Carige sotto i ponti e i creditis ?

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
non ho mai capito , xchè tutti considerano sta Banca un c.e.s.s.o , e poi quando fa adc è tutto esaurito :mmmm: :confused:

Anche l'altro adc successe lo stesso , adesione al 99,9 %
 
non ho mai capito , xchè tutti considerano sta Banca un c.e.s.s.o , e poi quando fa adc è tutto esaurito :mmmm: :confused:

Anche l'altro adc successe lo stesso , adesione al 99,9 %




Semplicemente perchè,soprattutto tra i vecchi soci ,chi non aderiva veniva polverizzato
 
Esatto , non c'era scelta (salvo la mancanza di soldi) , essere bloccati in CaRiGe è male , ma non fare l'ADC è peggio .... è il male minore ...




Semplicemente perchè,soprattutto tra i vecchi soci ,chi non aderiva veniva polverizzato
 
Con un andamento del diritto come quello che c'è stato
l' adesione altissima era scontata per fattori tecnici e la situazione di contorno in questo caso c'entra poco o niente.

rispettabilissima opinione...ma:rolleyes:..faccio rispettosamente notare che grazie al geniale timing dei dirigenti...(e questo dovrebbe far pensare ulteriormente) se ci fosse stata la grexit da domenica ...magari .....tutti ..io compreso avrebbero buttato i diritti(e i soldi ) nel cesso e comprato a mercato sui minimi a meno delprezzo visto sull'azione ammesso che pochi avrebbero mai messo una lira in borsa in quella situazione........ Ps tra l'atro mo e' ancora da vedere
 
Comunque .....galoppa la cariggiona
 
I Francesi hanno rimesso quasi 500 mil da quando sono in Carige.
Sicuramente, Usavano CRG x le Minusvalenze! :D
Sennò non si spiega :mmmm:
 
non ho mai capito , xchè tutti considerano sta Banca un c.e.s.s.o , e poi quando fa adc è tutto esaurito :mmmm: :confused:

Anche l'altro adc successe lo stesso , adesione al 99,9 %

dopo di che I N C U L A T A al100%

uscito con minus da paura ma meno che se non avessi aderito

attendo discesa;)
 
hanno perso ogni credibilità...
e continuano a perderla...

cosa negativa in assoluto per una banca...
 
rispettabilissima opinione...ma:rolleyes:..faccio rispettosamente notare che grazie al geniale timing dei dirigenti...(e questo dovrebbe far pensare ulteriormente) se ci fosse stata la grexit da domenica ...magari .....tutti ..io compreso avrebbero buttato i diritti(e i soldi ) nel cesso e comprato a mercato sui minimi a meno delprezzo visto sull'azione ammesso che pochi avrebbero mai messo una lira in borsa in quella situazione........ Ps tra l'atro mo e' ancora da vedere


ASSOLUTAMENTE CORRETTA CONSIDERAZIONE .

ERA DA PAZZI COMPRARE I DD , PER CHI ERA FUORI DAL TITOLO E NON LE AZIONI PER UN 3% DI DIFFERENZA , PO,I A CARTE VISTE, E' ANDATA BENE , PER TUTTI .


GREXIT ?

L'EUROPA NON ESISTE , TEMO MOLTO UNA SOLUZIONE PASTICCIATA , SE FOSSI FUORI DALLA BORSA TIFEREI I MASSIMI CHE TSIPRAS LI PIANTASSE TUTTI IN ASSO , LASCIASSE AL BRUCIO TEDESCHI E FONDO MONETARIO, E VOLASSE COL JET PRIVATO A MOSCA E PECHINO , MA E' UNA VISIONE ROMANTICA E VELLEITARIA; I RAGIONIERI BRUXELLES FINCHE' L'ELETTORATO EUROPEO C.D. PERIFERICO , CIOE' NOI, ATTRAVERSO LA CABINA ELETTORALE NON LI CACCIA VIA IMPERVERSERANNO .

La Grecia VA benissimo SE GLI DEVI VENDERE I SOMMERGIBILI, peccato che ' in bancarotta, ma in quel frangente e' irrilevante.......... POI SPACCHI I CAPELLI IN 6 SU ARGOMENTI RIDICOLI ,.
 
Ma se davvero Malacalza e Volpi , sono "solo" rispettivamente al 17% e 5,5 % , Non è che può Uscire Dall' Adc un Terzo Contendente fino a ora non preventivato?
 
Ma se davvero Malacalza e Volpi , sono "solo" rispettivamente al 17% e 5,5 % , Non è che può Uscire Dall' Adc un Terzo Contendente fino a ora non preventivato?

