Come diventare poveri

COME SI FA A DIVENTARE POVERI ( POVERTA' RELATIVA E ASSOLUTA)

  • DIVORZIO ( lei o oggi lui ha si prende la casa + alimenti per i figli )

  • OPERAZIONE FINANZIARIA ANDATA A MALE ( ALL IN )

  • SPESE ( QUALI SPECIFICARE) > ENTRATE, PER DECENNI (tenore di vita )

  • TROPPI IMMOBILI POCO REDDITO

  • CAUSA LEGALE

  • ASSENZA DI ASSICURAZIONE E INCIDENTE O GRAVE MALATTIA O INVALIDITA' PERMANENTE

  • PROBLEMI MENTALI ( INABILE AL LAVORO ) DEPRESSIONE

  • LUDOPATIA

  • ALCOLISMO

  • TOSSICODIPENDENZA


I risultati saranno visibili solo dopo aver votato.
Da come scrivi sei giovane. Piuttosto giovane.
Io ti ricordo solo che “quei vecchi” che tu non vuoi mantenere (in realtà sono spesso loro che con le loro pensioni mantengono i giovani!), sono quelli che a partire dal dopo guerra, col loro lavoro e coi loro scarcifici che i giovani o persone di mezza età come me neanche ci immaginiamo,hanno preso un paese distrutto e lo hanno portato ad essere il settimo paese più industrializzato al mondo e uno dei più ricchi al mondo. Prima di parlare male dei “vecchi” certi giovani o certe persone di mezza età come me, dovrebbero solo sciacquarsi la bocca!
Ho 65 anni. Spero che il tuo intuito sia migliore per altre cose.
 
(chi è nato benestante difficilmente accetta serenamente di trovarsi povero...)....
l'errore del mantenimento dello status quo, che ho visto personalmente (in realta' 1 volta) in famiglie dove la vedova continua a vivere in una grande casa spendendo quasi tutta la pensione nel mantenimento della casa più il cibo.

Anche se , intuitivamente, mi aspetterei che siano gli anziani a essere più poveri perché non possono più lavorare o ottenere dei flussi indicizzati all'inflazione ( nuovo lavoro).
 
Ultima modifica:
l'errore del mantenimento dello status quo, che ho visto personalmente (in realta' 1 volta) in famiglie dove la vedova continua a vivere in una grande casa spendendo quasi tutta la pensione nel mantenimento della casa più il cibo.

Anche se , intuitivamente, mi aspetterei che siano gli anziani a essere più poveri perché non possono più lavorare o ottenere dei flussi indicizzati all'inflazione ( nuovo lavoro).

quindi pensi che i giovani lavoratori italici una volta che non ci siano piu genitori a sostenere si ritrovino salari da lavoro attivo tali per cui riescano a sostenere lo stesso lifestyle di prima... io nutro seri dubbi... per ora in Italia le pensioni sono più inflation-linked che i salari e queste pensioni uniti ai patrimoni accumulati (anche solo una casa e qualche centinaia di k di risparmi) danno ai giovani un illusione di poter spendere tutto (o quasi) con una certa sicurezza che a me personalmente da persona più anziana mette i brividi... non parlo certamente di giovani che erediteranno milioni...
 
com'è che ci si è spostati a discutere del sesso degli angeli? credevo si trovassero più elenchi dei possibili rimedi alla povertà (magari riportati nel primo post), come quella sfilza di sigle assicurative o quei consigli su domicilio, residenza e dove se ne va la casa anche se è quella dei tuoi genitori quando divorzi
 
quei consigli su domicilio, residenza e dove se ne va la casa anche se è quella dei tuoi genitori quando divorzi
Da quello che ho capito io leggendo il thread, per evitare di diventare la nuova statistica del padre divorziato che vive in auto, occorre

