consulente finanziario vol.2

Non è una proposta cattiva come quelle che fa la banca, ma non sono disposto a pagarlo il doppio per fare continue modifiche al portafoglio, a mio parere inutili.
Mi pareva di aver capito ribilanciamento.
 
Ho parlato con un consulente autonomo (secondo episodio della saga dopo aver parlato con il banker, vedi post #884 :asd:) dicendogli di volere un aiuto nell'allocazione iniziale con strumenti passivi, e lui mi ha proposto, in cambio di un compenso maggiore, una ''gestione attiva con strumenti passivi'', comprando 15-20 strumenti e facendo ribilanciamenti frequenti in base a come va il mercato.

Mi è sembrata una supercazzola per farmi spendere di più. Comunque gli ho detto che non mi smuovo dalla mia idea, e ha risposto che avremmo potuto trovare un accordo facendomi spendere di meno e con un'attività da parte loro minore, cioè meno ribilanciamenti.
più rischio = più ribilanciamenti = più costoso; meno rischio = meno ribilanciamenti = meno costoso
 
"Per me personale titoli Italiani e Bei. Non ho tempo di pensare ad altro. Di "gestito" non ne voglio sentire parlare."

messaggio di stamattina di un piccolo imprenditore (avrà letto il post di Bow? -:D )
 
Ce l'hai a mercato...
...abbiamo detto che a tassazione agevolata un BTP Valore corrisponde ad un 5,08% di rendimento annuo classico.

Osserviamo con un 'lazy' perfettamente a benchmark con 1,5% di commissioni annue (a trovarlo) Buy&Hold per 40 anni (1985-2024... buona fortuna!) cosa avresti dovuto fare per avere lo stesso rendimento:

Vedi l'allegato 3006871

40% di azionario e 60% di obbligazionario per riuscirci.

-21% di flessione nel 2003
-15,5% nel 2008
-15% nel 2022
-16% nel 1990

In perdita del 14% nell'ottobre del 2009 rispetto al nominale dell'ottobre 2000, in perdita del -35% al netto dell'inflazione europea (probabilmente del 50% se considerassi quella reale italiana con la bomba che abbiamo preso nel passaggio all'euro).
Dicembre 2011 gli stessi soldi nominali che avevi a dicembre 1999 (12 anni della tua vita e tanta tanta inflazione!)
Ma anche nel dicembre del 1990 gli stessi soldi che avevi a agosto del 1987 (e all'epoca l'inflazione non era quella dell'euro... vai a vedere le vecchie tabelle dei gelati o i prezzi sui quotidiani in biblioteca).
Dicembre del 2018 gli stessi soldi che avevi a dicembre del 2014 (altri 4 anni della tua vita, ciaociao)

Insomma, per gli stessi rendimenti, considerando che nel BTP c'è rischio solvibilità dello Stato (evento improbabile), ma c'è anche GARANZIA NERO SU BIANCO di quanto avrai nel 2030 (evento probabile)... ci stupiamo che tante famiglie dicano "ma a me, ma chi caxxo me lo fa fare??".

E la risposta è spesso "me lo fa fare Vittorio, il mio amico di famiglia Private Banker". Perché Vittorio sì, che ha da guadagnarci in maniera SICURA.

P.S.

Ah, se in questi 40 anni nel frattempo muori (probabilità alta, tabelle di mortalità alla mano, anche se nel 1985 avessi avuto 18 anni) sul BTP hai zero tasse di successione e verosimilmente zero capital gain da mettere in testa agli eredi... con i fondi invece paghi pure la liquidazione successoria.
Esatto, e se ci mett
Ce l'hai a mercato...
...abbiamo detto che a tassazione agevolata un BTP Valore corrisponde ad un 5,08% di rendimento annuo classico.

Osserviamo con un 'lazy' perfettamente a benchmark con 1,5% di commissioni annue (a trovarlo) Buy&Hold per 40 anni (1985-2024... buona fortuna!) cosa avresti dovuto fare per avere lo stesso rendimento:

Vedi l'allegato 3006871

40% di azionario e 60% di obbligazionario per riuscirci.

