comprare ora Ban perché dal 2019 voleremo via in crescita iperbolica

vabe è una frase un po' buttata lì in mezzo a un'intervista mi pare, non credo ci fosse la reale intenzione di fare un paragone tra le aziende... ma trovo anche sbagliato prendere a riferimento il prezzo attuale per dire che non è stato creato nessun valore... a gennaio/febbraio c'era una crescita ancora del 15% che dopo l'anno scorso mi pare un risultato straordinario... poi è arrivata la piaga d'Egitto e bom, ma lì i boglions c'entrano poco... resto convinto che anche questa come tutte le aziende buone, passerà un periodo duro ma poi si riprenderà

Il prezzo è l’unico parametro che ti deve interessare per capire se è stato creato valore, a meno che tu non vada dal salumiere e paghi con banconote “parole al vento”.

In borsa il prezzo riflette la crescita del valore (da secoli), se il prezzo non aumente non è stato creato valore, come in questo caso.
 
ma non puoi non contestualizzare con quello che è successo, tutto il mercato è crollato di un 30%, fronteggiamo praticamente la peggior crisi della storia dovuta peraltro a motivi totalmente esogeni che con l'economia la finanza e il business non c'entrano praticamente niente, come fai a dire 'non è stato creato valore' (dando implicitamente la colpa alla gestione aziendale)...
prima della crisi stava stabilmente sopra i 5,00€, e ancora trattava a multipli fin troppo bassi... detto che io per esempio tendo a distinguere tra il valore (creato o intrinseco della società, come lo vuoi chiamare) e il prezzo dell'azione, che invece viene influenzato da un milione di fattori di breve termine o dalla semplice speculazione... discorso particolarmente vero sui titoli sottili poi come ban...
 
ma non puoi non contestualizzare con quello che è successo, tutto il mercato è crollato di un 30%, fronteggiamo praticamente la peggior crisi della storia dovuta peraltro a motivi totalmente esogeni che con l'economia la finanza e il business non c'entrano praticamente niente, come fai a dire 'non è stato creato valore' (dando implicitamente la colpa alla gestione aziendale)...
prima della crisi stava stabilmente sopra i 5,00€, e ancora trattava a multipli fin troppo bassi... detto che io per esempio tendo a distinguere tra il valore (creato o intrinseco della società, come lo vuoi chiamare) e il prezzo dell'azione, che invece viene influenzato da un milione di fattori di breve termine o dalla semplice speculazione... discorso particolarmente vero sui titoli sottili poi come ban...

Lo so il nostro cervello è contrario alla frase “forse ho sbagliato”.

10.000 € in Amazon sarebbero diventati 240.000 €, 10.000 in basicnet sono sempre 10.000.

Il valore che è stato creato è finito nelle loro retribuzioni non nella quotazione e questo non è confutabile, sono Numeri.

Poi se ci vogliamo raccontare questo e quell’altro perché ci fa stare meglio psicologicamente ok, ma il salumiere quelle banconote non le accetta.
 
niente ho paura che intendiamo due cose molto diverse con il termine 'creare valore', per cui va bene così
 
niente ho paura che intendiamo due cose molto diverse con il termine 'creare valore', per cui va bene così

Ok diciamo che sia Ferrero (nutella) che basicnet in questi anni hanno creato valore, hanno lanciato nuovi prodotti e nuovi brands e sono cresciute.

In entrambi i casi, nelle nostre tasche, è finito zero.

Nella prima è normale dato che non sei azionista, nella seconda no.
 
giusto perché so che vi piacciono :D

Intervista a Marco Boglione. Come uscire dalla crisi
E.it Srls - - MAM-E 11/05/2020
Autore: Alessandro Dalai

Marco Boglione “patron” di BasicNet che vuol dire Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Jesus, Sebago , Briko e altri marchi importanti – è a capo di un conglomerato che nel 2019 esprime 210.9 milioni di fatturato netto che vuol dire circa mille milioni a prezzo al pubblico.

D- L’ultima volta che ci siamo incontrati Lei volava a livelli di crescita del 35% in particolare in Stati Uniti ed Europa con una forte presenza in Cina, ora in pieno “corona virus” cosa si sente di prevedere?

R- Come sistema, dobbiamo lavorare per aumentare moltissimo fatturati e redditività, per arrivare come sistema Italia alla riduzione del debito pubblico al 75%. Per fare questo è decisivo abbattere la burocrazia, che è il sistema difensivo che gli apparati politici si creano, per aumentare numericamente ed avere un peso determinante nella gestione della cosa pubblica.