1) non avere una casa di proprieta' e 2)non mettere residenza ne domicilio in una casa di proprieta' dei genitori per evitare che in caso di divorzio o separazione ( ancora non ho capito la differenza giuridica) ci sia il diritto di abitazione a tutela della ex e dei figli fino al momento della autonomia.
2) non fare comunione dei beni
3) avere liquidita' intestata a parenti o genitori invece che sul conto intestato a se; difficile quindi dare gli alimenti , se si risulta nullatenenti.
Limitamente al punto 1, ma @bow probabilmente lo sapra', nel caso in cui la coppia vada a vivere in un immobile in affitto , pagato da entrambi, cosa succede in caso di separazione o divorzio? La moglie può obbligare l'ex marito a pagare la sua parte di affitto se è costretto a lasciare il tetto coniugale?
Leggendo le storie dei padri divorziati però , a volte, non sempre, quindi non saprei se si possa definire come una costante o solo eccezioni che funzionano a livello mediatico, si vede che la madre si porta la via la prole nel paese di origine e il padre sembra essere disposto a tutto per riprendersela.
Non so se possa riguardare il tema del thread, ma il padre spendera' risorse temporali ed economiche per riavere la figlia. ( succede anche con gli uomini che riportano le figlie nei loro paesi d'origine)
 
Ultima modifica:
Da quello che ho capito io leggendo il thread, per evitare di diventare la nuova statistica del padre divorziato che vive in auto, occorre

1) non avere una casa di proprieta' e 2)non mettere residenza ne domicilio in una casa di proprieta' dei genitori per evitare che in caso di divorzio o separazione ( ancora non ho capito la differenza giuridica) ci sia il diritto di abitazione a tutela della ex e dei figli fino al momento della autonomia.
2) non fare comunione dei beni
3) avere liquidita' intestata a parenti o genitori invece che sul conto intestato a se; difficile quindi dare gli alimenti , se si risulta nullatenenti.
Limitamente al punto 1, ma @bow probabilmente lo sapra', nel caso in cui la coppia vada a vivere in un immobile in affitto , pagato da entrambi, cosa succede in caso di separazione o divorzio? La moglie può obbligare l'ex marito a pagare la sua parte di affitto se è costretto a lasciare il tetto coniugale?
Leggendo le storie dei padri divorziati però , a volte, non sempre, quindi non saprei se si possa definire come una costante o solo eccezioni che funzionano a livello mediatico, si vede che la madre si porta la via la prole nel paese di origine e il padre sembra essere disposto a tutto per riprendersela.
Non so se possa riguardare il tema del thread, ma il padre spendera' risorse temporali ed economiche per riavere la figlia. ( succede anche con gli uomini che riportano le figlie nei loro paesi d'origine)
Con queste premesse la cosa piu' saggia e' rimanere single......
 
Da come scrivi sei giovane. Piuttosto giovane.
Io ti ricordo solo che “quei vecchi” che tu non vuoi mantenere (in realtà sono spesso loro che con le loro pensioni mantengono i giovani!), sono quelli che a partire dal dopo guerra, col loro lavoro e coi loro scarcifici che i giovani o persone di mezza età come me neanche ci immaginiamo,hanno preso un paese distrutto e lo hanno portato ad essere il settimo paese più industrializzato al mondo e uno dei più ricchi al mondo. Prima di parlare male dei “vecchi” certi giovani o certe persone di mezza età come me, dovrebbero solo sciacquarsi la bocca!
Completiamo la storia d'italietta spicciola dagli anni '40 alla fine del secolo scorso, in pillole...:

...Forse AGEVOLATI un filino da aliquote come:

BEN l'8% qui: Imposta di ricchezza mobile - Wikipedia

O al massimo il 4% di antenata dell'iva: Imposta generale sulle entrate - Wikipedia

...Il tutto condito dal CAF che non era un centro d'assistenza fiscale ma ben altro acronimo...

...Tangentopoli esplosa nel 1992 ma partita quanti decenni prima...?

E condimento finale del governo di fine secolo che regalò telecom a tizio e autostrade a caio...

