A parte il fatto che con la Bce non e' al sicuro nessuna banca, neppure ISP... bisognerebbe che la UE cambiasse il mandato alla Vigilanza di Francoforte la quale mostra uno zelo maniacale e persecutorio verso gli Npls, mentre ignora totalmente i titoli derivati... ossia, la Bce si occupa solo di ridurre drasticamente gli effetti delle crisi economiche senza intervenire minimamente sulle cause.
Premesso quanto sopra, discorsi come i tuoi ne ho letti a centinaia/migliaia su tutti i thread ove si discute di investimenti controversi e soprattutto quando i titoli sono in fase depressa... si tratta di situazioni da manuale, tipiche e ricorrenti nella vita di un investitore di lungo corso.
L'esperienza insegna che tutti o quasi gli investitori hanno orizzonti temporali assai corti, orizzonti da trader, vedono la Borsa come una specie di Casino' ... puntare e vincere subito oppure fuori... ma non e' cosi, non e' questo il giusto approccio ai mercati finanziari.
Gli investitori doc hanno imparato che per guadagnare occorre sovente molta pazienza, tenacia e soprattutto metodo;... talvolta i risultati positivi arrivano presto, talvolta bisogna attendere diverso tempo, anche degli anni.
Carige dopo anni di cattiva/dubbia gestione e di persecuzione della Vigilanza (al pari di tutte o quasi le banche italiane) e' giunta ad una svolta epocale; bisogna riuscire a capire quando una situazione sta davvero cambiando e questo a prescindere dal sentiment transitorio e sempre mutevole del mercato... ma per vedere in modo chiaro ed oggettivo e' necessario governare l'emotivita' e questo e' estremamente difficile, questo fa la differenza fra perdere o guadagnare.
La differenza tra il perdere ed il guadagnare lo fa la capacità di discernere una società guidata da una buona governance da un cesso di società i cui amministratori distruggono il valore della società stessa.
Questo è a tutti gli effetti un SALVATAGGIO, e mi sorprende che ancora a qualcuno non sia chiaro. Mettere in piedi una nuova banca sarebbe costato meno.