All’estero dove la burocrazia è molto più efficiente e composta dalle forze intellettuali migliori dei singoli Stati, la gestione delle emergenze è molto semplice, senza appesantimenti burocratici, veloce. In Germania e in Inghilterra ci siamo trovati i soldi degli aiuti direttamente nei conti correnti bancari,in pochi giorni, mentre in Italia la cassa integrazione ad oggi è stata erogata per un 40% e gli aiuti alle famiglie solo per il 35%.

D- Come vede la capacità di reazione delle macroregioni Europa versus Stati Uniti, Cina e Russia?

R- Mentre la zona euro è costretta a ricorrere al debito, le altre super potenze “stampano carta moneta” e dunque affrontano con nuova liquidità l’emergenza della crisi. In più all’interno dell’Europa, la Germania con i differenziali dello spread sul Bund, impone debito alle nazioni più deboli, Italia inclusa, guadagnando forti interessi.

D- Marco Boglione ,come ha visto la risposta del sistema nazionale italiano pubblico/privato di fronte alla crisi.

R- Ottimamente ha risposto il sistema privato, mettendo a disposizione della strutture efficienti a prezzi trasparenti. Se mi opero al San Raffaele di appendicite spendo 6875 euro e li finisce, la stessa operazione alle Molinette costa 6875 più 3000 di costo del servizio sanitario nazionale.

D- Il modo per uscire dalla crisi può essere il ricorso allo Stato nelle aziende?

R- Non penso salvo casi particolari come l’industria aeronautica, ricordo in Francia l’ingresso massiccio dello stato ai tempi di Giscard D’estaing, ma poi in seguito una politica di uscita dai settori strategici,meglio gestiti dai privati.

D- Come uscire dalla crisi mondiale di questo 2020?

R- Sapendosi adattare alla massima flessibilità, ricordando la lezione di Darwin sulla necessità di esser pronti a qualsiasi cambiamento. E’ come trovarsi nel mare dei Sargassi pronti ad utilizzare ogni refolo di vento, perchè in questo tragico momento molti non ce la faranno. Mi permetta un ultima considerazione: il mondo è già cambiato: sono i paesi meno ricchi che esprimono le più grandi ricchezze a titolo di patrimonio personale

D- E Basic Net, dottor Marco Boglione come può vincere la sfida?

R- Il vero segreto di questo successo è BasicNet e il suo modello di business. BasicNet è un Marketplace, esattamente come lo è – per esempio – Amazon, che fa incontrare tanti venditori con tanti possibili compratori. Noi facciamo lo stesso con i nostri licenziatari di produzione e di distribuzione in tutto il mondo, che fanno business tra loro attraverso le nostre piattaforme proprietarie: questa è una strategia che abbiamo deciso nel 1994. Noi di BasicNet non produciamo, non possediamo e non fatturiamo una giacca all’anno. Lavoriamo esclusivamente sull’intangibile: design delle collezioni, industrializzazione dei prodotti, marketing globale, potenziamento della rete dei licenziatari e – soprattutto – Information Technology.
 
il debito pubblico al 75% è quasi più divertente della Amazon dell'abbigliamento sportivo... :D
 
O ragazzi io comincio a preoccuparmi seriamente non per i soldi ma per la salute di quest' uomo una visitina per vedere se ha qualche forma ancora sconosciuta di virus che prende il cervello..........era dai tempi di... Quelli della notte.. Che non ridevo cosi..........boglione subito presidente del consiglio tanto tutti e due potrebbero vincere il nobel per le cavolate messe in fila in poco tempo
 
“BasicNet cresce e non teme Brexit e dazi. La nostra piattaforma apre ad altri marchi”

correva il Marzo 2019.
Provate a immaginare la piattaforma usata da BAN per altri brand. Credete possa far fare un salto notevole ai ricavi? Potenzialmente sì.
E se qualcuno decidesse di acquisire questa piattaforma? Cosa potrebbe avere di così diverso, e/o specifico per il settore, rispetto a quanto usato da Amazo, Yahoo, Alibaba, ecc....?
Solo per pura speculazione mentale...
 
oltre ai negozi fisici BAN ha un suo ecommerce. come i tanti.

non si può sentire sta cosa di amazon.
 
