Consigli per portafoglio rendimento netto 3 per cento

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
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donini93

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Ciao a tutti, qualcuno sa darmi qualche consiglio per un portafoglio di 150000 euro, da investire con rendimento attorno al 3 per cento netto?
Grazie!
 
Se ti interessa solo il rendimento è facile...
Ti compri un bond governativo decennale cinese che ti rende il 3,8% lordo e lo porti a scadenza.
Se invece ti interessa inserire il rendimento all'interno di un portafoglio ben diversificato le cose si complicano notevolmente...
 
Oggi Azimut è uscita con il suo Budget per i prossimi 5 anni.
Prevede un rendimento medio (lordo, a loro non interessano le tasse) del
2,5%, considerato che il loro mix prodotti è investito almeno per il 40-50% in azionario e flessibile per avere un rendimento del 3 è necessario accettare le oscillazioni tipiche di un portafoglio a metà azionario.
 
Il bond cinese e' in yuan quindi chi lo sa quanto sara il rendimento netto in euro, che e' quello che interessa a te.

Invece il BTP 30 anni italiano rende il 3.66% lordo. Porti quello a maturita e hai risolto.
 
Frank ti faccio una domanda legata agli ETF obbligazionari (scusa se te la faccio qui ma non ho già aperto un post a riguardo senza ricevere grandi risposte).. mi basta una risposta veloce..
Se investo (tramite PAC con orizz. temporale 5/6 anni) in un ETF obbligaz. tds europa, data la situazione dei tassi attuali, oltre a non aspettarmi grandi rendimenti potrei anche perdere capitale?

Questa domanda è ponendo il caso di un rialzo futuro dei tassi
 
Perche no ?
 
ok, infatti immaginavo fosse cosi.. però potresti spiegarmi come si perde se l'ETF porta a scadenza tutti i titoli che ha in pancia?
Ti sembrerà una domanda stupida, ma vorrei capire questo concetto prima di capire qualsiasi altra cosa relativa a questi ETF.
 
L'ETF non porta a scadenza tutti i titoli che hain portafoglio, altrimenti tu ti compri un long-term e dopo un po' ti ritrovi uno short-term.
 
Ah ook allora mi hanno detto una cosa sbagliata.

quindi con un termine di 5/6 anni che senso avrebbe, per me, investire adesso in un ETF obbligazionario tds ,dati i tassi ai minimi?
 
A meni chw draghi non lanci qe
 
Ah ook allora mi hanno detto una cosa sbagliata.

quindi con un termine di 5/6 anni che senso avrebbe, per me, investire adesso in un ETF obbligazionario tds ,dati i tassi ai minimi?

chi lo sa se i tassi sono minimi. Se ti compri un ETF con tds short term, da tenerti 5/6 anni, magari il senso ce l'ha.
O meglio, ce l'avrebbe se tu non avessi a disposizione i contideposito.
 
è la conclusione a cui ero arrivato anch'io ma (da novellino in materia) aspettavo conferme + autorevoli.

Perchè mi era stato consigliato un ETF di quel tipo da affiancare ad un azionario globale per bilanciare il mio portafoglio (nell'ottica di cominciare un PAC) ma data la situazione non mi da proprio una gran sicurezza.

I consigli quali sarebbero, cambiare genere? Aspettare?
 
affianca con un cd invece che con le obbligazioni. Poi l'anno prossimo riconsideri.
 
grazie Frank per essere sintetico e diretto al punto giusto
 
non capisco perchè si miri sul medio lungo periodo ad un rendimento netto del XX% quando non si conosce l'inflazione che ci sarà nel medio lungo periodo.
Sul breve una previsione riguardo l'inflazione è più verosimile che sul lungo.

Ti danno magari il 3% netto ma se l'inflazione sarà l' 1% l'interesse reale, sarà il 2% , mentre se l'inflazione sarà il 2,5% il rendimento reale sarà dello 0,5% .
Il rischio vero quindi è l'inflazione .
Quindi per coprire il rischio vero dell'inflazione più ragionevole un Btpi legato all'inflazione da portare a scadenza , magari preso in un momento di ribasso .

rischio emittente a parte
 
non capisco perchè si miri sul medio lungo periodo ad un rendimento netto del XX% quando non si conosce l'inflazione che ci sarà nel medio lungo periodo.
Sul breve una previsione riguardo l'inflazione è più verosimile che sul lungo.

Ti danno magari il 3% netto ma se l'inflazione sarà l' 1% l'interesse reale, sarà il 2% , mentre se l'inflazione sarà il 2,5% il rendimento reale sarà dello 0,5% .
Il rischio vero quindi è l'inflazione .
Quindi per coprire il rischio vero dell'inflazione più ragionevole un Btpi legato all'inflazione da portare a scadenza , magari preso in un momento di ribasso .

rischio emittente a parte

:clap: su questo forum non di può solo che imparare!!!!
 
Se ti interessa solo il rendimento è facile...
Ti compri un bond governativo decennale cinese che ti rende il 3,8% lordo e lo porti a scadenza.

Ma cos'è? Una battuta di spirito?

Dove dovrebbe comprarlo un bond governativo cinese?
 
Ma cos'è? Una battuta di spirito?

Dove dovrebbe comprarlo un bond governativo cinese?

Ovviamente SI.
O meglio era una provocazione per far capire che se uno vuole il rendimento fine a se stesso lo trova.
Se poi, a parità di rendimento, vogliamo avere anche una sufficiente diversificazione le cose cambiano.
E' un trade off che molte volte l'investitore alle prime armi ignora
 
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