Consigliate di fare un mutuo per l'acquisto di un 6° immobile?

Poi, magari, fra ULTERIORI 10 anni, si continuerà a parlare di dimezzamenti ..... ed arriveremo a pagare gli immobili poche decine di euro :o

Ovviamente ci sarà un default Italia - Europa.

Notizie confidatemi da Ualà :D;)

Tu ci scherzi, ma molte "Cassandre", lo hanno già predetto...
Ora uno può anche non dar loro peso e non credere a questi scenari catastrofici... e io sono uno di quelli... ma nel caso del nostro amico, che già ha una esposizione "famigliare" totale sugli immobili io mi porrei la domanda: "E se quelle Cassandre avessero ragione?"
Cioè... io non voglio essere catastrofista, anzi... però, forse sarà un condizionamento... e se i catastrofisti ci avessero azzeccato?
Voglio dire, siccome scrivo qui dal 2008, nessuno a quel tempo dava troppo retta a chi prevedeva dimezzamenti dei valori immobiliari nel giro di 1 o 2 anni (come è stato spesso scritto)... però oggi, a distanza di quasi 10 anni, quei dimezzamenti, o comunque dei cali molto forti, ci sono effettivamente stati.
La domanda da porsi è: c'è qualcosa nelle "premesse" (politiche, industriali e socioeconomiche) del Paese che lascia sperare in una inversione della tendenza rovinosa in cui ci troviamo, nei prossimi anni? A me non sembra, ma magari sono diventato pessimista con l'età...
 
Ma sai, proprio perché il futuro a medio-lungo termine è difficilmente prevedibile, oltre al fatto che i prezzi dal 2007 sono già calati di moltissimo, che non mi azzarderei col fare certe previsioni NETTE.

Poi tutto è possibile, ne sono conscio, ma fare ogni volta catastrofismi non mi pare né sensato né corretto.
 
Credo proprio che potrà sopravvivere...:o

Credi male come tutti i gradassi che pagano imu degli immobiliari sfitti grazie alla pensione ed a qualche risparmio e lasceranno il casino agli eredi SVEGLIATEVI! Gli immobili non si possono nascondere al fisco, ai creditori, agli incendi, alle non conformità urbanistiche, ai balzelli stile APE, certificato strutturale ( che ogni anno si inventano ) ovvero alle spese condominiali. Non si possono spostare all estero.
 
Negli USA ci sono le casette mobili, si possono trasportare :o
 
Comunque avrete notato che mi sono contenuto...non dico quasi mai a nessuno, specialmente ai giovani, "corri a comprarti un immobile, fai subito il tuo mutuo...". E' bene fare prima tutte le dovute considerazioni.
Se parlo per me, invece, che, come sapete ho più di 60 anni e sono ing. edile e mi sono sempre interessato di immobili la scelta è abbastanza scontata.
E' meglio non mettere tutte le uova nello stesso paniere o metterle con un po' di paglia intorno e non perderle mai di vista?
Probabilmente una via di mezzo....
 
ma scusate per usufruire del 50% per le ristrutturazioni non bisogna abitare in quell' immobile e poi non cè un tetto di 96 mila euro ( dove puoi detrarre il 50 % )
p.s magari mi sono sognato tutto
 
No no...abitare no di certo, io li affitto. Su ogni immobile max 96 k
 
lui diceva mutuo da 150k ( recupera a giugno 7,5k ) quindi non recupera i 7,5k ma ne prende 4,8k

Ciao Peper, si hai capito bene, 150K di spesa= 75K di detrazione (se hai irpef ovviamente), e per detrarre 75K, devi avere un irpef di almeno di 7.500,00 annui (io per esempio tra quella che avevo e quella di mia moglie, la superavo, che come ben sai è cumulabile).
Ergo, sono 96K per la ristrutturazione e altri 96K per il risparmio energetico, tipo tetto e infissi.
Saluti.
P.s. Ingegnere broken brick, non metta troppa paglia intorno, si sa mai... ovviamente scherzo.
 
Io sono più o meno nella tua stessa situazione con la differenza che ho un bun lavoro che mi lascia molto tempo per dedicarmi all'immobiliare che è il mio pallino.
Quando ho avuto l'occasione ho preferito comprare con il capitale in mio possesso e accendere un mutuo per la ristrutturazione in modo da ottenere tassi vantaggiosi e mantenere una liquidità per affrontare eventuali imprevisti.
 
Io sono più o meno nella tua stessa situazione con la differenza che ho un bun lavoro che mi lascia molto tempo per dedicarmi all'immobiliare che è il mio pallino.
Quando ho avuto l'occasione ho preferito comprare con il capitale in mio possesso e accendere un mutuo per la ristrutturazione in modo da ottenere tassi vantaggiosi e mantenere una liquidità per affrontare eventuali imprevisti.

Grazie Cha_Cha, è quello che volevo fare io, o meglio capire cosa è meglio fare.
Posso sapere che tasso hai sottoscritto, e che spese hai affrontato per avere aprire e avere il mutuo?
Grazie.
 
Io sono più o meno nella tua stessa situazione con la differenza che ho un bun lavoro che mi lascia molto tempo per dedicarmi all'immobiliare che è il mio pallino.
Quando ho avuto l'occasione ho preferito comprare con il capitale in mio possesso e accendere un mutuo per la ristrutturazione in modo da ottenere tassi vantaggiosi e mantenere una liquidità per affrontare eventuali imprevisti.

