consulente finanziario vol.2

questo, se permetti, rimane un tuo giudizio. Tra l'altro campato completamente in aria, visto che non sei cliente banca.
Comunque i giudizi sono accettabilissimi, valgono quel che valgono, come quelli del tuo compare che dice "ho avuto a che fare con tre consulenti disonesti , il 95 % della categoria è disonesti".
1-Se il servizio è scadente, lascialo giudicare ai clienti;
2- ovviamente la risposta sarà "i clienti sono inconsapevoli"
3- se i clienti sono inconsapevoli, non è pensabile che tocchi a chi fa business renderli consapevoli. Chi fa business informa dei costi dei suoi prodotti, in alcuni casi come nel ramo assicurativo confronta con la concorrenza- e questo è già molto di piu di quel che si fa in altri settori
Mi sembra proprio l'abc
Tu e i tuoi compari avete sulla scrivania una targhetta dove c'è scritto " consulente finanziario"
Di fatto vendete pere, mele e banane.
Se non conosci il significato della parola consulenza ti invito a consultare la Treccani
 
Tu e i tuoi compari avete sulla scrivania una targhetta dove c'è scritto " consulente finanziario"
Di fatto vendete pere, mele e banane.
Se non conosci il significato della parola consulenza ti invito a consultare la Treccani
ci conosciamo? sei mai stato nel mio ufficio?
 
non dico che non esistano casi di questo tipo.
Sai quanti sono però, i frequentatori di questa pagina? sai quanti sono i risparmiatori italiani? sai che tendenzialmente chi scrive ha motivo di lamentarsi, mentre chi è soddisfatto del servizio non scrive?
Io non ho mai detto che non sia un sistema da riformare, contesto solo che sia tutto spazzatura, o il 95 % spazzatura.
Questi sono giudizi che date voi, che non rispecchiano quello che vede il cliente
Il problema è chi non scrive è perché semplicemente inconsapevole.
Ci sono casi clamorosi, come quello dell'investitore che vede rosso dopo un decennio e ci sono casi meno eclatanti dove dopo 10 anni hanno guadagnato il 10 % a fronte di un decennio che ha visto l'indice mondiale raddoppiare.
Siccome tu di professione fai il consulente ( così mi viene indicato in banca) vorrei che tu ed altri mi spiegaste cosa significa questo termine.

Amico caro ti dico una cosa: se il prossimo decennio sarà performante la metà del passato decennio vedrai che disastri verranno fuori da quei portafogli che oggi segnano più 10 dopo 10 anni.

Detto questo ti pare normale che in 10 anni un investitore possa guardare il 10 ed una banca minimo il 25 %?
Cerchiamo di essere seri dai
 
Faccio solo una considerazione e poi chiudo : se per te tre consulenti sono rappresentativi di circa 50000 occupati nel settore (credo), e ne puoi inferire una regola generale, ritengo che ci sia un grosso problema
Adesso li vado a testare tutti e 50000 così avrò un quadro più chiaro.
Roba da pazzi
 
No e nemmeno ci tengo.
E quindi ?
1- come fai a sapere che c'è scritto?
2- quando si ha un campione di 3 (tre) casi su 50000, la logica vorrebbe la sospensione del giudizio.
Ma qui mi pare la logica c'entri poco
 
Ma guarda che la mifid si fa regolarmente in banca
"io nelle MIFID orizzonte temporale 18 mesi non voglio più vederlo! Paolo, rivedi queste MIFID che tu le fai troppo basse!!!" (cit. capetta, che organizzò il mio trasferimento perché secondo lei 'bloccavo i MIFID' invece i colleghi con voglia di lavorare li lasciano 'aperti').

E questa è la realtà.
 
"io nelle MIFID orizzonte temporale 18 mesi non voglio più vederlo! Paolo, rivedi queste MIFID che tu le fai troppo basse!!!" (cit. capetta, che organizzò il mio trasferimento perché secondo lei 'bloccavo i MIFID' invece i colleghi con voglia di lavorare li lasciano 'aperti').

E questa è la realtà.
La realtà tua e non solo tua, ma non lo stato di natura obbligato.
Io perlomeno non avrei voglia di pagare per un contenzioso di chi dicesse che gli avrei fatto una Mifid non veritiera.
 
