Ci credete nei mercati emergenti?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Zeri77

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Stavo vedendo VANGUARD FTSE EMERGING MARKET… qualcuno crede nei paesi emergenti?
Che la guerra in Ucraina possa in qualche modo spostare gli equilibri a sfavore degli USA e a favore di Cina/India/Sudamerica ?

Secondo me potrebbe avere un senso
 
In breve direi no. Però essendo che sotto performano da almeno due anni, prima o poi in base al principio del ritorno alla media qualcosa potrebbe venire.

Certo che dopo la vicenda delle sanzioni investire sui mercati emergenti con un fondo americano o partendo da un conto bancario situato in un paese occidentale… è da pensarci su.

Io appena recupero i miei soldi investiti nel comparto chiudo tutto e se mai in futuro volessi investire su EM lo farei a partire da un conto su Dubai o su Singapore al massimo.
 
Concordo con freetimenow. Noi pensiamo alla guerra Russia Ucraina perché ne abbiamo appena visti i risultati. Ma se domani la Cina dovesse attaccare Taiwan (eventualità tutt'altro che remota) ci sarebbero sanzioni anche contro la Cina come ci sono state con la Russia?? In tal caso che fine farebbe il 30% che la Cina rappresenta negli indici emerging markets??? Io onestamente sono dell'idea che i rischi superino di gran lunga i possibili vantaggi (che poi si "riducono" alla diversificazione). Attendo però pareri diversi che possano convincermi a cambiare idea :)
 
Concordo con freetimenow. Noi pensiamo alla guerra Russia Ucraina perché ne abbiamo appena visti i risultati. Ma se domani la Cina dovesse attaccare Taiwan (eventualità tutt'altro che remota) ci sarebbero sanzioni anche contro la Cina come ci sono state con la Russia?? In tal caso che fine farebbe il 30% che la Cina rappresenta negli indici emerging markets??? Io onestamente sono dell'idea che i rischi superino di gran lunga i possibili vantaggi (che poi si "riducono" alla diversificazione). Attendo però pareri diversi che possano convincermi a cambiare idea :)
La penso come te, anche senza guerra la Cina tra bolla immobiliare e decoupling delle aziende americane non crescerà molto. Io prenderò un ETF su India, FLXI. Apple si sta già spostando la, hanno ottime universita e la classe media sta crescendo. Ottica 10 anni.
 
Io prenderò un ETF su India, FLXI. Apple si sta già spostando la, hanno ottime universita e la classe media sta crescendo. Ottica 10 anni.
Si ma scusa chi ti dice che da qui a cinque anni in India non ci sia un regime inviso all’Occidente e quindi mettano sanzioni fregandosene dei danni ai cittadini occidentali ecc….
 
Si ma scusa chi ti dice che da qui a cinque anni in India non ci sia un regime inviso all’Occidente e quindi mettano sanzioni fregandosene dei danni ai cittadini occidentali ecc….

Improbabile. Basta vedere quanti indiani di seconda/terza generazione sono ai vertici della politica e dell'economica occidentale. Il rischio politico secondo me in India è basso. Piuttosto credo esista un rischio "sociale". Le potenzialità sono enormi ma la popolazione lo è anche di più e il sistema delle caste potrebbe portare a tensioni non controllabili. Oltre a rendere difficile una stabile e duratura crescita economica.
 
Si ma scusa chi ti dice che da qui a cinque anni in India non ci sia un regime inviso all’Occidente e quindi mettano sanzioni fregandosene dei danni ai cittadini occidentali ecc….
Se avessi la sfera di cristallo non sarei su questo forum....certo che ci sono rischi! Guardo i fatti: l'India rimane la più grande democrazia del mondo; in futuro farà da bilancia all'espansionismo cinese, attirando capitali; la lingua inglese li renderà più globali, mentre In Cina si insegna sempre meno l’inglese - Il Post
 
Comunque per chi volesse investire negli emergenti ma teme la situazione cinese potrebbe valutare questo ETF che appunto investe negli emergenti, Cina esclusa: IE00BMG6Z448 ticker 84X0
 
Però essendo che sotto performano da almeno due anni, prima o poi in base al principio del ritorno alla media qualcosa potrebbe venire.
Di più, di più... :D stando ai prospetti msci è da dieci anni che sottoperformano pesantemente. Anche io spero nel ritorno alla media ma sinceramente comincio a dubitare...
 
India a grande richiesta.

Allora è vero che è un paese molto legato all’occidente, e quindi uno scenario russo sembra improbabile, però:
1) con il Pakistan sta in uno stato di guerra tiepida. Pakistan è anche una potenza nucleare purtroppo.
2) con la Cina ogni tanto si sparacchiano alla frontiera.
3) oltre alla questione delle caste citata da @tilde75 c’è secondo me anche più importante la Questione religiosa. Ci sono un 25% di Muslim che non si sentono affatto rappresentati dal partito Indù al potere e non saprei dire come evolverà.
4) la Rupia si svaluta come e peggio della liretta anni 70.
5) la borsa di Mumbai (visto che volete prendere un ETF) non è esattamente il massimo di vigilanza e trasparenza. Ultimo scandalo Adani group quasi 45 miliardi di perdite.
India’s Adani Group loses $48bn in stocks over fraud claims

Tutto cio premesso potrebbe anche andare bene per tutte le altre motivazioni note, ma in una gestione di portafoglio sana eviterei di andare oltre il 3/5%.
Imho.
 
