Se così sarà, il che sarà una misura apocalittica, e’ perché saranno costretti a rivedere le pensioni perché l’Italia è fallita. E se l’Italia fallisce non ripaga neanche i btp e falliscono le banche che quindi non ripagano neanche i conti deposito, e falliscono, anche, oltre a intesa San Paolo, Eni, terna, Snam…per cui ogni consiglio risulta vano.
Sono quasi sempre d'accordo con te, ... ma quasi sempre non vuol dire sempre
Se l'Italia va in default (e qualcuno potrebbe spiegarmi perchè non dovrebbe andarci, diciamo entro trent'anni, visto che ad un debito crescente corrisponde una popolazione che quel debito dovrebbe ripagarlo che invece di crescere diminuisce. Cioè non potrà pagare. Cioè default.) sappiamo/intuiamo le possibili conseguenze : taglio dei salari dei dipendenti pubblici, eliminazione della sanità pubblica, della scuola pubblica, delle pensioni, .... Cioè povertà, malattia, fame.
C'è di peggio ?
Si, di peggio ci sarebbe
ad esempio che non disponi più di energia elettrica, quindi che per lavarti le mutande vai al torrente. Quindi che al calar del sole non hai più luce. Quindi che per cucinare abbatti foreste di alberi, quindi, .....................
Peggio del default c'è il ritorno al medioevo.
Per dire che non è vero che ogni consiglio risulterebbe vano : Terna,
ad esempio, non sarebbe un consiglio vano
Anche in questo caso, l'azionario (pochissimi, rarissimi, titoli essenziali,
non indici, non Etf) è un consiglio che vano non sarebbe proprio per niente