Consiglio per investimento

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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  • SONDAGGIO: Potrebbe interessarti una sezione "Trading Sportivo"?

    Ciao, ci piacerebbe sapere se potrebbe interessarti l'apetura di una nuova sezione dedicata unicamente al trading sportivo o betting exchange. Il tuo voto è importante perchè ci consente di capire se vale la pena pianificarla o no. Per favore esprimi il tuo voto, o No, nel seguente sondaggio: LINK.
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    Staff | FinanzaOnline

EnricoR

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Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..
 
Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..

Io non ci metterei un euro...il petrolio ha un target di 30.ci sono settori e azioni molto piu' interessanti
 
Io ai miei clienti (sono consulente indipendente) ho suggerito una piccola diversificazione sulle mlps americane, che avranno ancora delle prospettive interessanti nello sviluppo del fenomeno shale-oil e shale-gas, tenendo comunque conto che i prezzi non sono certo a buon mercato.
Se si vuole investire per il medio termine su itoli oggi penalizzati non esiste solo eni. Andrebbe fatto un discorso specifico per ogni titolo, ma giusto per fare qualche nome: Gazprom, Lukoil, ecc. o titoli legati a settori connessi comunque all'energia: anche qui giusto per fare qualche nome Fugro, Golar...
 
ciao
Esiste un grosso divario fra il comparto Energy europeo e l’omologo americano.
In termini fondamentali il primo quota a sconto senza precedenti rispetto al secondo, e offre un dividend yield del 5.5%.
Il suggerimento è di comprare le grandi società dal consistente dividendo (es Eni, Total...), puntando su un rimbalzo dei prezzi del petrolio.
in ogni caso nelle % che hai indicato, non di piu'.
 
ringrazio tutti per i consigli dati, terrò conto di ognuno di essi.
 
Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..

prova a dare un'occhiata ai Certificates su Eni
 
Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..

che tipo di titoli ? ... il 5 % in unico settore non è , a spanne ( ma di sicuro non sbaglio ) , aderente ad un portafoglio dal rischio medio-basso , anche qualora andassi a prendere solo obb. corporate del settore... non ti segue un consulente ?
 
che tipo di titoli ? ... il 5 % in unico settore non è , a spanne ( ma di sicuro non sbaglio ) , aderente ad un portafoglio dal rischio medio-basso , anche qualora andassi a prendere solo obb. corporate del settore... non ti segue un consulente ?

azioni di società operanti nel settore petrolifero..scrivo per cercare di dare qualche consiglio ai miei genitori..al momento il patrimonio è investito in vari intermediari bancari ed assicurativi, senza il supporto di un consulente..
 
Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..

Premesso che dare consigli su un portafoglio da 1.5kk senza conoscere molte cose importanti è un po' come giocare a fare il CT della nazionale, dire se oggi è conveniente o meno investire in società del settore petrolifero potrebbe avere due risposte diametralmente opposte nel senso che, se il tuo orizzonte temporale è abbastanza lungo allora si potrebbe essere interessante investire in società del settore petrolifero viceversa se il tuo investimento è volto a sfruttare questo momento di ribasso del prezzo del petrolio allora potresti rimanere deluso e quindi potrebbe essere non conveniente investirci perché questi prezzi potrebbero stagnare o addirittura scendere ulteriormente nel futuro prossimo. Inoltre tieni presente che quasi nessuna società quotata tratta solo il petrolio come materia prima ma sono ormai tutti conglomerate del settore energetico ( chi più chi meno ) quindi ti ritroveresti ad essere esposto alle fluttuazioni del settore energetico più di quello petrolifero. Non capisco: se il tuo obbiettivo è quello di investire sfruttando i prezzi bassi del petrolio, perché non acquistare ETC ? . Un'altra cosa da tenere in mente è questa: hai detto che parte del patrimonio è investito in fondi d'investimento ; bene hai controllato quale percentuale di questi fondi è già investita in titoli legati al petrolio ? perchè a quel punto la tua esposizione sarebbe ben superiore al 5,3% del portafoglio. Inoltre potresti poi valutare la possibilità di alleggerire quella parte di bond governativi che potrebbero non essere più coerenti con la tua strategia di investimento e con il tuo orizzonte temporale e tanto altro ancora.
 
Buonasera,
Chiedo consigli riguardo la potenziale convenienza nell'investire ad oggi una piccola parte del portafoglio in azioni di società petrolifere (come ad esempio eni), dato il livello di prezzi raggiunto dal petrolio..

Somma da investire pari a circa 70-80k su portafoglio totale pari ad 1,5 mln circa..propensione al rischio medio -bassa, investita per gran parte in obbligazioni,titoli di stato , assicurazioni e qualche fondo azionario ..

