Chi sa insegna: esiste un corso di trading serio ?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

strategia daytrading-scalping?
 
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:D
certo hanno tirato su un bel bussines
1300 collegati al video live
Tradenet Day Trading Room - 09/29/21 - Tech Selloff, Jerome Powell - YouTube
ma se uno guadagna veramente 20k al giorno non fa corsi penso :D

Perchè non dovrebbe? anche se fosse consistentemente profittevole, sarebbe cappato nei suoi guadagni facendo daytrading, percui abbinare corsi/dirette alla sua operatività non comporta un grande peso ma si un altro grande guadagno (per lo più quasi passivo e sicuro, dal momento che incassa anche se eventualmente perdesse col trading).
Più di uno in questo treadh dovrebbe aprire un pò la mente; catalogare tutto e tutti come spazzatura è sciocco, alla base.
 
da quanto scritto su twitter in settembre in 15gg (15gg ha fatto vacanza) ha fatto 175 k
e uno al posto di riposarsi o goderseli finito il trading fa corsi ?
tutto può essere..

Chiunque faccia trading continuo, per di più se intraday, ti può dire che "staccare" la spina è più difficile di quanto si pensi. Non a caso ci sono le postazioni mobili per continuare a fare trading in vacanza.
Le cifre... sono relative... chi può giudicare il livello di "sazietà" di un altro...


Ps: tra l'altro questo Meir usa cifre grosse, di decine di migliaia di dollari. Non è inverosimile che faccia 175k in 14 giorni .
 
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Chiunque faccia trading continuo, per di più se intraday, ti può dire che "staccare" la spina è più difficile di quanto si pensi. Non a caso ci sono le postazioni mobili per continuare a fare trading in vacanza.
Le cifre... sono relative... chi può giudicare il livello di "sazietà" di un altro...


Ps: tra l'altro questo Meir usa cifre grosse, di decine di migliaia di dollari. Non è inverosimile che faccia 175k in 14 giorni .

si si per carità è possibile
tra l'altro il metodo è abbastanza semplice in teoria pattern di candele e breakout di swing
c'è un video in cui fa 1 milione di dollari in un giorno ..resta sempre il mio dubbio :)
 
si si per carità è possibile
tra l'altro il metodo è abbastanza semplice in teoria pattern di candele e breakout di swing
c'è un video in cui fa 1 milione di dollari in un giorno ..resta sempre il mio dubbio :)

Ho visto ora il video di cui parli ( MY $1 MILLION GME TRADE!! - YouTube ) .
Mah, sicuramente le cifre in gioco sono enormi per noi piccoli mortali, ma la dinamica è normale amministrazione per shortate in mosse paraboliche come lo è stato GME. Il tutto si riduce semmai alle cifre ma come dicevamo prima, tutto è relativo in base al trader ed al suo "salvadanaio". Tra l'altro a certi livelli fare un colpaccio come questo porta sicuramente credito (se poi è reale o no non lo sapremo mai con certezza, ma non lo posso escludere, avendo visto tante volte queste dinamiche, non certo con queste cifre) e sicuramente ha valutato anche questo nel prendersi un rischio simile.
 
Quando ero molto giovane, mi piaceva giocare a biliardo. Un amico di mio padre, anche se era sempre ubriaco , sapeva giocare benissimo, cosi gli chiesi di insegnarmi. Mi costava solo qualche bicchiere di vino e il costo del biliardo.
Avrei accettato ugualmente i suoi insegnamenti, ma prima di iniziare gli feci tirare 10 tre sponde con angolazioni differenti .....7 volte su 10 mando la biglia avversaria nel castello con precisione millimetrica. Le altre volte non fece nessun punto ma sia la forza del tiro sia la geometria erano ok.

Spero di essermi fatto capire. Buon trading.
 
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FRANKB dice: "Se uno deve fare una scelta, per esempio avvocato dipendente della PA, o studio privato, puoi scommetterci che la fa in base al guadagno"

probabilmente sono io che vivo in un altro pianeta. A sentire alcuni di voi, c'è solo l'imbarazzo della scelta per il lavoro: sembra che uno valuti il guadagno, poi decide e il giorno dopo ha la sua bella scrivania. Evidentemente io sono il più fesso della banda ma se mi ritrovo a fare il trader per vivere è perchè non avevo altre scelte. E stesso discorso per il guadagno: mi piacerebbe quadagnare molto (per rispondere alla tua domanda) ma DEVO quadagnare almeno per mantenere la mia famiglia e non farmi mettere all'asta la casa dalla banca. Quindi, DEVO, fare circa il 20% del mio capitale. E, purtroppo, nonostante sia qualche annno che mi cimento con il trading on line, da quest'anno (VOLENTE O NOLENTE) è la mia professione. E non è che l'anno sia partito bene, visto che al 24 gennaio ho già perso il 1,38% :mad:. Per questo sto cercando di capire se invece di spaccarmi la testa a capire come funziona un future (ad esempio) non vi sia qualche insegnante (trader) che possa, in questa prima fase, darmi alcune insegnamenti.