...Risultato? Paese ex-industrializzato. Quello che mette come capo straordinario di troppa roba in pieno covid, uno sparito dalla circolazione subito dopo. Sta cercando di farsi dimenticare evidentemente DEL TUTTO :

Arcuri affida la bonifica (milionaria) di Bagnoli ai soliti amici

Domenico Arcuri, da Bagnoli a commissario per l’emergenza sanitaria per il Coronavirus


Bibliografia GENERALE sommaria:
Evasione fiscale in Italia, ogni anno supera gli 80 miliardi. I DATI
 
Con queste premesse la cosa piu' saggia e' rimanere single......
NON BASTA .... RISCHiO gold dIGGER STILE TOM PONZI SEMPRE IN AGGUATO
Basta sapere dove sei nato e la tua data di nascita che tu al primo appuntamento ovviamente dichiarerai come un pollo alla monaca di Monza di Turno e la Gold Digger scaltra ricava LE tuE EVENTUALI RISULTANZE CATASTALI

1) online il tuo codice fiscale

Calcolo Codice Fiscale

2) da qui poi si collega al sito Agenzia Entrate e con il suo spid va su servizi RISULTANZE CATASTALI e fa una ricerca con i tuo codice fiscale e citta' di nascita e da li vede quanti immobili e terreni hai intestati :

Schede - Visura catastale - Risultanze catastali - Agenzia delle Entrate

Utile per controllare ( anche per spiare la ricchezza delle persone a dire il vero)

Attenzione non e' una Visura Catastale e non e' a pagamento

provare per credere...

Uomo avvisato mezzo salvato

NON RIVELATE MAI I VOSTRI DATI

MAGARI TE LA PORTI A CASA TUA PER BERE UN DRINK ,tu VUOI PROVARE A PUCCIARE IL biSCOTTINO,MA LEI NOn te lo conCEDE ,LEI POI NON VUOLE PIU' UsCIRE DA CASA TUA ...
E MO' CHE FAI?
 
NON BASTA .... RISCHiO gold dIGGER STILE TOM PONZI SEMPRE IN AGGUATO
Basta sapere dove sei nato e la tua data di nascita che tu al primo appuntamento ovviamente dichiarerai come un pollo alla monaca di Monza di Turno e la Gold Digger scaltra ricava LE tuE EVENTUALI RISULTANZE CATASTALI

1) online il tuo codice fiscale

Calcolo Codice Fiscale

2) da qui poi si collega al sito Agenzia Entrate e con il suo spid va su servizi RISULTANZE CATASTALI e fa una ricerca con i tuo codice fiscale e citta' di nascita e da li vede quanti immobili e terreni hai intestati :

Schede - Visura catastale - Risultanze catastali - Agenzia delle Entrate

Utile per controllare ( anche per spiare la ricchezza delle persone a dire il vero)

Attenzione non e' una Visura Catastale e non e' a pagamento

provare per credere...

Uomo avvisato mezzo salvato

NON RIVELATE MAI I VOSTRI DATI

MAGARI TE LA PORTI A CASA TUA PER BERE UN DRINK ,tu VUOI PROVARE A PUCCIARE IL biSCOTTINO,MA LEI NOn te lo conCEDE ,LEI POI NON VUOLE PIU' UsCIRE DA CASA TUA ...
E MO' CHE FAI?
Scusa, mi sono espresso male. Volevo dire: "Con queste premesse meglio andare ad Escort........"
 
NON RIVELATE MAI I VOSTRI DATI
Facile a dirsi; ma poi che fai a l secondo e terzo appuntamento se c'è oppure se si prosegue nella conoscenza? Continui a non rivelare nulla , sembreresti una persona con disturbi mentali.....
 
Limitamente al punto 1, ma @bow probabilmente lo sapra', nel caso in cui la coppia vada a vivere in un immobile in affitto , pagato da entrambi, cosa succede in caso di separazione o divorzio? La moglie può obbligare l'ex marito a pagare la sua parte di affitto se è costretto a lasciare il tetto coniugale?
Che io sappia assolutamente no. L'ASSEGNAZIONE dell'immobile prevede che al coniuge assegnatario vengano corrisposti i medesimi diritti della situazione precedente, senza alcuna peggiorazione.
Stavi a titolo gratuito a casa dei suoceri (o del miglior amico di tuo marito) senza limite temporale? --> comodato d'uso gratuito (resti lì fino a indipendenza economica dei figli senza dover pagare corrispettivo, l'immobile è IN USO, se vai oltre l'uso, o non lo usi, lo riconsegni)
C'era un contratto d'affitto residuo di 1 anno e mezzo a 700 euro al mese fatto tra tuo marito e il proprietario? --> si cancella dal contratto il nome del marito, si mette quello della moglie, e resta lo stesso contratto, 700 euro al mese e per 18 mesi

