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CI TASSANO PURE LE CATENINE DELLA CRESIMA -quelli che non mettono nuova tasse..

rainbowdandy ha scritto:
evitare che si crei un asset alternativo dove piazzare denaro.
risparmio va incanalato dove vogliono loro
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mi pare si ottenga l' effetto contrario.

uno che compra comunque si fa fare la ricevuta, invece chi vuole vendere e non ha la documentazione magari evita e vende qualcos' altro, quindi c' e' meno pressione di offerta sull' oro.
 
a parte che tantissimi comprano e vendono etf/etc, futures, azioni minerarie, con tassazione alla fonte dalla banca e compensazione con le minus su azioni ecc.
 
JacksonT ha scritto:
Gioielli e catenine mica sono oro da investimento soggetto a capital gain.
Si parla di lingotti e simili
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perchè cosa si regala di solito ?
i più gettonati per battesimi ed eventi simili sono lingottini e qualche catenina da poche centinaia di euro
ma anche monete

non credo nessuno regali con la fattura
 
meri ha scritto:
non è infatti una nuova tassa ma il quadruplo della vecchia..
la settimana scorsa dei ladri hanno svaligiato la casa del mio vicino.... Noi teniamo solo 200 300 euro contanti, ma avevamo 2 braccialetti, tre catenine..etc in oro, frutto di regali ormai datati..

Ebbene l orologiaio di fiducia (non mi fido dei compra oro ) ci ha detto che dal 1 gennaio la tassazione non è piu del 6,50 % ma dal 26 % poichè udite udite.. non abbiamo la fattura di acquisto, altrimentti sarebbe stata solo sul plusvalore da 50 anni in qua....

Vabbe che chi ha l oro è ricco ....
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Speriamo che diminuiscano le cresime :D:D
 
L'oro da investimento paga il 26% sul gain fra il prezzo d'acquisto e quello di vendita se c'è la fattura che certifica l'acquisto, mancando questa si da per scontato che il 25% della vendita sia gain e quindi si paga il 26% sul 25% quindi il 6,5% secco del prezzo di vendita, ovvio che anche in presenza della fattura d'acquisto é meglio valutare se conviene esibirla o no.

Sulla gioielleria usata non so se il privato paga tasse, presumo di no.
 
ForexNick ha scritto:
mi pare si ottenga l' effetto contrario.

uno che compra comunque si fa fare la ricevuta, invece chi vuole vendere e non ha la documentazione magari evita e vende qualcos' altro, quindi c' e' meno pressione di offerta sull' oro.
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A me pare invece che ottengano quello che vogliono. Comunque a ogni successione tassano già 10% presunti in denaro e gioielli. Vedi tu.
 
carpen ha scritto:
L'oro da investimento paga il 26% sul gain fra il prezzo d'acquisto e quello di vendita se c'è la fattura che certifica l'acquisto, mancando questa si da per scontato che il 25% della vendita sia gain e quindi si paga il 26% sul 25% quindi il 6,5% secco del prezzo di vendita, ovvio che anche in presenza della fattura d'acquisto é meglio valutare se conviene esibirla o no.

Sulla gioielleria usata non so se il privato paga tasse, presumo di no.
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Questa è la tassazione di prima
 
rainbowdandy ha scritto:
A me pare invece che ottengano quello che vogliono. Comunque a ogni successione tassano già 10% presunti in denaro e gioielli. Vedi tu.
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il 10 % c' e' da sempre, ha forse mai disincentivato l' acquisto di oro ?
tanto c' e' comunque, che uno l' oro e i gioielli ce li abbia o meno
 
Superstardelbene ha scritto:
Questa chicca non la sapevo
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Mi sembra cosa ragionevole, lo stato presume che oltre ai beni registrati, immobili, titoli finanziari, denaro contante sul cc. il de cuius abbia posseduto in vita altri beni non registrati, appunto, oro, gioielli, opere d'arte, contanti, mobili, polizze assicurative, ecc. nella misura del 10% di quanto registrato, più o meno ci sta, quindi un asse ereditario di 500.000 diventa di 550.000, di solito rientra tutto ampiamente nel 1.000.000 esente per ogni erede, quindi mi sa che sono pochi a pagare sul 10% aggiuntivo, comunque per gli eredi diretti si pagherebbe un 4% oltre il milione.
 
carpen ha scritto:
Mi sembra cosa ragionevole, lo stato presume che oltre ai beni registrati, immobili, titoli finanziari, denaro contante sul cc. il de cuius abbia posseduto in vita altri beni non registrati, appunto, oro, gioielli, opere d'arte, contanti, mobili, polizze assicurative, ecc. nella misura del 10% di quanto registrato, più o meno ci sta, quindi un asse ereditario di 500.000 diventa di 550.000, di solito rientra tutto ampiamente nel 1.000.000 esente per ogni erede, quindi mi sa che sono pochi a pagare sul 10% aggiuntivo, comunque per gli eredi diretti si pagherebbe un 4% oltre il milione.
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È sempre tutto ragionevole per chi è tassaiolo
 
Compro oro ci sono anche a Chiasso
 
Sir Wildman ha scritto:
Scusate, ma io di ste cose non so niente, mai venduto il mio oro .... mi state dicendo che se vado dal compro oro o dal gioielliere a vendere il mio oro ci devo pagare le tasse?
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In teoria si
 
rainbowdandy ha scritto:
È sempre tutto ragionevole per chi è tassaiolo
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Credo che pochi più di me qui protestino per le tasse alte, non sono tassaiolo, ma per il buonsenso, la norma sull'eredità, che non é una tassa, mi sembra cosa ragionevole che serve a stabilire il corretto valore dell'asse ereditario, per altro in modo forfettario e con modesta tassazione per giunta solo oltre il milione di euro pro capite.
Cosa c'é che non va? Ringraziamo il cielo che sia così e non peggio.

Sono altre le tassazioni irragionevoli.
 
carpen ha scritto:
Credo che pochi più di me qui protestino per le tasse alte, non sono tassaiolo, ma per il buonsenso, la norma sull'eredità, che non é una tassa, mi sembra cosa ragionevole che serve a stabilire il corretto valore dell'asse ereditario, per altro in modo forfettario e con modesta tassazione per giunta solo oltre il milione di euro pro capite.
Cosa c'é che non va? Ringraziamo il cielo che sia così e non peggio.

Sono altre le tassazioni irragionevoli.
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De gustibus.
è una imposta. Allora ti chiamerò impostaiolo.
 
Un motivo di riflessione in più per chi ha votato questa destra di veri liberali.
Con la prossima finanziaria tasseranno chi cambia un biglietto da 20 Euro in due da 10.
 
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