A me sembra che è più facile che accettino AmEx i piccoli negozietti ed artigiani/professionisti con transati dell'ordine delle decine di k/ anno, che usano soluzioni per microimprese tipo SumUp, che hanno commissioni alte ma uguali per tutti i circuiti. Ed ovviamente i grandi, come la grande distribuzione con transati nell'ordine dei milioni, che hanno potere negoziale. La fascia dove è più facile che AmEx non sia accettata sono i negozi medi, con transati sull'ordine dei centinaia di k, che sono troppo grandi per avere convenienza ad usare SumUp & C, e troppo piccoli per avere potere negoziale.
Il fatto, secondo me, è che i soldi non nascono dal nulla. I soldi necessari per le varie scintillanti promo da qualche parte devono venire: o vengono dai canoni che fanno pagare a noi utenti, o vengono dalle commissioni che fanno pagare agli esercenti. E' vero che non dividono con le banche, ma ciò non significa necessariamente che sia un risparmio, dovendosi fare carico in proprio dei costi della distribuzione del prodotto (esempio: le varie promoter che girano per le lounge). E' secondo me, quello di AmEx un modello più di tipo americano, ma in America le commissioni delle carte vanno dal 2 al 5%. Lounge gratuite, Voucher, cashback, assicurazioni, promo....... tutto bello, ma da qualche parte i soldi devono essere tirati fuori.