Il marito deve partecipare al mantenimento dei figli e per la legge la situazione economica della moglie non deve peggiorare quindi se questa non ha reddito può chiedere alimenti per sé. Il che non c'entra con l'affitto, né con il mutuo (insomma spesso affitto e mutuo 'tutelano').
 
Totalmente d’accordo.
Che poi non e' mica detto che viva in una reggia la signora Giusy.
L'anno scorso per un 65-70 mq con riscaldamento centralizzato si sono superati i 3000 euro di spese condominio.
600 di luce ? 3-400 di gas ? 300 di linea fissa telefonica ? 100 per il cellulare ? Gia' una utilitaria fai fatica a mantenerla, per dire.
Sicuramente mi dimentico qualcosa ma non e' che rimane tanto spazio per la fantasia. Traslocare a 75-76 anni per una persona probabilmente sola e' abbastanza traumatico, dovremmo riuscire a evitarlo.

P.S. La storia del negozio in centro fa il titolo da giornale ma a occhio sembra un esperienza lontana nel tempo, visto che si cita il banco ambrosiano fallito nel 1982 e difficolta' negli anni successivi. Probabile che gia' negli anni 90 la signora abbia avuto lavori precari, ci sta anche una pensione magra a questo punto.
 
affitto e mutuo 'tutelano').
Quindi anche se il marito paga tutto il mutuo della casa e poi si trova a dover lasciare il tetto coniugale non è costretto a pagare le rate del mutuo residuo ( se le pagava solo lui all'inizio della relazione).

Perché vedendo , incuriosito dai riferimenti del thread le microstorie online dei padri separati ogni tanto affiora la storia dell'ex marito che
a) paga gli alimenti, b) paga il mutuo della casa perché è intestato a lui c) deve pagare anche l'affitto per il nuovo tetto.
 
NON BASTA .... RISCHiO gold dIGGER STILE TOM PONZI SEMPRE IN AGGUATO
Basta sapere dove sei nato e la tua data di nascita che tu al primo appuntamento ovviamente dichiarerai come un pollo alla monaca di Monza di Turno e la Gold Digger scaltra ricava LE tuE EVENTUALI RISULTANZE CATASTALI

1) online il tuo codice fiscale

Calcolo Codice Fiscale

2) da qui poi si collega al sito Agenzia Entrate e con il suo spid va su servizi RISULTANZE CATASTALI e fa una ricerca con i tuo codice fiscale e citta' di nascita e da li vede quanti immobili e terreni hai intestati :

Schede - Visura catastale - Risultanze catastali - Agenzia delle Entrate

Utile per controllare ( anche per spiare la ricchezza delle persone a dire il vero)

Attenzione non e' una Visura Catastale e non e' a pagamento

provare per credere...

Uomo avvisato mezzo salvato

NON RIVELATE MAI I VOSTRI DATI

MAGARI TE LA PORTI A CASA TUA PER BERE UN DRINK ,tu VUOI PROVARE A PUCCIARE IL biSCOTTINO,MA LEI NOn te lo conCEDE ,LEI POI NON VUOLE PIU' UsCIRE DA CASA TUA ...
E MO' CHE FAI?
Non so se tu abbia molta esperienza con le femminucce , dal nick 64 magari si, per evidenti ragioni di eta'; nell'interesse del thread, come fai a capire che la donna con cui stai uscendo è una gold digger e se non puoi capiro, cosa fai , mantieni segreta la tua identita' fino alla totale certezza che lei ti voglia bene veramente.....cos'è , il principe cerca moglie? ;))))
 
Quindi anche se il marito paga tutto il mutuo della casa e poi si trova a dover lasciare il tetto coniugale non è costretto a pagare le rate del mutuo residuo ( se le pagava solo lui all'inizio della relazione).

