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Cari amici, cosa ne pensate di Claudio Olivieri?Quali prospettive di investimento secondo voi?Grazie.
condivido, molto fermo se non in regresso di quotazioni al contrario di griffa.
Olivieri ha avuto un calo spaventoso di quotazioni rispetto a qualche anno fa quindi la vedo dura per una ripresa.
Attualmente degli analitici reggono Griffa e Aricò. Tra questi due io preferisco Aricò perchè è quello sul quale non mi sembra nessuno mai abbia speculato e nonostante ciò i compartori bene o male li ha sempre avuti grazie alla qualità dei suoi lavori.
Artista interessante dal 1970 in poi, prima non ha significato. Comunque, è destinato ad entrare nel mercato che conta, magari nel lungo termine, come gli altri analitici, di cui Griffa è solo l'apice.
Olivieri ha avuto un calo spaventoso di quotazioni rispetto a qualche anno fa quindi la vedo dura per una ripresa.
Attualmente degli analitici reggono Griffa e Aricò. Tra questi due io preferisco Aricò perchè è quello sul quale non mi sembra nessuno mai abbia speculato e nonostante ciò i compratori bene o male li ha sempre avuti grazie alla qualità dei suoi lavori.
La penso esattamente come te, le quotazioni sono talmente crollate che anche se si riprenderanno ci metteranno una vita a tornare a livelli dignitosi
Di Aricò contano gli elementi geometrici sagomati in tela o cartone, tutti quei progettini che si trovano in vendita a 1000 euro sono poca cosa....
“Documenta”, Kassel, luglio – settembre 1977
Non credo sia da tutti...
Sala personale alla Biennale di Venezia del 1980 e del 1990...non mi sembra poco!
Infatti, non so se Griffa o Pinelli abbiano un tale curriculum...
Io lo consiglierei sempre per diverse ragioni. E' un artista che è sempre stato al di fuori delle logiche speculative che hanno fatto crescere e decrescere molto velocemente altri suoi "compagni di viaggio". Il suo lavoro è rigoroso, vero e duro. Secondo me non immediato, ma sempre credibile. Come tutte le cose più difficili da apprezzare, una volta compreso difficilmente poi ti abbandona. Per esperienza, le persone che comprano Olivieri, si dividono in due categorie: quelle che lo amano davvero, direi in modo smodato, e quelle che (ogni tanto) si domandano se conviene comprare Olivieri come investimento. Le prime, non lo abbandoneranno mai. Le seconde invece, mi auguro che abbiano il tempo per osservare e capire ciò che comprano. La mia risposta alla tua domanda è sì, le opere di Olivieri più luminose non sono assolutamente da scartare. Il criterio "più è vecchio, meglio è" con Olivieri secondo me non vale. Direi piuttosto che non tutte le opere hanno la stessa forza. Qui non si parla di centimetri o di anni, si parla di qualità e di contenuto. Cerca il quadro "giusto" e non ti pentirai.