-21% di flessione nel 2003
-15,5% nel 2008
-15% nel 2022
-16% nel 1990

In perdita del 14% nell'ottobre del 2009 rispetto al nominale dell'ottobre 2000, in perdita del -35% al netto dell'inflazione europea (probabilmente del 50% se considerassi quella reale italiana con la bomba che abbiamo preso nel passaggio all'euro).
Dicembre 2011 gli stessi soldi nominali che avevi a dicembre 1999 (12 anni della tua vita e tanta tanta inflazione!)
Ma anche nel dicembre del 1990 gli stessi soldi che avevi a agosto del 1987 (e all'epoca l'inflazione non era quella dell'euro... vai a vedere le vecchie tabelle dei gelati o i prezzi sui quotidiani in biblioteca).
Dicembre del 2018 gli stessi soldi che avevi a dicembre del 2014 (altri 4 anni della tua vita, ciaociao)

Insomma, per gli stessi rendimenti, considerando che nel BTP c'è rischio solvibilità dello Stato (evento improbabile), ma c'è anche GARANZIA NERO SU BIANCO di quanto avrai nel 2030 (evento probabile)... ci stupiamo che tante famiglie dicano "ma a me, ma chi caxxo me lo fa fare??".

E la risposta è spesso "me lo fa fare Vittorio, il mio amico di famiglia Private Banker". Perché Vittorio sì, che ha da guadagnarci in maniera SICURA.

P.S.

Ah, se in questi 40 anni nel frattempo muori (probabilità alta, tabelle di mortalità alla mano, anche se nel 1985 avessi avuto 18 anni) sul BTP hai zero tasse di successione e verosimilmente zero capital gain da mettere in testa agli eredi... con i fondi invece paghi pure la liquidazione successoria.
Un btp valore rende il 5, 08 ?
 
Esatto, e se ci mett
Un btp valore rende il 5, 08 ?
I BTP Valore di 4,3% quelli di ottobre, arrivano al 4% gli ultimi 3 anni quelli di febbraio.
Un 4,3% tassato al 12,5% equivale ad un fondo a tassazione ordinaria che deve macinarmi ogni anno il 5,08% (4,3 x 0,875 : 0,74).
 
Sempre a parlare di ribilanciamenti…..ma qualcuno li fa?
A me viene l’orticaria a pagare il 26% sui gain dagli etf azionari per comprare bond al 3%, sono il solo?
Se l’avessi fatto a fine dicembre 2023 sarei qui a mangiarmi i cosiddetti….
Cerco nel mio piccolo di non incrementare ulteriormente gli etf azionari, ma non mi arriva questa grande liquidita’ per pareggiare con i bond.
 
Fa la pubblicità delle crociere su un prodotto BUONO.
Rendimento garantito del 4,3% nell'edizione fine 2023, del 4% gli ultimi 3 anni in quella di febbraio. Tassazione 12,5% (quindi il 4,3% corrisponde ad un 5,08% a tassazione ordinaria. Cedole crescenti con tassi decrescenti (quindi liquidabilità immediata del capitale, infatti stanno sempre sopra la pari). Capitale garantito dallo Stato. Esente da imposte di successione. Efficiente fiscalmente. Bonus (piccolo) ISEE.
Se Mediolanum avesse un prodotto così farebbe pubblicità pure scrivendolo in cielo.

In alternativa una bella Unit Linked o una Gestione Patrimoniale con dentro fondi di fondi attivi... vuoi mettere?
il problema è che si sta andando verso la repressione finanziaria, per ora soft, ma sempre di questo si tratta

il progetto è di far sottoscrivere il debito pubblico alle famiglie italiane in misura maggiore sullo stock rispetto a quanto avvenuto in anni recenti

per convincerle a sottoscrivere maggior debito pubblico italiano dedicato al retail, vengono spesi soldi per la campagna pubblicitaria e si propone uno strumento con rendimenti mediamente più elevati rispetto alla media europea

questi maggiori costi (di pubblicità e interessi sul titolo) chi li pagherà: le stesse famiglie che sottoscrivono quello strumento

i costi (pubblicità e interessi) però sono a carico di tutti, gli interessi a favore dei sottoscrittori

non è una critica allo strumento, ovviamente meglio di tanto altro in circolazione, ma un motivo in più per avere un consulente che può servire alla famiglia a non investire tutto il patrimonio in titoli del debito italiano
 
Vedi l'allegato 3006756
Questa Donna si che ha le palle non come certi consulenti .... con doppia parcella una delle poche CFP donne IN ITALIA

Maila Bozzetto, CFP®
Maila Bozzetto, CFP®Maila Bozzetto, CFP® • Consulente Finanziario Indipendente Fee-Only | Vice Presidente @FPSB ItaliaConsulente Finanziario Indipendente Fee-Only | Vice Presidente @FPSB Italia

🌟🚀✨𝗖𝗼𝗻 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗲𝗻𝘁𝘂𝘀𝗶𝗮𝘀𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗼𝘁𝘁𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝗱𝘂𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗲! 🌟🚀✨

📣 📌 Da diversi anni dedico parte del mio tempo a progetti di alfabetizzazione finanziaria rivolti alle donne. 𝗖𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗮𝗽𝗶𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝘃𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗹'𝗮𝘂𝘁𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮🗽. Investire nella propria conoscenza finanziaria è il primo passo verso un futuro di indipendenza e sicurezza.

