al44to
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Un sentito ringraziamento a jofra e wcipri per il risultato ottenuto in collaborazione con lo studio Sge e che ha definitivamente chiarito il tema “ Insinuazione al Passivo”; pienamente d’accordo con wcpri che sarà Sge lo studio a cui dovremmo affidarci per qualsiasi azione che necessiti di consulenza legale. A tale proposito vorrei riproporre un tema più volte da me sollecitato in passato..??? Cosa aspettiamo a legalizzare AIROLB?? : pensiamo che i tempi non siano maturi?? : io ritengo che viste le nostre bellicose intenzioni Settembrine ( a meno che nel frattempo non sia cambiato l’orientamento) di tempo se ne sia già aspettato fin troppo!; alcuni nostri coordinatori( in pratica le menti di questo Comitato) non possono per motivi di lavoro o personali esporsi??: penso che altri sotto la loro egida siano disposti a giocarsi la faccia !! perché io per primo lo farei… mi giocherei anche l’anima pur di ottimizzare il recupero dei nostri risparmi!!! Temiamo che il costo complessivo sia troppo elevato?? o è il costo procapite che ci spaventa??: ecco circa questa ultima ipotesi vorrei spendere due parole… perché ritengo che qui stia il problema che ultimamente sta frenado la nostra iniziativa (scusate se l’AIROLB la faccio anche mia, ma dipende dal mio caratteraccio fortemente partecipativo) oltre che al periodo di ferie estive e allo spero momentaneo blocco del progetto costitutivo. SI!!: dobbiamo avere il coraggio di contarci e di scoprire le carte in tavola… se invece di 1000 dovessimo essere 100… quale è il problema?? meglio sapere di essere in pochi, ma fortemente uniti, che credere di essere in tanti ma fortemente disuniti!! (scusate il gioco di parole); Esempio: se l’azione di Padova, non dovesse andare in porto gratuitamente costituirebbe il primo caso che ci costringerebbe a metterci le mani in tasca. Non sarebbe meglio pertanto prepararci preventivamente e sapere chi eventualmente ci potrà stare?? dando anche a chi non ha grandi disponibilità un idea corretta di cosa l’aspetta e non solo l’idea (anche se può rimanere la speranza) che tutto sarà semplice e gratuito, non finiamo così per essere prigionieri di noi stessi e del nostro sublime filosofeggiare?? E così continuando vorrei intervenire sul tema che è stato di recente annunciato e cioè la raccolta di dati, visto che ancora tale iniziativa è in fase di partenza e quindi modificabile se già non comprensiva di ciò che sto per suggerire. Spero che tale raccolta oltre ai dati prettamente tecnici si estenda anche a tutte quelle informazioni personali ( previo richiamo alla legge sulla privacy) e cioè: Nome, Cognome, data di nascita, indirizzo e perché no anche il cod.fiscale se cio’ dovesse essere propedeutico per la legalizzazione di AIROLB o l’attuazione dei programmi futuri del comitato. Inoltre comincerei a chiedere qualche attiva partecipazione alle spese, magari con un contributo mensile o per chi potrà anche in una unica soluzione, che andrà ad alimentare un fondo cassa.. fondo cassa che ad avventura conclusa potrà e dovrà essere ripartito per il numero dei partecipanti…( non credo che sarà difficile tenerne la contabilità): a questo punto però, mi raccomando, non chiediamo elemosine ma cerchiamo di essere pragmatici.E' particolarmente difficoltoso aggiungere un qualsivoglia plusvalore a quanto con maestria è stato esposto da wcipri nel suo post # 28.
Non posso, e non voglio, comunque esimermi dal ripetere ed unire i miei personali e sentiti ringraziamenti allo studio sge rr, ed all'avvocato R. Romano in particolare, per l'attenzione dimostrataci e per l'apprezzata considerazione di cui ha voluto farci oggetto.
Un grazie sincero, sicuramente anche da quanti hanno potuto avere un definitivo ed autorevole giudizio su di uno spinoso ed ostico particolare aspetto dell'insinuazione al passivo.
Grazie.
Rifuggendo da ogni futile retorica, ritengo che questa discussione sia stata per certi aspetti anche una dimostrazione, seppur di modesta entità, che sinergie opportunamente disposte in campo, pur nella loro intrinseca ed indiscussa perfettibilità, sono sempre vincenti e premianti.
Un obiettivo, se perseguito con perseveranza, positivismo creativo, con spirito collaborativo ed unità di intenti, rafforzandosi nella complementarità stessa del sinergismo, al fine non può che essere felicemente raggiunto.
Dopo qualche personale amarezza, concedetemi di condividere anche un piccolo successo.
UNITI SI VINCE