1- come fai a sapere che c'è scritto?
2- quando si ha un campione di 3 (tre) casi su 50000, la logica vorrebbe la sospensione del giudizio.
Ma qui mi pare la logica c'entri poco
Se vuoi un campione più ampio posso citarti anche esperienze di conoscenti che non hanno beneficiato delle consulenze bancarie.
Detto questo a me non interessa cosa hai scritto tu sulla tua scrivania ma mi interessa la qualifica.
Mi pare di capire che tu faccia consulenza finanziaria o per caso sbaglio.

Ti torno a ribadire che quello che fai tu non mi importa più di tanto perché il topic verte sulla consulenza in generale, ma a quanto sembra hai una codina di paglia bella grossa.
 
Se vuoi un campione più ampio posso citarti anche esperienze di conoscenti che non hanno beneficiato delle consulenze bancarie.
Detto questo a me non interessa cosa hai scritto tu sulla tua scrivania ma mi interessa la qualifica.
Mi pare di capire che tu faccia consulenza finanziaria o per caso sbaglio.

Ti torno a ribadire che quello che fai tu non mi importa più di tanto perché il topic verte sulla consulenza in generale, ma a quanto sembra hai una codina di paglia bella grossa.
Faccio semplicemente il gestore, non il consulente.
Citami pure quel che vuoi, io ti posso citare un 300/400 clienti minimo che si trovano bene.
Ovviamente vi inalberate se si scende sul personale, per poi offendere con coda di paglia ecc.
Ad ogni modo ti lascio pure proseguire nelle tue offese, non ho interesse a proseguire oltre
 


Faccio semplicemente il gestore, non il consulente.
Citami pure quel che vuoi, io ti posso citare un 300/400 clienti minimo che si trovano bene.
Ovviamente vi inalberate se si scende sul personale, per poi offendere con coda di paglia ecc.
Ad ogni modo ti lascio pure proseguire nelle tue offese, non ho interesse a proseguire oltre
Ti sbagli perché io non mi inalbero, ma semplicemente giudico, secondo quella che è la mia esperienza, una categoria che ritengo non all'altezza della situazione.
Per onore di cronaca ho sempre specificato che la colpa principale non è certo dei consulenti, ma è del sistema che permette di guadagnare al consulente in base ai prodotti ciofeca che mette a disposizione la banca.
Purtroppo io non parlo tanto per parlare, ma lo faccio perché personalmente ho avuto esperienze pessime con tre soggetti e banche diverse, perdendo anni di rendimenti mancati e soprattutto tempo dietro a consulenze farlocche.
Ciò che sostengo non è frutto di un ragionamento di 5 minuti, ma è frutto di anni di cattiva gestione.
Giorni fa mi pare di aver postato il portafoglio fatto a mio fratello e non credo vada aggiunto altro.
 
Non conosco nel dettaglio questi PIR quindi ti domando :

questi fondi hanno degli ISIN e possono essere comprati direttamente dal cliente sulle varie borse, dove le loro quotazioni vengono determinate in maniera efficiente e trasparente, senza dover passare per forza per le banche o promotori vari ?
un conto è il deposito PIR Investi Italia PIR | Directa

altro discorso per i fondi quotati Fondi aperti, chiusi e comuni: quotazioni in tempo reale - Borsa Italiana
che si possono comprare su Directa come se fossero ETF ma senza quotazione intraday

un fondo quotato è un fondo che si compra a NAV giornaliero anche solo una quota con le commissioni che si pagano per negoziare un ETF
 
Mi riferivo ai mercati di borsa telematici (Borsa Italiana, NYSE, Nasdaq, Xetra etc.)
Mercati dove, strumenti finanziari regolarmente targati con ISIN, vengono scambiati in tempo reale ed in maniera trasparente attraverso una dinamica efficiente di determinazione del prezzo bid/ask.


Motivo per cui non ho mai comprato strumenti finanziari non quotati in borsa e privi di ISIN (fatta eccezione per un investimento in una start-up italiana il cui obiettivo era comunque quello di arrivare alla quotazione in borsa).
Questo per evitare di ritrovarmi invischiato con roba difficile da vendere se non magari attraverso qualche "borsino interno" di qualche banca.