Ho la stessa quota che ipotizzi investita in ENI, ma la mia propensione al rischio è medio-alta. La evoluzione del mercato petrolifero è alquanto incerta. Al tuo posto mi orienterei piuttosto su ETF azionari, anche oltre il 5% del portafoglio, per esempio di area Europa o paesi euro.
 
Premesso che dare consigli su un portafoglio da 1.5kk senza conoscere molte cose importanti è un po' come giocare a fare il CT della nazionale, dire se oggi è conveniente o meno investire in società del settore petrolifero potrebbe avere due risposte diametralmente opposte nel senso che, se il tuo orizzonte temporale è abbastanza lungo allora si potrebbe essere interessante investire in società del settore petrolifero viceversa se il tuo investimento è volto a sfruttare questo momento di ribasso del prezzo del petrolio allora potresti rimanere deluso e quindi potrebbe essere non conveniente investirci perché questi prezzi potrebbero stagnare o addirittura scendere ulteriormente nel futuro prossimo. Inoltre tieni presente che quasi nessuna società quotata tratta solo il petrolio come materia prima ma sono ormai tutti conglomerate del settore energetico ( chi più chi meno ) quindi ti ritroveresti ad essere esposto alle fluttuazioni del settore energetico più di quello petrolifero. Non capisco: se il tuo obbiettivo è quello di investire sfruttando i prezzi bassi del petrolio, perché non acquistare ETC ? . Un'altra cosa da tenere in mente è questa: hai detto che parte del patrimonio è investito in fondi d'investimento ; bene hai controllato quale percentuale di questi fondi è già investita in titoli legati al petrolio ? perchè a quel punto la tua esposizione sarebbe ben superiore al 5,3% del portafoglio. Inoltre potresti poi valutare la possibilità di alleggerire quella parte di bond governativi che potrebbero non essere più coerenti con la tua strategia di investimento e con il tuo orizzonte temporale e tanto altro ancora.

grazie per la tua risposta, molto dettagliata..il patrimonio appartiene ai miei genitori, entrambi liberi professionisti di anni 56 e 46, dunque cercano investimenti sicuri ma al contempo vorrebbero utilizzare parte del capitale per rischiare un po' di più..il consiglio riguardo gli investimenti in azioni viene da un mio parente che lo ha fatto e consigliato anche a loro..
l'orizzonte temporale per questo investimento potrebbe essere senza problemi di lungo termine, dato che comunque non dovrebbero esservi necessità di utilizzarli ed inoltre hanno una elevata capacità di risparmio..l'obiettivo sarebbe quello di ottenere in futuro un consistente capital gain ed alti dividendi..
in questo periodo non li posso incontrare spesso ma senz'altro riferirò loro di dirmi in dettaglio in che fondi ed obbligazioni hanno investito..
riferirò comunque l'alernativa etc..
 
Ho la stessa quota che ipotizzi investita in ENI, ma la mia propensione al rischio è medio-alta. La evoluzione del mercato petrolifero è alquanto incerta. Al tuo posto mi orienterei piuttosto su ETF azionari, anche oltre il 5% del portafoglio, per esempio di area Europa o paesi euro.

grazie , terrò presente il tuo consiglio
 
grazie per la tua risposta, molto dettagliata..il patrimonio appartiene ai miei genitori, entrambi liberi professionisti di anni 56 e 46, dunque cercano investimenti sicuri ma al contempo vorrebbero utilizzare parte del capitale per rischiare un po' di più..il consiglio riguardo gli investimenti in azioni viene da un mio parente che lo ha fatto e consigliato anche a loro..
l'orizzonte temporale per questo investimento potrebbe essere senza problemi di lungo termine, dato che comunque non dovrebbero esservi necessità di utilizzarli ed inoltre hanno una elevata capacità di risparmio..l'obiettivo sarebbe quello di ottenere in futuro un consistente capital gain ed alti dividendi..
in questo periodo non li posso incontrare spesso ma senz'altro riferirò loro di dirmi in dettaglio in che fondi ed obbligazioni hanno investito..
riferirò comunque l'alernativa etc..

perdonami la crudezza: magari la persona in questione è il miglior amico di famiglia, però questo è quello che in letteratura viene definito BIAS ossia né più né meno che un pre-giudizio ( distorsione cognitiva ) che è il primo passo per commettere un errore nei mercati finanziari.

scommettere in un mercato a sconto ( come presumi sia quello OIL) è una considerazione , che per altro può anche essere valida, ma deve essere supportata anche da altri fattori , inoltre analizzata ( bene ) NEL contesto dell'INTERO portafoglio.

perdonami i modi un po' rudi , però pondera bene tutti i fattori e valutate le azioni con un professionista ( che può anche essere l'amico di famiglia, ma che sia un professionista )
 
perdonami la crudezza: magari la persona in questione è il miglior amico di famiglia, però questo è quello che in letteratura viene definito BIAS ossia né più né meno che un pre-giudizio ( distorsione cognitiva ) che è il primo passo per commettere un errore nei mercati finanziari.