No perchè se si trovasse a detenere più del 20% (loro all 22,5%)
avrebbe l'obbligo di OPA residua...
se ci fosse uno così fesso ...comprerebbe azioni MPS. :D
 
No perchè se si trovasse a detenere più del 20% (loro all 22,5%)
avrebbe l'obbligo di OPA residua...
se ci fosse uno così fesso ...comprerebbe azioni MPS. :D

ma tra volpi e Mala , non c'è nessun patto. perchè sommi le due quote?
 
Per vecchi soci forse intendeva i vecchi piccolini, i poveri cristi , dipendenti , ex-dipendenti, correntisti, etc...





i vecchi soci oramai non ci sono più.
Francesi e Fondazione avevano il 60 % e si sono azzerati in meno di 2 anni
 
che si fa ragazzi? Compriamo o vendiamo?
 
FINANCE AND POLITICSRicapitalizzazione, Carige fa il bisGenova - Sottoscritto per intero l’aumento di capitale da 850 milioni. Malacalza al 17%, la Fondazione di Genova partecipa con il suo 1,95%.GILDA FERRARI - GIUGNO 26, 2015

Genova - L’aumento di capitale sino a 850 milioni di Carige fa sold-out, va esaurito. La seconda mega-ricapitalizzazione dell’istituto ligure, dopo quella da 800 milioni l’estate scorsa, incassa una percentuale di adesione quasi totale - 99,83% - e supera, sia pure di uno zero virgola, il risultato ottenuto dal Monte dei Paschi di Siena, che all’aumento di capitale da 3 miliardi ha registrato un’adesione del 99,59%. Concludendosi con la sottoscrizione del 99,83% delle azioni in offerta, l’aumento di capitale della banca guidata da Cesare Castelbarco Albani e Piero Montani raggiunge un valore di 848,2 milioni: 33 milioni serviranno a pagare il costo dell’operazione sopportata dal consorzio di garanzia guidato da Mediobanca.

I diritti non esercitati, pari a 1,234 milioni di azioni, saranno offerti in Borsa dal 29 giugno al 3 luglio: potranno essere utilizzati per la sottoscrizione delle nuove azioni, al prezzo di 1,17 euro l’una, nel rapporto di 7 nuove azioni per ogni diritto. A questo punto, secondo quanto ricostruito dal Secolo XIX, il cda della banca sembra orientato a pronunciarsi a favore del mantenimento nel gruppo della Cesare Ponti, un asset che piace all’azionista di maggioranza e che il mercato non valuta quanto gli amministratori ritengono. Tra pochi giorni è probabile che dalle comunicazioni Consob emergano novità importanti sul nuovo assetto azionario della banca dei liguri. Un dato è certo: molti piccoli risparmiatori, delusi ma soprattutto non liquidi, hanno deciso di vendere almeno parte dei diritti, sottoscrivendo quindi l’aumento per metà o per nulla. Dall’altra parte c’è chi con i diritti che si rendevano disponibili sul mercato ha potenziato la propria posizione. Tra questi, sicuramente la famiglia Malacalza e Volpi, due attori che però potrebbero aver viaggiato a una velocità minore del previsto.

Malacalza Investimenti si sarebbe portato dal 14,9% di partenza vicino al 17%, secondo fonti di Radiocor, mentre The Summer Trust di Gabriele Volpi viaggerebbe tra il 5,5% e il 6-7% (dal 5,01% che aveva) secondo l’agenzia e rumors in ambienti a lui vicini. Malacalza, in particolare, quando ha acquistato il 10,5% da Fondazione Carige si è detto pronto a salire al ridosso del 25%: per salire al 14,9% ha comprato dai francesi di Bpce, che nel frattempo hanno imboccato la strada della discesa (è sotto il 2%), e per il resto si è rivolto al mercato. Fondazione Carige, ferma all’1,95%, secondo fonti qualificate ha deciso di sottoscrivere l’aumento per la quota intera, riservandosi di ridimensionarsi in un secondo momento, quando il titolo si sarà apprezzato: ieri ha chiuso in rialzo dello 0,99% a 1,737 euro (rispetto al prezzo rettificato pre-aumento di 1,724 euro l’incremento è dello 0,7%). Quelli che un tempo erano i pattisti si sono trasformati in un asse che vale poco più del 4% e che raccoglie le Fondazioni Cr Carrara e De Mari Savona e il mondo cooperativo. L’imprenditore della logistica Aldo Spinelli potrebbe essersi portato poco sotto il 2%. Ma per capire se nell’azionariato della banca ligure sono entrati nuovi soci rilevanti e come si sono comportati in fase di adesione Generali Investments Sicav e Ubs (che detiene un 2,3% conto terzi) occorre aspettare i prossimi giorni.

Ricapitalizzazione, Carige fa il bis - The Medi Telegraph
 
Indietro