“basicnet cresce e non teme brexit e dazi. La nostra piattaforma apre ad altri marchi”

correva il marzo 2019.
Provate a immaginare la piattaforma usata da ban per altri brand. Credete possa far fare un salto notevole ai ricavi? Potenzialmente sì.
E se qualcuno decidesse di acquisire questa piattaforma? Cosa potrebbe avere di così diverso, e/o specifico per il settore, rispetto a quanto usato da amazo, yahoo, alibaba, ecc....?
Solo per pura speculazione mentale...

che il virus boglionifero e' gia' in circolazione........porca paletta qua' richiudono tutto ......barricatevi in casa questo ti prende anche con zero patologie
 
O ragazzi io comincio a preoccuparmi seriamente non per i soldi ma per la salute di quest' uomo una visitina per vedere se ha qualche forma ancora sconosciuta di virus che prende il cervello..........era dai tempi di... Quelli della notte.. Che non ridevo cosi..........boglione subito presidente del consiglio tanto tutti e due potrebbero vincere il nobel per le cavolate messe in fila in poco tempo

Penso anche io la stessa cosa che sta iniziando a sbarellare. Negli ultimi anni ha detto tante parole ma sono seguiti pochi fatti al contrario di Amazon che di strada ne ha fatta parecchia.
Non ho investito in Ban per beneficenza, se come dice lui ha quintuplicato il fatturato ma perché l'azienda non è cresciuta altrettanto? Fa bene il nostro socio il sig. Marco Bava a mettere il naso. Qualcosa non torna.
 
dai, è lapalissiano che la tengono frenata, non solo a livello borsistico ma sopratutto a livello societario. I corsi di borsa possono seguire solo...
La "famiglia" deve continuare gli acquisti. Deve riprendersi quello che in passato aveva ceduto per poter sviluppare la società. Che facciano in fretta, però.
Piano piano che ho fretta.... qui però è troppo piano... :D
 
Penso anche io la stessa cosa che sta iniziando a sbarellare. Negli ultimi anni ha detto tante parole ma sono seguiti pochi fatti al contrario di Amazon che di strada ne ha fatta parecchia.
Non ho investito in Ban per beneficenza, se come dice lui ha quintuplicato il fatturato ma perché l'azienda non è cresciuta altrettanto? Fa bene il nostro socio il sig. Marco Bava a mettere il naso. Qualcosa non torna.

L'azienda è cresciuta, come dipendenti, come patrimonio, come giro d'affari, come marchi, come sponsorizzazioni, mi sembra innegabile... al limite è il titolo a non essergli andato dietro, sebbene la distorsione sia ragionare sul prezzo di IPO del 1999 (stra gonfiato grazie alla bolla internet, come faceva chi se lo poteva permettere a quel tempo).
Sono andato a vedermi lo storico prezzi, ebbene dopo un anno, a fine 2000, se non sbaglio quando la bolla internet ha cominciato a sgonfiarsi, il prezzo si era già dimezzato fino ad arrivare nel 2001 sulla soglia dell'Euro tondo, e poi sotto tenendo una media sugli 0,50 dal 2002 al 2006.
Secondo voi quindi qual'era il vero valore dell'azienda in quegli anni? i 4 Euro in piena bolla internet o gli 0,5 del successivo quinquennio? :o

In quest'ottica si può vedere come, a partire dalla vendita di Superga alla Cina, l'azienda abbia iniziato il suo percorso di crescita che l'ha portata in modo stabile a valere tra i 5 e i 6 Euro, pre pandemia, e a raggiungere il miliardo di fatturato (più importante è il dato relativo al fatturato diretto, cresciuto anch'esso in modo importante nell'ultimo anno, per la prima volta sopra i 300 milioni)
 
Ultima modifica:
L'azienda è cresciuta, come dipendenti, come patrimonio, come giro d'affari, come marchi, come sponsorizzazioni, mi sembra innegabile... al limite è il titolo a non essergli andato dietro, sebbene la distorsione sia ragionare sul prezzo di IPO del 1999 (stra gonfiato grazie alla bolla internet, come faceva chi se lo poteva permettere a quel tempo).
Sono andato a vedermi lo storico prezzi, ebbene dopo un anno, a fine 2000, se non sbaglio quando la bolla internet ha cominciato a sgonfiarsi, il prezzo si era già dimezzato fino ad arrivare nel 2001 sulla soglia dell'Euro tondo, e poi sotto tenendo una media sugli 0,50 dal 2002 al 2006.
Secondo voi quindi qual'era il vero valore dell'azienda in quegli anni? i 4 Euro in piena bolla internet o gli 0,5 del successivo quinquennio? :o

