - nuntereggae più
il quindici-diciotto, il prosciutto cotto
il quarantotto, il sessantotto
le pi-trentotto, sulla spiaggia di Capocotta
Cartier, Cardin, Gucci
Portobello, illusioni, lotteria trecento milioni
mentre il popolo si gratta
a dama c'è chi fa la patta
a sette e mezzo c'ho la matta
mentre vedo tanta gente
che nun c'ha l'acqua corente, 'un c'ha gniente
ma chi mme sente, ma chi mme sente
e allora amore mio ti amo, che bella sì
arrivi tu, ci giurerei, sei meglio tu
che bella sì, che bella lei
arrivi tu, ci giurerei, è meglio lei
che bella sì, che bella tu, nuntereggae più
che bella sì, arrivi tu, ci giurerei
sei meglio tu, nuntereggae più
Nun-te-reggae-più, nun-te-reggae-più
nun-te-reggae-più, nun-te-reggae-più
 
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