comprare ora Ban perché dal 2019 voleremo via in crescita iperbolica

L’unico titolo che ha il virus da 20 anni.
 
La festa del paese è finita.
Potete tornare alle vostre case.
 
insomma, in poche parole, il dividendo quest'anno ce lo danno o no? :confused:
 
insomma, in poche parole, il dividendo quest'anno ce lo danno o no? :confused:

Se non lo danno loro dattelo da solo, vendi per diciamo il 2 % della tua partecipazione, se hai posizione in gain paghi imposte solo se non hai minus regresse, se la posizione è in perdita non paghi imposte anzi generi minus.

Il dividendo paga imposte anche con posizione in perdita (reddito da capitale).

Che poi quel tale diceva: non voglio il dividendo perché non sono in grado di far rendere il denaro come l’azienda che me lo da. :eek:

Beh si, siccome un btp rende più di sto schifo forse è meglio farselo pagare, anche con le imposte.:wall:
 
Oppure non lo pagano per privilegiare il buy b. il quale non viene fatto per annullare le azioni e dare valore al titolo, no viene fatto per avere maggiore flessibilità contrattuale, ove se ne presentassero le occasioni, in caso di, sempre con ottica di pieno sviluppo, che mio padre comprò.
 
Oppure non lo pagano per privilegiare il buy b. il quale non viene fatto per annullare le azioni e dare valore al titolo, no viene fatto per avere maggiore flessibilità contrattuale, ove se ne presentassero le occasioni, in caso di, sempre con ottica di pieno sviluppo, che mio padre comprò.

Ok...però avevano detto che distribuivano dvd..le promesse andrebbero mantenute...:cool:
 
Ok...però avevano detto che distribuivano dvd..le promesse andrebbero mantenute...:cool:

ragazzi, ma voi siete fuori dal mondo? non vi siete accorti di quello che sta succedendo e che la maggior parte delle aziende rischia di chiudere? altro che dividendo e bb... e speriamo sul serio che non facciano un secondo lockdown perché altrimenti rischiamo sul serio che ci vogliano 5 anni, come dice figu, per riprendersi da questa mazzata, per chi riuscirà a sopravvivere:o
 
ho partecipato all'assemblea. Trono molto ottimista. Mese peggiore Aprile. Maggio come Marzo e da Giugno si va.
Grande spinta su ecommerce. a Marzo +100% su ecommerce e spingeranno sempre più.
Italia peggio di altri paesei europei.
Il peggio sembra proprio alle spalle.
Dai che assistiamo alla curva a V del titolo.

Ciao

Per caso hanno parlato di sponsorizzazioni?su cme evolveranno in questo 2020 anomalo.

Visto che si parla di decine di mln, riuscire a smezzarle farebbe differenza
 
ragazzi, ma voi siete fuori dal mondo? non vi siete accorti di quello che sta succedendo e che la maggior parte delle aziende rischia di chiudere? altro che dividendo e bb... e speriamo sul serio che non facciano un secondo lockdown perché altrimenti rischiamo sul serio che ci vogliano 5 anni, come dice figu, per riprendersi da questa mazzata, per chi riuscirà a sopravvivere:o


proprio adesso che è appena entrato sul titolo un "cane da tartufi" di nome Chagans:D
 
Tanti Auguri di buon compleanno Sig. Presidente della Basicnet!!!! 100 di questi giorni, auguri.!!:clap::clap:

è uscito il verbale dell'assemblea di aprile, in ban ormai è Boglione family contro il resto del mondo a livello azionario...
Kairos ha incrementato di circa 80k rispetto all'anno scorso.
ne vedremo delle belle :D:D
 
BasicNet, la mia rete che aiuta le PMI
Corriere della Sera - Economia 11/05/2020 pagina 10
Autore: Daniela Polizzi
Boglione: a bordo 400 imprenditori, gestiti come un'unica azienda
I suoi brand, da K-Way a Superga, venduti in oltre 33 mila negozi

«Avevamo superato il miliardo di vendite aggregate a fine 2019, era il mio sogno di imprenditore dal 1995, quando ho fondato BasicNet. Ma ora, in questa situazione di emergenza ho deciso di non soffermarmi più sui numeri. Guardo avanti, penso al futuro. Abbiamo portato l’azienda a casa dei dipendenti per non fermarci. Soprattutto per gli uffici stile, dove lavorano 200 designer, abbiamo trasferito i tavoli per tagliare e disegnare, fare le cartelle colore».

Così Marco Boglione, 64 anni, torinese, Cavaliere del Lavoro, potrà presentare nella convention di maggio le collezioni estive di abbigliamento e calzature Kappa, K-Way, Superga e Sebago che andranno in vendita tra un anno. Intanto, prepara i capi invernali perla stagione successiva. «Il motore non si è mai fermato – dice – ha solo rallentato la velocità».