Io posso consigliarti di parlare con Nicola Para che è molto disponibile e bravo nello spiegarti i concetti base ed il "suo" modo di operare.
In generale, potrai scegliere e fare centinaia di corsi, ma il trading è un lavoro molto personale dipende infatti molto dal tuo carattere.
Ogni prodotto richiede una certa preparazione, modo di operare e soprattutto predisposizione.
Se fai un'operazione su un Futures non è la stessa che fai su un'azione...
Ed anche nelle azioni... dipende se vuoi investire in una smallcap dove i tempi per guadagnare possono essere lunghi, piuttosto che guadagnare facendo trading su azioni del paniere principale.
Prova prima di tutto a studiare e capire gli strumenti finanziari, dopo cerca i coach specializzato su quell'argomento ed infine inizia ad operare secondo le tue esigenze.
 
salve a tuuti.
mi sono letto tutti i post dal 2014. mi sembra di capire, cercando di tirare le somme, che
1. le persone veramente preparate ci sono, anche se non sono molte
2. fare corsi sembrerebbe non essere molto utile.
3. libri e materiale su internet abbastanza.
quindi mi pongo la domanda....per chi come me, interessato a comprendere, avere un minimo di formazione, ed avere una strategia da utilizzare, come deve fare?
quali sono le persone che effettivamente possono trasmettere il loro sapere in modo professionale e onesto?
devo dire che la percezione di confusione è molto alta, corsi si, corsi no, libri si, libri no, analisi tecnica, analisi fondamentale, fuffa trader....:confused:
help
 
...perché non esistono in giro per il mondo Università pubbliche che insegnano a fare trading ? :confused:
...perché non esistono scienziati, con relativi laboratori, che studiano e applicano il trading ? :confused:
...perché esiste il Premio Nobel per tanti campi di ricerche scientifiche, ma non per il trading ? :confused:

se uno capisce questi perché, ha già le risposte a tutte le domande che da sempre compaiono in questo genere di thread...;)

P.S. il complottismo da solo risposte sbagliate e quindi giustamente fa solo perdere tanti soldi :D
 
...perché non esistono in giro per il mondo Università pubbliche che insegnano a fare trading ? :confused:
...perché non esistono scienziati, con relativi laboratori, che studiano e applicano il trading ? :confused:
...perché esiste il Premio Nobel per tanti campi di ricerche scientifiche, ma non per il trading ? :confused:

se uno capisce questi perché, ha già le risposte a tutte le domande che da sempre compaiono in questo genere di thread...;)

P.S. il complottismo da solo risposte sbagliate e quindi giustamente fa solo perdere tanti soldi :D

Perchè trading,o meglio,per evitare fraintendimenti, compravendita di prodotti finanzari con frequenza più o meno bassa,è un sottoinseme di una disciplina ben più ampia che si chiama economia e che viene insegnata all'Università,viene dato il premio Nobel e ci sono scienziati che la studiano,ovvero gli economisti.

Per questa sottocategoria specifica del trading comunque non è corretto affermare che non esistono corsi universitari e/o gente che studia,la applica e ha laboratori impegnati in quello,visto che esistono figure professionali e settori specifici di banche e altri istituzionali che si occupano solo di quello.Viene però svolta in modo diverso da come la intende la gente comune visto che se è vero che gli andamenti NON sono prevedibili,esiste il modo di guadagnare dagli andamenti applicando i concetti di statistica e probabilità.
 
salve a tuuti.
mi sono letto tutti i post dal 2014. mi sembra di capire, cercando di tirare le somme, che
1. le persone veramente preparate ci sono, anche se non sono molte
2. fare corsi sembrerebbe non essere molto utile.
3. libri e materiale su internet abbastanza.
quindi mi pongo la domanda....per chi come me, interessato a comprendere, avere un minimo di formazione, ed avere una strategia da utilizzare, come deve fare?
quali sono le persone che effettivamente possono trasmettere il loro sapere in modo professionale e onesto?
devo dire che la percezione di confusione è molto alta, corsi si, corsi no, libri si, libri no, analisi tecnica, analisi fondamentale, fuffa trader....:confused:
help

