Queste sono misure di buon senso, non mi sembra compromettano l'operatività.
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Se cosi fosse l'immobiliare farebbe un (ulteriore) bel -50%, nessuno ormai compra senza mutuo.
...pertanto credo che per i prossimi 12 mesi (sono ottimista) scordatevi mutui...
Se non ho capito male: Vorrebbe dire avere il mutuo a tasso fisso sotto lo 0,3% o addirittura al 0,2%?
Oppure il contrario.
non mi sembra compromettano l'operatività.
Quindi bloccheranno tutte le nuove richieste di mutuo secondo voi? E le banche locali invece..?
salve a tutti, ho anche io un dubbio anche se la mia situazione è un poco diversa, ho stipulato una surroga con consolidamento in data 12 febbraio, ad oggi 13 Marzo, dopo avermi fatto aprire un cc da tre mesi ancora devo ricevere l'accredito e non ancora estinto il vecchio mutuo ed il prestito che avevo nonostante i conteggi estintivi inviati alla banca e al mediatore, nel frattempo in data 1 marzo è scaduta la rata di pre ammortamento che al momento non è stata pagata dato che mi avevano assicurato che l'erogazione sarebbe avvenuta al massimo entro dieci gg dalla stipula.
Sto interpellando il mediatore che sta tergiversando perchè credo sia anche lui in difficoltà con la banca in quanto non può incassare gli assegni per la mediazione e per l'atto di mutuo fino alla erogazione dei fondi.
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi su come muovermi? avevo pensato ad una pec all'istituto bancario anche per cautelarmi eventualmente, poi è arrivata la crisi del covit 19 ed oggi sono in balia degli eventi
grazie a chi potrà e vorrà darmi qualche consiglio
Perchè il mediatore dovrebbe incassare l'assegno per l'atto di mutuo...?!in quanto non può incassare gli assegni per la mediazione e per l'atto di mutuo
Da quello che capisco causa il corona-virus i tempi per le pratiche di richiesta mutuo, surroga e rinegoziazione sono difficili da prevedere.
Una domanda vista la premessa, si può rinegoziare e dopo pochi giorni se conviene si può anche surrogare?
La banca la quale si chiede la surroga può trovare problemi?
Grazie per la risposta, il problema credo che sia legato a malafede della Banca poichè pur avendo aperto il conto presso la loro banca non ho provveduto ancora a domiciliare lo stipendio, infatti nei giorni scorsi mi era stato chiesto dal mediatore il motivo ed io gli ho risposto , cosa vera, che la mia azienda impiega da prassi uno due mesi per cambiare iban, da allora mi stanno palleggiando.
gli assegni sia per la mediazione sia per l'atto di mutuo io l'ho pagata al mediatore in quanto ha seguito da sempre la mia famiglia ed abbiamo sempre fatto così ed il notaio scelto è quello della società mediatrice, sarei orientato a mandare una Pec Lunedì con tutto il reclamo e la cronistoria di questa odissea
non ho alcuna copia, ma domani proverò a contattarlo, non vorrei che me la sto prendendo con la banca e poi è colpa del notaio..ma ripeto con questo consulente ( e notaio) abbiamo fatto diversi mutui di acquisto in famiglia, e non abbiamo avuto mai problemi di sorta.
Perchè adesso mi sta sorgendo anche un dubbio..io sarei costretto a pagare la prima rata scadente il 1 Aprile anche se materialmente non hanno erogato il mutuo?..non ci sto capendo più niente, periodaccio.
io non lo so se qualcuno è desto o meno, nel caso lo sveglio io.
La borsa dalla seconda metà di febbraio ha fatto in pratica -45%, gli utili delle banche crolleranno, molti perderanno il posto di lavoro.
No fatemi capire e secondo voi quale dovrebbe essere il comportamento di una banca sulla concessione in un mercato in estrema contrazione con disoccupazione che aumenterà e un bottom che non si sa nemmeno quale sarà?
Ma ci vuole il cervello di marconi per capirlo?
Considerando i costi di accantonamento, i rischi di concessione non ben calcolabili, ecc è OVVIO che bene che vada aumenteranno di brutto gli spread. Molte rivedranno drasticamente i metodi di concessione, sempre se li concedano.
Ah ma già tanto c'e' il consap...si certo tanto mi garantisce il 50% del mutuo uno stato decotto a picco.
Ma io vi domando ma siete seri o cosa?
La prima mission della banca, da che storia è storia, è di tutelare i depositanti. Di sicuro prestare i soldi a gente che può darsi non avrà un lavoro a breve non mi pare sia tutelare i depositanti.
Felice di essere smentito, ma se l'andazzo continua il risultato sarà questo. Non domani, non dopodomani ma entro l'estate di sicuro.
Ciao
...non vorrei pensar male, ma secondo me il notaio non ha trascritto (ed è quello che ho pensato sin dall'inizio!!)
altrimenti ti avrebbe chiamato per consegnarti la copia dell'atto trascritto!
Fammi sapere cosa ti dice domani il notaio!
Spero per te di sbagliarmi...
I dubbi sono legittimi, però devi fare il raffronto con situazioni simili e esperienze dirette. Io ho stipulato giovedì scorso mutuo a due dipendenti per 156.000. Ieri mi hanno deliberato pratica a professionista per 260.000. Oggi è andato in delibera mutuo di 120.000 insegnante. Quindi se si volevano fermare lo potevano fare come accadde x i mutui subprime con le banche che si ritiravano qualche giorno prima dell'attoguarda capisco (o almeno credo) le tue preoccupazioni/osservazioni.
però se prima non è chiaro cosa intende fare/muoversi il nostro governo con il decreto "Cura Italia" (e di cui dovremo attenderne la pubblicazione in G.U. per vederne l'applicazione concreta) e nello specifico cosa significa "sospensione delle rate mutui" : si sospende tutto o solo la quota interessi? credo che si possa dire poco se non speculazioni.