Come riuscire a farsi licenziare con diritto alla naspi?

Ehm se stai subendo un carico eccessivo di lavoro mi sembra un motivo più che valido di dimissioni per giusta causa.

Dimissioni per eccessivo lavoro: scatta il risarcimento dell’azienda – Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo.

Pertanto io incomincerei a mandare email, meglio ancora PEC, dove segnali, documentandola, l'eccessiva mole di lavoro.
Poi vediamo la mossa dell'azienda.
eh...il problema è provarlo il troppo lavoro. Uno dei metodi migliori per dare dimissioni con giusta causa è il litigio col datore, se riuscite a farlo sbroccare e registrate con un telefono degli insulti nei vostri confronti siete a posto, ma è una situazione limite.
Come detto, la legge tende a dare ragione alle aziende anche perchè in questo modo INPS evita di pagare la naspi.
 
non so se è stato scritto, ma se smetti di andare a lavoro non è più giusta causa, ma dimissioni volontarie e niente naspi (cassazione, credo). saluti
 
fatto 4 anni fa, parlato prima coi sindacati e loro hanno comunicato all'azienda la mia intenzione, abbiamo pattuito un licenziamento da parte loro, tutti gli altri escamotage li lascerei perdere
 
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Reazioni: @ti
fatto 4 anni fa, parlato prima coi sindacati e loro hanno comunicato all'azienda la mia intenzione, abbiamo pattuito un licenziamento da parte loro, tutti gli altri escamotage li lascerei perdere
nelle piccole aziende Familiari non è facile, in genere sono delle carogne che piuttosto preferiscono tenere un dipendente demotivato.
 
Secondo me, se l’obiettivo è farsi mandare via, dovresti predisporre un piano che ti consenta, per un certo periodo di tempo, di raccogliere delle prove a tuo favore sul carico eccessivo di lavoro Sindrome da burnout - Wikipedia.
 
nelle piccole aziende Familiari non è facile, in genere sono delle carogne che piuttosto preferiscono tenere un dipendente demotivato.
si si vero, o meglio immagino io parlo di un'azienda di medie dimensioni
 
fatto 4 anni fa, parlato prima coi sindacati e loro hanno comunicato all'azienda la mia intenzione, abbiamo pattuito un licenziamento da parte loro, tutti gli altri escamotage li lascerei perdere
Si , di norma si dovrebbe fare cosi .
Poi se dall'altra parte trovi un muro di gomma c'è poco da fare .
A quel punto meglio puntare sullo stress e lo stato depressivo .
Probabilmente poi la ditta poi cambierà anche idea e metodo .
 
Si , di norma si dovrebbe fare cosi .
Poi se dall'altra parte trovi un muro di gomma c'è poco da fare .
A quel punto meglio puntare sullo stress e lo stato depressivo .
Probabilmente poi la ditta poi cambierà anche idea e metodo .
si si assolutamente , anche io lo misi in preventivo, pensai ...se non sono collaborativi passo alle maniere forti, comincio a fare il **********
 
Salve a tutti.
Ho sia p.iva che lavoro da dipendente.

Nel 2023 mi dovrebbero pagare 50k nella p.iva mentre già il 4/1/2024 mi dovrebbero licenziare nel lavoro dipendente.

Mi spetta la NASPI (chiedendola anticipata) non essendo lo stesso anno?

(P.s. non sto riuscendo ad aprire una nuova discussione)
 
dai le dimissioni, trova un lavoro a tempo determinato e poi fatti lasciare a casa
Riprendo questo post per non aprire un nuovo 3d perchè io sono proprio nella situazione da te descritta.
Ho lavorato ultimi 12 anni con contratto tempo indeterminato fino al 31/12/2023
Poi ho deciso di cambiare lavoro e ora ho un contratto determinato 6 mesi scadenza 30/06/2024
Quindi non mi sono mai fermato un giorno
Il lavoro nuovo mi piace ma è molto impegnativo perciò stavo pensando che al rinnovo vorrei una maggiorazione importante cosa che non è detto che avvenga
Qualora non avvenga non vorrei rinnovare e cercare con calma, anche molta calma, un altro lavoro.
In questo caso potrei accedere alla famosa Naspi? e se sì per 3 mesi, ossia metà dell'ultimo contratto o 24 mesi visto che gli ultimi 4 anni ho sempre lavorato?
Grazie in anticipo, ti seguo sempre anche nel 3d dei metalli preziosi e so che sei molto preparato
P.S. al 99% loro mi faranno proposta di prolungare (con cifre inferiori a quelle che vorrei io ) quindi sarei io a non accettare rinnovo
 
Riprendo questo post per non aprire un nuovo 3d perchè io sono proprio nella situazione da te descritta.
Ho lavorato ultimi 12 anni con contratto tempo indeterminato fino al 31/12/2023
Poi ho deciso di cambiare lavoro e ora ho un contratto determinato 6 mesi scadenza 30/06/2024
Quindi non mi sono mai fermato un giorno
Il lavoro nuovo mi piace ma è molto impegnativo perciò stavo pensando che al rinnovo vorrei una maggiorazione importante cosa che non è detto che avvenga
Qualora non avvenga non vorrei rinnovare e cercare con calma, anche molta calma, un altro lavoro.
In questo caso potrei accedere alla famosa Naspi? e se sì per 3 mesi, ossia metà dell'ultimo contratto o 24 mesi visto che gli ultimi 4 anni ho sempre lavorato?
Grazie in anticipo, ti seguo sempre anche nel 3d dei metalli preziosi e so che sei molto preparato
P.S. al 99% loro mi faranno proposta di prolungare (con cifre inferiori a quelle che vorrei io ) quindi sarei io a non accettare rinnovo
metà dell'ultimo perchè dal precedente ti sei dimesso.
 
fanno fede le settimane contributive degli ultimi 4 anni. Indipendentemente dal datore di lavoro.
se ti sei dimesso non hai diritto alla NASPI però se fanno fede gli ultimi 4 anni è chairo che chi ha scritto la norma di diritto non capisce una mazza.
 
se ti sei dimesso non hai diritto alla NASPI però se fanno fede gli ultimi 4 anni è chairo che chi ha scritto la norma di diritto non capisce una mazza.
perdonami ma io vorrei il parere di una persona che ha la certezza di come è la regola non di uno che polemizza coi legislatori.
Le dimissioni sono nel lavoro precedente, per quello citavo l'esempio di un altro utente che cita proprio il mio caso
Ti ringrazio ugualmente per avermi risposto
 
perdonami ma io vorrei il parere di una persona che ha la certezza di come è la regola non di uno che polemizza coi legislatori.
Le dimissioni sono nel lavoro precedente, per quello citavo l'esempio di un altro utente che cita proprio il mio caso
Ti ringrazio ugualmente per avermi risposto
a leeggere qui sembrerebbe di si

INPS-NASpI: indennità mensile di disoccupazione

La NASpI è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.

comunque la ratio della norma è veramente ridicola.
Prima mi neghi la naspi se faccio subito la domanda a seguito di dimissioni, ma se poi lavoro anche 3 mesi a tempo determinato e questo si easurisce naturalmente senza rinnovo allora mi consideri i periodi del lavoro precedente.
Che legislatori che abbiamo :D
 
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