L'unico modo è testare e ritestare la strategia su dati storici usando la tecnica che ritieni più opportuna il più delle volte ragionando non tanto dove va il mercato,quello è imprevedibile,ma più che altro come reagisce a certi eventi.E'l'unico approccio che funziona e che può evitare disastri.
 
ecco questo mi interessa molto..."esiste il modo di guadagnare dagli andamenti applicando i concetti di statistica e probabilità."....c'è qualche sotware, aplicato altrading? oppure materiale da leggere, libri, quancuno che trading con questa ottica?
 
salve a tuuti.
mi sono letto tutti i post dal 2014. mi sembra di capire, cercando di tirare le somme, che
1. le persone veramente preparate ci sono, anche se non sono molte
2. fare corsi sembrerebbe non essere molto utile.
3. libri e materiale su internet abbastanza.
quindi mi pongo la domanda....per chi come me, interessato a comprendere, avere un minimo di formazione, ed avere una strategia da utilizzare, come deve fare?
quali sono le persone che effettivamente possono trasmettere il loro sapere in modo professionale e onesto?
devo dire che la percezione di confusione è molto alta, corsi si, corsi no, libri si, libri no, analisi tecnica, analisi fondamentale, fuffa trader....:confused:
help

non esiste né un patentino, né un esame abilitativo né una cavolo di nulla per fare trading.
ergo: la categoria è piena di dilettanti (ad usare un eufemismo).
poiché i dilettanti sperimentano quasi subito la perdita (soprattutto a causa della sottocapitalizzazione e del mancato rispetto delle più elementari regole del money management) cercano il sacro graal nel "corso perfetto" da trovare in rete.

la questione è molto semplice, a mio modo di vedere.
il percorso dovrebbe essere inverso: PRIMA ti fai una cultura di base e DOPO cerchi il corso che può fare al caso tuo.
nel tuo approccio al trading realizzi che sei carente nel moneymanagement? corso, libri, materiale specifico.
sei carente nella tenuta psicologica della gestione delle operazioni? corso, libri, materiale specifico.
credi che la tua strategia possa essere migliorata con uso di derivati (es. opzioni) da affiancare al trading azionario? libri, corsi ecc.
invece solitamente si leggono domande del tipo: esiste un corso per guadagnare?

ps. per la cultura di base in rete si trova qualunque cosa e gratis.
se invece si vuol partire con un costoso corso a scatola chiusa (di cui non si ha nemmeno il bagaglio culturale per saggiarne la qualità a monte) allora non si è compreso un altro cardine del trading, rapporto rischio/rendimento.

imho
 
ecco questo mi interessa molto..."esiste il modo di guadagnare dagli andamenti applicando i concetti di statistica e probabilità."....c'è qualche sotware, aplicato altrading? oppure materiale da leggere, libri, quancuno che trading con questa ottica?

se non conosci bene la statistica di base ( statistica descrittiva, calcolo delle probabilità, inferenza statistica) è meglio che lasci perdere questo approccio...uno deve sapere cosa sta facendo, deve capire la logica del sistema ed esserbe convinto ed in grado di testarlo statisticamente appunto...per conoscere bene intendo che dovresti masticare quegli argomenti in maniera tale da poter essere in rado di tenere delle lezioni a livello universitario o da poter preparare uno studente che viene da te all' esame di statistica generale di una qualsiasi facoltà scientifica...
 
da quanto scritto su twitter in settembre in 15gg (15gg ha fatto vacanza) ha fatto 175 k
e uno al posto di riposarsi o goderseli finito il trading fa corsi ?
tutto può essere..