O forse sarebbe ancora meglio , per chi ha tempo e voglia di arrangiarsi da solo, se tutti i PIR venissero resi disponibili in libera compravendita sulla Borsa di Milano senza bisogno per averli di passare obbligatoriamente attraverso banche, promotori, assicurazioni, evitando così di dover pagare il balzello.
etc.

non puoi avere un PIR senza un intermediario che fa i calcoli, verifica i parametri di legge, ti avvisa quando sfori, e non applica la relativa tassazione quando rimborsi dopo i 5 anni o passa in eredità

si potrebbe pensare che si ottenga lo stesso risultato con il dichiarativo, ma chi ha fatto la legge avrà valutato che si presterebbe in troppi casi a possibili frodi e sarebbero necessari troppi controlli
 
Ma guarda che la mifid si fa regolarmente in banca
il problema è che ci sono questionari troppo semplici in alcuni casi con cui è assolutamente impossibile profilare correttamente il cliente

i questionari non sono tutti uguali, ci sono le linee guida di ESMA ma poi ogni intermediario propone il suo questionario

quello proposto dalla più grande banca italiana si compila in 10 minuti, quello che propongo io e molti altri colleghi autonomi dura minimo un'ora e mezza (non l'ho scritto io)
 
Probabilmente ci siamo fraintesi.
Non esiste un solo mio post in cui compare l'aggettivo "disonesti" rivolto a te o alla vostra intera categoria professionale senza distinzioni.

Finora mi sono solo limitato ad osservare che il settore per il quale lavorate è pervaso da una inefficienza sconcertante ed anche una scarsa rilevanza (se non addirittura rilevanza controproducente) nella reale crescita economica del apese e del suo benessere, i quali passano anche attraverso una corretta ed efficace allocazione dei risparmi di chi investe.

Riguardo ai tuoi colleghi che fanno del terrorismo psicologico sui clienti dicendo loro che gli ETF sono pericolosi, oppure ricorrendo a pratiche scorrette come quelle che tante volte @bow ci ha raccontato, allora si...in quel caso a mio avviso si tratta di persone disoneste.

Riguardo invece al tuo collega Gianni, il quale senza conoscere me e la mia famiglia, viene a fare allusioni sgradevoli sui nostri soldi e su come sono stati accumulati....non aggiungo altro in quanto il soggetto per quanto mi riguarda si qualifica da solo.
Io non faccio allusioni sgradevoli: chiedo.. per trasparenza… visto che LEI invoca la massima trasparenza pensavo fosse una richiesta legittima.
 
Comunque l'ultima tendenza in cui mi sono recentemente imbattuto è quella della vendita di corsi di educazione finanziaria base base base (cit. Coletti) a cifre assolutamente FOLLI (ma che terminano col 7 :D)

Per carità... capisco che in sistema come l'attuale le informazioni siano per pochi e costino... ci può anche stare spendere svariate migliaia di euro se servono per difenderti da una gestione che ti tira via il 3-4% dei tuoi soldi per tutta la tua vita... però boh... continuo a chiedermi dove stia l'intervento statale a difesa dei "deboli" in un paese tra i più paternalistici del mondo...

Li vogliamo o no mandare in crociera ?
Ahi ahi ahi vedo che Lei ha una profonda conoscenza dei temi di cui parla… Coletti fa della satira sui venditori di fuffa che vanno alla pesca di risparmiatori convinti che che le banche siano tutte ladre….
Iniziava di solito i suoi video dicendo che il suo corso costa 777 euro e ci ricama attorno un po’ per poi concludere che solo per questa volta lo fa gratis…
Pensi che si è fatto 60.000 iscritti - veri - spiegando i temi base della finanza senza promettere la ricetta per diventare ricchi dalla sera alla mattina….
 
Ultima modifica:
Ahi ahi ahi vedo che Lei ha una profonda conoscenza dei temi di cui parla… Coletti fa della satira sui venditori di fuffa che vanno alla pesca di risparmiatori convinti che che le banche siano tutte ladre….
Iniziava di solito i suoi video dicendo che il suo corso costa 777 euro e ci ricama attorno per poi concludere che solo per questa volta lo fa gratis…
Pensi che si è fatto 60.000 iscritti - veri - spiegando i temi base della finanza senza promettere la ricetta per diventare ricchi dalla sera alla mattina….

Il riferimento al prof riguardava la citazione "base base base".

