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C'è il rischio che l'Ucraina crolli sotto la pressione dell'esercito russo

captain sparrow ha scritto:
Analisi lucida e realistica. Molto ben fatta. Da national interest
The Looming Ukraine Debacle
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Instead, the sanctions have largely incentivized them to invest money in their own country and give their loyalty to the regime. Western sanctions were thus a double failure: they did not wreck the Russian economy or destabilize the elite coalition around the regime.


Tutte *******, ecco come si vive in Russia :asd:


https://twitter.com/x/status/1775898299440288147
 
Droppe ha scritto:
Bhè trent'anni fa non mi risulta che finlandia e svezia fossero nella nato e nemmeno polonia, rep. ceca, bulgaria, romania, albania, croazia etc...

Quindi sembrerebbe impossibile ripristinare la situazione di quel periodo. E credo che se vai a chiedere ai paesi entrati nella nato negli ultimi 30 anni nessuno di loro vorrebbe uscirne.
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Si ritorna sempre ai temi sviscerati nella famosa intervista di Tucker... forse forse quelle 2 orette di ripassino storico non erano poi così superflue...
 
mrmm ha scritto:
Si ritorna sempre ai temi sviscerati nella famosa intervista di Tucker... forse forse quelle 2 orette di ripassino storico non erano poi così superflue...
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Non c'è assolutamente nulla di ipocrita nello schifare la Russia e non volerci più avere nulla a che fare, soprattutto da parte di chi la Russia l'ha vissuta e subita, come polacchi, rumeni, ucraini, baltici...
Ipocrita è invece voler costringere tutte queste popolazioni ad assoggettarsi a Putin perché lui "c'ha le bbbombattomiccheee".
 
Trauptman ha scritto:
Non c'è assolutamente nulla di ipocrita nello schifare la Russia e non volerci più avere nulla a che fare, soprattutto da parte di chi la Russia l'ha vissuta e subita, come polacchi, rumeni, ucraini, baltici...
Ipocrita è invece voler costringere tutte queste popolazioni a Putin perché lui "c'ha le bbbombattomiccheee".
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Un manipolo di paesi che si autoproclama faro della civiltà e massima espressione dell'uomo e che, dalle bellezze del proprio Eden fiorito, si mette in testa di voler educare ed aggiustare la giungla infestante che sorge tutto intorno.

Non andò a finire benissimo per quell'asse...
 
mrmm ha scritto:
Si ritorna sempre ai temi sviscerati nella famosa intervista di Tucker... forse forse quelle 2 orette di ripassino storico non erano poi così superflue...
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ah.... la ''famosa intervista di Tucker'' ...... ma la storia quindi si studia con le interviste di Tucker oppure leggendo libri/trattati?

Ma poi tu hai una tua opinione oppure rispondi con le interviste di Tucker?
 
mrmm ha scritto:
Un manipolo di paesi che si autoproclama faro della civiltà e massima espressione dell'uomo e che, dalle bellezze del proprio Eden fiorito, si mette in testa di voler educare ed aggiustare la giungla infestante che sorge tutto intorno.

Non andò a finire benissimo per quell'asse...
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ah bene, dunque queste è la storia che hai ''studiato''.

Abbiamo capito. Saluti.
 
mrmm ha scritto:
Un manipolo di paesi che si autoproclama faro della civiltà e massima espressione dell'uomo e che, dalle bellezze del proprio Eden fiorito, si mette in testa di voler educare ed aggiustare la giungla infestante che sorge tutto intorno.

Non andò a finire benissimo per quell'asse...
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Sinceramente non capisco. Che c'entra questo col fatto che gli ex paesi urss ora schifano la Russia e si mettono col "manipolo di paesi che si autoproclama faro della civiltà"? Credi che polacchi, lettoni, moldavi ecc siano tutti stupidi e si mettano con noi perché li "intortiamo" con il "faro della civiltà"? A questo è arrivata la propaganda putinista? Pensavo avesse già toccato il fondo, ma evidentemente non c'è limite alla bassezza umana.
 
Droppe ha scritto:
Ma poi tu hai una tua opinione oppure rispondi con le interviste di Tucker?
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Trauptman ha scritto:
Sinceramente non capisco.
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Il mondo è ad un bivio.

Da un lato c'è chi, avendo tenuto lo scettro per un secolo buono, non vuol cedere manco un centimetro di unipolarismo e dall'altro ci stanno i BRICS e tutto il mondo a loro afferente che vogliono riscrivere le regole in ottica multipolare.