scommettere in un mercato a sconto ( come presumi sia quello OIL) è una considerazione , che per altro può anche essere valida, ma deve essere supportata anche da altri fattori , inoltre analizzata ( bene ) NEL contesto dell'INTERO portafoglio.

perdonami i modi un po' rudi , però pondera bene tutti i fattori e valutate le azioni con un professionista ( che può anche essere l'amico di famiglia, ma che sia un professionista )

Tranquillo. non c'è assolutamente problema..
Questo lo so, ho appena studiato behavioural finance..il bias più importante da 'superare' credo sia l'home bias, dato che hanno tutti gli immobili e gran parte delle attività finanziarie in Italia..
diciamo che il parente lavora nel settore petrolifero, dunque riscuote fiducia in questo ambito da parte dei miei genitori..
comunque anche secondo me dovrebbero senz'altro rivolgersi ad un (o più) professionista indipendente..cercherò di farglielo capire, purtroppo in questo momento non li vedo spesso e sono molto impegnati con il loro lavoro..
 
Tranquillo. non c'è assolutamente problema..
Questo lo so, ho appena studiato behavioural finance..il bias più importante da 'superare' credo sia l'home bias, dato che hanno tutti gli immobili e gran parte delle attività finanziarie in Italia..
diciamo che il parente lavora nel settore petrolifero, dunque riscuote fiducia in questo ambito da parte dei miei genitori..
comunque anche secondo me dovrebbero senz'altro rivolgersi ad un (o più) professionista indipendente..cercherò di farglielo capire, purtroppo in questo momento non li vedo spesso e sono molto impegnati con il loro lavoro..

io inizierei le valutazioni proprio da questo asset
 
io inizierei le valutazioni proprio da questo asset

riguardo all'immobiliare per ora non vi sono grandi spazi di manovra, dato che possiedono 3 case: una nella quale vivono e 2 per vacanze (mare e montagna)..
in futuro dovrebbero ereditare un paio di immobili, e quelli verranno probabilmente messi in vendita..
 
Tranquillo. non c'è assolutamente problema..
Questo lo so, ho appena studiato behavioural finance..il bias più importante da 'superare' credo sia l'home bias, dato che hanno tutti gli immobili e gran parte delle attività finanziarie in Italia..
diciamo che il parente lavora nel settore petrolifero, dunque riscuote fiducia in questo ambito da parte dei miei genitori..
comunque anche secondo me dovrebbero senz'altro rivolgersi ad un (o più) professionista indipendente..cercherò di farglielo capire, purtroppo in questo momento non li vedo spesso e sono molto impegnati con il loro lavoro..

considera che ho come cliente un dirigente di una compagnia petrolifera ( amico di lunga data ) che nemmeno 12 mesi fa mi chiedeva di costruirgli un certificate (LONG) con sottostante l'OIL da inserire nel suo portafoglio, poi fortunatamente non se ne fece nulla ( non sono stato io a dissuaderlo eh, semplicemente si decise , di comune accordo, di investire diversamente ) ... la richiesta , per altro, l'aveva maturata in base ai report aziendali ( i vari dirigenti , si scambiano periodicamente views finanziarie sulla base di analisi dei prezzi delle valute , analisi geopolitiche e ....del prezzo del petrolio !)


comunque , complimenti per le letture OK!
 
considera che ho come cliente un dirigente di una compagnia petrolifera ( amico di lunga data ) che nemmeno 12 mesi fa mi chiedeva di costruirgli un certificate (LONG) con sottostante l'OIL da inserire nel suo portafoglio, poi fortunatamente non se ne fece nulla ( non sono stato io a dissuaderlo eh, semplicemente si decise , di comune accordo, di investire diversamente ) ... la richiesta , per altro, l'aveva maturata in base ai report aziendali ( i vari dirigenti , si scambiano periodicamente views finanziarie sulla base di analisi dei prezzi delle valute , analisi geopolitiche e ....del prezzo del petrolio !)


comunque , complimenti per le letture OK!

Ah ok, quindi meglio non fidarsi anche degli 'insiders' ..grazie.della dritta..
Comunque studio economia, la finanza comportamentale e' davvero molto interessante..dovrò sicuramente approfondire il tema..
 
permettete il ragionamento: di oil ce n'e' per 50/80 anni,quello che e' conveniente estrarre.Quindi e' una commodity destinata a scarseggiare, per cui , secondo logica il prezzo dovrebbe progressivamente salire. il ribasso attuale sembrerebbe una buona occasione per accumulare, magari su un buon fondo energetico.Quindi metterne un 10/15 %, teoricamente e' un'idea valida. i prezzi di oggi risentono di manovre speculative e politiche, dicono. e se scende, comprarne ancora.
 
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