BasicNet, quotata a Piazza Affari, è il frutto di quella rivoluzione digitale impostata a metà degli anni 80, quando Jeff Bezos stava immaginando la sua Amazon e Pierre Omidyar fondava eBay. BasicNet oggi è l’Amazon dei produttori e dei distributori di abbigliamento sportivo. Dal quartier generale di Torino, l’imprenditore gestisce infatti un marketplace, cioè una piattaforma di interconnessione tra chi produce i capi con i suoi marchi di proprietà – oltre 250 aziende nel mondo – e chi li distribuisce. Si tratta di 400 realtà di imprenditori associati, «tutte piccole o medie aziende, una flotta gestita come se fosse un’unica azienda, che in questi mesi non abbiamo mai smesso di sostenere», spiega il presidente di BasicNet che alimenta 200 negozi monomarca in Italia e 3 mila nel mondo (sono 30 mila i multimarca), di questi quasi 2 mila in Cina. «Lì sono già ripartiti. Questa epidemia si è diffusa a macchia di leopardo, ci sono mercati che sono tornati a lavorare prima, altri che non hanno mai chiuso. E questo è stato un vantaggio. Ma abbiamo dovuto tenere duro, con l’azienda che ha lavorato al 20-30% e che ha comunque continuato a sostenere costi elevati. Lo abbiamo fatto per supportare i nostri imprenditori e ripartire più in fretta. Certo, in generale, tra le aziende ci sarà una selezione. Sopravvivrà chi si sa adattare al cambiamento».

Secondo Boglione, tra gli obiettivi primari di un’azienda ci deve essere la creazione della ricchezza: «Anche ai ragazzi che vogliono fare gli imprenditori dico: diventate ricchi, producete valore e poi restituitelo al territorio, solo così si può aumentare il PIL, diminuire il rapporto con il debito pubblico e aiutare il Paese. Noi l’abbiamo fatto: abbiamo moltiplicato per cinque i ricavi in meno di quindici anni. In questa fase è ancora più urgente che le grandi aziende, con più facilità di accesso al credito, sostengano più di prima il circolante delle proprie filiere. L’imprenditore può diventare una sorta di capo-filiera e gestire lui i rapporti con gli istituti di credito. Spero che questa crisi abbia fatto comprendere la centralità dell’economia reale e del ruolo che possono svolgere gli imprenditori più grandi e solidi nella ripartenza».

L’azienda, che conta otto marchi e una presenza in 131 mercati, da un anno è guidata dall’amministratore delegato Federico Trono, 45 anni, allevato fin dal 2007 nella scuderia di giovani di BasicNet. Nel board della società ci sono i figli dell’imprenditore: Lorenzo, 34 anni, Vice president con la responsabilità delle vendite, e Alessandro, 33 anni, ad di Basicltalia, che distribuisce su licenza i prodotti coni marchi del gruppo nel Paese. A loro e a una nuova generazione di manager Boglione cederà man mano le deleghe gestionali: marketing, prodotto, IT e risorse umane. «Tra due anni – dice – lascerò loro la guida».
 
la Amazon dell'abbigliamento sportivo... :D
 
la Netflix delle scarpette di tela... :D
 
C'è poco da ridere. Il modello é vincente.
Tra due mesi torna ai valori 5-6
 
ma dai che era una battuta per ridere...
ci ho messo dentro i miei soldi eh, vuole dire che l'azienda mi piace e nel business ci credo...
 
No scusate per favore, nel novembre 1999 Amazon quotava
94 dollari americani, adesso quota 2379.

Basicnet quota sempre 3,7 o giù di li quando va bene.

Quella frase è un insulto alla vostra intelligenza.

Purtroppo queste persone non hanno né l’intenzione ne le capacità per creare valore al titolo, al loro portafoglio sicuramente si, non al titolo.

È come paragonare una Ferrari con un monopattino che va solo in retromarcia, per favore.
 
M.i.n.c.h.i.a. Stavolta si e' superato ...........tante cavolate messe assieme in un colpo solo.................un genio..........
 
vabe è una frase un po' buttata lì in mezzo a un'intervista mi pare, non credo ci fosse la reale intenzione di fare un paragone tra le aziende... ma trovo anche sbagliato prendere a riferimento il prezzo attuale per dire che non è stato creato nessun valore... a gennaio/febbraio c'era una crescita ancora del 15% che dopo l'anno scorso mi pare un risultato straordinario... poi è arrivata la piaga d'Egitto e bom, ma lì i boglions c'entrano poco... resto convinto che anche questa come tutte le aziende buone, passerà un periodo duro ma poi si riprenderà
 
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