Il 7 finale al costo reale di diversi corsi che vengono proposti in rete... a molto più di 777 euro :D
 
Io ti ho ripetuto 100 volte che non mi riferisco a te personalmente, ma parlo del mondo della consulenza in senso generale.
Se ti senti tirato in ballo è un problema tuo.
Il topic parla di consulenza finanziaria non di come lavora totuccio dietro alla sua scrivania
Ma sì, chi di noi scrive qui e partecipa a questa ed altre conversazioni, lo fa per portare il proprio conosciuto e praticato e per fornire qualche spunto sugli atteggiamenti che reputa poco lineari del sistema e a come bypassarli.
Ma esiste una più ampia casistica di atteggiamenti della clientela di cui tenere conto che qui non vengono trattati e di cui parliamo noi come praticanti del settore che si incastrano come l'altro pezzo del puzzle di questa situazione incancrenita di rapporti malati investitore-intermediari.
Se ne parliamo è per far capire quanto sia difficile nella pratica, nella vita di tutti i giorni...nella realtà calare comportamenti che portino ad una sana, duratura e profittevole relazione tra cliente e consulente.
Non è per nulla facile mantenere la barra dritta e andare controcorrente, quando hai continui esempi di come fare tanti soldi facili seguendo la corrente del fiume.
Spesso chi "appunta" al sistema questo e quello, se ne è già tirato completamente fuori e guarda le situazioni dall'esterno, ma vaneggia una qualche soluzione che gli potrebbe, solo in quel caso, permettere di avere una consulenza, ma gratta gratta, la scelta è già fatta, non c'è spazio per nessuno a nessuna condizione e l'intermediario viene visto(come è) come un venditore di beni e servizi che se decido, alla bisogna,.... compro, sennò lui sta la ed io sto qua.
Chi propone consulenza deve trovare una modalità che sia sostenibile economicamente, non solo eticamente.
 
Ma sì, chi di noi scrive qui e partecipa a questa ed altre conversazioni, lo fa per portare il proprio conosciuto e praticato e per fornire qualche spunto sugli atteggiamenti che reputa poco lineari del sistema e a come bypassarli.
Ma esiste una più ampia casistica di atteggiamenti della clientela di cui tenere conto che qui non vengono trattati e di cui parliamo noi come praticanti del settore che si incastrano come l'altro pezzo del puzzle di questa situazione incancrenita di rapporti malati investitore-intermediari.
Se ne parliamo è per far capire quanto sia difficile nella pratica, nella vita di tutti i giorni...nella realtà calare comportamenti che portino ad una sana, duratura e profittevole relazione tra cliente e consulente.
Non è per nulla facile mantenere la barra dritta e andare controcorrente, quando hai continui esempi di come fare tanti soldi facili seguendo la corrente del fiume.
Spesso chi "appunta" al sistema questo e quello, se ne è già tirato completamente fuori e guarda le situazioni dall'esterno, ma vaneggia una qualche soluzione che gli potrebbe, solo in quel caso, permettere di avere una consulenza, ma gratta gratta, la scelta è già fatta, non c'è spazio per nessuno a nessuna condizione e l'intermediario viene visto(come è) come un venditore di beni e servizi che se decido, alla bisogna,.... compro, sennò lui sta la ed io sto qua.
Chi propone consulenza deve trovare una modalità che sia sostenibile economicamente, non solo eticamente.
Infatti, a me sembra che chi scriva qui ne faccia una questione di prezzo e basta.
Alla fine chi ne fa una questione di prezzo arriva al punto che non vuole più spendere nulla neanche da un cfa, e forse fa bene, ma non sono tutti in grado/ vogliono.
 
Infatti, a me sembra che chi scriva qui ne faccia una questione di prezzo e basta.
Alla fine chi ne fa una questione di prezzo arriva al punto che non vuole più spendere nulla neanche da un cfa, e forse fa bene, ma non sono tutti in grado/ vogliono.

Premesso che io, mai nella vita, investirei in qualcosa consigliata da un promotore (per la medesima ragione per la quale non seguirei un consiglio legale che proviene dall'avvocato della parte avversa :D), sarei disposto a spendere per qualcosa che avrebbe la REALE potenzialità di aumentare l'efficienza del mio modo di investire, rispetto al livello al quale mi trovo attualmente.

Quindi a chi parte da zero io consiglio tutta la vita di spendere in formazione (da parte di istituti seri ed accreditati, non fuffaguru) o, meglio, di pagare un consulente finanziario indipendente per farsi impostare tutto quanto come si deve e per "rubargli il mestiere".

Dopodiché tra un pò di studio e tra ciò che si "rubato" al professionista, staccarsi e continuare da soli.

Perché una volta avuto accesso ad una serie di informazioni che il sistema cerca di nascondere, la finanza personale è piuttosto semplice ed elementare... è come andare in bicicletta dopo che hai imparato a farlo...
 
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