in qualche anno , con questi gain, potrebbe diventare uno dei più ricchi uomini degli usa....non esiste nella classifica degli uomini più ricchi nessuno ( a parte forse warren biffett) che sia diventato tale con il trading....che io sappia nemmeno milionario...il 99,9999999999999999999999999999999999999% della pubblicità e dei corsi di trading raccontano balle per acchiappare polli...con in ltrading non si diventa ricchi partendo da zero, credo non vi sia nessun caso al mondo dimostrato....se si ha un buon capitale e si è tra pochi che sanno barcamenarsi si riesce a tirare su un buon stipendio al massimo...per diventare ancora più ricchi, oltre a saperci fare, bisogna partire da un capitale da ricco...il tradin non è assolutamente in grado di cambiare la condizione sociale di una persona...al massimo ,se cisai fare, puoi mantenere lo status che hai evitando di lavorare (se non vogliamo considerare il trading un lavoro) estraendo dal capitale una buona rendita con relativamente pochi rischi....le perrformance stellari sono soltiamente esche acchiappapolli...riescono rischiando moltissimo su stumenti derivati con leve spropositate...anch'io ho fatto per un periodo il 1000% operando sui futures...naturalmente è impossibile farlo per sempre ed il tempo spesso si rimangia l' eccesso di guadagno riportandoti alla realtà...banale regressione verso la media..ci sono molte altre attività economiche meno difficili e rischiose del trading con le quali se si è scaltri si può scalare socialmente...con il trading scalare socialmente è praticamente impossibile
 
in qualche anno , con questi gain, potrebbe diventare uno dei più ricchi uomini degli usa....non esiste nella classifica degli uomini più ricchi nessuno ( a parte forse warren biffett) che sia diventato tale con il trading....che io sappia nemmeno milionario...il 99,9999999999999999999999999999999999999% della pubblicità e dei corsi di trading raccontano balle per acchiappare polli...con in ltrading non si diventa ricchi partendo da zero, credo non vi sia nessun caso al mondo dimostrato....se si ha un buon capitale e si è tra pochi che sanno barcamenarsi si riesce a tirare su un buon stipendio al massimo...per diventare ancora più ricchi, oltre a saperci fare, bisogna partire da un capitale da ricco...il tradin non è assolutamente in grado di cambiare la condizione sociale di una persona...al massimo ,se cisai fare, puoi mantenere lo status che hai evitando di lavorare (se non vogliamo considerare il trading un lavoro) estraendo dal capitale una buona rendita con relativamente pochi rischi....le perrformance stellari sono soltiamente esche acchiappapolli...riescono rischiando moltissimo su stumenti derivati con leve spropositate...anch'io ho fatto per un periodo il 1000% operando sui futures...naturalmente è impossibile farlo per sempre ed il tempo spesso si rimangia l' eccesso di guadagno riportandoti alla realtà...banale regressione verso la media..ci sono molte altre attività economiche meno difficili e rischiose del trading con le quali se si è scaltri si può scalare socialmente...con il trading scalare socialmente è praticamente impossibile

Si concordo...il rapporto impegno/rendimento è veramente pessimo in questo settore.Ma è una conseguenza del fatto che i mercati finanziari sono liberamente e soprattutto facilmente accessibili a tutti.Sono quindi molto efficienti.Però hanno dei punti da sfruttare,pochi a dir la verità per raggranellare qualche soldo,ma la differenza rispetto all'investimento passivo è poca.
 
Si concordo...il rapporto impegno/rendimento è veramente pessimo in questo settore.Ma è una conseguenza del fatto che i mercati finanziari sono liberamente e soprattutto facilmente accessibili a tutti.Sono quindi molto efficienti.Però hanno dei punti da sfruttare,pochi a dir la verità per raggranellare qualche soldo,ma la differenza rispetto all'investimento passivo è poca.

esattamente..la differenza rispetto all'investimento passivo è poca...diciamo che con il trading di breve termine è però possibile migliorare notevolmente lo sharpe index (cioè ottenere si rendimenti paragonabili a quelli storici dell' investimento passivo di un buon portafoglio ben bilanciato o dell' azionario usa, ma con un rischio , cioè volatilità di portafoglio , di gran lunga minore con conseguente notevole comfort psicologico...io, pur a volte continuando a combinare ancora cappelle come voler strafare e provare nuovi sistemi senza prima testarli, al massimo-in questi ormai 12 anni di trading, ho avuto come dawdown peggiore un 3 forse 4% sul capitale....che non avrei nemmeno lontanamente avvicinato se non avessi compiuto quelle cappelle..mentre chi investe passivamente , anche costruendo un portafoglio molto ben bilanciato, è difficile che non sopporti, in 10 e più anni, drawdowns dell' ordine del 10-15% ed a volte anche del 20-25% se incappa in qualche momento di crisi tipo 2008 2011 2020 in cui fatti globali come default bancari, crisi dei debiti sovrani, pandemie innescano delle severe recessioni che danno luogo ai famosi crashmarket durante i quali tutti gli asset si correlano in negativo allo stesso modo mettendo a dura prova le coronarie anche di chi detiene i portafogli passivi meglio progettati)
 