Così... tanto per capire... un "buon lavoro" dovrebbe "rendere" in termini di stipendio almeno dai 2500 euro al mese in su (fino a 3...4 ... 6000 euro al mese).
Quale "buon lavoro" del genere lascia tanto tempo libero?
Normalmente chi percepisce certi compensi ha regalato l'anima al lavoro ed è impegnato "materialmente dalle 8 alle 20 tutti i giorni e "mentalmente" H24 sabato e domenica compresi... :o
 
Così... tanto per capire... un "buon lavoro" dovrebbe "rendere" in termini di stipendio almeno dai 2500 euro al mese in su (fino a 3...4 ... 6000 euro al mese).
Quale "buon lavoro" del genere lascia tanto tempo libero?
Normalmente chi percepisce certi compensi ha regalato l'anima al lavoro ed è impegnato "materialmente dalle 8 alle 20 tutti i giorni e "mentalmente" H24 sabato e domenica compresi... :o


probabile che faccia il calciatore
 
Così... tanto per capire... un "buon lavoro" dovrebbe "rendere" in termini di stipendio almeno dai 2500 euro al mese in su (fino a 3...4 ... 6000 euro al mese).
Quale "buon lavoro" del genere lascia tanto tempo libero?
Normalmente chi percepisce certi compensi ha regalato l'anima al lavoro ed è impegnato "materialmente dalle 8 alle 20 tutti i giorni e "mentalmente" H24 sabato e domenica compresi... :o

Dipende cosa vendi io per fortuna vendo un lavoro di qualità e così mi basta lavorare il giusto senza vendere l'anima al diavolo e avere del tempo da dedicare a ciò che mi interessa, se poi è anche remunerativo ancora meglio.....ricorda che chi lega il suo guadagno al tempo lavorato è destinato alla povertà :friend:
 
Grazie Cha_Cha, è quello che volevo fare io, o meglio capire cosa è meglio fare.
Posso sapere che tasso hai sottoscritto, e che spese hai affrontato per avere aprire e avere il mutuo?
Grazie.
I conti precisi non li ho sottomano ma calcola circa 3000 euro di spese e un tasso fisso de 1.6% dipende molto dalle credenziali che hai in banca.
In oltre se riesci a pianificare i pagamenti in un periodo giustificatamente lungo puoi mettere il capitale in un conto deposito libero o ancora meglio con vincoli scagionati per recuperare parte degli interessi.
 
I conti precisi non li ho sottomano ma calcola circa 3000 euro di spese e un tasso fisso de 1.6% dipende molto dalle credenziali che hai in banca.
In oltre se riesci a pianificare i pagamenti in un periodo giustificatamente lungo puoi mettere il capitale in un conto deposito libero o ancora meglio con vincoli scagionati per recuperare parte degli interessi.

Grazie molte, ti sono grato della risposta.
Si, difatti se hai letto i miei post, ho intenzioni di fare quello.
Mantenere un pò di liquidità, e in più con quello che mi rimane del mutuo, staccare un assegno per la macchina nuova, o perchè no, metterli su un conto deposito a lungo termine e ne esco gratis con le spese degli interessi. Ma non ne esco gratis con i 3.000,00 di spese mutuo.
Difatti quei 3.000,00 non sono pochi, e valuterò, forse a questo punto mi conviene mangiare fuori tutta la mia liquidità, e al momento del bisogno chiedere a mio papà.
Cosa dici?
 
Quello sta a te io preferisco sempre avere un po' di disponibilità per gli imprevisti ma anche nel caso si presenti un'occasione inrinunciabbile.
 
Certo, è vero, hai ragione!
Tra l'altro oggi parlando con mio papà a pranzo, lui mi ha detto che me li presta lui.
Però, mio zio che era a pranzo con noi e che ho un rapporto bellissimo, ci ha detto che anche tra padre e figlio, vicino a una donazione di 30/50 k, si è costretti a fare l'atto notarile.
Lui, ci è già passato, e se non ricorda male per 25.000,00 dati al figlio in regalo qualche anno fa, ha pagato 900,00 di notaio.
Ma è vero che si è costretti a fare un atto notarile tra padre e figlio che gli regala 30/50K?
A volte mi sconvolgo da solo...
 
Dipende cosa vendi io per fortuna vendo un lavoro di qualità e così mi basta lavorare il giusto senza vendere l'anima al diavolo e avere del tempo da dedicare a ciò che mi interessa, se poi è anche remunerativo ancora meglio.....ricorda che chi lega il suo guadagno al tempo lavorato è destinato alla povertà :friend:

Io mi riferisco a lavori da dipendente, per i quali percepisci uno stipendio fisso... sia che tu lavori le 8 ore di contratto sia che tu "sia costretto", dalle responsabilità che normalmente hanno quelli che prendono stipendi anche sotto i 2000 euro al mese, a lavorarne 10/12 al giorno, con appunto lo "strascico" mentale nelle rimanenti ore libere.
Ieri al contrario ho parlato con l'omino della caldaia che mi ha detto che per un periodo ha avuto 2000 clienti: solo a 80 euro l'uno per il controllo annuale della caldaia sarebbero 160mila euro (lordi)... ma siccome l'impegno era troppo grande ora si accontenta di 400 clienti fissi circa e con quelli ci campa: un intervento all'anno mediamente da 200 euro a testa ciascuno... sono 80mila euro (io ieri gliene ho dati 330)! Cifre che un dipendente difficilmente vede, perchè da dipendente il "portafoglio clienti" appartiene alla ditta e non a te.
C'è anche da dire che, non sapendo se "domani" guardagnerai qualcosa, il lavoro indipendente dovrebbe portarti a "surlavorare" anzichè ad accontentarti di quello che ti basta...
 
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