In quest'ottica si può vedere come, a partire dalla vendita di Superga alla Cina, l'azienda abbia iniziato il suo percorso di crescita che l'ha portata in modo stabile a valere tra i 5 e i 6 Euro, pre pandemia, e a raggiungere il miliardo di fatturato (più importante è il dato relativo al fatturato diretto, cresciuto anch'esso in modo importante nell'ultimo anno, per la prima volta sopra i 300 milioni)

Il calore lo fa il boss, se vuole la porta a 10.
Io parlavo che in proporzione al fatturato non è seguito l'utile. I conti non tornano...
 
e be' mi pare ovvio che possedendo... quante? 20 milioni di azioni? preferisca vederle a 3,50€ invece che a 10€... chi non farebbe lo stesso al posto suo...
 
:mmmm::mmmm::mmmm::mmmm::mmmm::mmmm:
nel sito della ban, gli azionisti rilevanti sono stati aggiornati ai primi di maggio con l'ingresso del terzo fratello, manca l'aggiornamento di kairos (come si evince dal verbale che hanno incrementato) però ci sta un fatto, la sommatoria delle percentuali dei 5 azionisti principali da un valore di 61,533% a cui se si somma quella del mercato di 41,746% si arriva a oltre il 103,279% :mmmm::mmmm: ho la calcolatrice che perde i colpi o ... se arrivano i marziani penserebbero anche loro di trovarsi davanti a una ditta di fenomeni...
 
L'azienda è cresciuta, come dipendenti, come patrimonio, come giro d'affari, come marchi, come sponsorizzazioni, mi sembra innegabile... al limite è il titolo a non essergli andato dietro, sebbene la distorsione sia ragionare sul prezzo di IPO del 1999 (stra gonfiato grazie alla bolla internet, come faceva chi se lo poteva permettere a quel tempo).
Sono andato a vedermi lo storico prezzi, ebbene dopo un anno, a fine 2000, se non sbaglio quando la bolla internet ha cominciato a sgonfiarsi, il prezzo si era già dimezzato fino ad arrivare nel 2001 sulla soglia dell'Euro tondo, e poi sotto tenendo una media sugli 0,50 dal 2002 al 2006.
Secondo voi quindi qual'era il vero valore dell'azienda in quegli anni? i 4 Euro in piena bolla internet o gli 0,5 del successivo quinquennio? :o

In quest'ottica si può vedere come, a partire dalla vendita di Superga alla Cina, l'azienda abbia iniziato il suo percorso di crescita che l'ha portata in modo stabile a valere tra i 5 e i 6 Euro, pre pandemia, e a raggiungere il miliardo di fatturato (più importante è il dato relativo al fatturato diretto, cresciuto anch'esso in modo importante nell'ultimo anno, per la prima volta sopra i 300 milioni)
in Cina ai tempi hanno venduto non Superga, ma il marchio Kappa, soltanto per il territorio cinese, per aver liquidità per andare avanti ed evitare altro default...
 
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nel sito della ban, gli azionisti rilevanti sono stati aggiornati ai primi di maggio con l'ingresso del terzo fratello, manca l'aggiornamento di kairos (come si evince dal verbale che hanno incrementato) però ci sta un fatto, la sommatoria delle percentuali dei 5 azionisti principali da un valore di 61,533% a cui se si somma quella del mercato di 41,746% si arriva a oltre il 103,279% :mmmm::mmmm: ho la calcolatrice che perde i colpi o ... se arrivano i marziani, penserebbero anche loro di trovarsi davanti a una ditta di fenomeni...
:confused::confused:
38,338% sul mercato meno le 200.000 azioni d'incremento dei 2 consiglieri come si evince dai verbali del 2019 e 2020, meno meno male che arriverà l'estate...:D:D
 
Ultima modifica:
in Cina ai tempi hanno venduto non Superga, ma il marchio Kappa, soltanto per il territorio cinese, per aver liquidità per andare avanti ed evitare altro default...

ecco bravo, andavo a ruota libera e a memoria ho scambiato un marchio per un altro... il discorso di fondo non cambia però, che da una situazione di pre fallimento con titolo sotto l'euro, in 15 anni siamo arrivati a fatturare 300 milioni (1 miliardo globale) e quotare sopra i 5 Euro...
 
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