Nel mezzo ci stiamo noi e l'UE'. Un manipolo di paesi colonia che ha già perso tanto da questo attrito (Nord Stream giusto per fare un esempio) e che rischia tantissimo dai potenziali sviluppi. L'UE' però non è compatta. La vedo dura che paesi come l'Ungheria o come la Serbia si schierino con gli azzurini al di la dell'oceano...

Io "tifo" per il nostro interesse nazionale... ossia una conclusione dell'operazione militare speciale con un trattato di pace ed un lavoro di ripresa dei rapporti con la Federazione Russa... consapevole che se dovesse cadere anche Odessa, questa diventa fantascienza...
 
mrmm ha scritto:
Il mondo è ad un bivio.

Da un lato c'è chi, avendo tenuto lo scettro per un secolo buono, non vuol cedere manco un centimetro di unipolarismo e dall'altro ci stanno i BRICS e tutto il mondo a loro afferente che vogliono riscrivere le regole in ottica multipolare.

Nel mezzo ci stiamo noi e l'UE'. Un manipolo di paesi colonia che ha già perso tanto da questo attrito (Nord Stream giusto per fare un esempio) e che rischia tantissimo dai potenziali sviluppi. L'UE' però non è compatta. La vedo dura che paesi come l'Ungheria o come la Serbia si schierino con gli azzurini al di la dell'oceano...

Io "tifo" per il nostro interesse nazionale... ossia una conclusione dell'operazione militare speciale con un trattato di pace ed un lavoro di ripresa dei rapporti con la Federazione Russa... consapevole che se dovesse cadere anche Odessa, questa diventa fantascienza...
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Non c'è nulla da "cedere". Ci sono paesi emergenti che se investiranno in ricerca e in democrazia riusciranno a conquistare dei mercati che nessuno ha l'obbligo di donare loro. Ci sono secoli di investimenti in occidente, onerosi e faticosi, non è che siamo arrivati al "faro della civiltà" dal nulla o per autoproclamazione, ci sarà pure un motivo per cui i brics vogliono imitarci no?
 
Trauptman ha scritto:
ci sarà pure un motivo per cui i brics vogliono imitarci no?
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Noto che appena si citano argomenti come il Nord Stream / situazione economica tedesca... o il nazismo... il dialogo si interrompe.

I BRICS e non solo (vedi l'Africa) non vogliono imitarci e non vogliono che il nostro modello sia esportato da loro (per il loro bene) :D

I BRICS vogliono mantenere la loro sovranità ed il loro modo di vivere (incluso lato religione e tradizioni) e vogliono un mondo a trazione multipolare, un mondo ove il dollaro e gli USA sono affiancati da altro.

Io dico che stanno sulla strada giusta... e siccome i caubboi lo sanno stanno cercando di spargere casino per il mondo per mettere il bastone tra le ruote a questo cambiamento che corre veloce...
 
I BRICS vogliono un mondo giusto, di diritto, non fatto di soprusi, di libertà di scelta e perchè no anche la pace nel mondo
 
wbatman ha scritto:
putinisti anche loro?
RID Rivista Italiana Difesa - I Russi colpiscono Kharkiv senza tregua: energia razionata e abitanti senza casa
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Da parte mia aspetto di leggere sul numero di maggio (sempre di RID), un pezzo che lo stesso autore di questo pubblicato, che verterà sulle UMPK : sul piano degli effetti squisitamente militari non sembrano essere il top come certa propaganda vuol fare credere, ma ripeto da parte mia è ancora presto per dire qualcosa.
 
Storie tese in Russia

ANSA) - ROMA, 05 APR - Il governatore della regione di Murmansk (nord-ovest della Russia) Andrey Chibis è ricoverato in gravi condizioni dopo essere stato accoltellato. Lo riporta la Tass. L'aggressione è avvenuta nella città di Apatity. Chibis è stato sottoposto a intervento chirurgico ed è ora in terapia intensiva. Le sue condizioni sono valutate gravi ma stabili.
 
wbatman ha scritto:
putinisti anche loro?
RID Rivista Italiana Difesa - I Russi colpiscono Kharkiv senza tregua: energia razionata e abitanti senza casa
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no. Non sono putinisti coloro che, come RID, riconoscono che:
"Probabilmente l’unico obiettivo russo è quello di dimostrare la capacità di creare una catastrofe umanitaria su quella che, come si è già detto, è la seconda città dell’Ucraina, in modo da lasciare poche speranze alle altre in caso si persista nello loro difesa. Una sorta di strategia shock-and-awe insomma…alla russa però..."

sono putinisti coloro che considerano questa cosa accettabile da parte dei russi.
 
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