Comprare prima casa: il vero problema è la mobilità.

Concordo. Una buona parte dei miei conoscenti (senza alcun cervello particolare), ansiosi di poter dire di "andare all'università" in quanto fa molto figo (e/o permette di passare qualche altro anno cazzeggiando alle spalle dei genitori che pagano), hanno deciso di proseguire dopo il percorso di studi...tanti si sono fermati alla triennale, tanti han scelto lauree poco spendibili, i pochi che han fatto la magistrale l'han finita con ritardi notevoli e voti mediocri. Tutti a spasso o a lavorare per due lire con contratti discutibili.

Personalmente, anche essendo uscito a pieni voti da istututo tecnico con sostanzialmente zero fatica, avendo la nausea del sistema scolastico e 0 voglia di proseguire, mi sono messo a lavorare subito. Assunto in una piccola azienda, dopo pochi mesi sono stato contattato ed assunto da una multinazionale, contratto trasformato poi ad indeterminato con ottima retribuzione. Certo ci vuole un pizzico di fortuna, ma bisogna anche cercarsele le occasioni, entro pochi giorni dalla maturità avevo mandato un centinaio di curriculum contattando tutte le aziende della zona, e anche una volta ottenuto il primo posto di lavoro ho continuato a tenere d'occhio nuove offerte di lavoro migliorative...tanti altri invece han preferito farsi le ferie, aspettare l'autunno e forse a quel punto mandare qualche curriculum malfatto a due o tre aziende sotto casa

oggi in una multinazionale senza laurea certe posizioni ti sono precluse
 
Allora riformulo.

Sbaglio o tutti usciti bene e nei tempi qui dentro?
Perché se così non è, allora dovete ammettere di essere dei privilegiati rispetto a chi si laurea ora.

110L alla triennale (ingegneria) in tre anni
110L alla specialistica (ingegneria) in due anni

Non ho difficoltà ad ammettere che, rispetto alla generazione di coloro con 30 anni meno di me, sono un privilegiato, o alternativamente che loro avranno condizioni RELATIVE lavorative e di benessere inferiori (relative nel senso che comunque godranno di un'epoca di maggior progresso che permetterà un benessere assoluto maggiore).
 
Sbaglio o tutti laureati qui dentro?

Non sbagli.
In particolare da chimico vedo che la laurea non dà upgrade enormi rispetto al diploma da perito.
Se non si imbocca la dirigenza o il quadro presto, il tempo per recuperare il gap dei primi anni è piuttosto lungo.
 
Allora riformulo.

Sbaglio o tutti usciti bene e nei tempi qui dentro?
Perché se così non è, allora dovete ammettere di essere dei privilegiati rispetto a chi si laurea ora.

104 nei tempi.
Tolti alcuni exploit (chi va in svizzera o chi si è trovato al posto giusto nel momento giusto, ma tra tutti stanno su una mano), quasi tutti noi siamo circa sulla stessa barca. RAL molto simili nonostante i settori e le dimensioni aziendali siano variegate.
 
Non sbagli.
In particolare da chimico vedo che la laurea non dà upgrade enormi rispetto al diploma da perito.
Se non si imbocca la dirigenza o il quadro presto, il tempo per recuperare il gap dei primi anni è piuttosto lungo.

io mi sono fatto un calcolo spannometrico e con la mia ral ho iniziato ad essere in attivo dopo 7,5 anni. (considerando anche che ho studiato a Napoli da fuori sede e quindi ho dovuto pagare anche affitto, e che ho impiegato un anno in più per laurearmi)
 
Grazie! Diplomato in elettronica e telecomunicazioni nel 2011, Lombardia OK!

Ne approfitto dato che ti ho letto nella discussione sul vivere di rendita e qua sembra che tutti facciano la fame....
Lui e' un altro esempio degli stipendi che girano in Lombardia.
Operaio specializzato meno di 30 anni Ral 44k...Cvd
 
Ne approfitto dato che ti ho letto nella discussione sul vivere di rendita e qua sembra che tutti facciano la fame....
Lui e' un altro esempio degli stipendi che girano in Lombardia.
Operaio specializzato meno di 30 anni Ral 44k...Cvd

diventare un operaio specializzato però non è da tutti. ci vogliono abilità e manualità e capacità adatte.
Io per esempio sono una frana nei lavori manuali, non avrei mai potuto farlo.
 
diventare un operaio specializzato però non è da tutti. ci vogliono abilità e manualità e capacità adatte.
Io per esempio sono una frana nei lavori manuali, non avrei mai potuto farlo.

francamente di operai con 44k di RAL non ne conosco, la media netta per un lavoratore con molta esperienza è intorno ai 1700/1800 netti, almeno quelli che conosco in Bergamo.
 