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esattamente..la differenza rispetto all'investimento passivo è poca...diciamo che con il trading di breve termine è però possibile migliorare notevolmente lo sharpe index (cioè ottenere si rendimenti paragonabili a quelli storici dell' investimento passivo di un buon portafoglio ben bilanciato o dell' azionario usa, ma con un rischio , cioè volatilità di portafoglio , di gran lunga minore con conseguente notevole comfort psicologico...io, pur a volte continuando a combinare ancora cappelle come voler strafare e provare nuovi sistemi senza prima testarli, al massimo-in questi ormai 12 anni di trading, ho avuto come dawdown peggiore un 3 forse 4% sul capitale....che non avrei nemmeno lontanamente avvicinato se non avessi compiuto quelle cappelle..mentre chi investe passivamente , anche costruendo un portafoglio molto ben bilanciato, è difficile che non sopporti, in 10 e più anni, drawdowns dell' ordine del 10-15% ed a volte anche del 20-25% se incappa in qualche momento di crisi tipo 2008 2011 2020 in cui fatti globali come default bancari, crisi dei debiti sovrani, pandemie innescano delle severe recessioni che danno luogo ai famosi crashmarket durante i quali tutti gli asset si correlano in negativo allo stesso modo mettendo a dura prova le coronarie anche di chi detiene i portafogli passivi meglio progettati)

Verissimo :bow:
ste cose le ho imparate a mie spese in questi anni,purtroppo....o per fortuna :confused:

Certe strategie intraday hanno drawdown che sarebbe impossibile ottenere con un portafoglio passivo.C'è da dire che chi investe passivamente usa queste variazioni al ribasso per buttarci dentro altri soldi,magari ribilanciando,ma è un sistema un po' primitivo,che magari va bene a chi ha un flusso di risparmio costante e non ha mai bisogno di liquidità.Se poi consideriamo che siamo ai massimi storici su tutto e ormai le correlazioni storiche (grazie banche centrali) si sono andate a far benedire,secondo me è pure un approccio pericoloso attualmente.Per come la vedo io per chi ha una o più buone strategie per le mani è sicuramente più efficiente e sicuro avere dei sistemi di trading,almeno,io mi sento più sicuro così.Se i drawdown storici sono poi molto bassi, volendo si può agire aumentando il capitale a mercato (o la leva per chi è investitore professionale) per avere maggior rendimento.

No io esperimenti non ne faccio più,mi sono stufato,fa tutto il trading system in automatico su quelle poche strategie ipertestate e con bassi drawdown; non guardo manco un grafico,mi dedico a cose più utili per l'umanità e sono felice.Anche perchè ho notato che guardare i grafici tutti i giorni in intraday,sebbene a me piaccia molto e penso pure a te visto che hai la vena sperimentatrice,poi diventa un lavoro e pure pesante che mal si concilia con altre attività; almeno,io sono libero professionista e sebbene non abbia problemi di orario comunque poi mentalmente ho problemi a fare lo switch dal trading all'altra attività,certe volte per motivi di lavoro non posso proprio seguire i mercati e magari (già successo) son proprio le volte in cui avrei guadagnato di più,magari recuperando una perdita precedente.Personalmente ormai mi viene l'ansia sapere di essere sempre investiti,boh,sarà l'età che avanza.Applicando invece l'approccio automatico con strategia a bassi,bassissimi i drawdown non so te ma a me dà quel senso di tranquillità che sembra di avere un'obbligazione che restituisce ogni mese una cedola e considerando che attualmente le obbligazioni sicure non rendon più una cippa è un vantaggio non da poco.Sono fortemente contrario a quelle strategie che fan guadagnare tanto ma poi espongono a variazioni al ribasso altrettanto forti,preferisco una strategia che guadagni in modo lento ma quanto più possibile inesorabile.

Poi magari c'è chi piace star dietro ai grafici h24 ma secondo me è un'approccio che vale la pena perseguire o se si è milionari (e in tal caso il discorso trading decade un po' secondo me), oppure si è pagati per amministrare patrimoni di altri (banche,sim,etc.)che però richiedono una formazione finanziaria che io non ho e mi piacerebbe avere ti dirò....ci sono dei bei master in finanza matematica anche organizzati in Italia per chi come me e anche te non ha fatto economia.
 
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