Di più, di più... :D stando ai prospetti msci è da dieci anni che sottoperformano pesantemente. Anche io spero nel ritorno alla media ma sinceramente comincio a dubitare...
Hai ragione.

Io stavo pensando a VEMT che negli ultimi due anni è andato proprio a picco!
 
Concordo con freetimenow. Noi pensiamo alla guerra Russia Ucraina perché ne abbiamo appena visti i risultati. Ma se domani la Cina dovesse attaccare Taiwan (eventualità tutt'altro che remota) ci sarebbero sanzioni anche contro la Cina come ci sono state con la Russia?? In tal caso che fine farebbe il 30% che la Cina rappresenta negli indici emerging markets??? Io onestamente sono dell'idea che i rischi superino di gran lunga i possibili vantaggi (che poi si "riducono" alla diversificazione). Attendo però pareri diversi che possano convincermi a cambiare idea :)
Taiwan con tutto il bene che gli si può volere, non sta né in suolo Americano né in suolo Europeo.
Non è paragonabile la cosa, poi certo ci saranno comunque conseguenze ma niente a che vedere con quanto successo con la Russia.
 
Taiwan con tutto il bene che gli si può volere, non sta né in suolo Americano né in suolo Europeo.
Non è paragonabile la cosa, poi certo ci saranno comunque conseguenze ma niente a che vedere con quanto successo con la Russia.
No secondo me sarebbe anche peggio.

Però i cinesi non saranno così stupidi da andarsi a rompere i denti come i russi e poi adesso hanno visto e imparato qualcosa.
 
Concordo con freetimenow. Noi pensiamo alla guerra Russia Ucraina perché ne abbiamo appena visti i risultati. Ma se domani la Cina dovesse attaccare Taiwan (eventualità tutt'altro che remota) ci sarebbero sanzioni anche contro la Cina come ci sono state con la Russia?? In tal caso che fine farebbe il 30% che la Cina rappresenta negli indici emerging markets??? Io onestamente sono dell'idea che i rischi superino di gran lunga i possibili vantaggi (che poi si "riducono" alla diversificazione). Attendo però pareri diversi che possano convincermi a cambiare idea :)
Hai ascoltato il messaggio del Presidente Cinese, che ha citato proprio Taiwan?
 
Hai ragione.

Io stavo pensando a VEMT che negli ultimi due anni è andato proprio a picco!
Credo tu ti riferisca a VFEM. VEMT è obbligazionario.
In ogni caso, il discorso di oggi di Xi Jinping non è proprio rassicurante

“La Cina sarà sicuramente riunificata con Taiwan”​


A due settimane dalle elezioni che porteranno al rinnovamento del presidente e del parlamento sull’isola ribelle, il leader cinese ha parlato di una "necessità storica"


Se invece fai riferimento a VEMT, considera che ha fatto meglio di un obbligazionario aggregato (AGGH) o di un treasury bond (VUTY)
Screenshot 2023-12-31 alle 16.02.21.png
 
Ultima modifica:
Nessuno pensa che la Cina sia "too big to sanzionare"? :asd:

Già si sono visti con la Russia i "danni di riflesso" delle sanzioni applicate, con qualcuno che pensa addirittura ci abbiamo rimesso più noi che loro... non oso immaginare cosa succederebbe con la Cina.
 
No mi riferisco proprio a VEMT.

Qui si parla di mercati emergenti
Sia azionario che obbligazionario.
Allora,
come ti ho risposto sopra, VEMT in realtà ha fatto molto meglio di tanti altri obbligazionari (aggregati o treasury)
 
Allora,
come ti ho risposto sopra, VEMT in realtà ha fatto molto meglio di tanti altri obbligazionari (aggregati o treasury)
Beh io l’ho comprato a circa 50 e adesso sembra che adesso valga 42 e spicci (in dollari). Sarò sfigato :o

Edit: scusa ho visto adesso il tuo grafico. Non conosco gli etf che confronti. Bisognerebbe vedere se hanno la stessa duration. Comunque VEMT è il worst performer del mio portafoglio.
 
Ultima modifica:
Nessuno pensa che la Cina sia "too big to sanzionare"? :asd:

Già si sono visti con la Russia i "danni di riflesso" delle sanzioni applicate, con qualcuno che pensa addirittura ci abbiamo rimesso più noi che loro... non oso immaginare cosa succederebbe con la Cina.
No io non lo penso.

Anzi al contrario penso che mentre le sanzioni alla Russia hanno fatto danno molto più a noi che a loro, essendo i russi produttori di commodities di cui comunque abbiamo bisogno, nel caso dei cinesi le sanzioni sarebbero probabilmente efficaci, perché tutte le carabattole che producono possiamo comprarle da qualche altra parte e loro non saprebbero a chi venderle.

Infatti da quando gli americani hanno iniziato a spostare le produzioni, vedi Apple, chi è andato in crisi sono stati i cinesi e non certo gli USA.

Penso anche che tutto questo mr Ping lo capisca anche.
 
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