Andrò controcorrente, ma secondo me voto e corso fuori corso(di poco) non contano così tanto, contano di più le capacità.
Mi sono laureato fuori corso con voto basso, ma opportunità lavorative e di crescita professionale ne ho avute parecchie, magari sono stato solo fortunato.
Ah, laurea in ingegneria informatica con specializzazione in sistemi embedded e tesi sulla crittografia.
Ad oggi son in un centro R&D di multinazionale e mi occupo di sistemi embedded (SW/HW) e dei vincoli architetturali cybers e safety sulle architetture
 
Andrò controcorrente, ma secondo me voto e corso fuori corso(di poco) non contano così tanto, contano di più le capacità.
Mi sono laureato fuori corso con voto basso, ma opportunità lavorative e di crescita professionale ne ho avute parecchie, magari sono stato solo fortunato.
Ah, laurea in ingegneria informatica con specializzazione in sistemi embedded e tesi sulla crittografia.
Ad oggi son in un centro R&D di multinazionale e mi occupo di sistemi embedded (SW/HW) e dei vincoli architetturali cybers e safety sulle architetture

la penso come te, anche io mi sono laureato fuoricorso con 100. e ora guadagno di più di molti miei colleghi di studi laureati con 110Lode in 5 anni.
 
francamente di operai con 44k di RAL non ne conosco, la media netta per un lavoratore con molta esperienza è intorno ai 1700/1800 netti, almeno quelli che conosco in Bergamo.

Il 90% delle dichiarazioni Irpef è sotto i 28k
Gli altri scrivono tutti qui
 
Anche a me pare alto per un operaio specializzato ma dato che mi contestate sempre quando parlo di cifre vicine (50/55) per laureati max dei voti...
 
bene e si scopri che tutti quelli qua dentro con percorsi diciamo non immacolati prendono i 50/55k o poco meno :rolleyes:
Ovviamente più si va avanti il voto conta meno ma se non hai certe caratteristiche non entri subito in certe realtà. Poi puoi recuperare ma per diventare dirigente non è che hai moltissimi anni...
Delle persone che hanno iniziato con me (poco prima... poco dopo) nel mio ufficio in consulenza oggi tutti sono dirigenti tranne uno (una capra che non so come avesse fatto a passare il periodo di prova) che e' quadro.
Tutta gente con minimo massimo dei voti e nei tempi.
Io pensavo di essere un outliers come retribuzione poi quando ho visto Ral vere (non discorsi da bar) mi sono reso conto che si da 30enne guadagnavo bene ma comunque le ral per i bravi 30enni non sono così basse come a volte si vuole fare credere.
 
bene e si scopri che tutti quelli qua dentro con percorsi diciamo non immacolati prendono i 50/55k o poco meno :rolleyes:
Ovviamente più si va avanti il voto conta meno ma se non hai certe caratteristiche non entri subito in certe realtà. Poi puoi recuperare ma per diventare dirigente non è che hai moltissimi anni...
Delle persone che hanno iniziato con me (poco prima... poco dopo) nel mio ufficio in consulenza oggi tutti sono dirigenti tranne uno (una capra che non so come avesse fatto a passare il periodo di prova) che e' quadro.
Tutta gente con minimo massimo dei voti e nei tempi.
Io pensavo di essere un outliers come retribuzione poi quando ho visto Ral vere (non discorsi da bar) mi sono reso conto che si da 30enne guadagnavo bene ma comunque le ral per i bravi 30enni non sono così basse come a volte si vuole fare credere.

Per "certe caratteristiche" non conta solo il voto di laurea, conta anche il campo di specializzazione; parlo per me nel mio corso, primi anni 2000, tutti volevano fare WEB e sistemi IT...
...oggi un settore stra inflazionato, con molta concorrenza.
Il problema del RAL dei 30enni, è: cosa succedo dopo?
Cioè, se a 32/33 anni si diventa quadro, dopo che avanzamenti di carriera si possono ancora avere? La dirigenza, ok, ma essendo una piramide, quante probabilità ci sono di diventarlo non in tempi lunghi?
 
francamente di operai con 44k di RAL non ne conosco, la media netta per un lavoratore con molta esperienza è intorno ai 1700/1800 netti, almeno quelli che conosco in Bergamo.
Un operaio specializzato o trasfertista è una risorsa preziosissima per l'azienda, specie se medio-piccola.
L'unico modo per tenerseli stretti è pagarli bene e/o vincolarli con patti di non concorrenza.
 
Il 90% delle dichiarazioni Irpef è sotto i 28k
Gli altri scrivono tutti qui

Beh, senza dubbio chi ha una scolarità bassa difficilmente frequenta forum di finanza.
Analogamente chi è a fianco di un tornio per 8h al giorno non è che possa trovare molto tempo per caz.zeggiare sul fol.
 
Ovviamente conta molto il campo di specializzazione. Piu' giovane diventi quadro ovviamente piu' possibilita' hai di diventare dirigente.
Inoltre contano tanto le conoscenze o la rete che ti costruisci.
Entrare in certe realta' e farsi apprezzare per le proprie capacita', permette anche a chi non le ha di famiglia di crearsele.
 
E poi, non è che i posti da dirigente siano infiniti.
E' fisiologico che le posizioni apicali in un'azienda siano poche e che gente anche ben preparata alla fine faccia molta fatica a raggiungerle o magari proprio non ci riesca.
 
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