💡 🔐 Credo fortemente che la conoscenza sia il miglior strumento di potenziamento dell’autostima femminile e di prevenzione contro la violenza economica.

👩 👵 🙋‍♀️ Scegliere di tenere il nostro corso di educazione finanziaria per donne in presenza è stata una decisione fondamentale per creare una rete di relazioni e favorire un maggior coinvolgimento delle partecipanti.

🌟 🎉 L’iniziativa ha riscosso un grande successo! 𝗖𝗼𝗻 𝟮𝟬𝟬 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝘂𝗻 𝘁𝗼𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝟴 𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 intensamente formative distribuite nel corso di un mese, posso dire con orgoglio che il mio obiettivo di promuovere la consapevolezza finanziaria femminile è stato raggiunto! ✅ 🙌

😊 Durante questo mese, si è creata una comunità di donne determinate e ambiziose, desiderose di accrescere le proprie competenze finanziarie. Abbiamo affrontato argomenti cruciali come la gestione del budget, gli investimenti, la pianificazione pensionistica, assicurativa e successoria e molto altro ancora, offrendo le conoscenze fondamentali per avere il controllo della propria situazione finanziaria. 🤑 🎖

🙏 👏 Voglio ringraziare sinceramente tutte le partecipanti per il loro impegno e la loro passione dimostrati durante il corso. Il vostro entusiasmo e la vostra determinazione sono stati l’energia di questa esperienza educativa, e sono sicura che quanto avete appreso vi aiuterà a tutelarvi e a raggiungere un maggior benessere finanziario🎯 ⛳ 👏 👏

🙏 Un grazie speciale a chi ha creduto in questo mio progetto e ne ha consentito la realizzazione: 𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗭𝗮𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶 dell’associazione QuestaCittà – Spazio Donna e 𝗬𝗹𝗲𝗻𝗶𝗮 𝗕𝗶𝗮𝗻𝗰𝗵𝗶𝗻 Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Marostica
confermo è molto brava, certamente una delle poche con la certificazione CFP in Italia, credo siano 4

era nel gruppo pilota che ha portato la CFP in Italia, insieme ad un'altri 15 colleghi

la prima sessione di esami per la CFP in Italia devono ancora farla, 7 di quei 15 sono tra i formatori per chi fa i corsi per poter accedere all'esame per CFP
 
si propone uno strumento con rendimenti mediamente più elevati rispetto alla media europea

Il problema è "solo" che poi i rendimenti promessi devi pagarli.

E' un caso che le ultime emissioni allunghino il collo alla scadenza dell'obbligazione ?

E' un caso che le ultime emissioni siano in forma step up con premio finale solo per chi entra al collocamento ed esce tra 6 anni ?

E' un caso che il flusso cedolare sia trimestrale ? Così eviti l'intesse composto sul montante su cui pagherai gli interessi più ghiotti ed incassi il prima possibile il cashback sotto forma di tassazione.

L'impressione è che si stia facendo una raccolta imponente per reggere in tempi di tassi "non bassi" dando il classico calcio al barattolo e traslando in avanti il problema. Al solito.
 
il problema è che si sta andando verso la repressione finanziaria, per ora soft, ma sempre di questo si tratta

il progetto è di far sottoscrivere il debito pubblico alle famiglie italiane in misura maggiore sullo stock rispetto a quanto avvenuto in anni recenti

per convincerle a sottoscrivere maggior debito pubblico italiano dedicato al retail, vengono spesi soldi per la campagna pubblicitaria e si propone uno strumento con rendimenti mediamente più elevati rispetto alla media europea

questi maggiori costi (di pubblicità e interessi sul titolo) chi li pagherà: le stesse famiglie che sottoscrivono quello strumento

i costi (pubblicità e interessi) però sono a carico di tutti, gli interessi a favore dei sottoscrittori

non è una critica allo strumento, ovviamente meglio di tanto altro in circolazione, ma un motivo in più per avere un consulente che può servire alla famiglia a non investire tutto il patrimonio in titoli del debito italiano
Sono d'accordo su tutta la linea.
Però personalmente mi sono divertito molto a sfottere le filippiche fatte da gente targata "Fideuram" o "Mediolanum" su Linkedin/YouTube contro la campagna 'Costa Crociere' quando loro idolatrano il film di Ennio Doris e sparano 4% di tasso sul conto per 2 mesi civetta per rifilare un fondo 'Best Brands' che sugge 4,5% l'anno solo di commissioni di gestione!!
 
