Boh, secondo me non c'è nulla di male. Se per assurdo io avessi un conto corrente o conto deposito che mi remunerasse con una tasso più alto di quanto io non spenda per un prelievo o anticipo contante potrei tranquillamente tutti i mesi "svuotare" il plafond di ogni mia carta di credito e versare i soldi sul conto, aspettando poi l'addebito il mese successivo, maturando interessi. Se non è vietato dal regolamento delle carte di credito che ho non vedo perché non possa farlo, ammesso che sia conveniente.
E certo, ci sarebbe un flusso continuo di denaro sul conto, non giustificato dal mio lavoro (ribadisco, io lavoro, ho già altri bonifici fissi mensili sul conto derivanti da reddito di lavoro), che potrebbe insospettire l'agenzia delle entrate, ma in caso di controllo mi basterebbe presentare gli estratti conto dove risultano i prelievi effettuati, nel giorno o nei giorni precedenti ai versamenti. Io chiedo, se qualcuno lo sa, se c'è "altro" a cui prestare attenzione, se dovessi in qualche modo dichiarare anche questo "guadagno" come altra fonte di reddito...
Anche perché, rimanendo in casa Findomestic, è proprio prevista come possibilità e pubblicizzata da loro l'anticipo contanti sul conto. Semplicemente farlo tramite bonifico non genera punti, farlo come prelievo di contante si. Finito l'OT...