Senti ma tu parli perché hai esperienze dirette, perché è una tua opinione o per sentito dire? Specificalo perché a volte dici delle assurdità.
Secondo te quindi se una persona che non ha disponibilità economiche abbondanti o risparmi (parlo di meno di 10k di liquidità sul conto) ma che ha sottoscritto una assicurazione medica dovrà pagare altrimenti non verrà curato?
Ti racconto questa esperienza, un ragazzo che faceva lo stage in una azienda con cui collaboravo anni fa era in Giappone e si ruppe i polsi e un ginocchio mentre era in bicicletta. Aveva l’assicurazione axa con massimale 2 milioni di euro, e non aveva neanche 8k sul conto. Non ha sborsato 1€, lui ha comunicato di essere assicurato poi ha contattato la compagnia ed è stato operato.
Io leggo, le condizioni di polizza, e traggo le mie conclusioni: i contratti si leggono.
In USA vieni curato in caso di emergenza, l'ospedale chiede una garanzia o la rilasci tu con i tuoi fondi, oppure la tua polizza.
Voglio vedere in caso di un ictus, infarto ove si necessita di un intervento urgente e successivamente di mesi di ricovero si parte da 100k 150 k solo per l'intervento (si parte) e poi fino a 10 k al giorno per il ricovero in terapia intensiva... voglio proprio vedere la tua polizza cosa anticipa, ti anticipa il recesso.
Cosa succede, l'ospedale contatta il consolato italiano che presta garanzia e quando torni a casa ti trovi il decreto ingiuntivo dell'avvocatura di stato.
Le polizze "normali" quelle care che costano 4/5 k all'anno in Italia rognano per pagarti una cura oncologica di 5/10 k figurati le polizze collettive "platino" che in ogni modo scrivono nel contratto (che ti invito a leggere bene) che non coprono le
malattia correlate a stati pre esistenti che cono 2 cose distinte, hai il diabete è uno stato preesistente ti viene una crisi insulinica? 20 k di spesa in USA platino non copre. ma il peggio sono le malattia correlate... salvo tu non faccia una vita vegan dedita a sporto e non. abbia 20 anni voglio proprio vedere se non hai nulla.
Basta avere avuto una congiuntivite entro i 12 mesi prima e ti salta fuori una congiuntivite in USA (come successo a me con abrasione corneale) dove in Italia ho speso "solo" 3000 euro per le cure, mentre in usa ne spendi almeno 60.000 mi avrebbe lasciato a piedi. e vi sono mille altri fronzoli e te li scrivono nero su bianco.
L'assiciurazione non serve mai ma se serve deve funzionare bene.
Se poi mi citi, l'nfluenza cui hai necessità di una visita medica per 2000 /2500 dollari in USA, chiaro che la polizza pagherà (non ti anticipa) ma pagherà magari facendoti aspettare 6 mesi.. quando superi certe cifre ti attacchi.
Citi il Giappone che non ha costi decuplicati come gli USA.
Occhio anche ala clausola (carognata) che dove vigono accordi bilaterali tra Italia (quindi UE) e l'altro stato terzo non risponde: praticante tutta la UE, il Brasile, l'argentina, l'Australia (vado a ricordo) poi se si tratta del 500/1000 2000 euro ok, per cose grosse ti attacchi.
Il mondo (ed il privato) non è lo Stato italiano che nel bene e nel male ti da assistenza sanitaria sempre e gratis, il resto lo lascio ai creduloni.