Il problema è "solo" che poi i rendimenti promessi devi pagarli.
Con l'inflazione che c'è stata negli ultimi 2 anni è stato un affarone per lo Stato.
Molto meno per i BTP di maggio 2018 al 3,5%.
 
Con l'inflazione che c'è stata negli ultimi 2 anni è stato un affarone per lo Stato.

Parliamone.

Da una parte l'inflazione aiuta (e non poco) qualsiasi "grande debitore". Stato incluso.

D'altro canto tuttavia il medesimo stato deve reperire più risorse per mantenere invariati i livelli di prestazione sui servizi. Ora, ciò funziona solo fintanto che l'inflazione gonfia anche le tasche dei contribuenti i quali guadagnano di più, spendono di più e pagano più tasse.

Ma che succede quando il movimento inflattivo è legato quasi esclusivamente alla catene di supply e non ad un aumento di redditi medi annui ? Che lo stato riceve sempre le medesime entrate ma deve spendere di più per non tagliare i servizi.

E siamo così sicuri che il vantaggio lato debito sia tale da compensare lo svantaggio dato dal pagare di più per servizi ed assistenza ?
 
ttavia il medesimo stato deve reperire più risorse per mantenere invariati i livelli di prestazione sui servizi. Ora, ciò funziona solo fintanto che l'inflazione gonfia anche le tasche dei contribuenti i quali guadagnano di più, spendono di più e pagano più tasse.
Quando compravo una ford focus nel 2019 (caso reale) allo Stato andava il 22% di IVA dei 16500 euro di listino.
Quando compro la stessa ford focus nel 2024 allo Stato va il 22% di IVA dei 31000 euro di listino.

1713449608223.png


Questo non dico che "risolva" oggi, ma nel lungo termine è un trend che ti porti dietro e diventa strutturale.
 
Vabbè ma dei ribilanciamenti vanno fatti per mantenere la stessa percentuale stabilità nei vari asset.
Non ci vedo nulla di male
Ma lui ne vuole fare tanti. E poi ha detto che lo fa "in base a come vanno i mercati", non per mantenere la stessa percentuale. E a me voler prevedere i mercati non interessa proprio.
 
Quando compravo una ford focus nel 2019 (caso reale) allo Stato andava il 22% di IVA dei 16500 euro di listino.
Quando compro la stessa ford focus nel 2024 allo Stato va il 22% di IVA dei 31000 euro di listino.

Vedi l'allegato 3007023

Questo non dico che "risolva" oggi, ma nel lungo termine è un trend che ti porti dietro e diventa strutturale.

Se acquistavi un'auto nel 2018 (caso reale) la concessionaria ti faceva l'extra sconto (sullo sconto riservato) se decidevi di pagarla a rate a tasso bassissimo e nella formula ci infilava pure l'estensione di garanzia e 4 anni di furto/incendio (che son altri bei soldini).

Nel 2024 accendere un finanziamento sarebbe da fulminati e, visto che il tuo reddito è rimasto lo stesso ma i beni primari costano molto di più, magari l'auto non la compri più ed allo stato paghi un bel 22% di ZERO.

Teniamo a mente che questa non è una inflazione come quella che vissero i nostri nonni ma è una una inflazione da catene di approvvigionamento primarie.

Quindi allo stato costa parecchio di più tenere accese luci e riscaldamento nelle scuole, ma le maestre non pagano più tasse e non spendono di più in consumi (su cui si paga l'IVA).
 
Ma lui ne vuole fare tanti. E poi ha detto che lo fa "in base a come vanno i mercati", non per mantenere la stessa percentuale. E a me di voler prevedere i mercati non mi interessa proprio.
ma scusa, non gli parlato della tua propensione al rischio e dell'orizzionte temporale? con i tuoi soldi che ci vuoi fare?
 
Quando compravo una ford focus nel 2019 (caso reale) allo Stato andava il 22% di IVA dei 16500 euro di listino.
Quando compro la stessa ford focus nel 2024 allo Stato va il 22% di IVA dei 31000 euro di listino.

Vedi l'allegato 3007023

Questo non dico che "risolva" oggi, ma nel lungo termine è un trend che ti porti dietro e diventa strutturale.
Ecco spiegato il perche' non ho piu' l'auto ,l'ho venduta 2 anni fa ed investito in BTP Italia , ed uso quella della moglie quando non se la sente di guidare lei.
 
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