Allora, il debito è suo. Quindi si trova fregato perché non può certo prendere un altro debito e deve continuare a pagarlo mentre la casa è sua, ma "in uso" (per chissà quanti decenni) da ex-moglie e figli che magari prendono la terza laurea per non rendersi indipendenti economicamente e non far alzare i tacchi alla madre (caso visto da me personalmente).
Se il debito è 100% del marito, magari la casa di tutti e due (o anche solo del marito), ha fatto la fine del pollo.

A questo punto esiste un livello molto più basilare (potendolo fare). Nessuno obbliga il marito unico debitore ad assolvere ai suoi debiti, ovvero sei obbligato dalla tua situazione di debitore, ma se non paghi la banca si rifà sulla casa in primis, e solo in secondo luogo su stipendio del marito o altri beni. I motivi sono ovvi: chiedere una nuova ingiunzione su un altro immobile è costoso e il giudice dice "avete già un'ipoteca in mano, prima prendetevi l'immobile".
Certo qui c'è da valutare di che mutuo parliamo e di che immobile parliamo. Se in testa al marito ci sono 500mila euro di mutui su quell'immobile (ipoteche di secondo grado, mutui liquidità etc...) su un immobile svalutatosi a 150mila euro, con problemi di ristrutturazioni importanti che verrà battuto in asta forse a 75mila euro perché anche occupato (e per liberarlo anche la banca ci metterà un pò...) forse qualche deliberante del credito di qualche banca ci rimetterà il posto, ma il marito corre il serio rischio che, venduto all'asta l'immobile (con il nuovo proprietario che se la vede con la ex) vengano a cercarlo. Soprattutto se il marito è proprietario di una bella villa liberty da 2 milioni in cui vive con la nuova ganza.

Nel caso (più frequente) di marito meno 'esposto' e che può giocarsi più facilmente il suo merito creditizio (non paghi mutuo con le banche avrai chiuso probabilmente), classico magazziniere o operaio con poco da perdere, il discorso può essere semplice "tesoro mio, ti sei presa casa, alimenti e quant'altro, io il mutuo non riesco a pagarlo inizia a preparare le valigie".

Ipotizziamo invece che il marito non abbia fatto la fine del pollo: casa con mutuo, cointestata e mutuo cointestato.

Qui i due intestatari del mutuo (lui ed ex moglie) sono debitori IN SOLIDO rispetto alla banca. Se il mutuo è 100mila non è che 50 sono di Mario e 50 di Silvia, ma 100 di Mario e 100 anche di Silvia. Non paga Mario? Deve pagare Silvia. Non paga neanche Silvia? Finiscono in black list tutti e due, devono rispondere tutti e due e torniamo (per entrambi) all'esempio precedente, ma con Silvia che oltretutto dovrà traslocare.
Come HO VISTO finire queste situazioni nel 90% dei casi? Che Mario dice a Silvia "ok, pago mantenimento, forse anche alimenti, ti sei presa casa nostra e io non ti riuscirò a convincere a darmi la mia metà fino al 2050 probabilmente... io per il mutuo non ho una lira tesoro". A quel punto Silvia paga da sola (se può). Però che fa Silvia? Si colleziona tutti gli ordini di pagamento del mutuo (addebiti sul suo conto individuale) come suggerito dal suo avvocato. Nel 2037 a fine mutuo aprirà una controversia con Mario (e olé altre parcelle agli avvocati) e dirà: la casa l'abbiamo pagata 200mila, con 100mila di prestito della banca. Di questo prestito alla fine il mio ex marito ha versato 10mila e io 90mila. Quindi chiedo che la proprietà della casa sia passata da 50-50 a 70-30. E quando la venderanno Silvia prenderà più soldi (oppure offrirà meno a Mario per comprarsi lei il suo 30).

Però se casa è 100% di Mario, pagata cash da lui, senza mutuo, lascia le chiavi all'ex moglie e basta e rientra forse quando sarà vecchio.
 
Indietro